FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   SocioFobia Forum Generale (https://fobiasociale.com/sociofobia-forum-generale/)
-   -   Parlo ma sto in c**o (https://fobiasociale.com/parlo-ma-sto-in-c-o-62257/)

Bluevelvet93 28-11-2017 18:04

Parlo ma sto in c**o
 
Ho noto che inizialmente sto in culo alle persone anche quando parlo (oddio, "parlo" è una parola grossa :sisi:) e non sono in modalità autistica. Non so, oltre alla timidezza credo di emanare proprio antipatia, repulsione ecc. pur non facendo nulla di odioso. Bo, in realtà quando entro in confidenza questa impressione sparisce, almeno relativamente, ma ho scoperto che anche parlando e comportandomi in modo normale, in contesti per me imbarazzanti mi rimane sempre un "odore" che gli altri sentono, un qualcosa che non va in me. Mi sa che anche se ci si sforza di essere socievoli e si agisce non basta. Comunque zio bono, sto cominciando a essere dubbioso del fatto che io sia proprio odioso di mio... non so, a me sembra che questo valga per contesti nuovi e/o particolari, con le persone con cui sono sciolto credo di essere simpatico. Peró ormai è un continuo scoprire cose in cui faccio schifo, quindi...

fobicona 28-11-2017 18:39

Re: Parlo ma sto in c**o
 
Quote:

Originariamente inviata da Bluevelvet93 (Messaggio 2028944)
Ho noto che inizialmente sto in culo alle persone anche quando parlo (oddio, "parlo" è una parola grossa :sisi:) e non sono in modalità autistica. Non so, oltre alla timidezza credo di emanare proprio antipatia, repulsione ecc. pur non facendo nulla di odioso. Bo, in realtà quando entro in confidenza questa impressione sparisce, almeno relativamente, ma ho scoperto che anche parlando e comportandomi in modo normale, in contesti per me imbarazzanti mi rimane sempre un "odore" che gli altri sentono, un qualcosa che non va in me. Mi sa che anche se ci si sforza di essere socievoli e si agisce non basta. Comunque zio bono, sto cominciando a essere dubbioso del fatto che io sia proprio odioso di mio... non so, a me sembra che questo valga per contesti nuovi e/o particolari, con le persone con cui sono sciolto credo di essere simpatico. Peró ormai è un continuo scoprire cose in cui faccio schifo, quindi...


Guarda, non credo si tratti di trasmettere antipatia, al massimo può trasparire la tua timidezza, il tuo imbarazzo, che a volte le persone possono scambiare per freddezza

Da'at 28-11-2017 19:19

Re: Parlo ma sto in c**o
 
Forse non ci si rende conto di quanto ci si pone in maniera aggressiva.

Immagino che non lo facciate di proposito, ma anche considerando le interazioni che abbiamo avuto su questo forum vi posso testimoniare questo.

La maggior parte delle persone quando si sente attaccata, contrattacca, non sta a ragionare sui motivi di questa impressione. L'ho fatto anche io (con Mestessa ad esempio un sacco di volte). Grazie a questo forum ho capito quanto di sbagliato ci fosse in questo, quanto di poco costruttivo e inadatto a comprendersi.

Però purtroppo la maggior parte delle persone non riesce ad andare oltre l'impressione superficiale, ed è molto faticoso farlo. Parlando per me, mi risulta a volte estenuante sentirmi attaccato ed evitare una risposta piccata, oppure cercare di buttare benzina sul fuoco (spero si siano apprezzati gli sforzi di quest'ultimo periodo).

Penso che possa aiutare avere amici fidati a cui chiedere feedback. Incoraggiandoli a segnalarvi modi di fare che possono dar adito a incomprensioni, e imparando a mettersi in discussione. Talvolta può esser anche d'aiuto migliorare il proprio linguaggio non verbale e paraverbale. Sorridere di più, guardare negli occhi, ricordarsi i nomi, evitare il turpiloquio se non strettamente necessario, usare un tono di voce caldo e un volume appropriato alla situazione, non lanciare giudizi tranchant...

SpaceBoy 28-11-2017 20:20

Re: Parlo ma sto in c**o
 
pure io, parlo ma non succede nulla, la gente mi risponde per cortesia ma poi torna a parlare con altri

Franz86 28-11-2017 21:27

Re: Parlo ma sto in c**o
 
La timidezza già di per sè è spesso sufficiente per apparire "strani" alla gente, la quale percepisce un disagio che non comprende ( a meno che non l' abbia sperimentato di suo ) e a sua volta non sa come comportarsi: se poi di fronte a questo smarrimento altrui il timido si imparanoia pensando a che razza di impressione stia facendo la frittata è fatta.

Questo per dire che l' impressione di "stare in culo" agli altri potrebbe essere solo un' interpretazione farlocca.

TM 29-11-2017 08:45

Re: Parlo ma sto in c**o
 
Boh, parte di questo è una visione fobica, parte di questa è una convenzione sociale dove tu come persona devi essere escluso/a, ma devi essere già una persona odiata (anche ingiustamente, eh)

muttley 29-11-2017 08:59

Re: Parlo ma sto in c**o
 
Quote:

Originariamente inviata da Bluevelvet93 (Messaggio 2028944)
Ho noto che inizialmente sto in culo alle persone anche quando parlo (oddio, "parlo" è una parola grossa :sisi:) e non sono in modalità autistica. Non so, oltre alla timidezza credo di emanare proprio antipatia, repulsione ecc. pur non facendo nulla di odioso. Bo, in realtà quando entro in confidenza questa impressione sparisce, almeno relativamente, ma ho scoperto che anche parlando e comportandomi in modo normale, in contesti per me imbarazzanti mi rimane sempre un "odore" che gli altri sentono, un qualcosa che non va in me. Mi sa che anche se ci si sforza di essere socievoli e si agisce non basta. Comunque zio bono, sto cominciando a essere dubbioso del fatto che io sia proprio odioso di mio... non so, a me sembra che questo valga per contesti nuovi e/o particolari, con le persone con cui sono sciolto credo di essere simpatico. Peró ormai è un continuo scoprire cose in cui faccio schifo, quindi...

In realtà lo pensi di te, ovvero ti stai sul c**o da solo e poi trasferisci tutto nella testa degli altri, dando per scontato che sia tutto assolutamente come ti appare. Poi selezioni quello che corrisponde all'idea preconcetta e inizi a metterlo in pratica senza accorgertene...risultato? Stai davvero in c**o agli altri :D

Bluevelvet93 29-11-2017 12:36

Re: Parlo ma sto in c**o
 
Quote:

Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 2028997)
Premesso che non avendoti mai visto dal vivo le mie sono solo supposizioni, può essere che per timidezza/diffidenza appari distaccato e quindi un po' snob, come se te la tirassi?

Credo di sí.
Quote:

Originariamente inviata da Marco.Russo (Messaggio 2028999)
Forse non ci si rende conto di quanto ci si pone in maniera aggressiva.

Immagino che non lo facciate di proposito, ma anche considerando le interazioni che abbiamo avuto su questo forum vi posso testimoniare questo.

La maggior parte delle persone quando si sente attaccata, contrattacca, non sta a ragionare sui motivi di questa impressione. L'ho fatto anche io (con Mestessa ad esempio un sacco di volte). Grazie a questo forum ho capito quanto di sbagliato ci fosse in questo, quanto di poco costruttivo e inadatto a comprendersi.

Però purtroppo la maggior parte delle persone non riesce ad andare oltre l'impressione superficiale, ed è molto faticoso farlo. Parlando per me, mi risulta a volte estenuante sentirmi attaccato ed evitare una risposta piccata, oppure cercare di buttare benzina sul fuoco (spero si siano apprezzati gli sforzi di quest'ultimo periodo).

Penso che possa aiutare avere amici fidati a cui chiedere feedback. Incoraggiandoli a segnalarvi modi di fare che possono dar adito a incomprensioni, e imparando a mettersi in discussione. Talvolta può esser anche d'aiuto migliorare il proprio linguaggio non verbale e paraverbale. Sorridere di più, guardare negli occhi, ricordarsi i nomi, evitare il turpiloquio se non strettamente necessario, usare un tono di voce caldo e un volume appropriato alla situazione, non lanciare giudizi tranchant...

Io non faccio mai commenti odiosi, zero proprio. Al massimo a volte sono piú che altro rigido non verbalmente e gli altri se ne accorgono.

S.Marco91 29-11-2017 12:51

Re: Parlo ma sto in c**o
 
spesso pure io o lastesa sensazione, di non essere sopportato quando parlo ma a malapena tollerato

TM 29-11-2017 16:22

Re: Parlo ma sto in c**o
 
O sei come gli altri o gli altri creano convenzioni per usarti come capro espiatorio mondiale, come gli armeni e gli ebrei (principalmente nell'antica) e gli immigrati (perlopiù oggi)

Keith 29-11-2017 20:32

Re: Parlo ma sto in c**o
 
Al lavoro quando dico qualcosa o si azzittiscono o mi guardano con uno sguardo strano, eppure il 99% delle volte dico cose tranquille, normali.. poi non mi dicessero che mi interagisco poco


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 08:30.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.