Maximilian74 |
05-06-2019 12:50 |
Re: Situazione seriamente compromessa??? capolinea vicino......
Quote:
Originariamente inviata da matriX85
(Messaggio 2188632)
Ormai sono arrivato ad un punto che non so più come mi sento, provero' a descriverli per cercare di fare un po' di chiarezza, ma non è facile ora.
Sono entrato in questo forum nel 2009, perché probabilmente soffrivo di forte fobia sociale in quasi ogni situazione di esposizione sociale, questo poi mi ha portato piano piano ad isolarmi e chiudere quei pochi contatti sociali che avevo, limitando le uscite solo a cose tipo spese, cose e commisioni varie da sbrigare in casa, tranne un periodo in cui mi sono iscritto ad un corso serale dove nonostante il mio malessere sono riuscito a raggiungere l'obiettivo di diplomarmi.
Ma stranamente sento che da allora è iniziata a peggiorare la situazione proprio, non so cosa sia scattato nella mia testa, o forse sarebbe andata ugualmente cosi, chissa'.
Mi risulta difficilissimo adesso capire come sono arrivato a questo stato, sto combattendo con questi mostri da tanti anni, con sintomi tipo ansia, tachicardia, depressione, pensieri ossessivi, apatia, svogliatezza, confusione mentale, e probabilmente anche altro che ora non mi viene in mente un po' di tutto ci sta credo:bene:
Ho provato a farcela da solo forse sottovalutando il problema, cercando di non dare dispiacere e problemi in casa, ma la situazione è peggiorata sempre più soprattutto in questi ultimi anni, questi sintomi sono aumentati notevolmente e provo anche uno stato fisico di sofferenza e di esaurimento mentale e fisico.
Questa volta faccio fatica a vedere la luce in fondo al tunnel, gli anni di tanta sofferenza mi hanno spento e messo quasi al tappeto, più provo a rialzarmi più la vita mi da sberle mi sembra si diverte con me, non so che pensare più ho finito i pensieri, le parole tutto, ho fatto anche fatica a scrivere questo sfogo.
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ti posso capire, suppongo tu abbia 34 anni, mi rivedo in quello che hai detto. Fin da piccolo e da giovane ho sempre avuto problemi di fobia, apatia, ansia, evitamento. Posso solo, purtroppo, confermare che con più vai su con l'età, più il problema peggiora, perché diventi più intollerante, insofferente, e rimani più rabbioso a causa della vita passata con questi problemi. Purtroppo credo che ci sia solo una cosa reale da fare :l'accettazione di essere così, è il discorso più realistico. Altre cose come terapie cognitive e farmacologiche non credo possano risolvere problemi che spesso sono radicati nelle persone fin dall'infanzia, minando per tutta la vita autostima, rapporti sociali e sentimentali. Io di anni ne ho 45,ma non c'è mai stato nessun miglioramento, l'unica è accettare che noi non siamo portati per vita sociale, rapporti sentimentali, non siamo proprio in grado di vivere tutte quelle cose.
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