Re: Thread Comunismo
Ljudmyla Pavličenko fu una studentessa brillante nei suoi primi anni. Quattordicenne, andò a vivere a Kiev, capitale della Repubblica Sovietica d'Ucraina, coi genitori. In quella città si iscrisse a un'associazione di tiro a segno, e sviluppò notevoli capacità di tiro. In quel periodo lavorava come operaia addetta allo sminuzzamento dei minerali alle Industrie Arsenal di Kiev. Nel giugno del 1941, in un periodo in cui Pavličenko studiava storia alla Università di Kiev, la Germania nazista mosse guerra all'Unione Sovietica (vedi anche Operazione Barbarossa), in seguito alla quale si arruolò quasi immediatamente. All'ufficio arruolamento, richiese di unirsi alla fanteria e di conseguenza fu assegnata alla 25ª Divisione Fucilieri dell'Armata Rossa, e divenne una delle 2000 cecchine sovietiche, di cui solo 500 sopravvissero alla guerra. Secondo i rapporti del Voensovet (Stato Maggiore) del Fronte Meridionale sovietico nel maggio 1942, il tenente Pavličenko aveva eliminato 257 soldati tedeschi e dell'Asse, e alla fine del conflitto tale numero aumentò fino a 309 soldati nemici, tra cui 36 tiratori scelti.
https://i.pinimg.com/originals/aa/6b...06e4dfcc25.jpg Urged to instead enlist as a nurse, she proved her rifle skills at an impromptu Red Army unit “audition” at a hill it was defending at Belyayevka, near Odessa. Handed a Mosin-Nagant bolt-action rifle with a P.E. 4-power scope, she was pointed to two Romanians who were collaborating with Germans. “When I picked off the two, I was accepted,” she said, although the deaths were not counted in her kill tally “because they were test shots.” https://cdn.newsapi.com.au/image/v1/...9885?width=650 Signed with the 25th Chapayev Rifle Division, she was one of 2000 female snipers in the Red Army, of whom about 500 survived the war. But on her first day on the battlefield, Pavlichenko was briefly paralysed by fear, unable to raise her weapon until a young Russian soldier beside her was shot dead. “He was such a nice, happy boy,” she recalled. “And he was killed just next to me. After that, nothing could stop me.” Asked by Americans how she felt about killing, Pavlichenko explained: “Every German who remains alive will kill women, children and old folks. Dead Germans are harmless. Therefore, if I kill a German, I am saving lives.” https://www.infobae.com/new-resizer/...lichenko-6.jpg |
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1 allegato(i)
Onore alla resistenza torinese!
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Re: Thread Comunismo
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Comunque, guardando la TV ho avvistato una pubblicità alla 1984: "Un pianeta dove non esistono più nazioni ma solo nazionali" Questo non è il comunismo, questo è il capitalismo. |
Re: Thread Comunismo
L’URSS e l’Ue non sono paragonabili per i loro valori fondanti, ma per il metodo di controllo basato su una visione completamente piatta della moltitudine popolare sottostante, completamente distaccata dalle realtà sociali che le compongono (o le hanno composte).
Da qua il crollo di queste sovrastrutture che saranno anche riuscite a edificarsi in poco tempo ma che non hanno alcun fondamento popolare che possa loro permettere di esistere nel medio-lungo periodo. L’unione europea non è ormai che una bolgia di litiganti, debole e sempre più scricchiolante davanti alla forza di chi otterrà solo vantaggi dalla sua spartizione. |
Re: Thread Comunismo
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Re: Thread Comunismo
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Provaci ad avere un'idea diversa da quella degli oligarchi al potere e vedi dove ti sbattevano... |
Re: Thread Comunismo
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Non stavo parlando dell’ideale socialista che è una visione a mio avviso utopica della società, ma della forma che ha preso l’applicazione di questi concetti in Unione sovietica. Non mi sembra di aver visto in questa ‘socialista’ grandi idee di libertà di espressione. Nascevi, dovevi lavorare per lo Stato, venivi tenuto in vita per continuare a far crescere l’impero e morivi. Se sgarravi finivi in un bel gulag. A me pare più una bella dittatura. Tutti ugualmente schiavi insomma. |
Re: Thread Comunismo
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In Russia, l'aspettativa di vita è passata dai 68 anni del 1990 ai 64 del 1995, le grandi industrie, i monopoli bancari, sono stati privatizzati da Eltsin. La popolazione è stata quindi privata di tutte quelle sicurezze che garantivano una vita senza la paura di non avere cure mediche, istruzione gratuita, un lavoro garantito (oggi la disoccupazione in Russia supera il 10%, mentre sotto l'Unione Sovietica non si poneva neppure il problema). La strada da percorrere, fatte queste premesse, non mi sembra essere quella oggi vigente del capitalismo, semmai una nuova presa di coscienza, una nuova scelta del socialismo. L'esperienza storica dell'URSS? Impossibile replicarla, non torneranno in vita un Lenin o uno Stalin; perfetto: abbiamo diversi errori da cui imparare per far sì che la nuova società sia migliore di quella passata. |
Re: Thread Comunismo
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E si stava discutendo di URSS vs UE partendo dalla vignetta postata, quindi non vedo perché deviare. Non puoi contestare l'equiparazione fatta dalla vignetta rispondendo che la UE è basata su una visione captalistica e non socialista (neanche l'URSS lo è, se è per questo). Quote:
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Re: Thread Comunismo
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Re: Thread Comunismo
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Re: Thread Comunismo
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Re: Thread Comunismo
Sembra che in Venezuela abbiano tentato di uccidere Maduro; i responsabili sono ignoti, come sono ignoti i responsabili che nel corso degli anni 2000 tentarono di far fuori Ahmadinejad e Chavez con le invenzioni più tragicomiche, arrivando addirittura a spargere radiazioni negli alloggi diplomatici dove avrebbero dovuto riposare - con Chavez ci sono riusciti?
Il disegno è il solito. Hanno tentato di addestrare una combriccola di aspiranti Pinochet - in una guerra civile a bassa intensità che ha mietuto più morti fra i chavisti che fra i manifestanti, ma ovviamente TGCOM24 parla solo "del massacro perpetrato dall'ultimo dittatore comunista" (!?) come ho sentito oggi alla televisione - non sono riusciti a spodestare Maduro, quindi forse ora giocano la carta dell'omicidio, stile sigari avvelenati con destinazione l'Havana. Comunque sia, qualsiasi sia la fonte dell'attentato, Maduro è ancora lì e c'è da sperare che arrivi a novant'anni come Castro, tenendo fuori dal confine del Venezuela liberismo e tentacoli degli yankees. Nel frattempo continueremo a ingoiarci elezioni come quelle in Colombia di quest'anno - veri e propri trionfi mediatici! - dove ci sono stati brogli a non finire ma per tutti (inclusi gli USA) andava bene così: il neo eletto presidente ha promesso nuove privatizzazioni e nessuna ingerenza nell'imperialismo americano. A fare i servi si vince, a fare i servi si passa per eroi. |
Re: Thread Comunismo
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Re: Thread Comunismo
L'attentato contro Maduro e il futuro dell'America Latina socialista e progressista.
Perché tanta pervicacia e violenza contro il Venezuela? Per quello che rappresenta il governo bolivariano. Un paese sovrano, libero, indipendente che può decidere per il suo popolo e non a vantaggio delle sole corporazioni finanziare come utilizzare le sue risorse. Un miraggio, un sogno per i paesi europei che hanno scelto l’austerità e la perdita dei diritti per seguire le gabbie di quelle organizzazioni sovranazionali che il Venezuela da Chavez a Maduro ha saputo cacciare. Perché il popolo venezuelano con la sua resistenza eroica ha mostrato ai popoli del mondo che l’impero non è invincibile. |
Re: Thread Comunismo
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Il popolo pare più che altro disperato |
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Re: Thread Comunismo
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