![]() |
Ostilità femminile.
Perché c’è cosi tanta competizione tra le donne?
MOLTISSIME donne sono invidiose di altre donne, ostili nei confronti delle altre donne. Perché? Com’è possibile questa cosa? È qualcosa legato al stare al centro dell’attenzione? Hanno paura che qualcun’altra possa riceverne troppe al loro posto? Boh. È una cosa che ho notato spessissimo, per fortuna non sono tutte così |
Re: Ostilità femminile.
Dal mio punto di vista ti direi che forse vogliono competere per insicurezze loro ....a me sinceramente non ha mai importato , se una donna e bella per dire l'ammiro idem se è simpatica o intelligente
|
Re: Ostilità femminile.
Quote:
|
Re: Ostilità femminile.
in realtà se guardi bene è tutto competizione , dipende da quanto subisci la cosa .
nn cè competizione se nn la cerchi cmq (quando m'annoio divento tipo buddhista , che schifo :sisi:) |
Re: Ostilità femminile.
Per quel pochissimo che ne so di donne ho visto ostilità fra di loro principalmente per due motivi: sul lavoro con fini carrieristici e nella contesa di un/una partner per una relazione sentimentale.
|
Re: Ostilità femminile.
La competizione c'è sempre, ovunque e anche se non la cerchi. Se ti sottometti o sei disposto a subire, non sarai percepito come qualcuno che ha cercato di evitare la competizione ma solo qualcuno che l'ha persa.
|
Re: Ostilità femminile.
Quote:
sei sempre tu che dai importanza alle cose , in realtà nulla ha importanza di per se |
Re: Ostilità femminile.
Quote:
|
Re: Ostilità femminile.
Si, la competizione c'è dappertutto.
Per quel tipo di competizione "femminile" comunque credo sia il mondo in cui si viene cresciute (sia in famiglia che in altri contesti sociali). Semplicemente un certo tipo di atteggiamento, per un certo tipo di persona, è risultato più vantaggioso negli stadi importanti della crescita. Risultato: "ma come si è vestita quella bla bla bla". |
Re: Ostilità femminile.
Purtroppo alla radice di tutti i conflitti sta proprio la competizione, bisognerebbe invece cooperare e aiutare chi è più in difficoltà.
|
Re: Ostilità femminile.
Quote:
|
Re: Ostilità femminile.
Forse non si rendono conto che tali atteggiamenti aggressivi e anti-femminili le rendono molto meno attraenti e desiderabili agli occhi degli uomini.
|
Re: Ostilità femminile.
Quote:
io preferisco quando sono ostili :sisi: |
Re: Ostilità femminile.
Quote:
Ricordo una frase letta su di un libro: Competizione e velocità, termini chiave del tempo presente, "sono altre parole per dire guerra di tutti contro tutti". |
Re: Ostilità femminile.
Siamo maestre del linguaggio indiretto :sisi: e per questo a volte ricorriamo a quella frecciatina in più, al sorrisetto, l'inghippo.
Per le donne è generalmente più facile "colpire", bene o male ci conosciamo e quindi sappiamo quali punti deboli andare a toccare. Come diceva la Marchesa di Merteuil "quando una donna mira al cuore di un'altra raramente lo manca". Poi non tutte usiamo certi mezzi. La potenzialità - secondo me - c'è sempre ma alcune di noi preferiscono lasciare strumenti simili in un cassetto chiuso a chiave.. per fortuna. |
Re: Ostilità femminile.
Quote:
|
Re: Ostilità femminile.
Quote:
|
Re: Ostilità femminile.
Quote:
|
Re: Ostilità femminile.
Quote:
invidia femminile verso una donna bella è il sentimento che suggerisce un pericolo di non portare a casa il bottino datogli dal maschio di turno. Sono già spiegato, mentre gli uomini sono specialisti nel prendere le carte in tavola infoltendo il mazzo, le donne sono specialiste nel rubare il mazzo dell'uomo. Non so se avete mai fatto caso i gruppi di amiche nelle serate estive: difficilmente in un gruppo di tre o quattro ragazze ce ne sta una molto più provocante o molto meno di altre; di solito sono tutte sullo stesso livello, perché se una "alza la posta" (leggi "il cavallo dei pantaloncini"), anche le altre devono seguirla per rimanere visibili. È quindi una guerra di posizione dovute ad esigenze ancestrali. |
Re: Ostilità femminile.
Perché è nel nostro patrimonio genetico.
Gli uomini sono più solidali tra loro (andavano a caccia, in guerra, tutte attività di gruppo) Le donne stavano a casa a sfornare figli, dipendevano dall'uomo: se venivano abbandonate per un'altra donna erano cazzo amari, quindi le altre donne erano potenziali nemiche. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 09:15. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.