Originariamente inviata da Savius (Messaggio 1210800)

Da quanto ho letto il narcisismo più forte è quello ipervigile , dove chi ne è affetto è ipersensibile , facilmente feribile dagli altri , autosvalutante , e con paura del giudizio altrui ( http://www.centromoses.it/disturbi/disturbo-narcisistico-di-personalita.html )... leggendo questa definizione noto poche diversità rispetto a come viene descritta la fobia sociale e la timidezza in generale , e mi ritrovo in questa definizione ...

A me piacerebbe in molte situazioni essere al centro dell'attenzione e ricercare attenzioni , sopratutto ultimamente visto che non esco quasi mai , anche se ci sto a disagio , sono molto sensibile e feribile ( in passato molto di più ) , mi autosvaluto , ho sensi di vuoto , fantastico su ragazze che mi piacciono o su altre cose ( tipo essere un musicista più o meno famoso ) e sull'essere popolare e quando mi sblocco dalla timidezza ( tipo quando bevo o sono con amici di cui mi fido ) sono pure estroverso ...

Però non curo il mio corpo e non sono vanitoso come di solito è considerato un narcisista .

Io credevo che queste cose derivano dal fatto che ho fatto una vita sociale a zig zag : prima bassa , poi normale , leggermente alta , poi mi sono trasferito e allora zero poi a metà e ora abbastanza bassa , o il fatto di venire ferito facilmente per l'essere stato vittima di bullismo , o forse il mio presunto narcisismo è la causa di tutti gli episodi negativi della mia vita , compreso il bullismo ?

Ma così non si spiegherebbe molto visto che il narcisismo come disturbo si ha a partire dalla fine dell'adolescenza ...

Oh , che poi comunque se fossi narcisista non sarei certo messo male visto che va di moda nella nostra società e chi lo è veramente ha una buona interazione sociale , ed infatti già per questa cosa penso di non esserlo e che la mia è " solo " ansia sociale e ansia generale che mi sa che non patologicamente ma in generale è molto più difficile da sopportarla rispetto al narcisismo ... che poi una caratteristica imprescindibile del narcisista e di tutti i tipi narcisi è che sono quasi sempre promiscui o comunque le ragazze ci sbavano e sono considerati molto affascinanti , ed è molto raro che un narciso rimanga a secco in questo campo

Che poi il narcisismo non è considerato più una malattia nel DSM mentre la timidezza la volevano inserire ... boh , che ne dite ?

Originariamente inviata da chopin6630k (Messaggio 1210905)

Chiedilo al mitico Barclay. Lui sa benissimo cos'è il narcisismo, per un'esperienza molto personale. ;) Molto, molto personale e attiva nella sua vita. Non lo invidio, povero il mio amico Barclay. :(

Originariamente inviata da barclay (Messaggio 1211014)

Per la croncaca, si riferisce a mio padre, che ha un d. di p. narcisista con episodi deliranti: in pratica lui pretende di essere costantemente al centro dell'attenzione e, quando non lo è, s'infuria e parla d'immaginari complotti contro di lui. Ovviamente, ha un'opinione esagerata su se stesso, ai confini col delirio d'onnipotenza: tratta gli altri come poveri idioti, incapaci di fare anche le cose più semplici senza il suo aiuto, i successi degli altri sono sempre merito suo, ecc. :testata:

Originariamente inviata da Savius (Messaggio 1211070)

Oddio , io sono abbastanza depresso . Per quanto riguarda i complessi vari , io spesso mi sento a disagio più quando so più degli altri e sono in una condizione " superiore " che al contrario . Stare al centro dell'attenzione mi piace ma solo per cose che merito , non in negativo e comunque mi fa stare a disagio , e la cosa interessante è che al centro dell'attenzione a scuola e nella vita sociale in un modo o nell'altro c'ero quasi sempre , visto che la maggior parte delle persone che avevo attorno erano estremamente estroversi e io sembravo un pò strambo ai loro occhi .


Però se amo così stare al centro dell'attenzione non si capisce perchè proprio nel momento in cui sono al massimo di essa mi isolo perchè mi fa stare a disagio e poi però quando l'isolamento diventa troppo mi deprimo .

Poi l'informarmi continuamente su cose che mi interessano mi ha dato una certa dose di " narcisismo culturale " : mi capita di sembrare arrogante e intellettualoide quando parlo di ciò che so , e tendo ad essere molto preciso nel discorso anche se mi perdo .

Ho chiesto alla mia psicologa se ero narcisista ma lei mi ha detto che non ho bisogno di diagnosi ed etichette , però mi ha detto che cerco molto l'attenzione e che in certe cose non ho limiti mentre in altre dovrei prendermi più spazio e ho una specie di ambivalenza tra voglia di essere al centro dell'attenzione e resistenza a questa pulsione ...

Comunque boh tipico del narcisista è sfruttare gli altri per i propri interessi : a me è capitato e capita ancora a volte il contrario , io dò sempre e non ricevo quasi mai e non nego di aver paura di nuove fregature ... credo di essere dipendente più che altro ma isolandomi tento di sfuggire a questa mia caratteristica , mi sembra di avvicinarmi per certi versi alla caratteristica schizoide e a quella evitante però quando mi sento a mio agio divento estroverso e amichevole con tutti e quello che mi piacerebbe è proprio essere amichevole con tutti ed evitare i contrasti ... e mi sembra che il narciso al contrario i contrasti gli cerchi perchè vuole apparire sopra la media e diverso , io per fortuna o sfortuna diverso lo sono già ( in senso caratteriale e sociale , per il resto credo più o meno di essere uguale agli altri ) e sinceramente invidio e mi incuriosisce tantissimo chi non lo è

. Che poi negli ultimi tempi sto assumendo un comportamento paranarcistico ma ciò lo faccio per nascondere la timidezza , al contrario dei narcisisti veri , e poi perchè così ho molti meno problemi sociali , che poi volenti o nolenti mi capita sempre di fare l'imbranato e lo svampito visto che è nella mia natura caratteriale ...