un altro discorso ambiguo...rivolte e polizia...paranoia...
 

poco fa al telegiornale han parlato degli scontri che ieri ci son stati a roma, in cui manifestanti e polizia si sono scontrati e, com'è scontato, è venuto fuori anche qualche ferito

forse potrei limitarmi alla domanda "cosa ne pensate a proposito"
ma vorrei avanzare una riflessione...

prima una domanda molto ambigua e provocatoria:
cosa gira nella testa dei poliziotti che ubbidendo ciecamente ai loro superiori vanno a riempire di mazzate i manifestanti?

i poliziotti lamentano che i manifestanti sono "coloro che deturpano l'ordine pubblico" e che loro sono "coloro che vanno a difendere l'ordine pubblico"

i poliziotti si muovono sia che le manifestazioni siano violente ma, spesso, anche che siano pacifiche
paranoia di coloro a cui la rivolta è...rivolta?
in ogni caso è ovvio che i manifestanti, che si vedono attaccati sia da pacifici che da attaccanti, piano piano si stufino e passino all'attacco

temo che, andando avanti così, le rivolte pacifiche che ora son arrivate a mazzate e bombe carta...potrebbero presto finire a fucili e carri armati fatti in casa (stile quello creato dai secessionisti del veneto)
a quel punto come si difenderebbe lo stato paranoico, coi bombardieri?

non sarebbe meglio far passare una volta per tutti questi manifestanti fino alle autorità, discutere e ascoltare le loro ragioni, e trovare una soluzione dialogando...
piuttosto che mandandogli contro la polizia armata come dei paranoici rischiando che la paranoia inizi a dilagare anche tra i manifestanti fino all'irreparabile?
se già, tal paranoia, non è in circolazione...e da quel che si vede è molto probabile...

Re: un altro discorso ambiguo...rivolte e polizia...paranoia...
 

E' da decenni che si maschera abitualmente la pura voglia di scontro di piazza con alti ideali e principi (tanto per limitare un po' il discorso, ma si potrebbe anche ampliarlo e dire che le cose vanno così da sempre).
Quello che gira anche nella testa dei manifestanti più propensi allo scontro, cioè la voglia di menare le mani.
D' altronde penso che anche gli agenti delle forze dell' ordine inquadrati nei reparti mobili e antisommossa ( che sono unità specializzate, non sono gli stessi agenti che hanno magari incarichi burocratici negli uffici) abbiano scelto quegli incarichi perché una certa attitudine allo scontro ce l' hanno.

Re: un altro discorso ambiguo...rivolte e polizia...paranoia...
 

i manifestanti menano le mani perchè stremati e spazientiti si trovano lanciati contro della gente (i poliziotti) che sta lì per limitare con violenza gratuita i loro diritti

i poliziotti menano perchè dei fessacchiotti paranoici li incitano a farlo

...
i manifestanti han ragioni migliori tutto sommato

p.s. no non voglio dire cose scontate, è solo una constatazione, entrambe le parti han torti e ragioni
ma mi sembra che da un punto di vista dell'analisi della situazione i manifestanti abbian più ragioni dei "protettori dell'ordine pubblico"

Re: un altro discorso ambiguo...rivolte e polizia...paranoia...
 

Quei poliziotti menano perché il loro lavoro è menare.

Gli "autonomi", i ragazzi dei centri sociali, etc. sono gente che, in quelle circostanze, cercano lo scontro, altro che "stremati". Infatti vanno alle manifestazioni adeguatamente equipaggiati: e credo che anche loro abbiano dei "fessacchiotti" che li incitano allo scontro.

Re: un altro discorso ambiguo...rivolte e polizia...paranoia...
 

una semplice domanda
quelle persone che cercano lo scontro avrebbero un qualche pretesto di uscire in strada a fare scontri se le motivazioni che muovono quegli stessi scontri non sussisterebbero?
il problema è alla fonte

Re: un altro discorso ambiguo...rivolte e polizia...paranoia...
 

Ma il problema è che quelle persone solitamente non sono quelle che hanno davvero i problemi.
E' un artifizio retorico sovrapporre le due categorie: gli autonomi, gli anarchici etc. possono anche avere molti meno problemi degli agenti delle fdo che li fronteggiano. Infatti si spostano, viaggiano per l' Italia (e a volte anche all' estero) per partecipare a queste manifestazioni.

Non dico che tutte le manifestazioni ( e tutti i manifestanti) siano così eh, anzi, mi riferisco solo a certe "frange".

Re: un altro discorso ambiguo...rivolte e polizia...paranoia...
 

fatto sta che la polizia non dovrebbe avere il diritto di malmenare così quella gente

coloro a cui queste rivolte son rivolte dimostrano non poca debolezza, schivando il confronto faccia-faccia nascondendosi dietro i loro bestioni da guardia

Re: un altro discorso ambiguo...rivolte e polizia...paranoia...
 

E cosa dovrebbe fare, farsele dare da persone che vanno a certe manifestazioni con il volto travisato (e anche questo sarebbe vietato) perché hanno voglia di fare casino?
La differenza tra certi manifestanti e gli ultras da stadio sta solo nella retorica con la quale i primi si ammantano.
La gente comunque continua a votarli, quindi il sistema funziona ancora.

Re: un altro discorso ambiguo...rivolte e polizia...paranoia...
 

?
a votarli?
è una quantità di tempo che si succedono i governi senza votazioni
la gente aveva votato (non voglio fare propaganda è solo una constatazione) i 5 stelle e non gli han permesso di fare nulla

Re: un altro discorso ambiguo...rivolte e polizia...paranoia...
 

Boh, io sono per la monarchia di diritto divino, quindi certe questioni mi toccano poco. :mrgreen:

Re: un altro discorso ambiguo...rivolte e polizia...paranoia...
 

Non ce la rifacciamo con la polizia o chi ce la manda....rifacciamocela con quelli che si mischiano alle manifestazioni pacifiche per fare casino.....è per quello che c'è la polizia, per difendere, non per attaccare.

Re: un altro discorso ambiguo...rivolte e polizia...paranoia...
 

Io su questi temi non mi esprimo più.

Mi è bastato l'orrendo spettacolo vissuto (anche se non in prima persona) quel luglio di 13 anni fa nella mia città per farmi perdere qualsiasi residuo di stima che avevo per le forze dell'ordine. :male:

pensate che la scuola diaz si trova proprio nel quartiere in cui vivevo all'epoca...

Re: un altro discorso ambiguo...rivolte e polizia...paranoia...
 

paga il giusto per il peccatore, al solito
l'astio è generalizato, non sei il solo
TEOCRAZIA!
naaa dubito esista religione allo stato attuale che possa rivendicare una teocrazia
le religioni son troppo travisate
ed essendo travisate le religioni, nessuno potrebbe rivendicare un qualsivoglia diritto divino