Discussione con colleghi
Fino ad ora sono stato in negozio con dei colleghi di lavoro per sistemare alcune cose per domani e mentre si chiacchierava e´ uscita fuori all´improvviso il tema dell´omosessualita´. Premetto che i miei colleghi (il mio capo, suo figlio e una ragazza) sono meridionali (con questo non voglio essere razzista perche´io sono siciliano) ma forse serve a inquadrare un certo tipo di mentalita´ancora presente al sud. Insomma si parlava di gay e lesbiche e loro se ne sono usciti fuori dicendo che all 99% il motivo della loro omosessualita´ e´ dovuta agli ormoni (es. un uomo gay per loro e´ cosi perche´ ha piu´ ormoni femminili che maschili e viceversa per una lesbica). Hanno anche descritto queste persone con termini come handicap o disturbo. Io ho replicato che gli ormoni non possono spiegare in toto l´omosessualita´e anzi per me semplicemente sono gusti sessuali. Loro hanno insistito con le loro tesi dicendo anche che una coppia gay non e´ adatta a crescere un bambino per le ripercussioni che questo fatto puo´avere sul bambino durante la sua crescita (questo ultima tesi seppur non sono d´accordo posso anche capirla visto che tuttora a livello nazionale se ne discute). Insomma mi hanno lasciato un po´stupito per le loro discussioni e vorrei quindi sentire le vostre opinioni
secondo voi una persona omossessuale e´cosi solo per colpa degli ormoni (loro dicevano che era cosi nel 99% dei casi). dite la vostra |
Re: Discussione con colleghi
Ma non penso proprio, ci sono uomini molto virili che sono gay, e donne più femminili di molte etero che sono lesbiche, sia dal punto di vista fisico che psicologico. Io credo che in ognuno di noi sia presente un pò di curiosità/attrazione verso il proprio sesso (anche inconsciamente) semplicemente negli omosessuali/bisessuali questa attrazione/curiosità è più accentuata o addirittura supera l'attrazione per il sesso opposto.
|
Re: Discussione con colleghi
Ecco, ci sono omosessuali e lescbiche che lo diventano o lo restano a o fino alla vecchiaia... mi stai dicendo che anche in questo caso, cioè quando l'età della fertilità non esiste più, quando di ormoni (o feromoni) ne vengono prodotti gran pochi, persiste questo mostruoso squilibrio che "trasforma" una persona "normale" in una persona "deviata"?
E' un ragionamento ignorante, ma nulla di stupefacente direi; c'è stato e c'è di peggio... persone che pensano che omosessuali, lesbiche o bisessuali siano affetti non solo da patologie fisiche, ma anche psichiche, e gravi. Non solo, ma li reputano comunque colpevoli di questa loro grave deviazione. Il mio maestro di matematica alle medie ci sconvolse tutti dicendo che TUTTI nella loro esistenza, almeno per un istante, hanno pensato con desiderio sessuale a una persone del proprio stesso sesso. Per chiudere: una persona di una certa età, o cresciuta con saldi credo particolari, non è incline al dialogo quando si tratta di sovvertire le loro salde ideologie. Non esiste punto d'incontro, esiste solo un punto di scontro. Oggi l'hai visto. Scegli tu se sia il caso di applicare loro un etichetta per questo, o che etichetta applicare loro. |
Re: Discussione con colleghi
Credo che gli ormoni non c'entrano nulla per il semplice fatto che esistono uomini ( e viceversa) che assumono ormoni femminili diventando trans senza per questo diventare gay e continuando ad apprezzare le donne o talvolta a continuare a stare con la compagna.
Se fosse per colpa degli ormoni, tutti i trans sarebbero gay e invece non è così. Io propendo più per un insieme di cause legate tra loro di natura genetica e ambientale. |
Re: Discussione con colleghi
Che sappia io è una questione mentale non fisica, forse loro si riferiscono agli ormoni che prendono le trans?
|
Re: Discussione con colleghi
mi sento chiamato in parte :ridacchiare:
ci stanno tanti gay pieni di testosterone e pelosi e simili e tante lesbiche piene di estrogeni e tettòse e cúlose.. da questo punto di vista non ci sono per nulla differenze tra gay ed etero naturalmente.. però conoscendo molte esperienze, racconti di gay e lesbiche non si può negare che molti gay tendono ad avere qualcosa di più fine e "meno maschiaccio" degli etero e molte lesbiche più mascoline delle etero. e la cosa incredibile è che lesbiche diverse ti diranno che da piccole volevano avere il pisellino anche se adesso sono pienamente a loro agio come donne. l'argomento è molto complesso e tutt'ora non riesco a trovarmi una risposta soddisfacente. comunque nonostante "la finezza" dei gay maschi i gay hanno una mente e visione del mondo al maschile. e molte lesbiche nonostante la "mascolinità" hanno una visione del mondo al femminile. per visione del mondo maschile intendo un approccio più vicino all'asperger.. e per femminile più incline al sociale.. non a caso si dice ad esempio che l'autismo è l'estremo del cervello maschile.. io ti posso parlare della mia esperienza.. da piccolo ero molto asperger quindi sempre una visione molto maschile, avevo interessi neutri-maschili (dinosauri, lego e macchinine), delle bambole non me ne fregava nulla ma nemmeno delle onde energetiche di dragon ball e il pallone mi facevano impazzire anzi li trovavo molto noiosi mentre i miei cugini/maschi gli piaceva un sacco.. chissa se tutto questo è collegabile all asperger o alla mia sessualità (?) d'altronde son quasi sicuro che la maggioranza dei gay da bambini non era molto interessato agli sport di gruppo maschili..... molti gay che conosco certo non sono checche e ne giocavano con le bambole ma sicuramente non impazzivano af emulare l'energia sferica o a giocare con le figurine papini.... e vaccelo a trovare un gay totale indistinguibile da un etero. basta farci un pò di attenzione e certe sfumature non son cosi difficili da trovare :D parlo di gay tot ed etero tot |
Re: Discussione con colleghi
Ma in fondo il perché ed il percome ha tanta importanza? Importa tanto sapere perché abbiamo i capelli scuri o chiari, perché ci piace il dolce o il salato??:);)
Con certa gente non si può dialogare su determinati argomenti, non mi riferisco solo all'omosessualità. Io mi sono stancata di sprecarci il fiato. "ci sono più cose in cielo e in terra..." |
Re: Discussione con colleghi
Quote:
Persino i miei genitori una volta, parlando di omosessualità, ammisero che entrambi avevano avuto da adolescenti forti fantasie ( legate ad un breveperiodo ) per una persona del loro stesso sesso. Siamo tutti tendenzialmente bisessuali, chi ne parla con tranquillità e ammette che la cosa può accadere è di solito una persona equilibrata, chi subito si inalbera al pensiero del tipo : "io? a me piacciono le femmine, se un gay mi si avvicina lo stronco, blablabla" son quelli che molto probabilmente di pulsioni gay ne hanno avute e son terrorizzati al pensiero :mrgreen: Riguardo agli ormoni, penso che in minima parte c'entrino. Cioè molto spesso una persona omosessuale ha più ormoni del genere opposto. Poi ci sn le eccezioni, quindi non è un fattore così rilevante. E ribadisco, non si diventa gay, ci si nasce. |
Re: Discussione con colleghi
credo che in molti casi ci siano delle motivazioni biologiche (non so se ormonali o cosa, purtroppo parlarne è tabù forse perchè si ha paura che l'omossessualità venga percepita come disturbo, alimentando pregiudizi eccetera) in altri no, certo la sessualità è una cosa profonda che identifica una persona, perciò credo sia errato derubricarla a "son gusti", i gusti sono quello che balza agli occhi, ma dietro c'è altro, altrimenti il 100% degli psicologi (che riconducono il 95% delle situazioni della vita al sesso) avrebbero studiato sul nulla :D (tesi che non scarterei del tutto :sisi:)
|
Re: Discussione con colleghi
comunque i tuoi colleghi non sanno nemmeno che significa malattia o handicaap, sono troppo influenzati da antipatie e pregiudizi per incominciare a riflettere :ridacchiare:
|
Re: Discussione con colleghi
Vogliamo i dati. Di a sta gente di documentare con prove scientifiche la loro percentuale.. ops non ce l'hanno? Allora parlano solo per presunzione.. basata sul nulla.
Il fatto inquietante e' che sono convinti di questa presunzione Io sinceramente non so quale sia la percentuale. In alcuni casi lo squilibrio ormonale potrebbe essere vetamente considerato come disturbo (se davvero marcato).. ma fino un certo. Non oenserei mai di costringere sta gente a fare interventi per farla rientrare nella "normalita' " Posso solo dire con certezza che per i gusti sessuali di una persona (etero, omo ecc..) sono coinvolti fattori genetici e ambientali. Dire in che percentuale caso per caso e' un azzardo, generalizzare lo e' ancora di piu' |
Re: Discussione con colleghi
È una malattia mentale come un altra :D Va beh, scherzi a parte, omosessuali ci si può anche diventare da etero, e pieno di uomini che hanno cambiato gusti col tempo, e che non mi si venga a raccontare la favoletta, forse lo erano di gia e non lo sapevano... :miodio:
|
Re: Discussione con colleghi
Quote:
sembra che viviamo in una società dove i maschi devono dimostrare di non essere gay e le donne di non essere etero :ridacchiare: |
Re: Discussione con colleghi
Nah... niente bisex, e che magari il gusto fragola non gli va più e vogliono provare il gusto banana, conosco uno che era etero, per un periodo della sua vita per mestiere fece l'accompagnatore, beh, a farla breve, dal gusto fragola passo al gusto banana, e si travestiva anche, oggi è ritornato ad essere etero, si è pure sposato... e come la pornografia, gli etero iniziano a gurdare i film etero, poi a lungo andare non gli dicono più niente e iniziano a guardare altro, la mente gioca un ruolo importante sul fattore eccitazione sessuale...
|
Re: Discussione con colleghi
Quote:
oh la natura umana è composta da sfumature. Non c'è solo OMOSESSUALE, BISEX E ETERO. Kinsey ci ha fatto una scala eh. Si può essere etero con una piccola parte omo, omo con una piccola parte etero, omo con una considerevole parte etero, e così via. Col tempo queste percentuali si possono anche modificare, così una persona che è sempre stata etero, lascia che emerga anche il lato gay dentro di lui ( che era evidentemente già presente ma ben mascherato per problemi di mancata accettazione, paura, rifiuto, omofobia interiorizzata, etc ). |
Re: Discussione con colleghi
Quote:
comunque il fatto che si sia sposato non significa che ha cessato di far sesso coi maschietti.. anzi un pò come chi andava a mignòtte da single, molti continuono ad andarci da sposati altri no.. ma non è assolutamente da escludere la cosa e che possono riandarci.. |
Re: Discussione con colleghi
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 23:24. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.