Essere fobici ci rende antipatici?
Dopo diversi mesi ( 8 ) lavorativi in una situazione MOLTO sociale sono giunta a questa conclusione:
I miei colleghi molto estroversi hanno fatto amicizia con persone anche di altri negozi, tanto da organizzare cene insieme ecc. Io, estremamente riservata e taciturna, sono sempre stata messa da parte... anzi avevo la sensazione come se fossi addirittura antipatica ai miei colleghi. Perché? Perché non riuscivo ad intrattenerli come facevano tra di loro, perché non facevo battute divertenti, non raccontavo cosa facevo la sera (non avendo vita sociale)... Non mi hanno mai chiesto di uscire, alle volte venivo proprio isolata: loro parlavano e io lavoravo (ovviamente non mi hanno mai lasciata a sgobbare da sola) Forse erano persone sbagliate e non è nato feeling... eppure loro sono perfetti agli occhi della società: estroversi, scherzosi e intraprendenti. Per chi si stesse chiedendo come abbia fatto a sopravvivere ad otto mesi: ho stretto i denti, ho lottato con me stessa ma ho anche sofferto per diverse cose. Ora che non ho più un lavoro mi sento inutile ovviamente, un fallimento però mi sento liberata dalle brutte sensazioni che emanavano i miei colleghi nei miei confronti. |
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Alcune persone scambiano i comportamenti tipici di chi è timido, chiuso, riservato e quant'altro come una forma di snobismo nei loro confronti, un non voler rapportarsi e ''snobbarli''.
|
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Quote:
|
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Mi è capitato più volte, dopo parecchî mesi di conoscenza, di sentirmi bollato, alle spalle se non in faccia, di essere "snob" o cose simili, cose dette da chi ignorava le difficoltà e le sofferenze che mi procura(va) la socializzazione.
Ovviamente, anche di fronte a queste accuse non ho avuto le forze di replicare e di spiegare come stessero realmente le cose. |
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Quote:
Ovviamente non tutti, altri avranno pensato che sei semplicemente timida e han comunicato con chi avevano il piatto più ''pronto'' per comunicare, ma se qualcuno ti ha trovato addirittura antipatica, menefreghista etc probabilmente è per un meccanismo del genere. |
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Quando una persona è a disagio in un contesto, per quanto cerchi di nasconderlo, è probabile che risulti agli occhi degli altri come respingente, poco disponibile al dialogo e talvolta susciti anche antipatia, ma questo perché gli altri interpretano l'atteggiamento come un rifiuto e quindi si allontanano.
Il fatto è che non sempre le persone hanno la capacità o la voglia di cercare di capire il motivo di certi atteggiamenti, molti tendono a fermarsi ai primi segnali, hanno anche poche informazioni per capire, perché una persona introversa e a disagio difficilmente si apre, non parla di sé e tende a proteggersi. Queste situazioni si spiegano con un mix di superficialità tipica di questi rapporti e di chiusura tipica delle persone con difficoltà a socializzare. |
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Quote:
mi è dispiaciuto molto... non amo apparire per quello che non sono |
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Quote:
In genere trascorrendo del tempo in un ambiente poi le cose migliorano, chiaro che dipende molto anche da quanto è "sano" questo ambiente. |
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Quote:
Va bene non risultare abbastanza interessanti per taluni, previa comunque una conoscenza sufficiente a decretarlo (che sembra mancare), ma da qui a esser implicitamente "bollati" come antipatici dimostra superficialità di giudizio. |
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Quote:
|
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Sicuramente mi rende una persona peggiore, più rancorosa e invidiosa.
|
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Quote:
Inviato dal mio SM-G800F utilizzando Tapatalk |
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
La mia estrema timidezza mi ha reso di sicuro antipatico agli occhi di quasi tutti quelli che mi conoscono isolandomi quasi totalmente, poi il colpo di grazia me l'ha dato il mio aspetto fisico.
|
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Sì, sembriamo degli snob o della gente ce se la tira senza motivo :(
|
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
La freddezza e non parlare eccessivamente di argomenti comuni, ad esempio: le uscite il sabato sera, eventi di vari sport e così via.
Questo può escludere un individuo (non aiuta se si è anche introversi e riservati) da alcuni ambienti. Le persone "normali" vedono l'individuo come arrogante o altezzoso, uno da evitare. |
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Per quella che è la mia personale esperienza credo che l'essere timido e introverso e di conseguenza essere uno che parla poco mi ha sempre reso agli occhi degli altri non antipatico ma più che altro poco interessante per non dire addirittura noioso. Poi il fatto di avere effetivamente una vita vuota e noiosa non fa altro che incrementare giustamente questa cosa.
|
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
le persone estremamente timide e fobiche vengono trattate come le trattereste voi, è naturale che se una persona sta zitta non dimostra nessun interesse non viene cagata ma non tanto perchè le persone sono cattive ma è naturale. Perchè voi dovreste parlare con una persona che non vi parla, sembra distaccata e non vi dimostra nessun interesse? Antipatici è una parola grossa, ci rende solamente non disponibili, non sociali e di conseguenza le persone non ci parlano, non ci invitano alle feste, esattamente quello che fareste voi nello stesso caso.
|
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Quote:
|
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
:pensando:
Mi ricordo dove lavoravo prima che era un open space, c'era un collega davanti a me che a un certo punto iniziò a dire che mi trovava odioso :nonso: Eppure quando c'era da dargli una mano mi ero anche fermato oltre l'orario di lavoro per aiutarlo ... (senza avere straordinari tanto per l'appunto) Non so che dire ho sempre notato che ele mie "amicizie" non durano a lungo :( |
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
fa venire il nervoso la fobia altrui...
|
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Di solito non me ne preoccupo, i lavori vanno e vengono, i miei colleghi di turno son gente che, finito il lavoro, probabilmente non rivedrò mai più in vita mia, quindi...l'importante è concentrarsi sul lavoro e sul guadagnarsi la paga.
|
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Quote:
se sei in un negozio PICCOLO non puoi esimerti. |
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Credo proprio che il fobico stia sui coglioni agli altri
|
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Quote:
|
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Quote:
|
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Quote:
Comunque quello che dici secondo me è anche abbastanza vero, ci sono persone che conoscendoti un po' alla volta sanno apprezzare i tuoi lati positivi (sia chiaro, non è che una persona fobica o introversa ha solo lati negativi, il problema spesso è far conoscere agli altri questi aspetti positivi del nostro carattere), altre con le quali non riesci ad arrivare a quella confidenza anche perchè in effetti non ti "permettono" di creare quel rapporto un po' più confidenziale. |
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Quote:
Comunque ehi, fin quando i tuoi colleghi non ti disprezzano a oltranza, magari pure senza un motivo valido, problemi non ne vedo. |
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Quote:
|
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Quote:
|
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Per rendere l'idea, è un po' come essere nel bel mezzo di una guerra. Non ti aspetti che qualcuno sia così rilassato da fare amicizia mentre rischia di lasciarci la pelle da un momento all'altro no?
La tensione ovviamente non è uguale a quella di fronte ad un pericolo di morte, ma c'è comunque e gli altri la sentono. E tu la senti, come puoi andare ad approcciare gli altri come se niente fosse? Non c'entra l'apatia in questo caso. |
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Brava che hai resistito, soprattutto visti i tempi che corrono..
Per quanto riguarda i tuoi colleghi, purtroppo è ordinaria amministrazione soprattutto dove si lavora a contatto con il pubblico ed è generalmente richiesto un alto grado di estroversione.. Non te ne preoccupare più di tanto, sul posto di lavoro si deve pensare prima di tutto a concentrarsi sulla propria mansione e relazionarsi bene con il cliente, il resto è secondario.. |
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Estroversi… :miodio:
|
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
il fatto è che comportamenti schivi agli occhi degli altri danno un messaggio chiaro , cioè che nn vuoi stare li in quel momento e la prima reazione è lasciare in pace il tizio timido , nel senso il ragionamento è " nn parla , non scherza? non gli va di farlo con noi quindi per rispetto e anche perchè nn saprei da dove cominciare lo lascio in pace , anche perchè magari potrebbe offendersi"
non è per forza che la gente odia altra gente solo perchè non la coinvolge , magari c è sto sentimento di rispetto , del lasciarti in pace perchè mandi segnali del genere ..... se uno sta zitto e non interaggisce la prima cosa che tutti pensano è che nn vuole , non che non ci riesce |
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Si perché trasmettiamo chiusura
|
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Ma spesso il timido/introverso se ne sta in silenzio/disparte perché pensa che siano gli altri a non voler avere nulla a che fare con lui.
E dunque? |
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Quote:
|
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Quote:
Se io sbagliavo una cosa era 100 volte peggio rispetto all'errore di qualcun'altro, perché ero io a farlo. |
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Quote:
|
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Quote:
Se non avessi provato ad entrare in sintonia con loro non starei qui a lamentarmene, ma è stato l'esatto opposto. Capisco quando una persona rispetta i miei spazi e miei silenzi rispetto ad una persona che mi evita e isola. Non ero sempre silenzio, ma quando dicevo qualcosa era come se non fosse "abbastanza" perché ero io a dirla. |
Re: Essere fobici ci rende antipatici?
Quote:
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 05:40. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.