Gestione delle emozioni negative
Ho un serio problema a gestire i sentimenti di frustrazione ed impotenza.
Quando sento che una situazione non dipende da me, che non posso fare nulla per cambiare le cose e sono in balia da voglie e decisioni degli altri, inizio a provare una forte rabbia e qualcosa di molto simile all'odio, che rivolgo verso chi mi crea malessere (ovviamente solo con le parole e, in seguito, sentendomi molto in colpa) ma, soprattutto, verso me stessa. I pensieri che in fondo è solo colpa mia, che non merito il giusto rispetto, tanto meno affetto o amore, che "non sono abbastanza", non mi abbandonano mai. Fino a qualche tempo fa mi sfogavo su di me tagliandomi e facendo uso di droghe pesanti (la tentazione di ricadere in entrambe le dipendenze è molto forte, negli ultimi tempi, e non so quanto riuscirò a resistere), ora mi "limito" a graffiarmi braccia e gambe, le parti che più odio di me, e forse questo non è un caso, e ad abusare di farmaci. Saltuariamente mi può capitare di usare droghe leggere. Di alcol ne tocco poco e non uso più il cibo come sfogo da tempo, sono le uniche note positive in tutto questo squallore. Lo psichiatra non mi è stato di grande aiuto e, in questo momento, non posso iniziare nessun altro tipo di terapia, per vari motivi. Non so esattamente cosa chiedervi, forse questo topic non è nemmeno una richiesta d'aiuto, avevo solo bisogno di confidarmi con qualcuno. Ovviamente, se avete idee su come sfogare queste emozioni senza fare e farsi del male, sono ben accette. In ogni caso, grazie a chiunque leggerà. |
Re: Gestione delle emozioni negative
Gli atti di autolesionismo o il ricorso a sostanze inibenti dalle emozioni negative, purtroppo sono molto diffusi oggi, non so quele problema stai affrontando adesso ma, ti posso consigliare di non concentrarti solo sul problema e di guardare avanti, distrarti facendo altro, magari qualcosa di costruttivo, ad"esempio, aiutare gli altri aiuta ad'aiutare te stessa, sembra una boiata ma, spesso aiuta a non pensare e a darti sensazioni positive inibendo quelle negativa, bisogna provare... Di altro non so cosa consigliarti, se non le solite cose del, volersi bene, etc.
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Re: Gestione delle emozioni negative
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Re: Gestione delle emozioni negative
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Re: Gestione delle emozioni negative
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Re: Gestione delle emozioni negative
Baby Lemonade prima di tutto bentornata, poi volevo dirti, anche se ti sembrerà scontato di non cercare rifugio nelle droghe (pesanti o leggere secondo qualcuno) perché ho visto coi miei occhi persone intelligenti e capaci rovinarsi. L'unica cosa che secondo me puoi fare per il tuo problema è che se le cause delle tue emozioni negative non dipendono da te fatti scivolare le cose di dosso. Stare a rimuginare sui nostri problemi e frustrazioni provocati da cose su cui non abbiamo influenza non serve a nulla purtroppo, lo so perché anch'io penso spesso a come sarebbe la mia vita se le cose fossero andate in una certa maniera ma sto cercando lentamente di uscirne. Da come scrivi credo che tu sia giovane e te lo dico come se fossi quasi un fratello maggiore :consolare: ,non arrenderti e cerca di riprendere in mano la tua vita! :)
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Re: Gestione delle emozioni negative
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Il mio problema è che fatico molto a razionalizzare quello che mi succede, mi faccio trasportare molto più dal cuore piuttosto che dalla testa, e di conseguenza faccio danni. Non sono proprio giovanissima, ho 31 anni, ma in queste situazioni mi sento ancora indifesa come una bambina. Una bambina idiota XD |
Re: Gestione delle emozioni negative
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A 31 anni sei più giovane di me di qualche anno ma sei comunque una donna non una bambina (te lo dico nel senso buono del termine), se qualcuno cercasse di trascinarti su una brutta strada tira fuori gli artigli e difenditi. Già il fatto che tu prenda coscienza della tua situazione dimostra che non sei affatto stupida, ma hai le fragilità tipiche degli esseri umani. In bocca al lupo Baby Lemonade ti auguro ogni bene!:) |
Re: Gestione delle emozioni negative
Come si può gestire la frustrazione sessuale se non facendo sesso?
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Re: Gestione delle emozioni negative
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Re: Gestione delle emozioni negative
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Re: Gestione delle emozioni negative
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Re: Gestione delle emozioni negative
Guarda Baby, io per cercare di tenere impegnato il cervello e stare lontano dall'ansia passo le ore su internet. Questo penso si il mio surrogato delle cosiddette "Droghe", sempre di una dipendenza si tratta. Un altro modo per non impazzire è scrivere racconti, ma anche qui viene fuori la natura patologica della mia personalità: Più che scrivere racconti passo il tempo a fare schizzi, il background dei personaggi e dell' ambiente ( la cosiddetta LORE ). Poi tiro giù lo schema dei capitoli, ne inizio uno o due e mollo tutto... Inizio una nuova storia e si ripete il medesimo schema. Inizio una cosa e non la completo mai, finché non sopraggiunge una specie di Anedonia dove tutto appare senza senso e il piacere scompare....
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Re: Gestione delle emozioni negative
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Se sono ansiosa, agitata, triste o arrabbiata, fatico molto a concentrarmi su altro. |
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