FobiaSociale.com - L'assalto alle donne del mio amico

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Re: L'assalto alle donne del mio amico

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Originariamente inviata da tersite (Messaggio 1760744)

che razza di ragionamento sarebbe scusa? Ovvio che se uno sta male in una relazione ne voglia uscire ... qui si ipotizza un rapporto felice o perlomeno sopportabile
cmq preciso che parlo in termini generali e non personali( quasi mai parlo di me stesso in prima persona ) casomai qualcuno gli venisse voglia di dire "ma tu tersite ..." etc..etc ...

e che razza di ragionamento ovvio sarebbe dire , sto male in una situazione preferisco una migliore? grazie al c...

io voglio la pace nel mondo allora .

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Originariamente inviata da varykino (Messaggio 1760684)

penso che il risultato lo sai solo mentre vivi questa situazione altrimenti qualsiasi cosa detta è fuffa.

Eh ma così la maggior parte degli utenti su questo forum non potrebbe dire nulla su queste tematiche... la giornata deve passare in qualche modo :D

Re: L'assalto alle donne del mio amico

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Originariamente inviata da alien boy (Messaggio 1760750)

Eh ma così la maggior parte degli utenti su questo forum non potrebbe dire nulla su queste tematiche... la giornata deve passare in qualche modo :D

ah beh se la metti che tocca passare le giornate allora si :D

Re: L'assalto alle donne del mio amico

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Originariamente inviata da alien boy (Messaggio 1760750)

Eh ma così la maggior parte degli utenti su questo forum non potrebbe dire nulla su queste tematiche... la giornata deve passare in qualche modo :D

staremmo freschi se si potesse parlare solo su quello che abbiamo esperienza diretta

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Originariamente inviata da varykino (Messaggio 1760753)

ah beh se la metti che tocca passare le giornate allora si :D

Ma non solo, metti che uno nel fare ipotesi o portare teorie anche se non valorizzate dall'esperienza faccia evolvere la discussione in una certa direzione... poi se quello con l'esperienza dirà che è una cazzata sarebbe comunque un'informazione utile (intendo il fatto che sia una cazzata)

Re: L'assalto alle donne del mio amico

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Già la vita è una merda, in più devo pure badare a qualcun altro (non nel senso di accudire, ma cmq le mie azioni sono necessariamente vincolate a un'altra persona).
Ecco, diciamo che siccome la relazione è un mega vincolo che crea un sacco di rotture di maroni (sono evitante io, lasciatemi in pace XD) allora per me ne vale la pena solo se la persona è davvero il meglio in assoluto. Sennò meglio la libertà.

sei estremista :mrgreen:
comunque io non penso affatto che la vita sia una merda, la vita è semplice e pure bella , ma forse finora non ho affrontato le vere difficoltà della vita (discorso lungo e complesso)
diciamo che ho avuto le mie disavventure , ma sempre col parachute :sisi:

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Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1760811)

Io non ci riuscirei. Ad esempio, è passato un anno da quando il mio amico ha deciso di interrompere la frequentazione con me, e io sono ancora convinta che lui sia il meglio secondo i miei gusti. Potrei avere mai una relazione con qualcun altro? L'unico modo sarebbe conoscere qualcuno che a me sembri migliore di lui, altrimenti, per come son fatta, rimarrò sempre innamorata di lui. Quindi io starò da sola, piuttosto che stare con una persona che pur piace e per cui si prova qualcosa, se rimango comunque convinta che il mio amico è la persona migliore secondo i miei canoni. Cioè, potrei stare con qualcuno provando per un'altra persona un sentimento maggiore? Direi che è pure molto ingiusto nei confronti della persona con cui si starebbe, merita di essere veramente amata, non di essere una ruota di scorta.
Quindi o conosco qualcuno che mi faccia dire c'è di meglio, oppure, per come son fatta (male forse?) non smetterò mai di essere innamorata di chi non mi ricambia.

Uhm... comunque anch'io avrei qualche problema a gestire un rapporto con una persona se vedessi un'altra come la partner che più vorrei ma che non ricambia. La differenza starebbe forse nel fatto che potrei a un certo punto perdere quel tipo di attrazione se per qualche motivo divento consapevole che una relazione con lei non potrebbe funzionare, se inizio a sentire insomma che siamo incompatibili, cosa che potrebbe verificarsi più facilmente se si è stati comunque un periodo insieme che si è concluso in modo da farmi capire che la relazione non sarebbe possibile senza troppi disagi; improbabile invece arrivare a questa conclusione dal semplice fatto di sapere che lei non mi vuole, perché si potrebbe comunque continuare a sperare, anche se razionalmente si trovano diversi motivi per non farlo.

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Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1760834)

Ah boh guarda...con me manco sta cosa del "non ricambia" oppure "non funzionerebbe perché non siete compatibili" mi aiuta a dimenticare...

Ah ma hai proprio adorazione per 'sto tipo :D

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Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1760836)

E' che sono un tipo testardo io :D

Forse ci speri ancora :pensando:

Re: L'assalto alle donne del mio amico

la triste realtà è che alla fine chi si accontenta cercherà sempre di meglio nei limiti del possibile e chiaramente non anteporrà la fedeltà alle sue priorità.
del resto sono dell'idea che la stragrande maggioranza delle coppie di oggi stia assieme per convenienza.

Re: L'assalto alle donne del mio amico

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Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1760836)

E' che sono un tipo testardo io :D

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Originariamente inviata da alien boy (Messaggio 1760837)

Forse ci speri ancora :pensando:

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Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1760840)

Non c'è alcuna speranza. Ma ormai mi va bene così. La mia speranza con lui è avere la sua amicizia. Ma vabbé, siamo un po' OT :ridacchiare:

cavoli questo è amore però :innamorato: