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-   Disturbo evitante di personalità (https://fobiasociale.com/disturbo-evitante-di-personalita/)
-   -   Aver bisogno solo di una persona ed evitare tutti gli altri (https://fobiasociale.com/aver-bisogno-solo-di-una-persona-ed-evitare-tutti-gli-altri-65316/)

Maximilian74 09-09-2018 01:26

Re: Aver bisogno solo di una persona ed evitare tutti gli altri
 
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Originariamente inviata da Scrooge (Messaggio 2162851)
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Già uno che vuole fare una vita tranquilla ha delle difficoltà e non poche, figuriamoci chi è fobico, evitante e schizoide. Io sono fobico ed evitante in modo pesante, e sinceramente vedo molto complicato trovare una persona che possa realmente capire. Ricordiamoci che nemmeno fra persone che hanno lo stesso problema spesso ci si trova, anzi sono più che convinto che alcune persone fobiche non vorrebbero mai stare con un'altra persona fobica perché nella loro testa scatta il ragionamento :'se sono già io così, non starei mai assieme a uno che ha lo stesso mio problema!! "

Keith 09-09-2018 01:26

Re: Aver bisogno solo di una persona ed evitare tutti gli altri
 
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Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2162839)
A me piacerebbe trovare una donna con cui uscire io e lei, parlare, capirsi, che capisca il problema che ho, mi piacerebbe portarla a mangiare fuori o anche a bere un caffè, ma penso che la maggior parte non accetterebbe a lungo un rapporto esclusivamente a due nel senso che molte hanno l'esigenza di avere comunque altri collegamenti sociali con amici, amiche, uscite con più persone, vita mondana e serale, apericena eccetera. Non ho detto che tutte sono così, però credo che il 90 % non vorrebbe mai un rapporto in cui gli si esclude uscite con amici per uscire sola con un uomo. Se ce ne sono, sicuramente sono la minoranza. Io la penso cosi

mettiamola così: un fobico medio non può stare con una donna mondana e social, troppa differenza. EVITEREI.
Le timide e le fobiche di solito, a parte casi sporadici, non gradiscono il loro equivalente al maschile. EVITEREI.
Per chi volesse, il target potrebbe essere una via di mezzo, una donna con una socialità moderata, magari limitata ai familiari stretti e qualche amica, che non sia una fissata di cerimonie, etc.
Che poi non è che bisogna vivere in simbiosi..vuoi andare al battesimo del nipote del figlio di tua cugina? Vai! io sto a casa. Poi magari la volta dopo ci vai pure tu.. si cerca di scendere un po' a compromessi..
Questi sono tutti discorsi ipotetici perchè prima di tutto bisogna piacere.. e già qui.. l'ostacolo non è da poco.. io mi son tirato fuori, i consigli, se servono, sono per voi.

Ensiferum 09-09-2018 11:32

Re: Aver bisogno solo di una persona ed evitare tutti gli altri
 
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Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2162839)
sicuramente sono la minoranza

Direi di si dato che l'uomo è l'animale sociale per eccellenza. uscire, frequentare persone, stringere legami, sono esigenze innate dell'uomo.

Keith 09-09-2018 11:50

Re: Aver bisogno solo di una persona ed evitare tutti gli altri
 
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Originariamente inviata da Ensiferum (Messaggio 2162933)
Direi di si dato che l'uomo è l'animale sociale per eccellenza. uscire, frequentare persone, stringere legami, sono esigenze innate dell'uomo.

animale ci sarai tu :mrgreen:

zoe666 09-09-2018 12:51

Re: Aver bisogno solo di una persona ed evitare tutti gli altri
 
Anche io sto fondamentalmente bene solo con la mia ragazza.
Ma ammetto di essere davvero orso. Infatti ho tuttora bisogno di giorni da sola anche se in coppia.
Nel senso che non è questione di morbosità o di "oddio se mi lascia è la fine", perchè non c'è dipendenza affettiva. Sto proprio bene da sola, anche quando ero single uscivo pochissimo, per il resto, casa, cinema da sola, tutto da sola.
Nel caso non ci sia dipendenza da un'altra persona, non ci vedo nulla di male.
Sto bene con i mie hobby e le mie passioni, una o due volte a settimana in coppia ( spesso a casa ), qualche cena fuori o qualche evento ( andare al cinema è da estroversi?:interrogativo:), e sto bene così.

Maximilian74 09-09-2018 13:12

Re: Aver bisogno solo di una persona ed evitare tutti gli altri
 
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Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 2162968)
Anche io sto fondamentalmente bene solo con la mia ragazza.
Ma ammetto di essere davvero orso. Infatti ho tuttora bisogno di giorni da sola anche se in coppia.
Nel senso che non è questione di morbosità o di "oddio se mi lascia è la fine", perchè non c'è dipendenza affettiva. Sto proprio bene da sola, anche quando ero single uscivo pochissimo, per il resto, casa, cinema da sola, tutto da sola.
Nel caso non ci sia dipendenza da un'altra persona, non ci vedo nulla di male.
Sto bene con i mie hobby e le mie passioni, una o due volte a settimana in coppia ( spesso a casa ), qualche cena fuori o qualche evento ( andare al cinema è da estroversi?:interrogativo:), e sto bene così.

Si ma le donne che ragionano come te sono poche, sicuramente in minoranza, comunque ripeto una cosa già detta, a me personalmente le persone super estroverse che attaccano bottone e legano con tutti, che dicono di avere mille amici, che fanno i festini anche con chi magari parla loro dietro eccetera NON convincono e non mi piacciono e non mi fido. Vedo della falsità in chi lega, ride e scherza con tutti. Ma è ovviamente solo una mia opinione personale

wastingtime 09-09-2018 13:30

Re: Aver bisogno solo di una persona ed evitare tutti gli altri
 
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Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2162971)
Si ma le donne che ragionano come te sono poche, sicuramente in minoranza, comunque ripeto una cosa già detta, a me personalmente le persone super estroverse che attaccano bottone e legano con tutti, che dicono di avere mille amici, che fanno i festini anche con chi magari parla loro dietro eccetera NON convincono e non mi piacciono e non mi fido. Vedo della falsità in chi lega, ride e scherza con tutti. Ma è ovviamente solo una mia opinione personale

Sono totalmente d'accordo. Ed è anche uno dei motivi per cui non riesco ad essere parte di questo 'tipo' di vita sociale. Per esempio, quando ho cominciato l'università, ho fatto amicizia con una ragazza super estroversa e super socievole che conoscevo di vista al liceo, e sapevo che frequentava un certo tipo di gente fighetta e social. E' una ragazza sicuramente simpatica, e fa amicizia davvero con tutti, infatti dopo pochi giorni si è creata attorno a noi una comitiva con alcuni ragazzi della facoltà. La comitiva non è durata, perché sono emersi dopo pochi mesi dei contrasti evidenti tra alcuni membri, tra cui anche me, che non eravamo compatibili caratterialmente con determinate persone. Invece lei no. Lei si tiene stretta chiunque. Passa dall'essere amica di ragazzi davvero coglioncelli, a ragazzi molto intelligenti. Da ragazze snob e tutte party, a ragazze introverse (come me per esempio). Per lei, che è davvero il prototipo dell'animale sociale di cui parlavate, va bene chiunque, l'importante è che si esca di casa. La trovo una cosa incomprensibile chiaramente da evitante e fobica quale sono. E soprattutto da persona molto selettiva nelle poche interazioni sociali che ho. Infatti questa ragazza ha più volte tentato di mantenere con me un'amicizia, scrivendomi di uscire moltissime volte nei primi tempi che la comitiva si era frantumata.. io ho rifiutato praticamente tutte le volte. Perché non mi fido di una così, e non riesco ad aprirmi completamente, non riesco a costruire un rapporto che vada oltre l'uscita con lei. E quindi per me non ha senso neanche uscirci. Anche perché le uscite con lei sono così: lei invita ad uscire un tot. di persone, e poi mentre cammina con questo tot. di persone per la città, si ferma ogni 10 minuti a parlare con gruppi di altri amici che incontra in centro, e noi lì fermi ad aspettare che lei finisca. E' fastidioso per gli altri, figuratevi per me che non ho nessuno da salutare per strada. Chiaramente ora anche lei si è arresa e non mi scrive e non mi invita più ad uscire. E io ne sono anche felice. Due sono le cose: ho non riesco a creare i rapporti solo perché sono evitante e fobica, oppure ho un'idea troppo idealistica dell'amicizia e non riesco a coltivare rapporti superficiali come lo sono nel 99% dei casi. Forse sono entrambe le cose.

Maximilian74 09-09-2018 13:48

Re: Aver bisogno solo di una persona ed evitare tutti gli altri
 
Quote:

Originariamente inviata da wastingtime (Messaggio 2162978)
Sono totalmente d'accordo. Ed è anche uno dei motivi per cui non riesco ad essere parte di questo 'tipo' di vita sociale. Per esempio, quando ho cominciato l'università, ho fatto amicizia con una ragazza super estroversa e super socievole che conoscevo di vista al liceo, e sapevo che frequentava un certo tipo di gente fighetta e social. E' una ragazza sicuramente simpatica, e fa amicizia davvero con tutti, infatti dopo pochi giorni si è creata attorno a noi una comitiva con alcuni ragazzi della facoltà. La comitiva non è durata, perché sono emersi dopo pochi mesi dei contrasti evidenti tra alcuni membri, tra cui anche me, che non eravamo compatibili caratterialmente con determinate persone. Invece lei no. Lei si tiene stretta chiunque. Passa dall'essere amica di ragazzi davvero coglioncelli, a ragazzi molto intelligenti. Da ragazze snob e tutte party, a ragazze introverse (come me per esempio). Per lei, che è davvero il prototipo dell'animale sociale di cui parlavate, va bene chiunque, l'importante è che si esca di casa. La trovo una cosa incomprensibile chiaramente da evitante e fobica quale sono. E soprattutto da persona molto selettiva nelle poche interazioni sociali che ho. Infatti questa ragazza ha più volte tentato di mantenere con me un'amicizia, scrivendomi di uscire moltissime volte nei primi tempi che la comitiva si era frantumata.. io ho rifiutato praticamente tutte le volte. Perché non mi fido di una così, e non riesco ad aprirmi completamente, non riesco a costruire un rapporto che vada oltre l'uscita con lei. E quindi per me non ha senso neanche uscirci. Anche perché le uscite con lei sono così: lei invita ad uscire un tot. di persone, e poi mentre cammina con questo tot. di persone per la città, si ferma ogni 10 minuti a parlare con gruppi di altri amici che incontra in centro, e noi lì fermi ad aspettare che lei finisca. E' fastidioso per gli altri, figuratevi per me che non ho nessuno da salutare per strada. Chiaramente ora anche lei si è arresa e non mi scrive e non mi invita più ad uscire. E io ne sono anche felice. Due sono le cose: ho non riesco a creare i rapporti solo perché sono evitante e fobica, oppure ho un'idea troppo idealistica dell'amicizia e non riesco a coltivare rapporti superficiali come lo sono nel 99% dei casi. Forse sono entrambe le cose.

io sono fobico ed evitante e sinceramente le persone come quella ragazza che hai descritto le ritengo veramente false. Mi è successa una cosa simile a te il 31 dicembre scorso. una ragazza che conosco io, ha insistito per farmi andare a festeggiare il 31 in un ristorante dove c'erano altri suoi amici, e anche parenti. Bene, lo sai come è stata la serata per me? Che lei rideva e scherzava con gli altri senza cagare me che ero lì a disagio, seduto di fianco a gente che non conoscevo, senza nulla da dire, tutti mi guardavano con un'aria mista tra presa per il culo e compassione. È stata una umiliazione per me, non vedevo l'ora di andare a casa. Ed è stato scorretto da parte sua invitarmi per poi non fare nulla per mettermi a mio agio e piantarmi li come un baccalà dopo avermi rotto i coglioni un mese per andare con loro. Ecco, queste sono le persone estroverse, tanto amate e stimate da quasi tutti. Parlavano del nulla, facevano versi e grida al tavolo, ecco le serate degli estroversi... e sai cosa mi ha detto a me? Mi ha detto che lei sta bene con gente espansiva, aperta, e non gli piacciono le persone depresse che non parlano e stanno lì al tavolo fermi senza interagire. E non ha 12 anni, supera i 30 anni, questo per smentire chi dice che le persone di quel tipo non sono adulte anagraficamente parlando... No comment, veramente...

Ensiferum 09-09-2018 13:58

Re: Aver bisogno solo di una persona ed evitare tutti gli altri
 
Mi spiegate il nesso tra essere estroverso ed essere falso? Davvero non riesco a capire, contando che gli estroversi ipersociali con mille contatti al giorno sono una risicata minoranza.

Maximilian74 09-09-2018 14:04

Re: Aver bisogno solo di una persona ed evitare tutti gli altri
 
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Originariamente inviata da Ensiferum (Messaggio 2162987)
Mi spiegate il nesso tra essere estroverso ed essere falso? Davvero non riesco a capire, contando che gli estroversi ipersociali con mille contatti al giorno sono una risicata minoranza.

L'ho già spiegato, ma ho precisato che è solo una mia opinione personale. Le persone che legano e ridono e scherzano con tutti, io, parlo per me, non le ritengo sincere perché come sono fatto io non vado a ridere e scherzare con tutti, con mille persone, dicendo che sono tutti miei amici quando magari dopo mezz'ora ti voltano il culo e ti parlano dietro. Come diceva chi mi ha risposto prima, ho l'impressione che sia gente che tenta di tenersi buoni tutti, facendo sorrisi e buon viso a cattivo gioco, anche con chi magari non sopportano e per me questo è un atteggiamento falso, non trasparente

Ensiferum 09-09-2018 14:08

Re: Aver bisogno solo di una persona ed evitare tutti gli altri
 
a parlare dietro lo fanno tutti, non ho mai riscontrato differenze tra estroversi e introversi nel farlo.

Maximilian74 09-09-2018 14:13

Re: Aver bisogno solo di una persona ed evitare tutti gli altri
 
Quote:

Originariamente inviata da Ensiferum (Messaggio 2162992)
a parlare dietro lo fanno tutti, non ho mai riscontrato differenze tra estroversi e introversi nel farlo.

Invece io le differenze le vedo. Preferisco una persona che ha pochi amici e sta sulle sue e parla poco piuttosto che il pagliaccio che ride e scherza con tutti salvo poi parlare a dietro a tutti, compreso le persone con le quali festeggiava fino a pochi minuti prima. Io la penso così, ma ho già detto che il mio pensiero non è necessariamente oro colato, né deve essere per forza uguale al pensiero degli altri

Ensiferum 09-09-2018 14:19

Re: Aver bisogno solo di una persona ed evitare tutti gli altri
 
Tu puoi pensarla come preferisci, ma dividere le persone tra fobici e pagliacci che ruttano e scoreggiano stile film di boldi e de sica non ti porterà a nulla. Parlare poco e stare sulle proprie non porta nessun vantaggio e nessun beneficio, a parte il farsi considerare dei cretini dagli altri. Tantomeno rende più affidabili o moralmente superiori alla gente che funziona normalmente a livello sociale.
Se essere fobici fosse bellissimo questo forum non sarebbe pieno di gente che cerca di uscire da questa situazione ricorrendo anche a farmaci e psicoterapia.

Maximilian74 09-09-2018 14:28

Re: Aver bisogno solo di una persona ed evitare tutti gli altri
 
Quote:

Originariamente inviata da Ensiferum (Messaggio 2162998)
Tu puoi pensarla come preferisci, ma dividere le persone tra fobici e pagliacci che ruttano e scoreggiano stile film di boldi e de sica non ti porterà a nulla. Parlare poco e stare sulle proprie non porta nessun vantaggio e nessun beneficio, a parte il farsi considerare dei cretini dagli altri. Tantomeno rende più affidabili o moralmente superiori alla gente che funziona normalmente a livello sociale.
Se essere fobici fosse bellissimo questo forum non sarebbe pieno di gente che cerca di uscire da questa situazione ricorrendo anche a farmaci e psicoterapia.

ma chi ha detto che essere fobici è bellissimo, io non ho vita sociale, non ho mai avuto una ragazza, ne a 15,ne a 20,ne a 30 ne a 40 anni. E sinceramente parlo poco e sto sulle mie perché io di interagire con gli altri non riesco, non ce la faccio, non riesco assolutamente. Non mi va e mi sembra una montagna insormontabile. Se fosse così semplice come alcuni vogliono far credere, tutti risolverebbero la propria fobia e il proprio evitamento senza particolari difficoltà, ma non è così. Siccome io ho passato i 40 e ho questo problema da sempre, posso permettermi di dire che più passano gli anni e più il problema peggiora, e non è vero, come a volte leggo, che ci sia poi tutta sta gente disposta a capire e accettare chi è così. Si viene visti come depressi da evitare e sfigati

wastingtime 09-09-2018 16:04

Re: Aver bisogno solo di una persona ed evitare tutti gli altri
 
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Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2162983)
io sono fobico ed evitante e sinceramente le persone come quella ragazza che hai descritto le ritengo veramente false. Mi è successa una cosa simile a te il 31 dicembre scorso. una ragazza che conosco io, ha insistito per farmi andare a festeggiare il 31 in un ristorante dove c'erano altri suoi amici, e anche parenti. Bene, lo sai come è stata la serata per me? Che lei rideva e scherzava con gli altri senza cagare me che ero lì a disagio, seduto di fianco a gente che non conoscevo, senza nulla da dire, tutti mi guardavano con un'aria mista tra presa per il culo e compassione. È stata una umiliazione per me, non vedevo l'ora di andare a casa. Ed è stato scorretto da parte sua invitarmi per poi non fare nulla per mettermi a mio agio e piantarmi li come un baccalà dopo avermi rotto i coglioni un mese per andare con loro. Ecco, queste sono le persone estroverse, tanto amate e stimate da quasi tutti. Parlavano del nulla, facevano versi e grida al tavolo, ecco le serate degli estroversi... e sai cosa mi ha detto a me? Mi ha detto che lei sta bene con gente espansiva, aperta, e non gli piacciono le persone depresse che non parlano e stanno lì al tavolo fermi senza interagire. E non ha 12 anni, supera i 30 anni, questo per smentire chi dice che le persone di quel tipo non sono adulte anagraficamente parlando... No comment, veramente...

Ti comprendo perfettamente. Sarebbe stato un incubo anche per me.. purtroppo questo tipo di persone pensano che noi siamo solo 'timidi' e che invitandoci ad uscire risolvono il problema automaticamente. Non riescono a mettersi nei nostri panni.. come biasimarli in effetti. E' ben difficile dall'esterno capirci..

Quote:

Originariamente inviata da Ensiferum (Messaggio 2162987)
Mi spiegate il nesso tra essere estroverso ed essere falso? Davvero non riesco a capire, contando che gli estroversi ipersociali con mille contatti al giorno sono una risicata minoranza.

Non so se ci sia un nesso effettivamente, forse non c'è. Però devo ammettere che anche io molte volte mi ritrovo a fare discorsi in cui confondo le due cose. Forse dal mio punto di vista, come dal punto di vista dell'altro ragazzo, la vediamo come una cosa falsa semplicemente perché non riusciamo a comprenderla. Perché noi non faremmo così. Ammetto che probabilmente si tratta di un errore, e le due cose non sono sempre collegate.

Quote:

Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2162990)
L'ho già spiegato, ma ho precisato che è solo una mia opinione personale. Le persone che legano e ridono e scherzano con tutti, io, parlo per me, non le ritengo sincere perché come sono fatto io non vado a ridere e scherzare con tutti, con mille persone, dicendo che sono tutti miei amici quando magari dopo mezz'ora ti voltano il culo e ti parlano dietro. Come diceva chi mi ha risposto prima, ho l'impressione che sia gente che tenta di tenersi buoni tutti, facendo sorrisi e buon viso a cattivo gioco, anche con chi magari non sopportano e per me questo è un atteggiamento falso, non trasparente

Ti capisco e concordo al 100%. Come dicevo nell'altra risposta, non so se questa nostra visione è corretta, ma non posso fare a meno di pensarla come te. Infatti un altro motivo per il quale evito queste persone è perché so che mi sparleranno dietro con il primo che passa. Ricordo al liceo, nella classe amiconi, e fuori dalla classe a gruppetti se ne dicevano di tutti i colori, ecco: come fa un fobico ed evitante a stringere senza paura rapporti con questa gente vedendo come si comportano? E' praticamente impossibile.

Quote:

Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2163000)
Siccome io ho passato i 40 e ho questo problema da sempre, posso permettermi di dire che più passano gli anni e più il problema peggiora

Questa cosa mi spaventa molto. :(

Maximilian74 09-09-2018 16:21

Re: Aver bisogno solo di una persona ed evitare tutti gli altri
 
Quote:

Originariamente inviata da wastingtime (Messaggio 2163034)
Ti comprendo perfettamente. Sarebbe stato un incubo anche per me.. purtroppo questo tipo di persone pensano che noi siamo solo 'timidi' e che invitandoci ad uscire risolvono il problema automaticamente. Non riescono a mettersi nei nostri panni.. come biasimarli in effetti. E' ben difficile dall'esterno capirci..


Non so se ci sia un nesso effettivamente, forse non c'è. Però devo ammettere che anche io molte volte mi ritrovo a fare discorsi in cui confondo le due cose. Forse dal mio punto di vista, come dal punto di vista dell'altro ragazzo, la vediamo come una cosa falsa semplicemente perché non riusciamo a comprenderla. Perché noi non faremmo così. Ammetto che probabilmente si tratta di un errore, e le due cose non sono sempre collegate.


Ti capisco e concordo al 100%. Come dicevo nell'altra risposta, non so se questa nostra visione è corretta, ma non posso fare a meno di pensarla come te. Infatti un altro motivo per il quale evito queste persone è perché so che mi sparleranno dietro con il primo che passa. Ricordo al liceo, nella classe amiconi, e fuori dalla classe a gruppetti se ne dicevano di tutti i colori, ecco: come fa un fobico ed evitante a stringere senza paura rapporti con questa gente vedendo come si comportano? E' praticamente impossibile.


Questa cosa mi spaventa molto. :(

purtroppo più si va avanti, più la fobia e evitamento diventano un muro insormontabile. Però vorrei dire una cosa :io all'inizio pensavo che gli estroversi e normaloni, come li chiamano qui, facessero cose e discorsi di chissà quale tipo, e mi sentivo inferiore a loro, invece, mi è capitato di sentire da vicino i loro discorsi, il loro modo di scherzare, le loro frasi e onestamente sono giunto alla conclusione che parlano davvero del nulla, di cazzate, è tutto un ridere e fare i cretini impergnato su battute a doppio senso, molte volte con il doppio senso sul sesso, sul prendere per il culo il prossimo,e quindi a questo punto io mi devo sforzare di stare in quei contesti? Per cosa? Per entrare nelle simpatie di gente della quale non mi interessa? Dei loro discorsi e battute non mi interessa, non mi ci trovo. Qualcuno volgarmente potrebbe rispondere che o ti integri oppure nessuna ti caga e nessuna te la da se ti isoli. Io rispondo che non modifico il mio modo di essere per piacere a quel tipo di gente

wastingtime 09-09-2018 16:50

Re: Aver bisogno solo di una persona ed evitare tutti gli altri
 
Quote:

Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2162983)
io sono fobico ed evitante e sinceramente le persone come quella ragazza che hai descritto le ritengo veramente false. Mi è successa una cosa simile a te il 31 dicembre scorso. una ragazza che conosco io, ha insistito per farmi andare a festeggiare il 31 in un ristorante dove c'erano altri suoi amici, e anche parenti. Bene, lo sai come è stata la serata per me? Che lei rideva e scherzava con gli altri senza cagare me che ero lì a disagio, seduto di fianco a gente che non conoscevo, senza nulla da dire, tutti mi guardavano con un'aria mista tra presa per il culo e compassione. È stata una umiliazione per me, non vedevo l'ora di andare a casa. Ed è stato scorretto da parte sua invitarmi per poi non fare nulla per mettermi a mio agio e piantarmi li come un baccalà dopo avermi rotto i coglioni un mese per andare con loro. Ecco, queste sono le persone estroverse, tanto amate e stimate da quasi tutti. Parlavano del nulla, facevano versi e grida al tavolo, ecco le serate degli estroversi... e sai cosa mi ha detto a me? Mi ha detto che lei sta bene con gente espansiva, aperta, e non gli piacciono le persone depresse che non parlano e stanno lì al tavolo fermi senza interagire. E non ha 12 anni, supera i 30 anni, questo per smentire chi dice che le persone di quel tipo non sono adulte anagraficamente parlando... No comment, veramente...

Quote:

Originariamente inviata da Ensiferum (Messaggio 2162987)
Mi spiegate il nesso tra essere estroverso ed essere falso? Davvero non riesco a capire, contando che gli estroversi ipersociali con mille contatti al giorno sono una risicata minoranza.

Quote:

Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2162990)
L'ho già spiegato, ma ho precisato che è solo una mia opinione personale. Le persone che legano e ridono e scherzano con tutti, io, parlo per me, non le ritengo sincere perché come sono fatto io non vado a ridere e scherzare con tutti, con mille persone, dicendo che sono tutti miei amici quando magari dopo mezz'ora ti voltano il culo e ti parlano dietro. Come diceva chi mi ha risposto prima, ho l'impressione che sia gente che tenta di tenersi buoni tutti, facendo sorrisi e buon viso a cattivo gioco, anche con chi magari non sopportano e per me questo è un atteggiamento falso, non trasparente

Quote:

Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2163000)
ma chi ha detto che essere fobici è bellissimo, io non ho vita sociale, non ho mai avuto una ragazza, ne a 15,ne a 20,ne a 30 ne a 40 anni. E sinceramente parlo poco e sto sulle mie perché io di interagire con gli altri non riesco, non ce la faccio, non riesco assolutamente. Non mi va e mi sembra una montagna insormontabile. Se fosse così semplice come alcuni vogliono far credere, tutti risolverebbero la propria fobia e il proprio evitamento senza particolari difficoltà, ma non è così. Siccome io ho passato i 40 e ho questo problema da sempre, posso permettermi di dire che più passano gli anni e più il problema peggiora, e non è vero, come a volte leggo, che ci sia poi tutta sta gente disposta a capire e accettare chi è così. Si viene visti come depressi da evitare e sfigati

Quote:

Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2163038)
purtroppo più si va avanti, più la fobia e evitamento diventano un muro insormontabile. Però vorrei dire una cosa :io all'inizio pensavo che gli estroversi e normaloni, come li chiamano qui, facessero cose e discorsi di chissà quale tipo, e mi sentivo inferiore a loro, invece, mi è capitato di sentire da vicino i loro discorsi, il loro modo di scherzare, le loro frasi e onestamente sono giunto alla conclusione che parlano davvero del nulla, di cazzate, è tutto un ridere e fare i cretini impergnato su battute a doppio senso, molte volte con il doppio senso sul sesso, sul prendere per il culo il prossimo,e quindi a questo punto io mi devo sforzare di stare in quei contesti? Per cosa? Per entrare nelle simpatie di gente della quale non mi interessa? Dei loro discorsi e battute non mi interessa, non mi ci trovo. Qualcuno volgarmente potrebbe rispondere che o ti integri oppure nessuna ti caga e nessuna te la da se ti isoli. Io rispondo che non modifico il mio modo di essere per piacere a quel tipo di gente

Sì, è vero. Molti di loro fanno questo tipo di discorsi riempiti col nulla. Poi dipende eh, ci sono anche le persone più interessanti.. il punto è che alla fine anche queste tendono ad omologarsi agli altri per ridere insieme.

Maximilian74 09-09-2018 17:22

Re: Aver bisogno solo di una persona ed evitare tutti gli altri
 
Quote:

Originariamente inviata da wastingtime (Messaggio 2163044)
Sì, è vero. Molti di loro fanno questo tipo di discorsi riempiti col nulla. Poi dipende eh, ci sono anche le persone più interessanti.. il punto è che alla fine anche queste tendono ad omologarsi agli altri per ridere insieme.

Tutto vero quello che dici

E. Scrooge 09-09-2018 17:47

Re: Aver bisogno solo di una persona ed evitare tutti gli altri
 
Concordo con quelli che pensano che sia inutile, per il tuo benessere, conservare delle false amicizie solamente per pararti il sedere nel caso il tuo ragazzo ti lasci, non ti darebbero niente se non problemi ulteriori. Non credo che una vita sociale simulata possa aiutare in qualche modo. Se invece ti riesce di trovare qualche amica vera, beh, coltiva il rapporto...

Maximilian74 09-09-2018 18:00

Re: Aver bisogno solo di una persona ed evitare tutti gli altri
 
Quote:

Originariamente inviata da E. Scrooge (Messaggio 2163051)
Concordo con quelli che pensano sia inutile conservare delle false amicizie solamente per pararsi il sedere nel caso il tuo ragazzo ti lasci, non ti darebbero niente se non problemi ulteriori. Non credo che una vita sociale simulata possa aiutare in qualche modo.

Esatto, sarebbe più propedeutico trovare qualcuno che ci possa capire veramente, qualcuno che poi però non abbia pretese di vita sociale e mondana. Qualcuno a cui faccia piacere stare con noi, anche solo per un caffè e una passeggiata. Ci sono sicuramente anche persone così, ma sono la minoranza. In genere al giorno d'oggi vogliono avere la garanzia di una vita sociale attiva, non gli basta un rapporto a due facendo uscite e cose semplici e tranquille. Magari, parlo per me, da qualche parte esiste una donna che accetterebbe di uscire con me, ma onestamente temo che poi dopo un po' si scoccerebbe a uscire solo con me, vorrebbe interazione sociale con altre persone, con amici, amiche, a meno che sia davvero una persona sensibile e comprensiva senza pretese di feste, party, vacanza in 10 persone, presentazioni a loro amici eccetera. Ma a questo punto la domanda è :su un campione di 100 donne, quante secondo voi non farebbero problemi senza uscite sociali eccetera eccetera? Oh sia chiaro che io parlo di donne perché io sono uomo, non è mia intenzione fare distinguo

SirioIldragone 09-09-2018 18:16

Oltre a essere, come spesso mi capita, d'accordo con Maximilian, volevo dire che non credo sia solo una tua opinione personale il fatto che vedi falso chi è amicone con tutti, credo sia un dato di fatto: ognuno di noi ha gusti e preferenze. Chi è amicone con tutti è come se gli piacesse in egual maniera ogni tipo di genere musicale, il che è impossibile, ognuno di noi è un "pezzo" di cielo, non il cielo intero, e come tale ha una identità e affinità specifiche.

Maximilian74 09-09-2018 18:17

Re: Aver bisogno solo di una persona ed evitare tutti gli altri
 
Ricordo quando avevo 20 anni, ma anche a 30 che molti mi dicevano :"ma non ti rendi conto che la fuori c'è il mondo, c'è il divertimento, ci sono le fighe che ti aspettano e tu invece stai in casa, non socializzi?"...
Io però quel mondo la fuori che dicono loro, sinceramente non mi è mai interessato, non mi è mai piaciuto ne interessato buttarmi nella mischia come dicono loro, perché in quel mondo la fuori io non ci vedo niente di così eclatante e indimenticabile come dicono loro, sinceramente non mi è mai interessato far parte della comitiva di gente dove le ragazze saltavano dalle ginocchia di uno a quelle dell'altro, non mi è mai fregato niente di fare code e fare a spintoni per andare ai concerti, non mi è mai interessato nulla di farmi le canne e bere alcolici per poi vantarmene. Quello che piace a me è ad esempio visitare laghi, cascate, parchi naturali, e lo farei volentieri con una donna, ma mi rendo conto che salvo casi rari, a una donna non basta solo fare queste cose, quasi tutte vogliono anche il divertimento, il ridere in compagnia, fare tardi nel weekend eccetera... Con me una ragazza, una donna, dovrebbe scordarsi l'uscita a 4,l'uscita a coppie, le vacanze con amici, le cene con amici e amiche in mia presenza, e mi rendo conto che sarà un 2% quelle che accetterebbero un discorso di questo tipo

Maximilian74 09-09-2018 18:30

Re: Aver bisogno solo di una persona ed evitare tutti gli altri
 
Mi sto sfogando tanto, mi scuso se a qualcuno da fastidio. Dico la mia sul fatto di poterne uscire o meno dalla fobia ed evitamento. Io credo, ma non ho la controprova, che se una persona è così fin dall'infanzia e ha la fortuna di prendere il problema subito, diciamo intorno ai 6/7 anni di età, forse c'è qualche piccola speranza, ma superata quell'età credo che il problema non sia risolvibile purtroppo. Sto dicendo secondo me, non sono opinioni suffragate da fatti. Parlo per me, mi ricordo a 21 anni a militare già ero diverso dagli altri, ma a 20 anni sei un po' ancora meno cosciente rispetto a 40,pensi che prima o poi ti svegli e tutto prima o poi si sistema. Io ora mi trovo a 44 pienamente consapevole che non recupererò mai le varie tappe della vita. Il muro è troppo spesso, non se ne esce

SirioIldragone 09-09-2018 18:35

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Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2163064)
Mi sto sfogando tanto, mi scuso se a qualcuno da fastidio. Dico la mia sul fatto di poterne uscire o meno dalla fobia ed evitamento. Io credo, ma non ho la controprova, che se una persona è così fin dall'infanzia e ha la fortuna di prendere il problema subito, diciamo intorno ai 6/7 anni di età, forse c'è qualche piccola speranza, ma superata quell'età credo che il problema non sia risolvibile purtroppo. Sto dicendo secondo me, non sono opinioni suffragate da fatti. Parlo per me, mi ricordo a 21 anni a militare già ero diverso dagli altri, ma a 20 anni sei un po' ancora meno cosciente rispetto a 40,pensi che prima o poi ti svegli e tutto prima o poi si sistema. Io ora mi trovo a 44 pienamente consapevole che non recupererò mai le varie tappe della vita. Il muro è troppo spesso, non se ne esce

Comunque una cosa estremamente positiva la hai, e cioè che non hai bisogno di farmaci se non ricordo male. Vuol dire che non hai problemi di ansia importante, no?

Mik80 09-09-2018 18:43

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Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2163058)
Ricordo quando avevo 20 anni, ma anche a 30 che molti mi dicevano :"ma non ti rendi conto che la fuori c'è il mondo, c'è il divertimento, ci sono le fighe che ti aspettano e tu invece stai in casa, non socializzi?"...
Io però quel mondo la fuori che dicono loro, sinceramente non mi è mai interessato, non mi è mai piaciuto ne interessato buttarmi nella mischia come dicono loro, perché in quel mondo la fuori io non ci vedo niente di così eclatante e indimenticabile come dicono loro, sinceramente non mi è mai interessato far parte della comitiva di gente dove le ragazze saltavano dalle ginocchia di uno a quelle dell'altro, non mi è mai fregato niente di fare code e fare a spintoni per andare ai concerti, non mi è mai interessato nulla di farmi le canne e bere alcolici per poi vantarmene. Quello che piace a me è ad esempio visitare laghi, cascate, parchi naturali, e lo farei volentieri con una donna, ma mi rendo conto che salvo casi rari, a una donna non basta solo fare queste cose, quasi tutte vogliono anche il divertimento, il ridere in compagnia, fare tardi nel weekend eccetera... Con me una ragazza, una donna, dovrebbe scordarsi l'uscita a 4,l'uscita a coppie, le vacanze con amici, le cene con amici e amiche in mia presenza, e mi rendo conto che sarà un 2% quelle che accetterebbero un discorso di questo tipo

Ma se per 20 anni sei andato avanti così perchè ora senti il bisogno di una donna? Soffrivi lo stesso 20 anni fà? Puoi trovarti comodamente un amico e andare in giro con lui.

Ensiferum 09-09-2018 18:44

Re: Aver bisogno solo di una persona ed evitare tutti gli altri
 
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Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2163064)
non sono opinioni suffragate da fatti.

Appunto. Magari una terapia farmacologica ( a volte si tratta anche solo di squilibri chimici nel cervello ) avrebbe aiutato. Ma anche una psicoterapia. Non è mai troppo tardi per migliorare la propria vita, oppure ci ritroviamo a parlare come quell'utente che sosteneva che a 24 anni la vita è finita.

Maximilian74 09-09-2018 18:47

Re: Aver bisogno solo di una persona ed evitare tutti gli altri
 
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Originariamente inviata da SirioIldragone (Messaggio 2163066)
Comunque una cosa estremamente positiva la hai, e cioè che non hai bisogno di farmaci se non ricordo male. Vuol dire che non hai problemi di ansia importante, no?

Sono molto ansioso, depresso, sono anche molto nervoso. Il. Medico mi ha prescritto psicofarmaci ma non li ho presi, ho riflettuto molto e mi sono detto che non sono migliori di me quelli la fuori, a me manca la vita sociale nel senso avere una persona con cui volermi bene a magari un paio di amici con cui uscire ogni tanto ma che siano profondi e intelligenti, non i soliti dementi. Ma onestamente la vita sociale degli estroversi, dei casinisti, degli aperitivi con 30 persone eccetera non mi interessa, e quindi sto tentando di farmi forza e far leva nella mia mente che loro non sono più bravi e più intelligenti di me, e ragionando così sto riuscendo perlomeno ad accettare come sono. Non mi vogliono perché dicono che sono asociale, pazienza, ma sinceramente sentendo come ridono e su cosa scherzano, io non cerco quel tipo di vita sociale, non mi interessa

Maximilian74 09-09-2018 18:49

Re: Aver bisogno solo di una persona ed evitare tutti gli altri
 
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Originariamente inviata da Mik80 (Messaggio 2163068)
Ma se per 20 anni sei andato avanti così perchè ora senti il bisogno di una donna? Soffrivi lo stesso 20 anni fà? Puoi trovarti comodamente un amico e andare in giro con lui.

a 20 anni non pensi e rifletti come a 40,sei più incosciente. Adesso realizzo come sto adesso, e pensando come ero a 15,20,30 anni mi rendo conto che non ho avuto esperienze, né tutte le cose che vivono gli altri

zoe666 09-09-2018 18:54

Re: Aver bisogno solo di una persona ed evitare tutti gli altri
 
io mi ricordo che tantissime volte in cui son uscita con comitive o gruppi di 4/5 persone, mi son sempre annoiata.
L'unico ricordo felice che ho con un gruppo di amici era quando uscivo con il mio migliore amico e altri tre ragazzi. Avevamo tutti la passione dell'horror e del macabro, e passavamo le serate a veder film, ma anche al pub o su una panchina a parlar di cose strane ed esperienze.
Il legame era bello e puro, c'era voglia di stare assieme ed esperienze strane da voler fare insieme. Se ripenso all'amicizia con delle persone, mi viene in mente solo quel periodo.
I nostri coetanei andavano a prendersi gli aperitivi e alle feste, e noi ci davamo appuntamento al baretto isolato per organizzare spedizioni notturne alle case abbandonate o la creazione di corti horror di cui dovevamo ideare la sceneggiatura :|

Mik80 09-09-2018 19:12

Quote:

Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2163073)
a 20 anni non pensi e rifletti come a 40,sei più incosciente. Adesso realizzo come sto adesso, e pensando come ero a 15,20,30 anni mi rendo conto che non ho avuto esperienze, né tutte le cose che vivono gli altri

E allora perchè soffrire? fa parte del tuo carattere. Se per 20 anni sei andato avanti senza mai avere affetto perchè ora lo desideri? Un carattere schizoide ha bisogno dei suoi spazi non vuole avere intimità.

wastingtime 09-09-2018 19:13

Re: Aver bisogno solo di una persona ed evitare tutti gli altri
 
Quote:

Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 2163076)
io mi ricordo che tantissime volte in cui son uscita con comitive o gruppi di 4/5 persone, mi son sempre annoiata.
L'unico ricordo felice che ho con un gruppo di amici era quando uscivo con il mio migliore amico e altri tre ragazzi. Avevamo tutti la passione dell'horror e del macabro, e passavamo le serate a veder film, ma anche al pub o su una panchina a parlar di cose strane ed esperienze.
Il legame era bello e puro, c'era voglia di stare assieme ed esperienze strane da voler fare insieme. Se ripenso all'amicizia con delle persone, mi viene in mente solo quel periodo.
I nostri coetanei andavano a prendersi gli aperitivi e alle feste, e noi ci davamo appuntamento al baretto isolato per organizzare spedizioni notturne alle case abbandonate o la creazione di corti horror di cui dovevamo ideare la sceneggiatura :|

Sembra bello! :) Almeno così si condivide davvero qualcosa, invece di riunirsi alla solita festa del momento senza nessun motivo reale.

Maximilian74 09-09-2018 19:41

Re: Aver bisogno solo di una persona ed evitare tutti gli altri
 
Quote:

Originariamente inviata da Mik80 (Messaggio 2163084)
E allora perchè soffrire? fa parte del tuo carattere. Se per 20 anni sei andato avanti senza mai avere affetto perchè ora lo desideri? Un carattere schizoide ha bisogno dei suoi spazi non vuole avere intimità.

Ma te l'ho spiegato, a 40 anni rifletti, ti rendi conto, ti accorgi, ti volti indietro a guardare cosa è stata la tua vita fino ad ora. A 18 20 anni non fai questo processo di riflessione, perché c'è appunto incoscienza di un 20enne.non ci pensi. Invece adesso pesa tutto, perché mi rendo conto che la mia vita è casa, lavoro e va be la montagna ad agosto ma da solo, sempre solo

Mik80 09-09-2018 19:56

Quote:

Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2163099)
Ma te l'ho spiegato, a 40 anni rifletti, ti rendi conto, ti accorgi, ti volti indietro a guardare cosa è stata la tua vita fino ad ora. A 18 20 anni non fai questo processo di riflessione, perché c'è appunto incoscienza di un 20enne.non ci pensi. Invece adesso pesa tutto, perché mi rendo conto che la mia vita è casa, lavoro e va be la montagna ad agosto ma da solo, sempre solo

Questo vuoto è dovuto alla solitudine, dovresti avere un amico per uscire nei weekend ed andare in giro, almeno non rimurgini, perchè è la stessa solitudine la causa. Lo so è dura ma un amico aiuta molto, lavorare in fabbrica ha anche i suoi lati positivi, conosci molte persone percui approfittane. Conosco tre cinquantenni che lavorano con me, nessuno è sposato e nemmeno ha figli ma si organizzano e girano ugualmente tra di loro e sono persone che all'apparenza non dicono nulla. Hai un lavoro fisso?Hai la salute? Pensa a chi sta male ed è destinato a morire , pensa a chi un lavoro non ha ma ne ha bisogno. A 20 anni non lo facevi probabilmente perchè c'era un amico che ti rimpieva la giornata ogni tanto ma potevi benissimo farla anche a 20 30 anni la riflessione se eri solo. Il problema di fondo è la solitudine stessa che ti fa rimurginare il passato. Pensi che le vite degli altri siano più belle? Ogniuno ha il suo percorso di vita, ci son coppie che si lasciano dopo 10 anni ,5 anni ecc e se pensano a quei tempi cosa dovrebbero pensare? Di aver sprecato anni ad amare una persona per niente, in pratica ad aver perso anni della loro vita per niente. Il passato è passato bisogna guardare avanti .


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