non penso ke sia tragico x un fobico andare a lavorare..
 

oggi è stato il mio primo giorno di lavoro... sono stata quasi una settimana malissimo..pensavo e ripensavo al lavoro ke avrei dovuto svolgere e mi immaginavo cosa dovevo o non dovevo fare...ne parlavo sempre cn il mio ragazzo..ormai parlavamo solo di questo lavoro xD poretto xD ieri sono stata malissimo..mi sono messa anke a piangere..cioè cose da pazzi xD quando sono andata a dormire mi sono svegliata e risvegliata tutta la notte.. dalle 4 in poi non sono più riuscita a prendere sonno..ero morta di paura..tremavo..il mio ragazzo ke è un santo,si è offerto di svegliarsi presto e di accompagnarmi al lavoro x darmi sicurezza..non sono nemmeno riuscita a fare colazione e stavo x sentirmi veramente male.... bene...ho iniziato a lavorare alle 8...ragazzi mi sono fatta 10000000000000000000pippe mentali x poi dover fare un lavoro monotono e facilissimo! cn xsone alle prese come me cn un lavoro nuovo e quindi inesperte =) sono riuscita a far amicizia cn una ragazza(ha 30anni e passa) e cn lei ho parlato e ci aiutavamo a vicenda =D 5 ore sono passate non dico in un baleno..xò facendo quello e quell'altro sono passate =)
adesso sono contentissima di quest'esperienza! mi sono messa in gioco! mi sono messa alla prova! e ho vinto le mie paure! mi verrebbe da urlare tipo "SONO IL RE DEL MOOOONDOOOOOOOO!!" XDXDXD

ecco...penso ke x risolvere i propri problemi x uscirne fuori bisogna mettersi in gioco.. il modo migliore è proprio lavorare..xkè devi per forza stare a contatto almeno cn i tuoi colleghi e coalizzarti visto ke si è lì x lo stesso motivo =)
le paure prima o poi devono passare...xò se non si fa niente x farle passare ovvio ke rimani kiuso nella fobia..

Re: non penso ke sia tragico x un fobico andare a lavorare..
 

mamma mia.. O.O è stato prontamente ignorato il mio thread xD
purtroppo quello ke dico penso sia la verità.... i fobici si devono staccare dal loro mondo creato in una campana di vetro... bisogna avere il coraggio di fare certe scelte... è facile vivere avendo tutto quello ke ci serve... il mangiare sempre pronto a tavola,vestiti sempre lavati e stirati messi in ordine nei cassetti,la casa ke è sempre una favola,i soldi x qualunque cosa ke non mancano mia.. ovvio ke si vive bene.. e poi ci si fa la pippe mentali x quello ke pensa la gente,noi ke siamo così e colà...
in questi giorni mi sto rimboccando le maniche..sto capendo veramente cosa vuol dire lavorare..cosa vuol dire crescere ed essere responsabili... a noi manca solo il coraggio di intraprendere una strada nuova e ignota..ma quando la si prende poi la paura passa o cmq deve passare x forza... bisogna prendere delle decisoni e non vivere sempre di scuse e giustificazioni.. salvo "rari" casi.. boh. ormai qui anke ki ha una semplice timidezza pensa di essere un caso patologico e quindi "meglio stare a casa a nn fare un caxxo..meglio evitare"... lo so sono,parole crude..e brutte da dire.. xò caspita non ho ancora visto un post di qualkuno ke come me è riuscito ad affrontare le sue paure e a vincerle..almeno sul tema "lavoro"
....oggi terzo giorno di lavoro! :D

Re: non penso ke sia tragico x un fobico andare a lavorare..
 

hai ragione elle bishop..bisogna affrontare la realtà--

Re: non penso ke sia tragico x un fobico andare a lavorare..
 

io ho cominciato a lavorare a 30 anni.per me è stato difficile.ho resistito solo perchè non ne potevo fare a meno.i primi mesi non so come abbia fatto a resistere.ogni sera mi dicevo che sarebbe stato l'ultimo giorno di lavoro.poi,come si dice...la notte porta consiglio e cercavo di convincermi a non arrendermi.ma non so quanti pianti mi sono fatto,cercando di non farmi vedere.

Re: non penso ke sia tragico x un fobico andare a lavorare..
 

O.O ma ke lavoro fai? deve essere terribile!! poi ovviamente dipende dove capiti. se stai in un ambiente di m*** ovvio ke poi pensi a lasciarlo eccecc.. ma se ti trovi bene sicuramente è un modo x uscire da certe fobie insensate

Re: non penso ke sia tragico x un fobico andare a lavorare..
 

si non è facile..

Re: non penso ke sia tragico x un fobico andare a lavorare..
 

hai ragione zio...però ti trovi in un bivio...o ti mantieni o prendi e fai il barbone..ma sai che quella è la fine delle fini.
L'altra sera pensavo di tornare a fare il punk,prendere il primo treno e andare a ficcami in qualche buco di culo assieme ad altri punks...poi quando ho tirato fuori il mio vecchio chiodo ecc,i miei cd,mia madre piangeva e così ci ho ripensato...che dannato casino.
purtroppo il lavoro è il nostro padrone...sennò possiamo rinunciare a tutto e piangere sulle proprie cazzate e rimpianti...