Re: Cosa fareste se non foste sociofobici?
 

Vivrei esattamente come ora. Il problema non è che sono sociofobica, se fosse solo quello prenderei un ansiolitico e uscirei, probabilmente.
Il fatto è che sono misantropa e profondamente introversa. Non mi piace interagire col prossimo, la gente mi annoia e dopo cinque minuti di conversazione inizio a sentirmi soffocare.
Le persone mi hanno stancata. Fino a 25 anni ho cercato di sopportarle, studiando, frequentando gente, viaggiando, ma credo di essere satura. Appena ho potuto, mi sono praticamente chiusa in casa, e la mia salute mentale è migliorata da allora. Posso avere a che fare con le persone solo a piccolissime dosi, non sono il tipo da un'uscita a settimana, e non per colpa della fobia sociale, è proprio il mio carattere ad essere così.

Re: Cosa fareste se non foste sociofobici?
 

Ci sarebbe comunque la depressione a sopraffarmi. Non credo riuscirei a fare molto comunque. Va bene, sparirebbero i problemi di avere a che fare con le persone, ma manterrei la tendenza all'isolamento che ormai si è radicata in me e probabilmente non avrei nemmeno voglia nè forza di sforzarmi a cercare rapporti umani.

Re: Cosa fareste se non foste sociofobici?
 

Cosa NON fareste se non foste sociofobici?

Re: Cosa fareste se non foste sociofobici?
 

Andrei in giro tipo human safari, imparerei a suonare e formerei una band e chissene frega del resto.

Re: Cosa fareste se non foste sociofobici?
 

Se non avessi i miei problemi mentali, avrei fatto carriera universitaria e a quest'ora starei insegnando, quello che è sempre stato il mio sogno.

Alla fine l'importante è che ancora riusciamo a sognare, del tipo non succede ma se succede... Se uno non ha neanche la più piccola speranza ormai è spento, io anche nei periodi più brutti penso sempre che magari un domani riuscirò a realizzarmi, a volte ho 5 minuti in cui la fobia sparisce e mi chiedo come ca. si fa a buttare via tutto per colpa della paura.

Re: Cosa fareste se non foste sociofobici?
 

Qualcosa in campo artistico: teatro, musica. Troppa esposizione per una fobica paranoica ansiosa.

Nulla vieta che senza i miei attuali, e passati, problemi cambi proprio nulla in meglio.
Magari son i problemi a tenere sotto controllo i danni e ad avermi fatto sviluppare qualche capacità, impedito lo son alla base :sisi:

Strane considerazioni a parte, opto per un " sarei riuscito a trovare un settore che mi piace e crearmi una carriera in esso".
Forse anche un " troverei il Mondo meno ostile di quanto mi appaia ora".

Re: Cosa fareste se non foste sociofobici?
 

Frase acchiappa mi piace "sarei semplicemente me stesso"






:ridacchiare:

Dai non dire così, al massimo problemi psicologici, la tua mente è normale. Scusa ma oggi voglio fare il rassicurante, vorrei avere il potere di far sparire la fobia a tutto il forum, poi si che si può fare un raduno.

Sorriderei sempre, mi vestirei con più gusto e farei conoscenza di persone diverse mostrandomi per ciò che sono, direi sempre ciò che penso e farei valere le mie idee, camminerei sempre a testa alta e avrei amici/amiche con cui uscire, andare a bere qualcosa, ballare e parlare. Avrei parlato apertamente alla persona che mi piace ormai da anni e non avrei così tanti rimpianti. Insomma se non fossi come sono starei vivendo la vita che sogno

Re: Cosa fareste se non foste sociofobici?
 

niente di più' di quello che faccio ora, credo di averla superata.
Diciamo come sarebbe stata la mia vita senza ansia sociale e timidezza...
Beh mi sarei divertito di più' questo è certo, magari avrei una famiglia e dei figli . E' andata diversamente purtroppo

Re: Cosa fareste se non foste sociofobici?
 

Mi precluderei molte meno occasioni e vivrei in modo nettamente più spensierato. This.

Re: Cosa fareste se non foste sociofobici?
 

Vivrei meglio la vita...però non cambierebbe molto .....oramai la mia vita è tracciata

Io sono ancora piuttosto giovane e quindi daró battaglia fin che potró, tentando disperatamente di sfondare l'assedio della fobia, dell'evitamento o di qualsiasi altra cosa sia. Ci sono diversi modi per sostenere il mio assedio. Il primo é quello di rimanere sulla difensiva consumando piano piano tutte le mie energie e risorse. Il secondo consiste nel provare a reagire compiendo delle sortite fuori dalle cinta di mura (aka comfort-zone).Forse se alterno saggiamente entrambe riusciró ad uscirne un poco.

O forse dovrei smetterla di leggere libri di battaglie e assedi se questo é il risultato !

Se sentirete parlare di un maniaco sessuale alla tv probabilmente sono io che ho tentato di approcciare una ragazza come terapia d'urto per fuoriuscire dalla comfort zone ma é andata male. Cosa ci vuole in fondo. Devo solo:

- Trovate qualcuno con cui uscire
- Vestirmi in modo decente per sembrare piú ganzo
- Sperare che nel luogo prescelto ci sia una dolce pulzella (sono un po' nerd e questo si riflette nei luoghi sociali)
- Smettere di utilizzare pulzella come termine
- Contare fino a 10
- Fare un padre nostro ed un ave maria
- Manovra di avvicinamento
- Ripetere conteggio
- Frase per testare il sistema di difese avversario
- Spero proprio che non veda che sto sudando come una fontana ?
- Reggere il confronto verbale senza arretrare
- Mazza quanto parla, ma è estroversa ?
- Non scappare inventando scuse poco virili (uhr duhr, sono un uomo grande, forte e muscoloso; se lo ripeto tante volte forse funziona)


No dai, ci rinuncio. Chi voglio prendere in giro :^)

Re: Cosa fareste se non foste sociofobici?
 

Anche se non lo fossi non penso combinerei molto

Stessi bene mi circonderei di amici

Re: Cosa fareste se non foste sociofobici?
 

Volevo fare un elenco di qualche km ma credo che questo basti a stoppare il resto, vale anche per me: avrei tanto voluto avere le capacità per restare in università ma non le ho, anche per tutta la storia di vita che a sua volta è stata segnata dai problemi relazionali.

Re: Cosa fareste se non foste sociofobici?
 

Avrei fatto di tutto per fare il doppiatore... In alternativa mi sarebbe piaciuto fare il traduttore o il medico