Quando le situazioni degli altri affliggono anche te.
 

Salve a tutti, non so come iniziare questo discorso è abbastanza complicato spiegarlo, non so nemmeno se colpisce solo me o è un sentimento comune, ma quando la situazione intorno a me non è delle migliori, mi sento svuotata, non riesco a concentrarmi sulle cose. Mi spiego meglio: sono appena uscita da uno dei miei soliti crolli emotivi, e adesso mi sento molto meglio; il problema è che intorno a me, tutti hanno dei problemi più o meno gravi e io finisco per essere trascinata dalla loro negatività, può sembrare un concetto egoistico, ma oggi, per esempio sono riuscita a malapena a studiare perchè continuavo a pensare ai problemi di quella persona o a quell'altra, ho organizzato anche una piccola festa per sabato (per una volta che riesco a prendere l'iniziativa senza andare in ansia :timidezza:), ma adesso non mi va nemmeno di uscire per comprare delle cose che mi serviranno. E' come se avessi in testa centinaia di informazioni che mi distraggono, nemmeno a dire che posso risolvere i problemi di tutti, ovviamente è illogico e impossibile, voi come riuscite a mantenere il vostro "equilibrio" emotivo? Ma soprattutto succede anche a voi o sono l'unica a "caricarmi" di problemi che non mi appartengono?

Re: Quando le situazioni degli altri affliggono anche te.
 

Per prima cosa dico che essere influenzati dalle situazioni altrui è una forma di connessione interpersonale certamente normale poichè denota una certa empatia e sensibilità nei confronti degli altri; detto ciò però, bisogna vedere l'entità di questi problemi e quanto ci riguardano da vicino.

Ad esempio perdere la testa perchè all'amico gli han rubato la macchina è una cosa, mentre avere un familiare in casa in preda a forti dolori giorno e notte e che fa dentro e fuori da ospedali è un'altra, e questa purtroppo sta succedendo a me.

La preoccupazione c'è, ma è essenziale trovare dei momenti in cui pensare unicamente alle proprie cose.

Re: Quando le situazioni degli altri affliggono anche te.
 

Innanzitutto grazie per la risposta, per quanto riguarda l'argomento, il mio problema principale è proprio quello di non riuscire a non pensare ai problemi "futili" di chi mi sta attorno, che a loro volta si aggiungono a momenti in cui necessito di più concentrazione e organizzazione, il risultato finale quindi è solo un gran caos e voglia di starmene a letto a fissare il muro per tutto il giorno.

Re: Quando le situazioni degli altri affliggono anche te.
 

Guarda, ho il tuo stesso problema. Non riesco a non pensare. Mi faccio carico di tante situazioni e le amplifico. Proprio ultimamente mi sono cancellata da facebook e da tutti i siti in cui avevo contatti più confidenziali. Non ho risposto per qualche giorno a gente che mi stressa con i suoi soliti problemi (saranno anche gravi e hanno bisogno di parlarne ma tutti i giorni a sentire la stessa litania... può essere estenuante). Alla fine il senso di colpa e l'ansia hanno prevalso e adesso mi sto sorbendo l'ennesima lamentela chiedendo pure scusa per non esserci stata in questi giorni.