Sono diventato vecchio.
 

Prima avevo una visione abbastanza buona del futuro, frequentavo amici e ragazze, avevo la fidanzata, andavo alle feste ed era quasi tutto nella norma.
Ma da quando ho superato i 25 anni è scattato come qualcosa dentro di me che ogni giorno mi attanaglia, non faccio altro che pensare che sto per fare i 30 anni, che non ho più l'età per fare certe cose, che dovrei cercarmi un lavoro, alcuni miei coetanei già si sono sposati e io sto qua come un deficiente a guardare la vita degli altri andare avanti. In discoteca e alle feste l'età media è sui 18-20 anni e io sempre più spesso mi sento un cazzo di vecchio fuori luogo quando ci vado. La gente parla di scuola, di università, di lavori, di relazioni e io non ho un cazzo di argomento.
Qualche giorno fa ho guardato un film (che ha fatto la storia del cinema) e mi sono quasi vergognato di me stesso, a pensare che l'attore protagonista all'epoca aveva 23 anni, e recitava in un colossal così grande, e io che vado verso i 30 sono una nullità totale.
L'ultima ragazza che ho avuto a causa della mia fobia e periodo di stress l'ho mandata via, o meglio:sono sparito nel nulla e non le ho più risposto a chiamate e sms oltre ad averle dato buca due volte tipo. E mi sento una grandissima merda per questo.
Non sento neanche il bisogno di cercarmi una ragazza, sento solo che stanno per finire i miei giorni, che ormai ho già fatto tutto nella vita e non mi resta altro che aspettare di morire.
L'unica cosa che mi piace è andare a letto e riposare, anche se so che al risveglio ricomincierà tutto daccapo.

Vorrei tanto eliminare sta sindrome da vecchio, mi sta sconvolgendo la vita non poco.

Re: Sono diventato vecchio.
 

Ti capisco perché quello che è capitato a te a 25, a me è capitato a 30..
Ora ne ho 38, ti puoi immaginare..
Ormai sto fuori dal giro di pensare alle discoteche, amici, feste da tantissimo tempo, quindi quello non è un problema.
Non è tanto il vedersi vecchio, che magari a vedermi sembro anche un po' più giovane, ma il sapere che è un'eta in cui ormai i giochi sono più o meno fatti.

Se hai un disturbo evitante si tende ad evitare tutto, persone, possibilità di cambiamamento.. diventa come un fossilizzarsi..
Sono un paio d'anni che mi sono imposto di fare dei cambiamenti, perché l'approssimarsi dei 40 mette i brividi, qualcosa è successo, un po' pochino ma sto continuando, d'altronde non dipende tutto solo da me

Re: Sono diventato vecchio.
 

Credo di poter affermare di aver subito un processo simile, anche se alla fine qualcosa l'ho conclusa. Secondo me queste condizioni si generano per una sorta di calo di entusiasmo/noia/monotonia. Certo è che superati i 30 anni vuoi o non vuoi le cose non sono più come prima.

Re: Sono diventato vecchio.
 

a me ste cose invece piacciono , nel senso ovviamente a tutti rode invecchiare però in un certo senso è una delle poche cose in cui nn puoi farci nulla ed è per tutti uguale .... quindi equità e impotenza vanno a braccetto , nn ci resta che guardà .... almeno nn ci sarà nessuno a dirti " eh ma potevi non invecchiare no? " no si invecchia tutti punto , almeno su una cosa nn ci sono aspettative diverse da quelle già programmate dalla biologia :sisi: .

Re: Sono diventato vecchio.
 

Magari riuscissi a pensarla come te! :D

Re: Sono diventato vecchio.
 

Ma c'è sempre chi è nato prima!

Re: Sono diventato vecchio.
 

Ad ogni modo da giovane,a volte,quando andavo al liceo desideravo di voler diventare vecchio: c'era già qualcosa che non andava :sisi:

A me l'unica cosa che rode è la perdita di coraggio nelle cose della vita,si diventa conservativi e mi sto sul cazzo per questo.

Re: Sono diventato vecchio.
 

Anch'io ho desiderato essere una vecchia massaia in pensione per togliermi dalle dinamiche della vita giovanile:lavoro,uscite,socialità...direi che a 33anni ce l'ho quasi fatta :D

Re: Sono diventato vecchio.
 

Eh,sì,noi sappiamo come si fa nella vita :mrgreen:

Re: Sono diventato vecchio.
 

guarda che la realtà è completamente diversa, conosco persone che a 40-50-60 anni fanno quello che tu non vuoi fare perchè "vecchio", a furia di isolarsi si perde il contatto con la realtà, e poi al giorno d'oggi ben pochi si sposano a 30 anni sopratutto gli uomini

Re: Sono diventato vecchio.
 

a 30 anni perchè ci si sente vecchi secondo voi/secondo te?

Re: Sono diventato vecchio.
 

Per me è puramente un dato anagrafico che fà semplicemente effetto perchè cambia la decina dopo i 20, che sono considerati gli anni giovanili e del divertimento.
Poi anche perchè la maggior parte delle persone cambia in viso...i lineamenti giovanili iniziano a perdersi, e dopo i 33-34 per tutti.

Re: Sono diventato vecchio.
 

e questo è un male o un bene?

Re: Sono diventato vecchio.
 

Perchè si restringono le possibilità ed è tempo di darsi un'inquadrata, avere introiti economici per sopravvivere, eventuale famiglia o convivenza, tempo libero che si riduce, bordelli come se piovesse etc.

Re: Sono diventato vecchio.
 

Secondo questa logica saresti "vecchio" uguale, ma con la moglie e il lavoro.

Non servono requisiti, sono le emozioni che ti mandano avanti.
Purtroppo i genitori inculcano (inconsapevolmente) queste condizioni fin da piccoli e fanno sentire inadeguati a prescindere.

Re: Sono diventato vecchio.
 

Siamo più o meno coetanei. Anche a me è capitato esattamente quello che è capitato a te una volta superati i 25.

A me coinvolge soprattutto l'università. Ci sono quelli che a 25 anni lavorano e hanno famiglia. Io sono ancora indaffarato con esami, crediti, tesi e nullafacenza.

Re: Sono diventato vecchio.
 

Sentire questi discorsi da gente con 30 anni meno di me mi sconvolge... Io cosa dovrei dire?

Re: Sono diventato vecchio.
 

Ma le emozioni hanno dei requisiti: che ci sia qualcosa che emozioni. Non credo sia il frutto di una contingenza educativa il sentirsi delusi a 30 anni perché si è soli e non si provvede economicamente a se stessi. Certo bisogna valutare l'epoca in cui ci si trova, e allora si scoprirebbe che questa delusione, questo disagio esistenziale sono così diffusi, le sono così connaturati da poter essere ritenuti una sua diretta conseguenza. Sono prodotti di quello stesso clima in cui si vive, per cui la responsabilità personale e la delusione devono essere quantomeno ridimensionate.

Re: Sono diventato vecchio.
 

...cioè sei "vecchio" ogni volta non si risponde ai compiti sociali,bel progresso la tecnica :mrgreen:

Re: Sono diventato vecchio.
 

Secondo te quindi è principalmente l'epoca a generare il malessere?

Io quest'anno ne faccio 33. Mi capita se vedo persone ventenni di stupirmi di quanto ora io sia fisicamente diverso da loro: "caspita quanto sembrano più giovani di me!". Ma non mi sento vecchio io, io mi vedo "normale" (non so che altro termine usare), mentre vedo loro come delle persone che ancora devono crescere, fisicamente immature. Sul lato mentale invece non vedo ste grandi differenze fra le persone in base all'età. Sul lato del lavoro e relazioni, ho milioni di giustificazioni per motivare i successi altrui e i miei insuccessi, non è un problema. Quindi in sintesi, no, non mi pesa avere 33 anni, è la vecchiaia la vedo solo a livello anagrafico, non mi pesa minimamente.

Re: Sono diventato vecchio.
 

Io ho 31 anni e mi sembra di essere il ragazzino che deve scegliere quale scuola superiore andare a fare:mannaggia:. Il bello è che la speranza di ridare una direzione alla mia vita ce l'ho sul serio.

D'altra parte per quanto concerne la vita da "giovane": feste,uscite e simili, credo che sono nato vecchio. Più di dieci anni fa amici e ragazze mi dicevano: "sei vecchio"!:mannaggia:

Re: Sono diventato vecchio.
 

quanti anni hai?no, perché certe cose vengono anche con l'età.. a 20 anni avrei voluto vivere come un hippie, ora ragiono come una nonnetta :) Io credo che chi non ha un carattere avventuriero ha bisogno di almeno qualche certezza.. del tipo una vita con un 50% di certezze e l'altro 50% variabile ma la società di oggi fa del tutto per non dare certezze..credo che molte nevrosi derivino anche da questo

Re: Sono diventato vecchio.
 

Penso che indipendentemente dal eta bisogna amare la giovinezza e bellezza. Ti fa sentire meno limitato e meno bruto e si diventa un po quello che si ama.


perche ieri non ho detto questo.

Re: Sono diventato vecchio.
 

Se ti puo consolare te hai fatto piu cose di me, io combatto contro i mulini a vento, anche io mi sento vecchio, ho 32 anni e navigo a vista, spero che non succede quello che penso

Re: Sono diventato vecchio.
 

perlomeno tu fai qualcosa, vai all'università... io ho 26 anni e sono sul divano da quando ne avevo 19... :testata:

Re: Sono diventato vecchio.
 

La prima motivazione è semplicemente una cosa nuova a cui ci si deve abituare...passato un pò di tempo ci si mette una pietra sopra e si fà anche la decina dei 30. Non'è ne male ne bene...poi dipende sempre da come uno la prende.

La seconda motivazione è un bene per chi non si ritiene bello o piacevole. Per chi ha un pò di narcisismo ed è messo bene di viso un pò ci soffre.

Re: Sono diventato vecchio.
 

sono d'accordo, anche perchè vedo molta gente che magari si era sposata a 20/25 anni e adesso che ne hanno 40 o più sono divorziati e FELICI.

e poi io personalmente non so come farò un giorno a mantenere me stesso, figuriamoci una famiglia...

Re: Sono diventato vecchio.
 

In questo caso io più che alla famiglia mi riferivo al lavoro.
A 25 anni a me piacerebbe poter guadagnare qualche soldino senza saltare a piè pari i possibili colloqui per paura di essere giudicato, considerando che c'è chi è più giovane di me che si mantiene.

Re: Sono diventato vecchio.
 

Capisco. Io nei periodi di inattività mi sento svogliato e depresso. Immagino che a lungo andare peggiori la situazione e basta perché meno si fa, meno si farebbe.

Re: Sono diventato vecchio.
 

eh beh? nn sono esenti dal logoramento :mrgreen:

a volte penso che l'invecchiare è forse l'unica cosa che m'accomuna con gli altri :sisi: , perdessi pure quella sarei un vero alieno.

Re: Sono diventato vecchio.
 

Aggiungo anche questo episodio capitatomi oggi.

Ero alle poste, c'era una ragazza in fila con dei jeans attillati, aveva un bel fondoschiena e comunque delle belle gambe, e mi sono sentito fuori luogo a guardarla tipo "lasciala stare, ha 15 anni meno di te, non è più roba per te"
Mi son sentito davvero deluso, come se gli anni dove potevo "godere di quel materiale" fossero finiti.
E niente alla fine me la sono messa via, con rammarico.
"Non è roba per me" continuavo a dirmi.:testata:

Anch'io a 28-29 anni, cioè 3 o 4 anni fa, facevo questi pensieri. Nell'ultimo anno ho avuto più occasioni che mi hanno provato che sbagliavo. Non è mai troppo tardi.

Re: Sono diventato vecchio.
 

Mi ricordo che quando avevo 28 anni non sarei voluto arrivare ai 30; adesso ne ho 32 e insomma...:nonso:
Proprio un paio di anni fa quando stavo cercando la mia prima macchina giravo per concessionarie ed uno della Renault mi ha dato di neopatentato :o Eci è rimasto pure male quando gli ho detto che ne avevo 30...tornassi adesso dubito che me ne dia meno di quel che ho, ergo in 2 anni sono invecchiato di 10 anni tutt'assieme :(
Sentirsi vecchi è sentirsi dare del Lei o sentirsi darsi l'età che si ha...

Re: Sono diventato vecchio.
 

Una ragazza della mia età (23 anni) con cui uscivo ha preferito darla ad un 60enne piuttosto che a me... l'età è solo un numero.

Re: Sono diventato vecchio.
 

Ma se si dice sempre che il 40enne ben tenuto è più affascinante del 20enne?

Re: Sono diventato vecchio.
 

Premesso che ogni età ha i suoi pro ed i suoi contro, hai ancora il tempo di fare tutto ciò che vuoi, ma datti una svegliata.

Il buon vecchio Seneca diceva:

"Non exiguum temporis habemus, sed multum perdidimus."

Che tradotto vuol dire "Non abbiamo poco tempo, ma molto ne perdiamo"