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Re: Sono cattivo, sono ingenuo, sono un carnefice o una vittima?
Continua a starci insieme fino a quando non avrai risparmiato per farti una casa tutta tua. Non sprecare tempo a pensarci, cura la depressione come meglio puoi, l'obiettivo della casa è importante per te. Dopo, quando avrai la casa, deciderai cosa fare, probabilmente la scelta migliore sarebbe lasciarla e avere una compagna che tu ami davvero, e che voglia darti dei figli, qualora tu lo voglia.
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Re: Sono cattivo, sono ingenuo, sono un carnefice o una vittima?
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Io ho vissuto 4 anni con mia madre e il suo ex ragazzo,ed era da 8 anni che stavano assieme...essendo che sono praticamente vissuta con la sua presenza lo consideravo un pò come un padre...quando si sono lasciati ho cercato di mantenere i rapporti,ma mi sono presa solo insulti e umiliazioni che non meritavo,poichè io non centravo nulla..mi sono resa conto che per lui non ero altro che "la figlia della compagna" e basta...ora vivo nuovamente con mia madre e il suo nuovo ragazzo da 3 anni e mezzo...e a volte mi sento effettivamente un intralcio..le parole che hai usato tu,che ti ho evidenziato..."Grossi fastidi non ne danno" "Quei due" "la loro presenza come qualcosa di fastidioso"...considerando la mia storia personale,mi fanno una rabbia pazzesca...forse,dato che scegli le tue partner in base alla casa,avresti dovuto tenere in conto la possbilità di non scegliere donne con figli.... Per il fatto che la madre metta davanti i figli a te..è normale...ed è giusto che sia cosi...hai trovato una persona responsabile e con un pò di sale in zucca...e il fatto che la figlia dica queste cose...bè,è una frase che dico spesso anche io..è normale che la figlia senta la mancanza del padre... Secondo me,hai fatto bene a cercare un equilibrio con i figli(in queste situazioni bisogna saper entrare in punta di piedi,mi pare che tu comunque l'abbia fatto)...per quanto riguarda il rapporto con la tua compagna..non mi è chiaro...hai detto che ci tieni...ma la ami?? Perchè se non la ami..forse stai facendo sacrifici a vuoto...e da qui il senso di infelicità....è solo un idea... |
Re: Sono cattivo, sono ingenuo, sono un carnefice o una vittima?
ho vissuto una situazione simile alla tua, ma dalla parte dei figli
un 3-4 anni dopo il divorzio dei miei, mio padre ha cominciato a frequentare un'altra donna con cui poi è andato a convivere la freddezza (mi sembra di aver capito che sia questo il problema) del rapporto con i figli della tua compagna è normalissima, anche io non riuscivo ad accettare questa situazione i primi anni, mi dimostravo un pò freddo sia con mio padre che con la compagna poi passando il tempo sono riuscito a comprendere meglio la situazione, mi sono un pò aperto con la compagna di mio padre, e alla fine è diventata come una seconda mamma ora anche se non stanno più insieme ogni tanto la sento perchè dopotutto è stata parte della mia vita d'altra parte per molti genitori è normale dopo un divorzio mettere in primo piano i figli, rispetto al nuovo partner, così fece anche mio padre... io ti consiglio (se ci tieni davvero a lei) di prenderti ancora un pò di tempo, anche se i figli della tua compagna sono un pò grandi, devi dargli il tempo di assimilare meglio la cosa sopratutto alla più piccola che posso comprendere meglio dato che avevo più o meno la sua età in quel periodo della mia vita su fatti coraggio è una situazione difficile per tutti :) |
Re: Sono cattivo, sono ingenuo, sono un carnefice o una vittima?
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Ma questa donna la ami??Non mi hai risposto.. Si..credo che tu debba rifletterci bene... |
Re: Sono cattivo, sono ingenuo, sono un carnefice o una vittima?
ma queste signore non si rendono conto che stai con loro in quanto proprietarie di immobile?
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Re: Sono cattivo, sono ingenuo, sono un carnefice o una vittima?
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Comunque secondo me sono appunto le basi del rapporto con questa donna a essere sbagliate... |
Re: Sono cattivo, sono ingenuo, sono un carnefice o una vittima?
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Re: Sono cattivo, sono ingenuo, sono un carnefice o una vittima?
Che ti aspettavi che ti venisse detto? (non è una domanda retorica)
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Re: Sono cattivo, sono ingenuo, sono un carnefice o una vittima?
Secondo me qualcuno ha provato ad andare al di là della critica immediata, comunque...
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Re: Sono cattivo, sono ingenuo, sono un carnefice o una vittima?
penso sia normale per i figli della tua compagnia avere un po' di nostalgia per il padre. E penso sia lecito per loro preferire il padre naturale a te.
Ma questo non vuol dire che non ti vogliano bene o che ti odino. Vuol dire solo che tu per loro sarai sempre un ospite in casa, ma ripeto che è normale. Dipende dal carattere dei figli: alcuni si legano subito al padre adottivo, altri restano più fedeli al padre carnale. Non puoi farci niente. Cerca di essere più sereno, tranquillo e disponibile per loro. Sii più flessibile e magari evita effusioni in pubblico con la loro madre, magari questo potrebbe un po' disturbarli. Ma se questa donna la ami e se vuoi un briciolo di bene a quei ragazzi, allora non vedo perchè le cose non debbano migliorare! Non sei cattivo, non sei in ingenuo e non sei un carnefice, nemmeno una vittima. Sei solo una delle tante persone che meriterebbero un po' di serenità, tranquillità e felicità in questo mondo. Ma che per ottenere tutto ciò devono lottare con le unghie e con i denti. Non mollare ;) |
Re: Sono cattivo, sono ingenuo, sono un carnefice o una vittima?
tu non la ami. Parli di Rispetto? Stai con Lel per la casa.tanto appena avrai una casa tutta tua la mollerai. Non è bello usare LE persone danneggiandolE. Non si gioca con i sentimenti
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Re: Sono cattivo, sono ingenuo, sono un carnefice o una vittima?
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Re: Sono cattivo, sono ingenuo, sono un carnefice o una vittima?
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