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cancellato21497 11-01-2021 23:18

Re: Non ha senso lavorare se non si ha una vita.
 
Quote:

Originariamente inviata da Noradenalin (Messaggio 2557072)
Io mi accontenterei abbondantemente dei 2000€ al mese.

Per guadagnare 2000 euro al mese al giorno d'oggi in Italia devi essere un professionista/specializzato in qualcosa.

Un lavoro "generico", che potrebbe fare chiunque, viene pagato mediamente 1000 euro al mese.

Vincere un concorso (per diplomati) è come vincere alla lotteria (migliaia di partecipanti per 10 posti) e alla fine in genere - se tutto va bene - ti collocano in Categoria C, che sono 1280 euro netti al mese.

cancellato21736 12-01-2021 02:42

Re: Non ha senso lavorare se non si ha una vita.
 
Quote:

Originariamente inviata da Pongo (Messaggio 2557512)
Per guadagnare 2000 euro al mese al giorno d'oggi in Italia devi essere un professionista/specializzato in qualcosa.

Un lavoro "generico", che potrebbe fare chiunque, viene pagato mediamente 1000 euro al mese.

Vincere un concorso (per diplomati) è come vincere alla lotteria (migliaia di partecipanti per 10 posti) e alla fine in genere - se tutto va bene - ti collocano in Categoria C, che sono 1280 euro netti al mese.

Per questo ho scritto "abbondantemente".

Anche solo 1000€ sono oltre ogni mia prospettiva immaginabile (anche se non immagino più un cazzo da anni)

Ezp97 12-01-2021 10:44

Quote:

Originariamente inviata da Pongo (Messaggio 2557512)
Per guadagnare 2000 euro al mese al giorno d'oggi in Italia devi essere un professionista/specializzato in qualcosa.

Un lavoro "generico", che potrebbe fare chiunque, viene pagato mediamente 1000 euro al mese.

Vincere un concorso (per diplomati) è come vincere alla lotteria (migliaia di partecipanti per 10 posti) e alla fine in genere - se tutto va bene - ti collocano in Categoria C, che sono 1280 euro netti al mese.

Con 1.000 euro al mese gia’ qui al centro si puo’ dire che fai la vita da morto di fame, figuriamoci al nord. Se poi paghi un affitto non ci arrivi a fine mese.

alien boy 12-01-2021 11:30

Quote:

Originariamente inviata da Ezp97 (Messaggio 2557565)
Con 1.000 euro al mese gia’ qui al centro si puo’ dire che fai la vita da morto di fame, figuriamoci al nord. Se poi paghi un affitto non ci arrivi a fine mese.

morto di fame con affitto presente...
Ma dipende da quale vita si vuole fare, possono anche bastare 1000 euro al mese se non hai spese particolari, ma ti limiti al necessario, che non significa essere morti di fame secondo me

zoe666 12-01-2021 11:59

Re: Non ha senso lavorare se non si ha una vita.
 
Quote:

Originariamente inviata da Ezp97 (Messaggio 2557565)
Con 1.000 euro al mese gia’ qui al centro si puo’ dire che fai la vita da morto di fame, figuriamoci al nord. Se poi paghi un affitto non ci arrivi a fine mese.

vivo al nord, prendo poco più di quella cifra, e mi pago un affitto ( in condivisione ), spesa, bollette, abbonamento a netflix e prime e dplay, e bus, sfizi vari, cibo da asporto, uscite ( pre covid anche una volta a settimana, cena più cinema ), curo un gatto malato che mi porta via almeno 100 euro al mese di media di spese, e nonostante tutto chiudo l'anno perennemente in attivo tra spese e profitti.
Quindi, no, con quella cifra non si è morti di fame, dipende sempre dalle zone, se paghi 600 euro di affitto e hai una macchina allora magari bisogna ridimensionarsi e cercare una casa meno cara, magari in periferia.
Ma no, si vive senza problemi con quella cifra in un appartamento non esoso in affitto e senza figli.

Ezp97 12-01-2021 12:07

Quote:

Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 2557578)
vivo al nord, prendo poco più di quella cifra, e mi pago un affitto ( in condivisione ), spesa, bollette, abbonamento a netflix e prime e dplay, e bus, sfizi vari, cibo da asporto, uscite ( pre covid anche una volta a settimana, cena più cinema ), curo un gatto malato che mi porta via almeno 100 euro al mese di media di spese, e nonostante tutto chiudo l'anno perennemente in attivo tra spese e profitti.
Quindi, no, con quella cifra non si è morti di fame, dipende sempre dalle zone, se paghi 600 euro di affitto e hai una macchina allora magari bisogna ridimensionarsi e cercare una casa meno cara, magari in periferia.
Ma no, si vive senza problemi con quella cifra in un appartamento non esoso in affitto e senza figli.

Si ma se vuoi farti una vacanza? I mezzi pubblici italiani sono quelli che sono.

zoe666 12-01-2021 12:13

Re: Non ha senso lavorare se non si ha una vita.
 
Quote:

Originariamente inviata da Ezp97 (Messaggio 2557585)
Si ma se vuoi farti una vacanza? I mezzi pubblici italiani sono quelli che sono.

potrei permettermela senza problemi, dato che essendo sempre in attivo ogni anno ho molti risparmi.
Qui a bologna i mezzi sono efficientissimi, puntualissimi e coprono praticamente tutta la città e le zone limitrofe.

cancellato21736 12-01-2021 21:19

Re: Non ha senso lavorare se non si ha una vita.
 
Quote:

Originariamente inviata da Ruoppolo (Messaggio 2557576)
Per un posto da 1200 € (non precario) ci metterei la firma all'istante.

A chi lo dici...

Quote:

Originariamente inviata da Ruoppolo (Messaggio 2557576)
Non so a quale tenore di vita siate abituati, ma a me garantirebbero una vita più che dignitosa.
Non sono abituato a viaggi, vacanze, ristoranti, aperitivi e cavoli vari, quindi non ne sento la mancanza.
Non mi interessano auto sportive, abbigliamento e accessori costosi, quindi camperei da pascià con uno stipendio fisso del genere.
Non ho la preoccupazione di metter su famiglia e mantenere figli, quindi l'unica grossa spesa potrebbe essere l'acquisto di una casa (modesta, mi basterebbe un monolocale o una piccola casetta) per vivere per conto mio.

Idem

Niente viaggi, vacanze, ristoranti, cinema, palestra, aperitivi, locali, circoli, feste varie (anche perché da fobico ed evitante...).
Come auto mi accontenterei del minimo indispensabile (come ho fatto finora, usati da mille o poco più) basta che abbia l'aria condizionata e sia usabile.
Magari con impianto a metano o gpl in previsione dei blocchi futuri e per risparmiare qualcosa sul carburante (anche se sono un appassionato di motori e auto, ma raramente sono un investimento).

Su vestiti ed accessori mi piacerebbe anche spendere, fare shopping, ma essendo (ritorniamo sempre lì) fobico ed evitante non andrei da nessuna parte e quindi mi basterebbe quello che si trova nei comuni shop online in occasione dei saldi.

Sarebbe bello poter essere in grado di spendere in quelle che erano le mie passioni, i miei interessi, i miei hobby (ma prima di tutto andrebbe vinta l'anedonia): materiale da disegno; hardware informatico, videogiochi; hardware tecnologico in generale; software; fumetti; modellismo ecc. ecc.

Per queste ultime cose potrei risparmiare con il fatto che non avrò mai famiglia, figli a cui badare o anche una semplice partner (quindi niente spese per regali e cazzate varie) e nessuna grossa spesa per casa e affitto perché rassegnato a stare con i miei.


Quote:

Dove abito non c'é certo benessere diffuso, mi rendo conto però che in zone del paese più ricche la vita ha un costo maggiore, ma qui con uno stipendio del genere si vive dignitosamente.
Purtroppo da me da questo punto di vista non è la stessa cosa.
E' una zona turistica marittima, piena di fighetti, movida, locali e ristoranti costosi, gente con soldi, villette, macchinoni, moto ecc. dove tutto viene usato come status symbol (alcuni dei miei stessi parenti, con i quali è difficilissimo rapportarsi, seguono questo stile di vita; per fortuna questo Natale ognuno a rimasto a casetta propria senza ostentare i nuovi acquisti...); considererebbero il mio stile di vita da sfigato, bamboccione, morto di fame ecc.

cancellato21736 12-01-2021 23:05

Re: Non ha senso lavorare se non si ha una vita.
 
Quote:

Originariamente inviata da Ruoppolo (Messaggio 2557801)
A parte la fobia per me ha inciso sia vivere in una famiglia con poche disponibilità economiche

Sì, questo anche per me; infatti ad esempio non sono mai stato all'estero e non ho mai fatto chissà quali vacanze a parte le gite di massimo due giorni con la scuola LOL
Posto più lontano Roma, quando facevo le elementari quindi non mi ricordo quasi un cazzo; 4 ore di viaggio in autobus.

Quote:

Non vado al mare da 9 anni
Pure io, sono quasi 10 anni nonostante viva in una città marittima, per via della fobia sociale, della vergogna, dell'inadeguatezza, della dismorfofobia e tutti gli altri disturbi...
Lo stesso vale per il centro città, che non so neanche più com'è fatto.
Per fortuna abito verso la periferia.


Quote:

Non devo fare il figo/tamarro col macchinone per far colpo sulle ragazze
Nemmeno io.
E poi anche volendo, non potrei.
Riusciamo a malapena a permetterci le due auto che abbiamo in famiglia che stanno in strada per miracolo, una del 2004 e una del 98 (solo l'auto aziendale di mio padre è nuova, ma proprio perché è aziendale e quindi non dobbiamo mantenerla noi, persino il carburante è pagato dalla ditta).

cancellato21497 12-01-2021 23:47

Re: Non ha senso lavorare se non si ha una vita.
 
Quote:

Originariamente inviata da Ruoppolo (Messaggio 2557576)
Per un posto da 1200 € (non precario) ci metterei la firma all'istante.
Non so a quale tenore di vita siate abituati, ma a me garantrebbero una vita più che dignitosa.

Sotto i 3000 euro al mese non è vita (semi.cit)

cancellato21736 13-01-2021 01:16

Re: Non ha senso lavorare se non si ha una vita.
 
Quote:

Originariamente inviata da Ruoppolo (Messaggio 2557837)
Uno abituato a fare una vita da nababbo al mio posto si sarebbe già suicidato da un pezzo

Touchè

Quote:

Sotto i 3000 euro al mese non è vita

Con 3000 € netti al mese mi considererei ricco.
Magari...

Io pure con 2000 e senza 13esima

cancellato21497 13-01-2021 22:18

Re: Non ha senso lavorare se non si ha una vita.
 
Vorrei capire se chi dice certe cose ha provato sulla sua pelle cosa significa vivere da soli e mantenersi o vive ancora a casina con mamma e papà.
Intendo vivere da soli praticamente e realmente, non facendo dei calcoli a mente su quanto potrebbe o non potrebbe spendere.

Vi assicuro che anche io prima di andare via di casa pensavo che la vita sarebbe costata molto meno (facendo esattamente i vostri stessi ragionamenti), invece quando affronti la realtà ti rendi conto che i soldi scivolano via come niente e non bastano mai (e non sono uno spendaccione).

Poi gli imprevisti capitano sempre...

Equilibrium 13-01-2021 22:35

Re: Non ha senso lavorare se non si ha una vita.
 
Secondo una mia stima per vivere tranquillamente servirebbero 2000 euro se sei single, oppre 2500 in coppia.
Partendo come base il non avere nulla di prioprietà, entrate extra, genitori ricchi che male che va ti parano il culo.

cancellato21497 13-01-2021 22:38

Re: Non ha senso lavorare se non si ha una vita.
 
Quote:

Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 2558149)
Secondo una mia stima per vivere tranquillamente servirebbero 2000 euro se sei single, oppre 2500 in coppia.
Partendo come base il non avere nulla di prioprietà, entrate extra, genitori ricchi che male che va ti parano il culo.

Sono d'accordo.

cancellato21736 13-01-2021 23:27

Re: Non ha senso lavorare se non si ha una vita.
 
Quote:

Originariamente inviata da Pongo (Messaggio 2558147)
Vorrei capire se chi dice certe cose ha provato sulla sua pelle cosa significa vivere da soli e mantenersi o vive ancora a casina con mamma e papà.
Intendo vivere da soli praticamente e realmente, non facendo dei calcoli a mente su quanto potrebbe o non potrebbe spendere.

Vi assicuro che anche io prima di andare via di casa pensavo che la vita sarebbe costata molto meno (facendo esattamente i vostri stessi ragionamenti), invece quando affronti la realtà ti rendi conto che i soldi scivolano via come niente e non bastano mai (e non sono uno spendaccione).

Ma a chi ti riferisci?

Io ho esplicitamente detto che, in ogni caso, rimarrei a casa con i miei (e quindi non dovrei sostenere ad esempio le spese riguardanti la casa, l'affitto, a parte magari contribuire qualche volta alle bollette).

E mi rendo conto benissimo di quanto costi la vita, me ne rendo conto da sempre, vivendo in una famiglia che ha sempre fatto fatica ad arrivare a fine mese; e me ne sono reso conto ancora di più quando a 15 anni i miei hanno dovuto iniziare a spendere migliaia di euro in psichiatri, psicoterapeuti e visite mediche, rinunciando a tutto il resto.

claire 14-01-2021 12:09

Re: Non ha senso lavorare se non si ha una vita.
 
Quote:

Originariamente inviata da Pongo (Messaggio 2558147)
o vive ancora a casina con mamma e papà.
..

Paternalismo da boomer, manca solo "bamboccioni" muovete il culo.

Texas 14-01-2021 15:14

Re: Non ha senso lavorare se non si ha una vita.
 
Va anche considerato che lavorando si cerca di valorizzare di più il proprio tempo libero. Dopo tot ore di lavoro e la prospettiva di ricominciare il giorno successivo, per molte persone diventa quasi una esigenza cercare di dare al proprio tempo libero un senso e quindi si spendono più soldi, per avere gratificazioni o appunto per dare un senso che sia oltre quello di mantenersi.

Nell'essere indipendenti (affitto o mutuo) uno deve considerare anche questo. Per "campare" (termine odioso) magari bastano a fatica 1300 euro accettando compromessi inevitabili. Se si convive anche meno. Se poi uno vuole avere un minimo di gratificazione magari anche qualcosa di piu

muttley 14-01-2021 16:18

Re: Non ha senso lavorare se non si ha una vita.
 
Domanda non provocatoria a tutti coloro che non lavorano e vivono ancora coi genitori e sanno che non verranno gettati per l'istrada anche se continuano a fare i neet: pensate che cambierebbe qualcosa se riceveste un ultimatum o non foste più nella condizione di poter essere neet per motivi vari ed eventuali (scomparsa dei genitori ecc.)?

Stasüdedòs 14-01-2021 17:01

Re: Non ha senso lavorare se non si ha una vita.
 
Quote:

Originariamente inviata da Pongo (Messaggio 2558147)
Vorrei capire se chi dice certe cose ha provato sulla sua pelle cosa significa vivere da soli e mantenersi o vive ancora a casina con mamma e papà.
Intendo vivere da soli praticamente e realmente, non facendo dei calcoli a mente su quanto potrebbe o non potrebbe spendere.

Vi assicuro che anche io prima di andare via di casa pensavo che la vita sarebbe costata molto meno (facendo esattamente i vostri stessi ragionamenti), invece quando affronti la realtà ti rendi conto che i soldi scivolano via come niente e non bastano mai (e non sono uno spendaccione).

Poi gli imprevisti capitano sempre...

Vivo da solo in affitto da più di 4 anni, genitori a 260 km di distanza, e con 1500 al mese spesso ne risparmio fino al 60-70% (col 97% delle spese a carico mio, i genitori contribuiscono in minima parte solo con le spese alimentari quando vengono a trovarmi)... senza considerare ulteriori entrate dagli investimenti del risparmio accumulato negli anni col lavoro.
Il mio resoconto delle spese 2020 l'ho già postato qui, certo è un profilo tipico da persona con zero vita sociale e zero vizi, non è la normalità, ma secondo me chiunque con un minimo di attenzione e motivazione può risparmiare di più ed eliminare un sacco di superfluo, di cui spesso neanche ci si rende conto di quanto incide...

Ovviamente il primo passo è abituarsi a tenere una rigorosa e completa contabilità sulle proprie entrate e uscite in denaro, in modo da avere ben chiaro il quadro ed essere consapevoli della situazione, senza la quale è impossibile intervenire, sapendo ad esempio dove si potrebbe limare più o meno facilmente qualche spesa e dove invece non possiamo farci nulla...

Certo nessuno è obbligato a rinunciare a qualcosa di superfluo a cui però tiene particolarmente, anche se si tratta di vizi dannosi (come fumo, alcol, ecc.) o meno... basta essere sinceri e coerenti con se stessi, anche nel capire che così è ovvio che poi sia ben più difficile aumentare la quota di risparmio.

DeadSoul 14-01-2021 17:08

Re: Non ha senso lavorare se non si ha una vita.
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2558307)
Domanda non provocatoria a tutti coloro che non lavorano e vivono ancora coi genitori e sanno che non verranno gettati per l'istrada anche se continuano a fare i neet: pensate che cambierebbe qualcosa se riceveste un ultimatum o non foste più nella condizione di poter essere neet per motivi vari ed eventuali (scomparsa dei genitori ecc.)?

Per me non cambierebbe niente perché la fobia sociale è così tanto invalidante che non cercherei un lavoro nemmeno se è di urgente priorità vitale. (intento portare i CV a mano, ad esempio, oppure fare determinati lavori a contatto diretto con la gente perché estremamente fobica da doverli fare). Piuttosto vivrei per strada, oppure c'è il suicidio.


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