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Incombenze e stress
Io non reggo i ritmi lavoro-incombenze-vita sociale.
Sacrifico volentieri la vita sociale,ma non posso proprio tutta(parenti stretti,amici stretti).Comunque mi pesa,e vado in sovraccarico.In questo momento ho svariati post it in giro per la casa. Ho detto alla psico che sono sopraffatta da queste festività,e mi ha detto"anch'io!Sono stanca morta" :D Mi piacerebbe una vita con meno robe da fare.Che poi non è neanche il farle in sè,è il pensarle e organizzarle. Se dico "sono stanca ", le mie colleghe rispondono "ma hai figli?"come se chi non ha figli facesse la bella vita. Non intendo confrontarmi con chi fa mille cose ed è sempre carico,buon per loro.Io sono stanca.E non stanca che mi schianto a letto e dormo.Stanca che non dormo,ho ansia a mille e prendo tante gocce, sono esagitata ,parlo sempre e cammino su e giú. Vorrei una vita piú primitiva. Non vado piú nè dalla parrucchiera nè dall'estetista,perchè sono solo altre incombenze. Quel che posso evito.Ma è dura lo stesso. |
Re: Incombenze e stress
Se le feste ti stressano, mollale.. non sono mica obbligatorie.
Le feste dovrebbero essere motivo di relax ma se così non è i conti non tornano.. Non basta il lavoro a stressarti? Feste=vacanza=libertà E se c'è qualcuno che ti vuole relegare in cucina a preparare banchetti, mandalo a quel paese e fai quello che ti pare :bene: |
Re: Incombenze e stress
Ah si a me oltre che non ho figli, non tengo il ragazzo quindi non faccio nulla,chi sta meglio di te mi dicono, non tieni pensieri... Magari fosse così!
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Re: Incombenze e stress
A me sono diversi anni che stressa qualsiasi tipo di incombenza, sopratutto se messo in lettura con l'ansia che mi viene ogni volta. Sono una cosa clamorosa, sto arrivando a livelli di auto-sabotaggio, anche economico, clamorosi.
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Re: Incombenze e stress
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Re: Incombenze e stress
Se lo stress dei doveri sociali non ti provoca somatizzazioni in volto o sudorazione o tremori vari allora è già più affrontabile.
Il lavoro non mi è mai pesato di per sè, il rapporto con il capo e alcuni colleghi stronzi mi consumava troppe energie da farmi andare in corto circuito. Ora non lavoro, a parte i soliti problemi , su altri sono rinato. L'ideale sarebbe vivere in montagna o campagna in una bella comunità sana senza ambizioni o confronti. Magari in Danimarca.. |
Re: Incombenze e stress
Ti capisco bene, per me natale è il periodo peggiore dell'anno e negli ultimi 10 anni l'ho sempre vissuto in stato di shock.
Però ho deciso che non si poteva continuare così e per quest'anno finalmente mi sono riuscito a organizzare. Certo, ho la fortuna di non avere la donna con tutta la parentela acquisita :ridacchiare:, però c'è il resto. Onestamente ho iniziato a fregarmene delle tradizioni mangerecce degli altri. Conta il mio di bisogno. Sono io che sto male sto periodo. Loro si devono divertire e io devo stare male? No, devo stare bene pure io. Ho fatto un planning, ma si comincia mesi prima. Natale è una guerra seria, e non si va in guerra senza un minimo di organizzazione. - Regali solo ai miei e li ho fatti a novembre comprando online. - Pranzi dai parenti non ci vado, è così e basta. Io gli voglio bene ma i pranzi con 15 persone non li reggo, ci si vede in altri momenti. - Al lavoro mi sono organizzato in modo da prendere qualche giorno di ferie e riposi, poi intensifico in altri momenti. non me ne frega niente di chi deve andare in calabria, in abruzzo o in nigeria, quest'anno le ferie servono anche a me. - dal 20/12 al 07/01 ho tolto tutte le incombenze mediche, burocratiche , etc. si cerca di stare il più possibile a casa perché il traffico è impazzito e la gente pure. |
Re: Incombenze e stress
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Re: Incombenze e stress
Comunque non c'entra molto ma mi è venuto in mente leggendo il post di syd: è proprio vero che in questo periodo la gente va fuori di testa. Negli ultimi giorni il traffico non solo è più intenso, ma tutti guidano con molta meno attenzione, si strombazzano ogni tre per due, io abito in una città tutto sommato abbastanza piccola eppure sono tutti matti.
Certo che se le feste (che poi vissute così son feste davvero o rotture di balle?) devono ridurre così la gente allora è davvero più assennato chi le rigetta. |
Re: Incombenze e stress
Ci si stanca perché ogni incombenza extra determina un carico mentale accessorio.
Ci si può stancare di meno, guadagnando apparentemente risorse energetiche ulteriori, abituandosi alle incombenze; tuttavia per riuscire a farlo è necessario che queste siano regolari, frequenti, di tipo analogo e di livello di stress compatibile alla desensibilizzazione. Ad esempio andare a lavoro tutti i giorni. Ad un certo punto ci si abitua. Purtroppo è l'esatto contrario di quanto accade alle feste. Infatti son tutti più o meno stressati in sto periodo. Altra strategia (applicabile anche in parallelo alla prima) è allenarsi alla flessibilità operativa, ad esempio trovandosi ogni giorno qualcosa di diverso da fare; ma è meno facile. In compenso si possono raggiungere buoni livelli di gestione delle incombenze impreviste. Ma sarei irrealistico ad incoraggiarti verso questa direzione adesso, ora che hai altre priorità, come ad esempio sopravvivere. Cmq alla fine lo stress è il risultato del cortisolo che vien rilasciato allo scopo di garantirti migliori chanches di sopravvivenza (migliorare il metabolismo, rendere più allerti, ecc.). Il modo più efficace che ho trovato per riuscire a diminuirlo in maniera definitiva è migliorare la sicurezza in sé stessi, attraverso piccole prove facili da superare. Poi a volte bisogna capire come mai si superano queste prove e ci si sente insicuri ammerda lo stesso. Boh. Quando scopro cosa c'è te lo dico. |
Re: Incombenze e stress
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Re: Incombenze e stress
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Re: Incombenze e stress
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la spesa, andare dalla parrucchiera, trovare i genitori ecc.. E' difficile scansare tutto, il modo migliore per farlo e' vivere da soli, essere senza amici e parenti. Io ho pochi stress, specie durante queste feste apprezzo il vantaggio di non dover fare regali, auguri, alberi di natale, cenoni. Vedro' solo in due tre occasioni i miei amici. Insomma per non avere impegni bisogna liberarsi delle persone che ce li procurano. |
Re: Incombenze e stress
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Re: Incombenze e stress
Le feste sono sempre un dramma per noi fobici. L'unica cosa che possiamo fare è stringere i denti e aspettare che passino presto...
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Re: Incombenze e stress
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Certo potrei anche non fare nulla di tutto questo, mettermi a letto e farmi morire di fame, ma io non voglio morire come te,se muoio d'improvviso mi va benissimo, ma fin che sto qui voglio vivere. |
Re: Incombenze e stress
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Re: Incombenze e stress
A me stressano gli impegni improvvisi e non pianificati.
Mi scoccia terribilmente qualcuno che mi chiama per dirmi di fare qualcosa che non era calendarizzato da almeno due tre giorni. Fare la spesa ci si va da soli quando ci si sente di andarci, prende poco tempo. |
Re: Incombenze e stress
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Per posta e spesa mi organizzo, comunque credo mi faccia bene uscire per commissioni.Se da un lato mi stressa,dall'altro è esercizio sociale.Se mi chiudo completamente in casa poi chi ci va al lavoro?Io non sono autistica sono fobica,devo stare in costante allenamento. Ho detto che mi stresso,ma non che voglio una vita reclusa.Se la voglio è per le emozioni negative che provo nell'essere impegnata,non perchè sia il mio sogno.Altrimenti avrei scelto il monastero. |
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