Universita e lavoro.
 

Chi si è iscritto all'Universita cosciente di essere fobico o meno, avete pensato a che lavoro avreste fatto terminato il percorso di studi?

Re: Universita e lavoro.
 

No, anzi mi sono iscritto proprio per evitare di lavorare.

Re: Universita e lavoro.
 

mi sono iscritta solo per l'interesse che avevo per quelle materie ma non avevo nessuna idea di cosa avrei fatto dopo.Non l'ho mai avuta e non riesco tutt'ora ad averla e questo mi fa sentire di meno rispetto a tutti gli altri.. insomma chi non ha un obiettivo? inoltre avevo l'ansia del lavoro all' epoca, ho rifiutato parecchie chiamate dopo il diploma

Re: Universita e lavoro.
 

Anch'io non ho minimamente pensato al futuro lavorativo, ho scelto l'università solo per interesse verso la materia da studiare.
Il lavoro poi l'ho trovato, ma praticamente per caso (agganci, conoscenze).

Che laurea si tratta?

Re: Universita e lavoro.
 

triennale beni culturali

è gia tanto se un lavoro lo hai trovato, ma come ci sei arrivata ,tramite beni culturali?Lo sbocco principale sarebbe nel pubblico.

Re: Universita e lavoro.
 

no quello che faccio non c'entra nulla con beni culturali

Re: Universita e lavoro.
 

Si, mi ero informato un po' ed avevo parlato con gente che aveva fatto scelte simili (avevo anche chiesto a qualcuno qui sul forum via MP, non mi ricordo il suo nick)

Se ti può consolare ho una cugina laureata in beni culturali ,ma lavoro come impiegata in una ditta di ferramenta, chiaramente non c'entra nulla. Un altra sempre triennale beni culturali fa l'operaia.

Re: Universita e lavoro.
 

Sto frequentando un master di 1 livello molto impegnativo, in ambito economico... Lo sbocco principale sarebbe proprio il management-imprenditorialità, figurati la pressione che sento addosso :miodio:

E non è nemmeno della Bocconi o simili, ma un "umile" master tenuto da unige

Re: Universita e lavoro.
 

che tristezza questa cosa :(

E pensi che io ce l'abbia?L'introversione limita non poco le ambizioni professionali.