Dove sono i veri fobici?
 

Da quando mi sono iscritto a questo forum per la prima volta devo dire che ho notato che mancavano i cosiddetti "very phobic" cioè utenti ridotti quasi al livello di hikikomori, reclusi insomma, eppure esistono anche in Italia, invece l'utenza mi sembra abbastanza messa bene, cioè buona parte studia o lavora o comunque cerca lavoro, manca proprio la componente di disperati NEET che vivono reclusi che non hanno mai avuto esperienze sentimentali.

Io stesso in questo momento non penso di esserlo perché mio malgrado devo lavorare nonostante non abbia amici nel mio paese ne avuto esperienze sentimentali, diciamo che dovrei rinchiudermi in casa e poi ce l'avrei fatta ad essere un very phobic. :sisi:

Comunque il fulcro del topic non è parlare di me ma capire come mai questo forum non riesce ad attirare l'utenza molto fobica e dobbiamo sorbirci la homepage del forum piena di discussioni sentimentali piuttosto che sulla fobia sociale vera e propria, magari anche di gente rinchiusa in bagni di scuole che chiede consigli ad altri utenti di come uscire da quella situazione perché fuori c'è l'intervallo e c'è tanta gente, cose che mi è capitato di leggere su forum anglofoni, forse gli italiani sono più estroversi di natura? Oppure il fatto di presentarsi li spaventa? Oppure sono così fobici che perfino un forum di fobia sociale è roba troppo estro per loro e preferiscono lurkare? :nonso:

Re: Dove sono i veri fobici?
 

ce li siamo mangiati, sacrificandoli al dio Phobicus...

Re: Dove sono i veri fobici?
 

I very phobic hanno paura di dire la loro anche qui, poi come da te detto questo forum a dispetto del nome, raccoglie un po di tutto, èna specie di manicomio:D

Re: Dove sono i veri fobici?
 

Un forum online è comunque un modo per socializzare.
I very phobic di cui parli li trovi (non tutti ovviamente, è solo un esempio) davanti allo schermo che fanno record su record su un videogioco.
Ogni volta che capita di fare un punteggio che sembra eccezionale (diciamo 1000 quando di solito chi gioca fa normalmente 2-300) si scopre che il record italiano/mondiale è 20 volte tanto.

Comunque come ci insegna Welcome to NHK anche l'hikkikomori più incallito finisce prima o poi ad avere a che fare col lavoro e roba simile.

Re: Dove sono i veri fobici?
 

qui hanno preso il comando i depressi fobici, magari hanno sempre problemi relazionali ma sono più depressi

Re: Dove sono i veri fobici?
 

quando vivevo da semireclusa non ho mai cercato contatti nemmeno online, ero troppo evitante. ora un po' la mia vita si è messa a posto ma grazie a qualche botta di culo.

Di cui io sono il capo indiscusso, basti vedere il topic del suicidio. :occhiali:

Re: Dove sono i veri fobici?
 

Ho passato 2 anni e mezzo chiuso in casa, uscendo una volta ogni tre settimana/un mese. Felice che quel periodo sia passato perché ero proprio quasi delirante.

Re: Dove sono i veri fobici?
 

Questo l'ho pensato pure io, son talmente alienati che nemmeno gli frega di confrontarsi con gente con problematiche simili, io ricordo che anche nel periodo in cui mi sballavo coi videogiochi un'occhiata al forum la davo sempre se non altro per non alienarmi completamente dalla realtà, alla fine qui si parla spesso di situazioni di vita reale vissute dalla prospettiva fobica.

Sul fatto che tutti i fobici NEET trovano un lavoro e guariscono non sarei così ottimista. :pensando:

Re: Dove sono i veri fobici?
 

Per me è stato lo stesso. Paradossalmente 2 anni fa circa, in cui ho toccato il fondo del fondo e conducevo una vita quasi da hikikomori, nonostante avessi già scoperto questo forum e leggessi qualcosa di tanto in tanto, non avevo forse né la voglia né la forza di registrarmi e iniziare a "raccontare" me stesso.

Ora che le cose mi vanno un po' meglio, raccontarmi mi fa meno paura.

Re: Dove sono i veri fobici?
 

infatti io non mi considero fobica e quando sono entrata su questo forum mi immaginavo che chissa' come fossero i fobici, invece ho avuto modo di vedere che la maggior parte lo e' meno di me

Re: Dove sono i veri fobici?
 

Non ho detto questo infatti.
Semplicemente in qualche modo si deve pur campare.

Questa perla va quotata solo per evitare che sparisca alla prossima ondata di cancellazioni. :sisi:

Re: Dove sono i veri fobici?
 

Non è che bisogna essere degli hikikomori per essere fobici. Uno col tempo si adatta a certe situazione o meglio fa finta di adattarsi. Io esco di casa e ho degli amici eppure continuo a condurre una vita del tutto insoddisfacente e la fs rimane lo stesso. Un po' per mia natura, un po' per circostanze esterne ed ecco che non riesco comunque ad integrarmi. Faccio quello che posso e forse non mi ci metto neanche d'impegno per migliorare, ma non credo che serva un certificato per essere considerati fobici. Qui sul forum c'è gente diversa, non tutti abbiamo le stesse problematiche e non tutti le affrontiamo allo stesso modo. Io sono fobica su degli aspetti abbastanza fondamentali e questo mi penalizza tantissimo, me ne sono fatta una malattia. Poi ci si sfoga anche qui sopra e magari ogni tanto si vuole sdrammatizzare per alleggerire la tensione, ma non significa che i problemi siano passati in secondo piano.

C'entrano perché se la sociofobia è grave non si riesce a studiare o lavorare.

Re: Dove sono i veri fobici?
 

Ho fatto 3 anni solo casa e lavoro più qualche hobby solitario con zero amici. Può bastare?
Non sono guarito, credo non si guarisca mai ogni momento è buono per ricadere nel tunnel.
Quanto ai fobici inglesi penso siano messi peggio, è risaputo che la depressione è diffusissima nei paesi nordici con clima diverso dal nostro e meno ore di luce .
Preferisco un forum dove la gente pur fobica ha legami seppure flebili con la società , piuttosto di hokkimori fuori dal mondo e spaventosamente soli.
Quando si parla di sentimenti significa che qualcosa nel nostro cervello ancora funziona e si cerca un fabbisogno primario come il mangiare o dormire.
Sentivo oggi alla radio che le cose principali sono: lavoro salute famiglia amici amore. Togli uno di questi elementi e la vita è a metà.

Re: Dove sono i veri fobici?
 

come si e' rimessa a posto se ti va di dirlo? cioe' hai trovato amici?

Re: Dove sono i veri fobici?
 

Ex Hikikomori fino a qualche sei mesi fa per anni, ora ci sto lavorando su come postai in qualche topic di recente

Re: Dove sono i veri fobici?
 

Io il lavoro ce l'ho, ma ho passato due/tre anni chiuso in casa senza vedere proprio nessuno. Un vero hikikomori.
Uscivo solo per fare la spesa. Stop. Us(av)o internet, ma non per socializzare.
Adesso le cose sono un po' migliorate, vedo delle persone, pochissime, ma pur sempre qualcuno. E mi sono pure iscritto al forum. Prima ho passato mesi a lurkare evitando l'iscrizione. Ma anche adesso scrivo molto poco, specie a paragone con altri utenti grafomani.

Re: Dove sono i veri fobici?
 

Generalizzando quanto ho scritto prima, credo che i fobici che scrivono sul forum siano semplicemente una "selezione" dei fobici, un gruppo non rappresentativo. Sono infatti coloro che più cercano aiuto (in questo caso cercando la compagnia di altre persone con problematiche simili) e si danno più da fare, coloro che ricercano comunque una forma di socialità e coloro che sono motivati a condividere le proprie storie.

Se volessimo un campione rappresentativo dei fobici, in definitiva, non credo che dovremmo cercare tra gli iscritti attivi.

Re: Dove sono i veri fobici?
 

Credo che i veri fobici siano quelli che non scrivono o scrivono pochissimo. Ma non penso cmq che ciò sia la regola... io stesso pur avendo scritto molti messaggi (anche se non proprio di elevato "spessore" culturale/intellettivo) se partecipassi ad un raduno reale non credo proprio che starei a mio agio e il rischio di "mutismo" è concreto. Ho non poche difficoltà a "trasferire" nel reale il mio modo di pormi nel virtuale.

Sono arrivato ad una età cmq in cui a livello relazionale non ho mai stretto rapporti "veri"/sinceri, sono stato tendenzialmente deriso (magari non sempre a scopo "cattivo", ma questo non si riesce sempre a comprendere) per il mio carattere strano, o ignorato in altri casi... verrebbe naturale isolarsi alla lunga, ma nonostante questo cerco ancora di vedere qualche spiraglio, anche se non so per quanto...

Re: Dove sono i veri fobici?
 

Secondo me bisogna provarci per scoprirlo. :bene:

Re: Dove sono i veri fobici?
 

Questo topic mi ha poco poco affossato

Re: Dove sono i veri fobici?
 

Per me i veri fobici non sono quelli chiusi in casa che aspettano la morosa,ma quelli che vanno in giro infobicati con gli attacchi di mongolofobia al supermercato e fanno figure di merda (come me).

Re: Dove sono i veri fobici?
 

Hai perfettamente ragione svers0... miriadi di discussioni sul sesso, a volte penso ma davvero sto forum è per gente con fobia sociale?
e mi ci metto di mezzo anche io per alcune cose, ma per altre no

Re: Dove sono i veri fobici?
 

Il sesso è un argomento previsto dal regolamento.
Se il forum riguardasse malattie dermatologiche, ancora si parlerebbe di sesso e relazioni perché la malattia ha serie conseguenze pure in questo ambito.
Praticamente il sesso è come il cacio sul cavallo ops.. sui maccheroni:ridacchiare:
Non parlare di sesso a 360° vuol dire evitarlo x fobia, ma non si può fare finta che non esista o che si può vivere bene lo stesso almeno per la maggioranza della popolazione .
Quanto a quelli che scrivono per avere consolazione, io direi che la gente scrive pure per tenere in vita il forum altrimenti ci sono 20 malati e 2000 lettori ? Chi scrive e chi legge direi che in varia forma sono tutti dei fobici ma immaginate un luogo anche virtuale dove nessuno parla e nessuno scrive. Praticamente un archivio storico solo da consultare .

Re: Dove sono i veri fobici?
 

Dipende dalle interpretazioni, qualcun altro potrebbe dire che quello "messo bene" è l' hikikomori che può permettersi di vivere recluso senza oltrepassare la soglia di casa. :sisi:

Comunque io invece noto spesso discussioni dove si teorizza fino allo sfinimento ciò che non può essere dominato interamente da un sistema teorico, per quanto elaborato possa essere, il che indica che dei bei problemi ad approcciarsi alla realtà ci sono eccome, in perfetto stile very phobic.

Sembra una frecciatina agli utenti comunisti. :laugh:

Re: Dove sono i veri fobici?
 

Pensavo ad argomenti ben più mainstream del comunismo :mrgreen:

Re: Dove sono i veri fobici?
 

I veri fobici ci saranno sicuramente, ma dopo poco non scrivono più, forse si sentono inadeguati anche qui a leggere di sesso, uscite, etc.

E poi è un bene che ne esistano pochi, essere hikikomori non è una bella cosa.
Ma poi penso che siano cose per lo più da ragazzi, poi col tempo si esce dalla tana, più o meno tutti. Mia madre mia ha raccontato che abitava sopra di lei una donna che non usciva di casa da 30 anni, ma aveva un marito che provvedeva a lei, è un "privilegio" riservato a pochi, e per fortuna direi.

Si può essere anche fobici o diciamo incapaci socialmente e lavorare, fare le commissioni etc., ma testa sempre una vita di sofferenza, sempre da inadeguati, sempre con l'ansia, sempre a fare figuracce, sempre a non sapere mai quello che è giusto dire e quello che bisogna fare.

Re: Dove sono i veri fobici?
 

mi son rotta le palle della fobia sociale, quindi niente si esce si esce e si incontra gente finche' non sei piu fobica ma si avverte solo un leggero sentore di stranezza, magari sembro solo sclerata, ma se parli ogni giorno con qualcuno ci fai l'abitudine. Anche voi dovreste essere stufi di essere fobici

Re: Dove sono i veri fobici?
 

ciao io sono un veryfobic! o il patentino europeo in fobia sociale e sono laureato in ansia sociale applicata. Ci o messo molto tempo a prendere la laurea perchè ogni volta che sforavo il numero di lezioni che non evitavo, dovevo ripetere la materia e così o preso ad evitare di più e ora sono bravo.

Laurearsi e stato complicato perche all'esame di stato cerano tanti professori e io stavo cominciando quasi a parlare e loro mi stavano bocciando perche io non avevo dimostrato abbastanza ansia sociale e pensa pure che la tesi era sul mutismo selettivo!

poi i maledetti facevano problemi anche perche mi anno visto arrivare in macchina e gia cosi perdevo punti fobici ma a me non interessa, io so chi sono e cosa voglio fare da grande e nessuno a parte di me mi puo giudicare la fobicità ecco.

Comunque oggi sono un fobico affermato, lavoro alla radio sul canale elettrostatico e ogni tanto mi puoi vedere quando passa un ombra e senti un brivido dietro la schiena, che sono io che metto in atto le mie doti di persona spaventosa che arriva di soppiatto. O anche una ragazza, la mia amata Elèna, che vive a Milano e pero non la sento da qualche giorno perche diceva che andava a fare un gioco chiamato balena blu comunque io lo so che mi vuole bene.

Mi fa piacere che ai fatto questa domanda perche ci dovrebbero essere piu fobici, ce ne sono pochi, secondo me quelli che ci sono sono finti.

Secondo me te la sei comprata la laurea, non ne hai azzeccata una di coniugazione del verbo avere. :sisi:

Re: Dove sono i veri fobici?
 

mi sembra chiaro che o comprato la laurea, i very fobic non si possono laureare normalmente te lo insegnano in primo anno!

Re: Dove sono i veri fobici?
 

Ma che discorso è?

Re: Dove sono i veri fobici?
 

Che io sono fobica anche se non mi chiudo in casa,che essere fobici per me vuol dire avere gli attacchi di fs in giro,quando sono in casa non sono fobica un cazzo perchè non ho nessuno con cui esserlo, sono fobica quando esco tutti i giorni e anche se hazel Grace dice che basta uscire e la fs si attenua,per me non è mai stato così.Da adolescente sono quasi sempre uscita,andavo quasi tutti i giorni in bar e in piazza e tutte le domeniche in discoteca,ma fobica ero e fobica sono rimasta.

Re: Dove sono i veri fobici?
 

paura dei mongoli? :D

Re: Dove sono i veri fobici?
 

Beh ormai sono un po' di anni che frequento il forum e posso fare una classifica degli utenti più comuni.

Utente del sesso: che lo pratichi o non lo pratichi parla sempre di quello, i sociofobici sono spesso vergini e non hanno molto da dire.
Utente dei raduni: si incontra dal vivo con altri utenti dei raduni e ci ha preso la mano, i veri sociofobici hanno enormi difficoltà a farlo.
Utente provolone: quasi sempre maschio, in chat, pensa che nel trovare il partner si risolvano buona parte dei suoi problemi (problemi di vita più che di sociofobia), si pensa che spesso si iscriva per usare il forum come sito di dating.
Utente formichina: questo utente non ha vita sociale a parte il lavoro su cui gravita tutta la sua vita e i suoi argomenti rispecchiano ciò, il vero sociofobico spesso è disoccupato perché non riesce a tenersi un lavoro.
Utente estroversone: non è chiaro perché si iscriva, forse per cercare consenso o gli piace sentirsi superiore, i suoi consigli e le sue esperienze di vita sono positivisti, apprezzati da molti e diventa ben voluto, i veri sociofobici lo invidiano o lo odiano.
Utente deluso: quasi sempre una ragazza, ha avuto una storia finita male e fa un confronto per capire cosa è andato storto, se il problema era lei o lui, il vero sociofobico ha poca esperienza in questo campo e non ha molti consigli da offrire.
Utente in formazione: va a scuola o all'università è relativamente giovane può celare un vero sociofobico o chi potenzialmente diverrà un futuro sociofobico al termine degli studi. I suoi problemi riguardano quindi la vita scolastica, il bullismo, ecc.
Utente solo: penso sia il più diffuso, più che fobico il suo problema è proprio l'assenza di amicizie, è quello il suo chiodo fisso più delle fobie, non è detto che però si iscriva per farsele.
Utente misogino/misandrica: non c'è molto da aggiungere.
Utente sociofobico attivo: ovviamente lo si riconosce perché apre discussioni sui problemi di vita quotidiana legati alle fobie cominciano spesso con "vi capita che" "mi succede che" "ho questo problema".
Lurkatore fobico: N/D alle volte escono dall'ombra.

Ogni tanto quando il forum si riempe di offtopic o una sola categoria degli utenti che ho classificato diventa la maggioranza partono le polemiche ma non concludono molto.
Comunque a parte questo un vero sociofobico può trovare tutti questi temi molto interessanti ma è inesperto, i suoi pensieri sempre ipotetici, il suo contributo modesto spesso preferisce non prenderne parte attiva.

Re: Dove sono i veri fobici?
 

Io voglio sapere in che categoria sono