JohnReds |
04-11-2010 21:02 |
Re: Subire gli estroversi
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Originariamente inviata da Timidone91
(Messaggio 426226)
Ieri sera sono andato a giocare a calcio con amici,che non frequento molto,anzi con alcuni mi limito solo alle partite di calcio con qualcun altro ci uscivo circa 4-5 anni fa.Comunque alla fine della partita ci siamo seduti ed uno,superestroverso,che io vedp solo in queste partite e lo invitano altri a giocare con noi tira fuori l'argomento per eccellenza:il sesso e le ragazze.Ad ascoltarlo eravamo io,altri 2 che io conosco da molto tempo ed una ragazza.Questo estorversone comincia col dire che lui odia essere fidanzato e che preferisce essere solo single per divertirsi e per poter scopare in libertà,gli altri(tutti e 3 fidanzati ovviamente) gli rispondono che loro sono fidanzati e che ormai sono legate con le loro ragazze e che non le tradirebbero mai perchè non sarebbe giusto.Io ovviamente in super silenzio che cercavo di pedere tempo e di farmi vedere impegnato per non intervenire sul discorso altrimenti avrei fatto una figura di merda.Poi l'estroversone ha pure raccontato un suo aneddoto e cioè che all'età di 14 anni era fidanzato ed un giorno accompagno la cugina della sua ragazza in macchina e ad un certo punto se la trombò in macchina.Tutti si sono messi a ridere ed io in silenzio totale con un disagio pazzesco.Poi dopo un po sono intervenuto dicendo loro che dovevo andare via e me ne sono andato per non stare ancora più male perchè tanto avrebbero parlato tutto il tempo di queste cose.
Stamattina invece sono andato all'università e nella pausa una ragazza fidanzata che ho conosciuto in questi giorni all'affermazione di un altro collega che ha detto che il suo fidanzato,conosciuto l'altro giorno,gli è parso molto timido perchè alle sue domande abbassava solo la testa lei ha risposto:"il mio ragazzo non è timido,è solo che prima di dare confidenza ad una persona vuole conoscerla"e poi aggiunge:"a me non piacciono i timidi preferisco quelli divertenti perchè io sono una tipa che prende subito confidenza"ovviamente in questi discorsi io zitto e con un senso di imbarazzo pazzesco.Ora io non capisco il perchè raccontano ste cose,io non le gradisco perchè mi fanno stare ancora più male,ok siete estroversi,va bene,però cavolo non fate stare male con le vostre storie chi non è come voi.
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Io quando mi trovo in queste situazioni ho una reazione strana: sono interessato, cerco di interagire ma in modo distaccato, sono curioso da un punto di vista "antropologico". Ormai mi considero "una specie a sé", che con questa gente ha poco a che fare, non ha senso deprimersi per il confronto.
Però son divertenti da ascoltare, sono persone così stereotipate, almeno è più realistico di vedersi un film dei fratelli Vanzina.
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