Cosa te ne faresti di un partner?
 

Mi sembra di essere l'unico veramente apatico in questo mondo.
Nessuno può capire che non provo nessun sentimento, non ho voglia di fare niente, non ho voglia di socializzare, non ho voglia di flirtare, vivere o morire è uguale. (ovviamente sto un po' esagerando, è per far capire la situazione in cui mi trovo)
Questo quindi è l'unico motivo perché non mi lamento di essere single:
tanto anche se c'avessi una ragazza che farei? nulla.
Anche se desidero stare con una persona so che è una cosa irrazionale, anche se riuscissi a "conquistare" una ragazza sarebbe comunque tutto sprecato, perché tanto mi annoierei dopo due/tre uscite.
Il normie medio direbbe "vai vai tromba che ti fa bene", ma alla fine ci si annoia anche di quello no?

Vedo che alcuni in questo forum sono sposati, in molti hanno vissuto relazione che sono durate più di un mese. Io dico come si fa a far funzionare una relazione quando il brio iniziale se ne va dopo 3 secondi???

Re: Cosa te ne faresti di un partner?
 

A grandi linee la penso come te. Non sono interessato a relazioni e sarebbe solo una scocciatura. Stare con una persona cui devi rendere conto, sarebbe per me un incubo.

Re: Cosa te ne faresti di un partner?
 

Parlo da ignorante in materia visto che non sono mai stato fidanzato, ma credo che se ci si mette con qualcuno è perchè questa persona ha acceso una "scintilla" dentro di noi e questa scintilla dà una luce differente a tutto ciò che ci circonda. Poi quando si sta con una persona è perchè ci si sta bene insieme e c'è un feeling e di conseguenza cose che non si trovavano piacevoli da soli fatte in compagnia prendono tutto un altro "sapore". Parlando a livello teorico magari idealizzo troppo, attendo le risposte di chi ha vissuto o vive la vita di coppia per sapere se effetivamente è così.

Re: Cosa te ne faresti di un partner?
 

Funziona solo se c'è vero amore. Ma è difficile da trovare, anzi, da riconoscere.
Personalmente, vorrei qualcuno da "salvare" e che sia in grado di "salvare" me. Tutto il resto mi interessa poco ormai.

Re: Cosa te ne faresti di un partner?
 

Perchè?

Re: Cosa te ne faresti di un partner?
 

Non saprei comunque, qualche casino al mio solito sicuramente.

Re: Cosa te ne faresti di un partner?
 

Il voler condividere ogni proprio momento con qualcuno che si ama penso sia normale, ma penso si debba tener presente che:
- quel "ogni momento" non è effettivamente un "ogni momento", e che molti di noi possono aver bisogno di spazi di solitudine che potrebbero anche rappresentare la maggior parte del proprio tempo;
- che molto di quel tempo che si vorrebbe passare col proprio partner, si dovrà inevitabilmente passarlo anche con i suoi amici, con la sua famiglia, con i suoi conoscenti...;
- che avere un partner al proprio fianco porta anche una gran quantità di responsabilità oltre che verso il proprio partner anche verso coloro che ho nominato nel punto precedente;
- che avere un partner significa anche dover "sottostare" al volere di quel partner o almeno giungere a compromessi che potrebbero influire non poco sul nostro modo di voler vivere la nostra vita, o, per usare altre parole, "dover dare conto a quel qualcuno per ogni cosa";
- che molte delle risorse (soprattutto tempo e denaro) a nostra disposizione andrebbero destinate a quel partner, che potrebbe anche volerle sfruttare per cose a noi per nulla congeniali;
- che una delle cose fondamentali della vita con un partner è condividere cose e momenti ed esperienze eccetera con quel partner, e che quindi bisognerebbe impegnarsi non poco per avere sempre qualcosa che possa soddisfarlo;
- che quel partner potrebbe unilateralmente decidere di abbandonarti da un momento all'altro, rendendo vano tutto quel che si è fatto per esso fino a quel momento.

Considerato tutto ciò, nel momento in cui si desidera avere un partner al proprio fianco si dovrebbe anche considerare che si dovrebbe essere pronti a fronteggiare una battaglia quotidiana che potrebbe consumare gran parte delle nostre risorse ed energie.

La risposta alla domanda "cosa me ne farei di un partner" diventa molto importante, perché rappresenta quel che in cambio si vorrebbe e/o si potrebbe effettivamente ottenere da quel non di poco conto investimento.

Per quanto mi riguarda...non saprei proprio se la situazione mi potrebbe venire a noia dopo poco tempo con un partner.
Quello che è sicuro invece è il fatto che ci sarebbero troppe aspettative da soddisfare....troppo tempo al servizio della coppia...troppe condizioni...troppi vincoli....per non parlare di una sorta di lotta interna per avere il potere decisionale maggiore. Quindi di sicuro non sarebbe una bella situazione.

Re: Cosa te ne faresti di un partner?
 

Avevo scritto in fretta, ho corretto

Re: Cosa te ne faresti di un partner?
 

Baci, sesso e coccole.

Re: Cosa te ne faresti di un partner?
 

la mia stessa irremovibile situazione... la verità è che nn sopporto nessuno...io sono troppo diverso per gli "altri"

Re: Cosa te ne faresti di un partner?
 

ci si potrebbero fare tante belle cose insieme, ma dovrebbe essere una persona che non pretenda nulla di più di quello che posso dare (che cmq non è molto). se poco poco iniziasse a volere di più subentrerebbe in me l'ansia di dover fare cose in più rispetto a quello che devo già fare e allora starei male.

di conseguenza mi verrebbe da dire "cara ragazza che vuoi stare con me, che hai scelto me, sei proprio sicura di questo? te la senti di stare con una persona che ha un livello energetico basso quando al mondo ci sono tanti uomini con un livello energetico più alto? se te la senti accomodati, altrimenti, senza rancore ma ci dobbiamo salutare"

Re: Cosa te ne faresti di un partner?
 

appunto...idem

Re: Cosa te ne faresti di un partner?
 

infatti nel caso remoto in cui capitasse l ideale sarebbe ognuno a casa propria..

Re: Cosa te ne faresti di un partner?
 

A me viene da domandarmi che cosa se ne farebbe lei di me. La risposta non è confortante.

Re: Cosa te ne faresti di un partner?
 

subito a stirare le camicie!!

Re: Cosa te ne faresti di un partner?
 

se fosse una relazione seria intesa come figli, casa, carriera, qualità della vita..... allora ok, altrimenti per sole avventure no grazie

Casa ok, perchè in due si affronta meglio la spesa,ma la carriera che c'entra col partner?

Re: Cosa te ne faresti di un partner?
 

Forse mira a sposare la figlia del suo capo.

Ahhhh

Re: Cosa te ne faresti di un partner?
 

in tantissimi luoghi di lavoro se ti vedono dopo i 30 single dai tempi della pietra ti guardano storto, è statisticamente dimostrato che avere una moglie e figli aiuta a fare carriera perchè si è ritenuti più affidabili

e vale per entrambi i sessi

Stai scherzando spero.
Googla donne+famiglia+carriera,e benvenuto nel mondo reale.

Re: Cosa te ne faresti di un partner?
 

Ci sono uomini di successo che sono Latin Lover.avere una famiglia non significa affidabilità lavorativa.

Hai verificato ciò di persona? Hai delle prove che la pensino così?

Re: Cosa te ne faresti di un partner?
 

Infatti. I bambini si ammalano, hanno bisogni e a causa loro puoi perdere giornate di lavoro. Se poi sei donna apriti cielo "Sei fidanzata? Hai intenzione di sposarti? Vuoi dei figli?" non si possono fare ste domande, ma sapessi quante volte mi son state fatte. Se sei zitella son tutti felici.

Re: Cosa te ne faresti di un partner?
 

Mi servirebbe per andare via di casa. In due con uno stipendio normale si può sopravvivere, da soli no. Non avrei problemi a trovare cose da fare assieme visto che mi piace fare quasi tutto e non mi precludo nulla.

Re: Cosa te ne faresti di un partner?
 

Mi che brutta cosa dire mi serve, é che è na lavastoviglie o n'aspirapolvere?

Si ma infatti poi i dati parlano chiaro,sta cosa della difficoltá di conciliazione carriera+famiglia per la donna è cosa risaputa, non rendersene conto significa vivere proprio distaccati dal reale.

Colmerebbe le mie carenze affettive

Re: Cosa te ne faresti di un partner?
 

una relazione ti da sicurezza, ti rende sereno credo. E molto un appoggio

Re: Cosa te ne faresti di un partner?
 

Che poi si tratterebbe semplicemente di volersi bene sul serio, aiutarsi a vicenda, starsi vicino anche quando tutto va male, rimanere uniti.
Ma nessuno ne ha più voglia.

Re: Cosa te ne faresti di un partner?
 

Devi sempre avere a che fare con qualcuno, finché sei vivo. Anche completamente da solo, dobbiamo aver a che fare con noi stessi. Considerando che mi disprezzo, sarebbe cambiare compagnia, e magari tramite quella ci si aiuta a migliorarci e riappacificarci con noi stessi. Ma è un sogno remoto. Le cose da soli perdono senso, può essere anche solo biologia ma se stai male si dovrebbe risolvere nel modo appropriato. Purtroppo siamo fatti per non bastare a noi stessi, tant'è che abbiamo bisogno di alimenti esterni per sopravvivere.

Si ma voglio vedere quando iniziano a venire i primi acciacchi fisici come ci si comporta. Più che analizzare il problema noia ,vincoli analizzerei il problema che si porrà ai 60 anni d'età. Più che altro ragionerei sul fatto ,sono io un rifiuto umano incapace di pormi socialmente con il partner ,odiando l'intimità e l'attaccamento fisico?

Finiti ringrazia

Re: Cosa te ne faresti di un partner?
 

Servono sostanze stupefacenti. Due su tutte: innamoramento per lei e desiderio di avere dei figli.

Re: Cosa te ne faresti di un partner?
 

Ho scelto i cani.

Anche prima,a volte .
Ma è normale che ragazzi giovani e sani non si preoccupino troppo della non autosufficienza fisica.Giustamente la vedono molto lontana.

Re: Cosa te ne faresti di un partner?
 

Non potrei vivere una relazione. La mia immensa pigrizia l'annoierebbe dopo 5 minuti. Ma poi a me che me ne frega di conoscere i suoi amici, la sua famiglia, di vedere posti che non mi interessano? E chi c'ha voglia di farle regali, di ricordarsi le ricorrenze o di preparare sorprese?

Sinceramente....posso capire il discorso riguardo all'età e agli acciacchi anche se conto a 60 anni di non essere messo così male. Invece non concordo proprio con la seconda parte...in particolare con due parole che suonano davvero piuttosto offensive...sia rivolte a se stessi sia a qualcun altro...e penso sia il caso di usarle con molta cautela indipendentemente verso chi si vogliano rivolgere..

è solo un esempio generico non è un offesa a nessuno. Più che altro quando si è innamorati mi vien difficile da pensare che ci si possa sentire dentro ad una gabbia, finchè l'amore dura. Cioè quando la noia subentra probabilmente l'amore sta terminando.