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cancellato19991 01-03-2019 19:26

Re: Una vita da neet
 
Quote:

Originariamente inviata da the_Dreamer (Messaggio 2231342)
Ci vorrebbe una riabilitazione sociale/lavorativa.

Concordo soprattutto su quella lavorativa.

DeadSoul 01-03-2019 19:37

Io vedo solo un futuro nero.

cancellato19991 01-03-2019 19:57

Re: Una vita da neet
 
Ma, secondo voi, quali sono i veri problemi di questa società. Perché partendo dal comprendere noi stessi ed i nostri problemi, è innegabile che molte cose andrebbero cambiate. Quali cose per esempio?

Ton93 01-03-2019 20:46

Re: Una vita da neet
 
Quote:

Originariamente inviata da IlProfeta92 (Messaggio 2231365)
Ma, secondo voi, quali sono i veri problemi di questa società. Perché partendo dal comprendere noi stessi ed i nostri problemi, è innegabile che molte cose andrebbero cambiate. Quali cose per esempio?

Per me la società si è evoluta in maniera sbagliata, abbiamo importato consumismo dall' america senza prevedere che avrebbe rincoglionito e corrotto la popolazione.
Paradossalmente è la mentalità materialistica/consumistica che ha spinto la crescita economica e quindi la produzione e il lavoro, è nell' interesse del mercato che il cittadino sia una persona schifosamente materialista perchè
altrimenti non si vende e quindi nessuno guadagna.
Fosse per me il lavoro e quindi l' economia dello stato si incentrerebbe principalmente sul soddisfacimento dei bisogni primari (cibo, un minimo di sanità, abitazione), altro che cinema spettacolo e altre cose per me non necessarie.

The_Sleeper 01-03-2019 21:21

Quote:

Originariamente inviata da IlProfeta92 (Messaggio 2231365)
Ma, secondo voi, quali sono i veri problemi di questa società. Perché partendo dal comprendere noi stessi ed i nostri problemi, è innegabile che molte cose andrebbero cambiate. Quali cose per esempio?

La fonte principale di squilibri (cioè, la misura stessa di questi squilibri a livello economico) è la mancata redistribuzione delle risorse in modo equo, da cui poi originano a catena un po' tutti gli altri problemi e "patologie" sociali.
Grossomodo, quasi tutti i problemi sociali si riducono nella loro essenza alla dicotomia ricco-povero, ovvero: chi ha potere e chi lo subisce.

cancellato19991 01-03-2019 23:06

Re: Una vita da neet
 
Risposte interessanti. E della raccomandazione cosa ne pensate? Non credete che sia un freno evidente alle possibilità di chi cerca un primo impiego vero?

cancellato20151 02-03-2019 02:42

Re: Una vita da neet
 
Credo che, alla fine, i problemi fondamentali derivino dall'iniqua distribuzione della ricchezza (e risorse, se vogliamo) e dalla volontà di prevalere, di imporsi sugli altri.

cancellato20151 05-03-2019 00:50

Re: Una vita da neet
 
Non sono riuscito ad inserirmi nemmeno in questo forum.

Le mie sterili giornate trascorrono senza il minimo progresso.
La situazione sembra destinata a rimanere tale, chissà ancora per quanto...

Forse vale la pena arrendersi e non fare un cazzo veramente nella vita; tanto il traguardo sarà per tutti il medesimo.

DeadSoul 05-03-2019 09:44

Quote:

Originariamente inviata da FolleAnonimo (Messaggio 2233038)
Il traguardo non è tanto il primo pensiero a certi livelli, mi preoccupa più come sarà il percorso, se la mia vita potrà continuare con dignità, poter rimanere tranquillo come può essere questa serata dove posso starmene steso a letto davanti a un monitor a guardarmi un paio di film che mi fanno sentire meno sconfitto dai pensieri della realtà, e starci fino a notte inoltrata, perché se dovessi avere la sveglia di prima mattina dovrei rinunciare a questi momenti, imbottirmi di farmaci, vivrei per lavorare, crollo mentalmente alla sola idea, e lo vedo anche nelle altre persone (più "normali" di me) quanto una mansione lavorativa indecente uccida le loro vite e li renda cosi repressi, ma anche arrendevoli e profondamente depressi.
Purtroppo non c'è molta scelta però, penso ai miei parenti che presto avranno settanta anni, e guardo la solitudine che arriverà quando non avrò più un mantenimento, e appunto non è la morte il problema ma proprio la vita, non ci saranno più schermi luminosi a intrattenermi, niente latte e cereali, e prende forte la paura alla gola, mi vedo a mendicare per strada e non so dirmi se sarà una avventura o il vero inferno..

Nemmeno io mi ci vedrei nel lavoro, cioè già mi sveglio ogni mattina con l'ansia e mi sento proprio morire, figuriamoci dover andare anche a lavorare: dovrei imbottirmi anch'io di psicofarmaci e pesanti anche.

~~~ 05-03-2019 12:20

Da sola non riesco a muovermi verso nulla
Avrei bisogno di essere tirata per i capelli, non so, ma poi che vuoi fa'

cancellato20151 05-03-2019 13:42

Re: Una vita da neet
 
Io prendo psicofarmaci abbastanza importanti da anni.
Non cambia un cazzo in ogni caso; anche se io presento una certa resistenza a questi farmaci.

Comunque comprendo i vostri timori, anche io sono preoccupato da questo pensiero che, come già detto, può essere tradotto nella semplice frase "vivere per lavorare". Come i miei genitori.
Non avere più momenti per sé, da dedicare a qualche passione o semplicemente a qualche svago per rilassarsi.


La mia piccola passione, anche se nei momenti di difficoltà (sempre più frequenti) vacilla un po', è l'unica cosa che mi rimane nella vita.

Anche i miei stanno superando i 60 e quanto potrà andare avanti questa dipendenza?
Inoltre, pure le passioni richiedono degli investimenti.

Ma che futuro lavorativo potrà mai esserci per uno come me, senza titoli di studio; senza esperienze pregresse; senza abilità o conoscenze da poter offrire (oltre alle difficoltà generate dai vari disturbi)...
Vista poi l'attuale situazione italiana...

Ragazzi, ho difficoltà a trovare stimoli per andare avanti.

Nel frattempo, spero che i prossimi giorni il cielo sia coperto perchè il sole mi ha già stancato.

Ormai le mie risposte sono diventate dei flussi di coscienza.

Guybrush 05-03-2019 15:47

Re: Una vita da neet
 
Che schifo la mia vita è bruciata.

Vivo dentro una bara.

Adesso sto meglio rispetto a quando avevo vent'anni ma anche volendo reagire, alla mia età e con i miei mezzi in questo paese sono un morto che cammina, non ho nessuna possibilità neanche di provare a costruirmi una vita

cancellato20151 08-03-2019 15:07

Re: Una vita da neet
 
Sono settimane che non esce un annuncio adatto, senza troppe pretese o magari inerente a quella presa per il culo di garanzia giovani.

Probabilmente ora daranno tutta la priorità alle offerte legate al reddito di cittadinanza; così un altro anno fermo...

cancellato19991 08-03-2019 19:06

Re: Una vita da neet
 
Quote:

Originariamente inviata da the_Dreamer (Messaggio 2234463)
Sono settimane che non esce un annuncio adatto, senza troppe pretese o magari inerente a quella presa per il culo di garanzia giovani.

Probabilmente ora daranno tutta la priorità alle offerte legate al reddito di cittadinanza; così un altro anno fermo...

Ed ecco l'ennesima dimostrazione d'incapacità di questi governanti che inseriti in un contesto fallimentare come quello italiano hanno potuto amplificare i loro danni. E' successo proprio ciò che temevo; chi cerca di trovare lavoro senza avere grandissime basi di partenza ed affidandosi solamente alle proprie forze e senza "conoscere" rimarrà ingolfato per sempre. E dire che si arrivava da un momento in cui l'occupazione si stava un po' riprendendo, gli indicatori economici erano tutti positivi (merito del governo Gentiloni ma SOPRATTUTTO di quei 4 mesi dove non ha governato nessuno ed il sistema era "anarchico") e pian piano si stava ritrovando un minimo di speranza. Così invece ci ritroveremo disoccupati praticamente a vita e assisteremo a gente che non avrebbe diritto ad avere nulla ma anzi dovrebbe stare sotto terra, vedremo questa gente prendere soldi che non merita. E noi a marcire.

cancellato20151 11-03-2019 00:18

Re: Una vita da neet
 
Il bello è che garanzia giovani avrebbe anche dovuto essere un'iniziativa di recupero per i neet, prevedendo incentivi alle aziende che li avrebbero poi assunti.
Invece ha solo contribuito a legalizzare quello che prima era lavoro in nero pagato a voucher.
Ovviamente 40 ore o più a settimana, sottopagate, in ogni caso.

Dovrebbero introdurre un piccolo sostegno economico, simile al reddito di cittadinanza, per neet, fobici e tutte le persone appartenenti a queste categorie escluse dalla società.
Potrebbe contribuire all'inserimento nel mondo del lavoro ed incentivare a proseguire nel proprio percorso di vita.
Soprattutto per chi ha perso completamente la speranza ed è abbandonato a se stesso.

cancellato20151 18-03-2019 14:48

Re: Una vita da neet
 
Solo annunci che richiedono esperienza; da 1 a 3 anni (ogni tanto anche per i tirocini).
Vai così!!

cancellato20151 18-03-2019 15:02

Re: Una vita da neet
 
Il fallimento di "garanzia giovani".

https://www.ilfattoquotidiano.it/201...avoro/4325610/

DeadSoul 18-03-2019 15:31

Quote:

Originariamente inviata da the_Dreamer (Messaggio 2238372)
Il fallimento di "garanzia giovani".

https://www.ilfattoquotidiano.it/201...avoro/4325610/

Non mi hanno ancora chiamata, per giunta.
E sono passati già 4 mesi.

cancellato19991 18-03-2019 17:51

Re: Una vita da neet
 
Quote:

Originariamente inviata da the_Dreamer (Messaggio 2238372)
Il fallimento di "garanzia giovani".

https://www.ilfattoquotidiano.it/201...avoro/4325610/

Una grande porcata di Renzi questa.

Lazy 18-03-2019 23:33

Io mi chiedo se tutti i neet abbiano il diritto di lamentarsi, a parte le poche opportunità che ci sono oggi, quanta colpa hanno (abbiamo) però? Quanti sono i neet che veramente hanno voglia e capacità di lavorare? Io sinceramente facendo autocritica ammetto che ho finito a malapena gli studi e, non avendo nessuna capacità specifica evito di incolpare il sistema o la politica e purtroppo spero di trovare un lavoro modesto di cui mi dovrò accontentare.


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