Re: subire un rapporto malato
 

Queste due le accetterei senza grossi problemi.

Lo sfruttamento del portafoglio lo accetterei se arrivassi ai 50 ancora single e avessi una grande disponibilità economica. A un certo punto pur di non passar la vecchiaia da soli va bene tutto:nonso:

Re: subire un rapporto malato
 

Ci sono individui a cui l'essere maltrattati rende felici, quindi anche la violenza questi soggetti la leggono in chiave amorosa. In quel caso, buon per la coppia.

Nel mio caso, non apprezzando questo ruolo, e credendo che l'amore sia un equilibrio fra esigenze e sensibilità diverse, non mi abbasserei mai alla degradazione pur di avere qualcuno a fianco; è come quando per evitare l'esclusione dalla società si entra in una compagnia di amici che ci maltratta.
La società deve apprezzarci per come siamo, se troveremo la nostra metà significa che siamo riusciti a creare una connessione profonda con qualcuno, altrimenti la vita può trascorrere comunque nella solitudine senza bisogno che qualcun altro ci usi come un pezzo di carne.

Re: subire un rapporto malato
 

Come fate a ragionare cosí bene cosí giovani?Sei del 98?
Che ti hanno messo nell'omogeneizzato,trattati di psico-sociologia?Io a quell'età non sapevo un cazzo e nelle amicizie mi facevo pestare come la merda ,e all'occorrenza ancora lo faccio,mi salva solo l'essere evitante-chiusaincasa,ora sono uno step avanti e mi azzerbino perbene al lavoro.Quando ho le palle di andarci.

Re: subire un rapporto malato
 

Grazie claire, se ricordi mi facesti già i complimenti su un altro thread e fui altrettanto lusingato. :mrgreen: Non sono stati gli omogeneizzati a cui accenni, ma più che altro le durissime esperienze che ho avuto da ragazzino (adolescente dai) a farmi vedere la società da molto lontano, imparando molto presto che è un'entità capace di travolgerti, di catturarti nell'occhio del ciclone, quanto al tempo stesso carica di cose orribili.

Re: subire un rapporto malato
 

Anche a me ne sono successe di ogni da ragazzina,ma mica per questo ho imparato a gestire i rapporti,anzi.

Perché non c'è unità, non c'è un fronte comune.
Non solo nel vivere concreto ma nemmeno nell'immaginario.
L'individuo è rimesso solo a sé stesso. Anche rivolgersi agli individui ha poco senso; sì, è importante cominciare a pensare e a parlare queste cose ma bisogna capire però prima quanto siamo separati l'uno dall'altro.

Re: subire un rapporto malato
 

alla fine sono l'unico che ha votato la prima opzione e a distanza di giorni ne sono ancora convinto... sono proprio messo male e senza identità..sono messo peggio di quanto pensassi

Re: subire un rapporto malato
 

Sicuramente no. Sono solo da sempre, quindi non ho certo bisogno di una gonnella, che mi tratta magari pure male, per vivere. Dovessi mai un giorno avere una relazione, appena lei "alzasse la cresta" le darei un bel biglietto di sola andata per Fanculandia.

Re: subire un rapporto malato
 

Sei mai stato fidanzato? Anche io anni fa avrei scelto la prima opzione ma vivere un rapporto malsano e disfunzionale mi ha fatto davvero cambiare idea...

Re: subire un rapporto malato
 

mai, giusto in questo periodo sto frequentando una ragazza ma non so come evolverà la situazione.. però ecco, appunto che non ho esperienze pregresse rischio seriamente di finire ad essere lo schiavetto

Re: subire un rapporto malato
 

Quello non dipende tanto dalle esperienze pregresse ma dal carattere suo. E tuo. C'è gente con mari e monti di esperienza che si fa schiavizzare.

Re: subire un rapporto malato
 

Esci il cash e vai con dios ;)
200€ al mese basteranno.

Re: subire un rapporto malato
 

Già vissuto.
È durato un anno , molto intenso e passione al top.
Quando è finito, ne sono uscito distrutto perché mi aveva cambiato in peggio e la sua insicurezza me l'aveva trasmessa.
Nel mio caso il rapporto era malato perché lei aveva due personalità Angel & devil e sinceramente non sono riuscito a far durare di più il rapporto, tra l'altro a 200 km da casa mia. Era pure bisex per "gioco" diceva.

Re: subire un rapporto malato
 

ho un pessimo rapporto con i miei, ma bene o male ci passo sopra e provo a guardarli con distacco, come non fossimo parenti.
nelle mie relazioni, ho subito (quasi) di tutto. tradimenti, minacce di suicidio da parte dell'altro se la relazione fosse finita, umiliazioni in pubblico da parte del partner..diciamo che, una volta che impari, capisci che una relazione non può e non deve essere questo. piuttosto rimani da solo, tanto alla fine se non devi procreare, nè riesci ad avere una relazione che ti coinvolga sessualmente, a sto punto non serve (a mio parere) averne una..

Re: subire un rapporto malato
 

Solo la prima e la quinta mi andrebbero bene, ma le altre no.

Poi c'e' un'altra cosa che mi da fastidio, non presente in questo elenco, ma meglio che non la scrivo su qui