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Palmiro 07-06-2019 11:41

Le cicale che cantano d'estate
 
Per chi abita in campagna o circondato dal verde, come me.. Quel cricricricricri incessante che spesso dura fino a sera inoltrata quando fa particolarmente caldo
Che effetto vi fanno? Che sensazioni vi trasmettono?

A me da un lato mi mettono di buon umore, è pur sempre un suono della natura e diventa un piacevole ritornello nei caldi pomeriggi estivi, trascorsi rigorosamente con la finestra aperta

Dall'altro lato, quando mi sento molto giù mi danno la sensazione di caldo e di noia, mi ricordano sempre quegli stessi pomeriggi estivi di profonda noia e vuoto esistenziale, un po' come in una poesia di Montale..

claire 07-06-2019 11:44

Meriggiare pallido e assorto?

Palmiro 07-06-2019 11:46

Re: Le cicale che cantano d'estate
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2281500)
Meriggiare pallido e assorto?

Proprio quella..

Mi ci rivedo almeno in parte, anche se a memoria mi ricordo solo i primi versi, d'altra parte l'universo di sensazioni che mi evoca sono vicine al mio vissuto..

Peste Nera 07-06-2019 11:49

Re: Le cicale che cantano d'estate
 
Beato tu che abiti in campagna e non in una città caotica piena di turisti rompiballe e puzzolente come la mia.

claire 07-06-2019 11:49

Quella poesia é la mia vita, in pratica.

Xchénnpossoreg? 07-06-2019 11:50

Re: Le cicale che cantano d'estate
 
Il canto delle cicale è molto piacevole.
E ti dirò di più Palmiro, aggiungiamoci anche il frinire dei grilli :).

Che effetto mi fanno?
Mi mettono le ali come la Red Bull.

Saggio cinese dice "senti veLsi di cicale o gLilli? Allola tolna a casa e chiudi finestle".

Bella la vita di una persona allergica.
:sisi:

utopia? 07-06-2019 11:56

Re: Le cicale che cantano d'estate
 
Preferisco il più variegato canto degli uccellini.

Quote:

Originariamente inviata da Peste Nera (Messaggio 2281505)
Beato tu che abiti in campagna e non in una città caotica piena di turisti rompiballe e puzzolente come la mia.

Considera però che abitare in campagna significa non aver nulla da fare se non girare a vuoto per le sempre uguali viottole deserte (ché in quelle più "trafficate" la tua privacy è praticamente nulla, tutti osservano tutti) e dover comunque raggiungere le "caotiche puzzolenti piene di turisti" città per qualsiasi cosa o quasi.

Stasüdedòs 07-06-2019 12:00

Re: Le cicale che cantano d'estate
 
Quote:

Che effetto vi fanno? Che sensazioni vi trasmettono?
Piacevole sensazione, di rilassamento, simile a quei "rumori bianchi" che conciliano il sonno.

Quote:

Preferisco il più variegato canto degli uccellini.
Vero anche quello, dei merli in particolare

Peste Nera 07-06-2019 12:04

Re: Le cicale che cantano d'estate
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2281514)
Considera però che abitare in campagna significa non aver nulla da fare se non girare a vuoto per le sempre uguali viottole deserte (ché in quelle più "trafficate" la tua privacy è praticamente nulla, tutti osservano tutti) e dover comunque raggiungere le "caotiche puzzolenti piene di turisti" città per qualsiasi cosa o quasi.

Io farei subito cambio. Il problema semmai sarebbe trovare un lavoro in campagna, inoltre molte cose le potrei fare via web. Poi per come sono io in una città piena di turisti, caotica e puzzolente non so cosa farci, mi da fastidio quando i turisti stranieri mi rivolgono la parola, figuriamoci che qualcuno che conosco mi suggerì pure di provarci con le turiste, come se me ne fregasse qualcosa… :miodio:

Palmiro 07-06-2019 12:12

Re: Le cicale che cantano d'estate
 
Quote:

Originariamente inviata da Xchénnpossoreg? (Messaggio 2281508)
Il canto delle cicale è molto piacevole.
E ti dirò di più Palmiro, aggiungiamoci anche il frinire dei grilli :).

Che effetto mi fanno?
Mi mettono le ali come la Red Bull.

Saggio cinese dice "senti veLsi di cicale e gLilli? Allola tolna a casa e chiudi finestle".

Bella la vita di una persona allergica.
:sisi:

O ancora meglio, il frinire dei grilli di notte :)

Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2281514)
Preferisco il più variegato canto degli uccellini.


Considera però che abitare in campagna significa non aver nulla da fare se non girare a vuoto per le sempre uguali viottole deserte (ché in quelle più "trafficate" la tua privacy è praticamente nulla, tutti osservano tutti) e dover comunque raggiungere le "caotiche puzzolenti piene di turisti" città per qualsiasi cosa o quasi.

Quoto tutto, a malincuore.
Vivere nel verde indubbiamente è un toccasana per l'umore, ma comporta il fatto di essere completamente fuori dal mondo..
Chi abita in città non sa cosa vuol dire, ad esempio, finire il sale/lo zucchero/l'olio alle 9 di sera e trovare tutto chiuso, perché giustamente le piccole botteghe massimo alle 19.30 chiudono .. Ed essere talmente sociofobici da non avere il coraggio di chiederlo ai vicini..

E questo è il meno.. Vuoi uscire a bere qualcosa o vuoi stare con altre persone?
Trovalo un tuo coetaneo che vive entro un raggio di 10 km da te e soprattutto trovala la vita sociale in un posto in cui al calar del sole non vedi più un'anima viva in giro, al massimo senti abbaiare i cani...

utopia? 07-06-2019 12:15

Re: Le cicale che cantano d'estate
 
Quote:

Originariamente inviata da Peste Nera (Messaggio 2281520)
Io farei subito cambio. Il problema semmai sarebbe trovare un lavoro in campagna, inoltre molte cose le potrei fare via web. Poi per come sono io in una città piena di turisti, caotica e puzzolente non so cosa farci, mi da fastidio quando i turisti stranieri mi rivolgono la parola, figuriamoci che qualcuno che conosco mi suggerì pure di provarci con le turiste, come se me ne fregasse qualcosa… :miodio:

A cercare lavoro al paesetto non ci provo nemmeno, le attività aprono e chiudono a ritmo sostenuto e gli assunti al loro interno son tutti amici di amici, mentre nelle campagne ci son praticamente solo alquanto sfruttati extracomunitari. Riguardo i turisti, ogni tanto se ne vedono ma il paese è così piccolo che in neanche mezza giornata lo han girato tutto e a quel punto il massimo che fanno è fermarsi a un qualche ristorante per poi ripartire verso qualche cittadina vicina.

claire 07-06-2019 12:17

Quote:

Originariamente inviata da Palmiro (Messaggio 2281521)
O ancora meglio, il frinire dei grilli di notte :)



Quoto tutto, a malincuore.
Vivere nel verde indubbiamente è un toccasana per l'umore, ma comporta il fatto di essere completamente fuori dal mondo..
Chi abita in città non sa cosa vuol dire, ad esempio, finire il sale/lo zucchero/l'olio alle 9 di sera e trovare tutto chiuso, perché giustamente le piccole botteghe massimo alle 19.30 chiudono .. Ed essere talmente sociofobici da non avere il coraggio di chiederlo ai vicini..

E questo è il meno.. Vuoi uscire a bere qualcosa o vuoi stare con altre persone?
Trovalo un tuo coetaneo che vive entro un raggio di 10 km da te e soprattutto trovala la vita sociale in un posto in cui al calar del sole non vedi più un'anima viva in giro, al massimo senti abbaiare i cani...

In questi casi conta solo la bella macchinina.
Chi non guida puó darsi a vita contemplativa.

Comunque un fobico che non lega con la gente, poco ci va a fare in città, si vede la gente brulicare tutto intorno, ma isolato rimane. E forse fa più male essere soli fra la gente, che soli in campagna.

Peste Nera 07-06-2019 12:19

Re: Le cicale che cantano d'estate
 
Quote:

Originariamente inviata da Palmiro (Messaggio 2281521)
Quoto tutto, a malincuore.
Vivere nel verde indubbiamente è un toccasana per l'umore, ma comporta il fatto di essere completamente fuori dal mondo..
Chi abita in città non sa cosa vuol dire, ad esempio, finire il sale/lo zucchero/l'olio alle 9 di sera e trovare tutto chiuso, perché giustamente le piccole botteghe massimo alle 19.30 chiudono .. Ed essere talmente sociofobici da non avere il coraggio di chiederlo ai vicini..

E questo è il meno.. Vuoi uscire a bere qualcosa o vuoi stare con altre persone?
Trovalo un tuo coetaneo che vive entro un raggio di 10 km da te e soprattutto trovala la vita sociale in un posto in cui al calar del sole non vedi più un'anima viva in giro, al massimo senti abbaiare i cani...

Io sono fuori dal mondo socialmente parlando anche se vivo in città ed ho tutto a portata di mano, so a malapena che faccia hanno i vicini e spesso non ci salutiamo nemmeno, amici non ne ho e donne non ne parliamo. Poi i turisti mi danno proprio fastidio con quei loro sorrisi idioti (ridono per un niente, basta che sentano parlare italiano) e quella voglia di attaccare subito bottone. Non a caso mi comprerei un'isola quindi giudica tu che razza di persona sono.

Xchénnpossoreg? 07-06-2019 12:19

Re: Le cicale che cantano d'estate
 
Quote:

Originariamente inviata da Palmiro (Messaggio 2281521)
O ancora meglio, il frinire dei grilli di notte

Saggio cinese dice che tu aveLe Lagione :D
Io esseLe testina a tLombetta, io scliveLe veloce e scambiaLe "e" peL "o".
OLa modifico post. :sisi:

Comunque bella la campagna, il verde, gli alberi, il bue e l'asinello però dopo un po' a me prende sempre una certa malinconia.
Come ha detto Palmiro ci sono delle questioni pratiche da considerare.
E le notti, le notti... le magnifiche, lunghe, cosavuoifaretantononc'ènientedafare notti.
Però anche i pomeriggi, i giorni di festa, l'estate, il Natale, quel giorno senza numero.

E poi non tutti hanno il treno da vedere, eh


utopia? 07-06-2019 12:24

Re: Le cicale che cantano d'estate
 
Quote:

Originariamente inviata da Palmiro (Messaggio 2281521)
Quoto tutto, a malincuore.
Vivere nel verde indubbiamente è un toccasana per l'umore, ma comporta il fatto di essere completamente fuori dal mondo..

"Fuori dal mondo" anche riguardo contesti e mentalità aggiungo.
Quote:

Chi abita in città non sa cosa vuol dire, ad esempio, finire il sale/lo zucchero/l'olio alle 9 di sera e trovare tutto chiuso, perché giustamente le piccole botteghe massimo alle 19.30 chiudono .. Ed essere talmente sociofobici da non avere il coraggio di chiederlo ai vicini..
Se ce li hai, i vicini.

Quote:

E questo è il meno.. Vuoi uscire a bere qualcosa o vuoi stare con altre persone?
Trovalo un tuo coetaneo che vive entro un raggio di 10 km da te e soprattutto trovala la vita sociale in un posto in cui al calar del sole non vedi più un'anima viva in giro, al massimo senti abbaiare i cani...
I pochi giovani si spostano nelle cittadine vicine o abbandonano direttamente il paese lasciando in circolazione quasi esclusivamente anziani.
Quelli che rimangono, passano il loro tempo nei bar, circondati da anziani per l'appunto, che passano il loro tempo giocando alla passatella e/o lamentandosi della gioventù di oggi.

Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2281523)
Comunque un fobico che non lega con la gente, poco ci va a fare in città, si vede la gente brulicare tutto intorno, ma isolato rimane. E forse fa più male essere soli fra la gente, che soli in campagna.

Girare per le vie di città da soli e senza intenzione di spendere denaro non è molto differente dal girare per deserte vie di campagna in effetti.
Ma se la città è abbastanza grande, e con abbastanza luoghi di interesse, qualcosa da fare o da vedere la si trova più o meno sempre, da soli o in compagnia che si sia.

Xchénnpossoreg? 07-06-2019 12:31

Re: Le cicale che cantano d'estate
 
Quote:

Originariamente inviata da Hallucigenia (Messaggio 2281527)

Il verde, gli alberi, il bue, l'asinello.
Le unghie.

Poi si diventa come il castagno.
E di notte si sognano i mini appartamenti e il tonno da tagliare con il grissino.
Taaaac.
:(

claire 07-06-2019 12:41

Quando vado al paese piccolo, dove sono vissuta 30 anni, la gente mi saluta e mi parla, e anche se fobicamente non vorrei, almeno mi sento una persona.

Qui al paese grande non conosco quasi nessuno e se da un lato é meglio, dall'altro mi spersonalizza.

MrBean 07-06-2019 12:42

Re: Le cicale che cantano d'estate
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2281535)
Quando vado al paese piccolo, dove sono vissuta 30 anni, la gente mi saluta e mi parla, e anche se fobicamente non vorrei, almeno mi sento una persona.

Qui al paese grande non conosco quasi nessuno e se da un lato é meglio, dall'altro mi spersonalizza.

Preferisco non essere considerato che avere dei vicini ( o gente che conosce i miei ) che monitorano i miei movimenti e mi schedano.

Crepuscolo 07-06-2019 12:43

Piacevole sensazione e rilassatezza, mi ricorda vagamente i periodi di vacanza estivi di quando ero bambino.

I rumori di auto, persone ecc... non li sopporto invece, mi vengono istinti omicidi (sul serio, faccio pensieri brutti). Fortunatamente non ho questi problemi, vivo in un posto tranquillissimo.

claire 07-06-2019 12:44

Quote:

Originariamente inviata da MrBean (Messaggio 2281536)
Preferisco non essere considerato che avere dei vicini ( o gente che conosce i miei ) che monitorano i miei movimenti e mi schedano.

Vabé ma per te il contatto umano é cosa secondaria.
Comunque dà molto fastidio anche a me chi si impiccia per curiosare.

utopia? 07-06-2019 12:50

Re: Le cicale che cantano d'estate
 
Quote:

Originariamente inviata da Hallucigenia (Messaggio 2281527)

Quella scena è interessante ma ha un problema, può andar bene per chi vive/va davvero in un ambiente fuori dal mondo nel vero senso del termine, in un contesto in cui il grosso della differenza tra campagna/città è/era non solo nella mentalità, ma anche nei mezzi a disposizione. Oggi, se quell'ambiente riesce a fornirti tutto il necessario per vivere, senza privarti di cose basilari come l'igiene e un minimo di comodità, potrebbe pure pure andare bene. Ma laddove nel paesino di campagna ci si vive da non campagnolo, si è come in uno status incompleto.

Ps. quel video è ingiusto anche nel malconsiderare quella ragazza di campagna di turno, ché coi tempi che corrono imo quel genere di ragazza che quella rappresenta, tranquilla, semplice, composta, devota, senza pretese, è una perla rara.

Palmiro 07-06-2019 12:58

Re: Le cicale che cantano d'estate
 
Mi tocca dar ragione a mrbean. ..

Io in campagna quando ci ho vissuto (fino a pochi anni fa, ora solo quando salgo da mio padre che ancora ci vive) ho sempre e solo trovato vicini tendenzialmente falsi e ipocriti, che dietro a sorrisi di cortesia o qualche saluto apparentemente più caloroso, celavano in realtà invidia e astio.. Da qui il mio timore anche solo a chiedere in prestito una prolunga, ad esempio, sapendo con che razza di individui avevo a che fare..

Ciò non toglie che tolto questo aspetto negativo, la campagna d'estate può essere molto piacevole proprio per la tranquillità che offre, ma a mio avviso solo la sera al tramonto o nel tardo pomeriggio quando il sole è già basso, perché personalmente, in pieno giorno la combinata calura soffocante + insetti che ronzano da ogni parte è qualcosa che mi destabilizza molto..

utopia? 07-06-2019 13:01

Re: Le cicale che cantano d'estate
 
Quote:

Originariamente inviata da Palmiro (Messaggio 2281547)
insetti che ronzano da ogni parte è qualcosa che mi destabilizza molto..

Api vespe calabroni che ti ronzano attorno o addirittura nidificano dove meno te l'aspetti quando meno te l'aspetti.
E le formiche che potrebbero invaderti casa da un momento all'altro.
Abbastanza pericoloso.

claire 07-06-2019 13:04

Quote:

Originariamente inviata da Crepuscolo (Messaggio 2281538)
Piacevole sensazione e rilassatezza, mi ricorda vagamente i periodi di vacanza estivi di quando ero bambino.

I rumori di auto, persone ecc... non li sopporto invece, mi vengono istinti omicidi (sul serio, faccio pensieri brutti). Fortunatamente non ho questi problemi, vivo in un posto tranquillissimo.

Beato te.
Io sono costretta a vivere lungo una strada trafficata, non ne posso davvero più.

limitless 07-06-2019 13:08

Re: Le cicale che cantano d'estate
 
Le cicale che cantano, il gracidare delle rane, l'asino della vicina che raglia ( :sisi: )... o i cinghiali che ti arrivano davanti casa :miodio:

Ho una forma d'amore e odio nei confronti del posto in cui vivo, bella la tranquillità, ma totalmente fuori dal mondo ( è la prassi in questi posti ).
A volte mi fa soffrire di più la solitudine...

Saturnino 07-06-2019 13:10

Solitamente qualsiasi rumore che non sia prodotto dall'uomo mi è gradito. Infatti detesto i luoghi affollati e rumorosi soprattutto quando si sente quel brusio e vociare indistinto delle persone che alle mie orecchie suona come una sgradevole cacofonia.
Anche i rumori forti e improvvisi che si staccano dallo sfondo mi risultano fastidiosi: una moto che accelera, un operaio con il martello pneumatico, la sirena di un ambulanza (o polizia, o vigili del fuoco).
Invece i rumori ambientali che non sono dovuti alla presenza umana sono davvero graditi....come l'acqua sulle rive di un lago, il canto di qualche uccello, o come oggetto di questo thread, il canto delle cicale....Tutti questi rumori mi fanno insorgere una sensazione di pace e tranquillità.

claire 07-06-2019 13:15

Io non tollero l'abbaiare dei cani.
Suono naturale ma assai sgradito.

Le tortore alle 5 di mattina che tubano sotto la finestra nemmeno le gradisco particolarmente.

Il rumore delle cicale a volte é fortissimo e vicinissimo, da dare quasi fastidio di notte.

Comunque io devo andare a stare via, non lo sopporto più il casino di questa strada

Palmiro 07-06-2019 13:23

Re: Le cicale che cantano d'estate
 
Quote:

Originariamente inviata da limitless (Messaggio 2281560)
Le cicale che cantano, il gracidare delle rane, l'asino della vicina che raglia ( :sisi: )... o i cinghiali che ti arrivano davanti casa :miodio:

Ho una forma d'amore e odio nei confronti del posto in cui vivo, bella la tranquillità, ma totalmente fuori dal mondo ( è la prassi in questi posti ).
A volte mi fa soffrire di più la solitudine...

Mi ero dimenticato l'asino! Anche quello è un suono molto piacevole.. E aggiungerei anche il gallo che canta al mattino e l'abbiare dei cani che risuona nella vallata al tramonto..

Secondo me se si è soli, in campagna si sente un po' meno la solitudine, se si ha la fortuna di avere dei vicini di casa cordiali (non come i miei) che ti salutano e ti parlano.. Certo manca totalmente la possibilità di conoscere e socializzare con coetanei / persone giovani
.. E questo è il prezzo che si paga..
Quote:

Originariamente inviata da Saturnino (Messaggio 2281561)
Solitamente qualsiasi rumore che non sia prodotto dall'uomo mi è gradito. Infatti detesto i luoghi affollati e rumorosi soprattutto quando si sente quel brusio e vociare indistinto delle persone che alle mie orecchie suona come una sgradevole cacofonia.
Anche i rumori forti e improvvisi che si staccano dallo sfondo mi risultano fastidiosi: una moto che accelera, un operaio con il martello pneumatico, la sirena di un ambulanza (o polizia, o vigili del fuoco).
Invece i rumori ambientali che non sono dovuti alla presenza umana sono davvero graditi....come l'acqua sulle rive di un lago, il canto di qualche uccello, o come oggetto di questo thread, il canto delle cicale....Tutti questi rumori mi fanno insorgere una sensazione di pace e tranquillità.

Fastidiosissimo il suono dei cantieri stradali e le ambulanze, ogni volta che vado in città mi saltano i nervi..

Palmiro 07-06-2019 13:25

Re: Le cicale che cantano d'estate
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2281566)
Io non tollero l'abbaiare dei cani.
Suono naturale ma assai sgradito.

Le tortore alle 5 di mattina che tubano sotto la finestra nemmeno le gradisco particolarmente.

Il rumore delle cicale a volte é fortissimo e vicinissimo, da dare quasi fastidio di notte.

Comunque io devo andare a stare via, non lo sopporto più il casino di questa strada

Da me tutto è reso meno fastidioso perché questi rumori (cani, cicale, ecc) non sono vicinissimi ma risuonano lungo la vallata, facendo effetto eco

limitless 07-06-2019 13:29

Re: Le cicale che cantano d'estate
 
Quote:

Originariamente inviata da Palmiro (Messaggio 2281571)
Mi ero dimenticato l'asino! Anche quello è un suono molto piacevole.. E aggiungerei anche il gallo che canta al mattino e l'abbiare dei cani che risuona nella vallata al tramonto..

Secondo me se si è soli, in campagna si sente un po' meno la solitudine, se si ha la fortuna di avere dei vicini di casa cordiali (non come i miei) che ti salutano e ti parlano.. Certo manca totalmente la possibilità di conoscere e socializzare con coetanei / persone giovani
.. E questo è il prezzo che si paga..

Purtroppo non i miei vicini, aggiungo che dalle mie parti i giovani ci sono, ma non sono una buona compagnia...

claire 07-06-2019 13:52

Ma le avete viste, le cicale?
Sono esseri orripilanti

Baby Lemonade 07-06-2019 14:30

Re: Le cicale che cantano d'estate
 
Mi rilassano molto, anche se poi mi fanno paura... l'estate scorsa ne è entrata una in casa e mi è volata addosso, ho rischiato l'infarto e urlato come una pazza, meno male che c'era mio padre che l'ha accompagnata fuori, salvandola dalle grinfie del gatto.

Peste Nera 07-06-2019 14:39

Re: Le cicale che cantano d'estate
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2281596)
Ma le avete viste, le cicale?
Sono esseri orripilanti

Più degli esseri umani? :D

claire 07-06-2019 15:40

Quote:

Originariamente inviata da Peste Nera (Messaggio 2281617)
Più degli esseri umani? :D

Ci devo pensare

cancellato20151 07-06-2019 17:05

Re: Le cicale che cantano d'estate
 
Mi danno il nervoso, non lo sopporto, soprattutto quando mi metto a letto con la finestra aperta.
Provo a dormire e non pensarci ma basta sentirlo un paio di volte ed è finita; l'orecchio sente solo quello.
Più provo a non farci caso, più quel suono mi si fissa in testa.

Blackrose 07-06-2019 19:33

Mi piace tanto e mi rilassa

Stasüdedòs 07-06-2019 19:46

Re: Le cicale che cantano d'estate
 
Quote:

Originariamente inviata da Abuela (Messaggio 2281760)
Chchchchchchchchchchchchchch

toh :mrgreen:


SamueleMitomane 07-06-2019 20:57

Re: Le cicale che cantano d'estate
 
Quanto invidio chi abita in campagna, o comunque in natura. Quel suono, assieme agli odori, e i colori, mi fa sentire la testa più leggera. La noia arriva comunque, certo. Ma sempre meglio essere annoiato e triste in un bel posto anziché opprimersi con il grigio della città. Magari anche la città può avere colori, ma non sono indelebili come quelli naturali.

Warner84 08-06-2019 00:20

Re: Le cicale che cantano d'estate
 
Io non vivo in piena campagna ma quasi, sinceramente non farei mai a cambio con chi vive in città. I rumori della natura, in particolare quelli dal tramonto in poi, mi piacciono oltre a rilassarmi. Se fosse per me dormirei sul balcone da tanto che li trovo piacevoli :)

Equilibrium 08-06-2019 00:26

Re: Le cicale che cantano d'estate
 
Mi danno fastidio quando sono troppe a cantar, quando fa troppo caldo al pomeriggio, invece è piacevole la mattina quando cominciano a cantare e sono poche.
Ho un bel ricordo di quando ero piccolo e ogni tanto capitava che mio padre portava tutta la famiglia in campagna. A mia sorella nn e mai piaciuta la campagna e soprattutto aveva paura degli insetti. A me no, il contrario. Quindi mi divertivo a catturare le cicale, gli strappavo le ali e la in seguivo con lei che gridava dal terrore:D:malvagio:


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