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LA SVOLTA? SI TRATTA SOLO DI RISCHIARE E ESTROVERSARE?
1° PROVA ANDATA...HO ESTROVERSATO.
FORSE ORA LASCERò IL FORUM DAVVERO...ALMENO X STABILIZZARE I MIEI PROGRESSI E ANZI MANDARLI AVANTI. Ok....oggi ho avuta la più grossa e diretta conferma degli ultimi tempi...direi che....beh non "osavo" spingermi tanto in là da....un bel po'.... eccetto qualche volta che nei pub riuscivo a scambiare qualche battuta con una ragazza approfittandone del fatto che fosse seduta con qualcuna di mia ocnoscenza e magari osavo attaccare bottone 2 minuti... Oggi? OGGI HO AVUTO LA CONFERMA CHE DEVO IMPARARE A RISCHIARE X RIABITUARMI... SI DECIDE DI ANDARE IN UN BEL LOCALE (UN BEL PUB)....Sì E Lì TRA GLI AMICI...IMPROVVISAMENTE SI DECIDE DI FARE QUALCOSA....ATTACCARE BOTTONE CON QUALCUNA...AHIA...DIFFICILE....COME FARE? IO X LE IMPRESE ESTROVERSE X ORGOGLIO E EUFORIA MI CI TROVO... MI OFFRO... PRENDO...VADO AL TAVOLO DI 8 RAGAZZE E.....ATTACCO BOTTONE....INIZIO A SCHERZARE, CHIEDERE SE DISTURBO SCHERZANDO, SE POSSO SEDERMI A FARE UN PO' DI COMPAGNIA E SE POSSONO SEGUIRMI I MIEI AMICI.... ALL'INIZIO SONO UN PO' DIFFIDENTI (proprio perchè dico sempre che la gente non è abituata ad essere approcciata di proposito...tutto attraverso scuse....vedere uno che t'approccia dritto x dritto DESTABILIZZA).....IO ME NE ACCORGO SUBITO....FACCIO LA PARTE DI QUELLO ANCORA PIù SPIRITOSONE, COCCOLONE, QUALCHE COMPLIMENTO SPIRITOSO... E' FATTA... MI SIEDO IN MEZZO A LORO E MI SEGUONO ANCHE GLI ALTRI... COSA HO DIMOSTRATO A ME STESSO? CHE SE VOGLIO SO FARCI PIù DI CHIUNQUE ALTRO AD APPROCCIARMI...A TIRAR FUORI LE BALLS... COSA HO NOTATO CHE VA CORRETTO? MIGLIORATO? ABBIAMO PARLATO 1 ORETTA...FORSE 1 ORETTA E MEZZA....UN PO' DI TUTTO...PERò...BEH PERò... MI SONO ACCORTO AL SOLITO CHE STAVO X FINIRE GLI ARGOMENTI....LE HO APPROCCIATE CON UN FARE DA ESTROVERSONE...LORO STESSE MI HANNO DETTO CHE SEMBRAVO IL PIù SPIGLIATO...SPIGLIATO PROPRIO ED ESTROVERSONE...PERò....PERò MI FREGO Lì DOVE GLI ALTRI PRENDONO SICUREZZA... DI SOLITO TUTTI HANNO DIFFICOLTà A TROVARE LE BALLS X APPROCCIARSI, ATTACCARE DISCORSO CON RAGAZZE CHE NON CONOSCONO (E INFATTI LORO STESSE CI SONO RIMASTE SOPRESE E ME L'HANNO CONFERMATO DIRETTAMENTE)...MA UNA VOLTA INTAVOLATA LA CONVERSAZIONE SI AMBIENTANO ED INIZIANO A SCHERZARE A MERAVIGLIA... IO? IO X ASSURDO MI GUSTO IL MOMENTO DELL'ABBORDAGGIO, L'ADRENALINA A MILLE, L'EUFORIA....IL RISCHIO...IL DOVER AVERE LA BATTUTINA PRONTA X NON FARMI SCARICARE A PRIMO IMPATTO FACENDO UNA FIGURA BARBINA, MA TENTANDO DI ALLUNGARE "L'ABBORDAGGIO" FACENDOLO ANDARE A BUON TERMINE... SI OK....PERò...PASSATO LA FASE ABBORDAGGIO...ARRIVA QUELLA IN CUI SI PARLA....SI CONVERSA... Lì DOVREBBE ESSERE LA PARTE FACILE... Lì INVECE IO HO I MIEI LIMITI... SI STASERA BENE O MALE HO PARLATO E CI SONO STATI SOLO 2 MOMENTI SU 1 INTERA ORA IN CUI STAVA X CALARE IL SILENZIO ROTTO DA QUALCHE BANALITà POCO DOPO UN PO' FORZATA FORSE DA AMBO LE PARTI, MA.... MA NELLA MIA TESTA ERA BEN PRESENTE IL FATTO CHE NON ERO SERENO AL 100%...PARLAVO E CERCAVO DI SCHERZARE IL PIù POSSIBILE X MANTENERE PIACEVOLE LA CONVERSAZIONE (e perchè una volta in mezzo non puoi tirarti indietro) però....però...URCA....CONVERSARE X 1 ORA E MEZZA è STATO QUASI UN LAVORO...E' STATO UNO SFORZO E UNA DISPERSIONE D'ENERGIE X TROVARE ARGOMENTI E X FAR USCIRE DALLA BOCCA SEMPRE COMUNQUE UN COMMENTO QUALCOS.A..BEH INCREDIBILE... NON CI SONO PROPRIO PIù ABITUATO...A PARLARE X ENTRARE IN CONFIDENZA CON LE PERSONE E CONOSCERLE E FARMI CONOSCERE... BEH...COMUNQUE SONO FELICISSIMO....HO DIMOSTRATO A ME STESSO CHE....BEH LE QUALITà E LE BALLS SE VOGLIO CE LE HO...MI MANCA L'ABITUDINE AL CONVERSARE CHE TANTE VOLTE MI HA FATTO E MI FA DESISTERE FACENDOMI CREARE ANSIE E BLOCCHI QUASI PIù DI UN FOBICO 100%... PERò DAI...DIAMINE COME SERATA....BEH NON POSSO LAMENTARMI....PENSAVO DI PASSARE UN'ALTRA SERATA TRA 3 IDIOTI E POCO PIù...A GUARDARE L'OROLOGIO SPERANDO CHE SI FACESSE MEZZANOTTE IL PRIMA POSSIBILE X LEVARMI DAI PIEDI....E INVECE...HO FATTO LE 2 SENZA NEMMENO RENDERMENE CONTO...E SOPRATTUTTO IN CHE MODO HO FATTO VENIRE LE 2.... OTTIMO. BEH SPERO DAVVERO CHE OGNI SABATO POSSA TROVARE QUESTO CORAGGIO E SOPRATTUTTO REIMPARI E MI RIABITUI A CONVERSARE (già...più che le balls percepisco CHIARAMENTE che non sono abituato a mantenere le conversazioni lunghe sul + e il -.....al max singoli argomenti...ma senza passare da uno all'altro)...SPERO CHE QUESTI PROGRESSI RIESCA PIAN PIANO A SPOSTARLI A LEZIONE E IN FAMIGLIA (perchè in fondo non era una novità che in piazza, in un pub riesca a farmi venire più coraggio e più voglia che in famiglia o peggio a lezione x evitare i silenzi di ore e ore). DETTO QUESTO....BEH PENSO PROPRIO CHE SIA GIUSTO ORA CHE ABBANDONI DAVVERO E SERIAMENTE QUESTO FORUM X UN PO'...X INSISTERE SU QUESTO PRIMO PASSO E FARNE TANTI ALTRI...X RIAPPROPRIARMI DELLA MIA VITA....X RISTABILIZZARMI EMOTIVAMENTE/SENTIMENTALMENTE E PSICOLOGICAMENTE... EDIT: cioè...boh è una sensazione strana....ormai mi vedevo quasi solo come spettatore della vita degli altri e della mia vita spenta attuale....boh...è bastato poco...si...mi sento disabituato, ma...cavolo... sono stato uno dei tanti estroversoni con così poco... insomma...capito no? ADDIO :lol: CI SI VEDE PROSSIMAMENTE |
Re: LA SVOLTA? SI TRATTA SOLO DI RISCHIARE E ESTROVERSARE?
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Ciao Giova :D |
grandeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!
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Re: LA SVOLTA? SI TRATTA SOLO DI RISCHIARE E ESTROVERSARE?
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argghh...si, ma il problema è che esiste anche chi è occupata...esempio ieri sera su 8 la metà erano occupate....
ed io...beh io ovviamente x non farmi sgamare non stavo come un allupato addosso a quelle disoccupate....ma...ho iniziato a scherzare un po' con tutte, poi sono andato da una non occupata, ma una occupata, poi sono tornato dall'altra ecc...ecc....e si è parlato...si è parlato...qualche battutina qua e là, un paio di miei buffetti sulle spalline... però.....però...il mio problema non è il momento di provarci....so come crearmi le situazioni se voglio...so come scherzarci sopra a certe cose x provare a vedere come reagisce lei... però...mi serve altro....quel che mi manca è la capacità di stare dietro 2-3 ore ad una conversazione...intendo anche in amicizia (cioè x intenderci quello che può essere a lezione) dopo 1 ora di conversazione ero davvero esausto...mi sono reso conto anche che in 3-4 occasioni addirittura ho perso il filo del discorso e mi sono aggrappato x puro caso alle loro ultime parole dette, mentre ormai in me stava x arrivare il solito VUOTO totale... hmmm...no...direi che non mi manca la capacità di coinvolgere e scherzare un po', o provare ad andar eoltre (poi lì dipende da quanto vuoi rischiare tu in un colpo solo e la situazione)...ma proprio...la capacità mi manca ancora di conversare spensieratamente di qualsiasi cosa tanto x stare in compagnia... vabbeh....era il mio primo e vero tentativo (con sconosciute soprattutto) dopo chissà quanto tempo...quindi forse è anche normale....sono voluto passare da 0 a 100....è già stato tanto aver fatto quello che ho fatto... ora non mi resta che migliorare....cioè RIABITUARMI PIAN PIANO ALLA CONVERSAZIONE E NON SENTIRLA PIù ANCHE DOPO 1-2 ORE...COME SE STESSI PARLANDO CON L'AMICONE CON CUI ESCO SEMPRE... |
Ok problema da risolvere a parlare ma devo risolverlo
ho percepito una sensazione ke non sentivo da una vita la gioia di conoscere gente così dal nulla tanto per passare la giornata...Divertirsi...Creare nuove amicizie...Ormai bloccato com'ero nel mio problema m'ero dimenticato devo risolvere ma ci siamo da oggi devo metterci sempre la stessa carica e voglia di rischiare cioè...In fondo ultim avevo vissuto in mezzo ai coetanei...Ma eccetto poche e rare amicizie (che ormai vedevo come fraterne e parti di me) e/o rincontrare vecchie amicizie beh...Il resto lo vedevo come una cosa estranea alla mia persona (per quanto tempo non lo facevo più) è un bel passo...Ho detto che in 3 mesi voglio raggiungere i 150 contatti facebook dai 40 ke ho (e soprattutto con ragazze)...Ma l'avevo detto così x dire...Nn sapendo nemmeno da dove cominciare, in che modo e con quali modalità e tempi...Oggi mi sono rifatto un'idea (e ovviamente oltre che le uscite mie pub ora devo imparare ad "investire" bene il mio tempo in ogni occasione e comunicare con il mondo esterno a partire dalla disco ma anche a lezione) ce la posso fare...Il cielo così cupo lo vedo già schiarirsi mi sento finalmente carico, con voglia di fare che non vedevo in me da troppo tempo, una voglia non x dovere (come è capitato in disco xkè altrimenti fuori dai giochi), ma perché volevo assolutamente aprirmi e conoscere qualcuno...Una persona diversa...Estranea. ora ke l'ho fatto mi pare strano....Non c'ero abituato davvero più ad interagire così con un'estranea...A parlare di tutto...X certi versi ero carico, x altri stranito, x altri impassibile/indifferente...Li davanti ad una persona di cui avevo appena appreso il nome e parlare normalmente... Boh è davvero come se sto pian piano cercando di reimpare ad interagire e comunicare. Le balls volendo x togliere quel pò di timidezza le ho...Ma è ....È strano.... Ora ogni sabato deve essere così...Anzi di più...Ogni giorno....Come quando ero un ragazzino... Io e con me solo la voglia di conoscere, di interagire, scherzare, farmi conoscere, lo sfizio di intrigare qualcuno, farle pensare "ma sto qui è strano e matto come pochi", di divertirmi e fare divertire. Parlare x la pura voglia di farlo...Senza problemi di vuoto...Di temere il silenzio...So che è difficile...Ma dopo mesi ke lo ripeto ossessivamente finalmente negli ultimi 2 ho fatto a piccoli passi sempre + miglioramenti...Mi sono sbattuto...Mi sono ossessionato su sto forum come pochi...Forse quello che mi sono ossessionato maggiormente (più di tanti altri fobici)...Mi sono maledetto...Mi sono amato...Odiato e poi fatto coraggio....Ho sbattuto la testa tante e tante volte....X orgoglio...Testardaggine...Perché...X me la vita ha senso solo se la riesci a vivere davvero...Non facendo la vita che ho fatto io negli ultimi tempi (a metà tra un leopardi/schopenauer/pascoli in piena crisi mistica)... Ho lottato...Sono caduto tante volte...Forse cadrò ancora altre nei prossimi giorni e in futuro...Perché sono realista...Ho sempre detto che mi sono autoanalizzato come pochi...E so...So che ciò che ho fatto ieri può costituire una molla ulteriore x me, ma non è il punto d'arrivo...Devo continuare a battermi...Perché l'abitudine al silenzio e la mancanza a comunicare ce l'ho e non svanisce con una serata...Però...È una tappa importante...Ho messo insieme tanti piccoli passi...E tanti ancora devo fare...Ho costruito un carattere particolare...A metà tra tutto e niente...Un pò orgoglioso, poi testardo, capace di essere sicuro ed estroverso ma segaiolo come pochi dietro alla maschera, spiritoso e sguaiato (come il fobicotte vi amo sul forum), ma anche serio e complesso. Senza regole, né ordine...Fuori da ogni contesto...Ho lottato x plasmarlo e anche tuttora... Ora pian piano cerchiamo di migliorare ancora e comunicare ancora di più...Esempio banalissimo e attuale? Seguo i tg e notizie su internet molto ..Però...Beh però a me mentre si parla non mi viene per niente da dire "ohi visto che tragedia? Il terremoto? Pensa te quelle perrone? Tu come staresti in quella situazione?". Io parlo più sul pratico o viceversa sul generale (emozioni, persone, aspetti caratteriali) o viceversa preferisco approcci più concreti del tipo "fobicottina possibile nemmeno un bacetto?" ma non perché non sia informato o interessato...E che in certi momenti non essendo più abituato a parlare molto ho imparato ad eliminare il "superfluo" e tanti aspetti della comunicazione invece utili x creare una discussione ... devo imparare pian piano a toglier evia quel vuoto mentale, quel torpore, quella fatica che sento dopo un po che la conversazione avviata come se avessi bisogno di tornare nel silenzio e nella mia solitudine... la strada è quella giusta...ora ci vuole tanta pazienza e voglia x tentare e ritentare... |
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hai capito finalmente che hai un problema, ok, ma non esiste solo quello!!! hai tante altre qualità, sfruttale per combattere il problema :wink: tanta pazienza ci vuole... daje giova! :D |
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ciao rob |
Re: LA SVOLTA? SI TRATTA SOLO DI RISCHIARE E ESTROVERSARE?
Complimenti innanzitutto giova! Il fatto di riuscire ad approcciare è una sfida che molti di noi purtoppo non riescono a sostenere! Comunque, per quanto riguarda il tuo problema che definisci vuoto, difficiltà nel sostenere una conversazione per più di un certo lasso di tempo, tu dici un'ora, vabbé potrebbe essere di più o di meno, ti ricordi gli argomenti della conversazione tra gli altri ed hai analizzato la cosa? Ovvero, in parole povere, ma di che ca#*o hanno parlato per tutto quel tempo i tuoi amici? Ad esempio, erano argomenti che potresti definire culturalmente rilevalti o erano emerite ca**te tipo l'analisi dell'utlima giornata del grande fratello? Oppure erano fatti inereti il lavoro, amicizie comuni, discorsi sui locali che di solito frequentano? Insomma, se io mi trovassi ad un tavolo dove tutti parlano della fattoria, dell'isola, non mi metto certo a provare a cambiare argomento, sto zitto e aspetto che si passi ad un discorso dove anch'io posso introdurmi. Dal mio punto di vista, cercare di cambiare argomento in maniera forzata, mi farebbe apparire come un rompiscatole o anche come uno che ci tiene ad essere sempre al centro dell'attenzione. Ma forse sbaglio e si dovrebbe fare, non sò. Ma secondo me ci si aspetta sempre che in un gruppo si parli di quello che interessa alla maggioranza. E forse nel tuo caso, come nel mio, gli interessi non collimano. Per questo forse ti giunge un vuoto mentale. Non perché non hai argomenti, ma perché non trovo QUEGLI ARGOMENTI adatti al momento. Putropo è un fatto di abitudine. Mentre stai zitto, approfittane per memorizzare ciò di cui si parla di solito, quello che va per la maggiore. E preparati a casa di conseguenza. Io, personalmente, non mi metterò mai a seguire il grande fratello per poter aumentare le mie chance di socializzazione. Preferisco un buon libro.
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per me è una balla colossale...buon inventore di storie...al limite la prox volta scrivila più corta che mi si stancano gli occhi...
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x julien: ti assicuro che è tutto vero...raccattato anche su i numeri di telefono è una promesse di vederci in futuro x qualche altra uscita (4 fidanzate e 4 no...)...non vedo perchè dovrei mentire....io questo forum l'ho sempre utilizzato esclusivamente come sorta di diario...con un po' di cinicità ho quasi sempre ammesso che in fin dei conti non mi è mai interessato davvero nemmeno molto degli utenti di questo forum...non per cattiveria, odio particolare...semplicemente perchè vedo il virtuale come qualcosa di troppo indefinito...
dunque ho sempre utilizzato questi spazi o x esporre i miei 1000 dubbi o x analizzare situazioni da me vissute... quando voglio scherzare lo dico sempre chiaramente... poi non concepisco st'uscita....ci conosciamo x caso? mi sono sempre voluto tenere all'oscuro della vita del forum? della vita privata dei singoli utenti x mia scelta...quindi direi di no...quindi non vedo il motivo di certe affermazioni...soprattutto da parte di un utente che avrò letto si e no 2 volte in 1 anno di forum...(senza offesa, nè cattiveria...solo x sapere...sono rimasto alquanto stranito da sta uscita :D) detto questo prima di rispondere a claudioqq vorrei riprendere la questione in mano a mente un po' più fredda e a ormoni un po' più controllati: serata ottima...ho estroversato come pochi...davvero i tempi da ragazzini...non mi stupisco nemmeno più di tanto...perchè in fondo la faccia tosta x abbattere la mia lieve timidezza e la "concitazione" nel mettermi sempre un po' in mostra (con atteggiamenti/battute) in fondo l'ho sempre avuta... però...però quello che mi preme ora è valutare i problemi insorti (che x fortuna non m'hanno bloccato, ma nel mio inconscio in un piccolo angolino forse hanno fatto barcollare un pezzo della mia alta staccionata). E qui ci ricolleghiamo alle domande di claudio: ok...sono riuscito ad attaccare dal bottone brillantemente senza problemi...e mi avete fatto i complimenti,...vabbeh poco male....niente di che....ho sempre saputo benissimo che quello non è mai stato un mio problema (e x questo mai mi sono ritenuto fobico al 100%)... il problema appunto è stato nel mantenere la conversazione x diversi motivi, particolari riscontrati. Nel mio gruppetto diciamo che non spiccavano personalità molto interessanti (oserei dire anzi che forse io ero uno dei meno "sfigati"/problematici/normali x diverse ragioni che ora non sto qui a spiegare). Quindi? quindi 2-3 si sono messi a parlare con le altre ragazze con toni normali (m'hanno detto che hanno parlato di uni, film, uscite ecc...ecc...), un'altro beh....non si è riuscito ad integrare molto (io...beh...io ero talmente concentrato su ciò che stavo facendo e su come stessi estroversando così bene senza sforzi e naturalmente, conversando spensieratamente quasi che non ci ho fatto molto caso....me ne sono reso conto quasi dopo 1 oretta quando ormai era troppo tardi...mi è dispiaciuto dopo, ma non ci ho potuto fare niente...peccato...me ne fossi accorto prima ero sicuro che con qualche battuta sarei riuscito a tirarlo indietro...strano...perchè nel gruppo in fin dei conti ci sono in mezzo da poco e non m'aspettavo stesse così sulle sue).....l'ultimo? beh l'ultimo non lo reputo assolutamente uno che ci sa fare....semplicemente uno che spara minchiate...con ragazzi e ragazze...ma non quelle minchiate da "macho", minchiate da ragazzate senza senso...secondo me nemmeno un qualcosa che può interessare ad una ragazza...davvero...però ecco...mi sono reso conto che però sto ragazzo si "dava da fare"....cioè secondo me era troppo estremo, appariscente nei modi....troppi sghignazzamenti plateali quasi isterici... In tutto questo io come ho interagito? brillante all'inizio....i primi 2-3 minuti in cui mi sono alzato dal mio tavolo e sono andato nel loro, poi ho chiesto senza pudore e con qualche battuta e un misto di ironia e dolcezza se potevo stare lì un po' con loro e far venire gli altri, poi mi sono accorto della loro iniziale diffidenza (a parte quella di 2 di loro) e quindi ho fatto ancora più leva sul misto di ironia, finta marpionaggine/sicurezza e dolcezza ....quindi una volta dentro...beh intanto che ci ambientavamo i primi 5 minuti sono riuscito ancora a scherzare relativamente molto...battutine mentre ci presentavamo, osservazioni, commentini... Poi mi sono messo a parlare con qualcuna di loro e... ecco lì arriva la parte che voglio analizzare meglio: ho paralto si x oltre 1 ora...ma...mi sono reso conto dopo 40 minuti di stare x iniziare ad avere i soliti problemi di non avere argomenti....x 40 minuti ho parlato (almeno credo...ad essere sincero ero così grintoso di fare che non ricordo nemmeno nitidamente se nel mentre pensavo a qualcosa o semplicemente a conversare tranquillamente) relativamente bene....qualche commento sul carattere, si è arrivato a parlare di fidanzamenti e non fidanzamenti, di lavoro, studi, gite, luogo di nascita, tradizioni dei luoghi di nascita, differenze culturali e sociali tra nord e sud, e tra italia ed estero...x assurdo anche sto forum mi è stato UTILE (ho lievemente accennato mentre si parlavaa due questioni affrontate qui sopra di striscio: il problema ad approcciarsi e la diffidenza che c'è nei coetanei di solito quando in un locale ti si avvicina qualcuno dell'altro sesso x provare a parlare e la stessa diffidenza che avevo visto in loro inizialmente); poi si è accennato a un paio di situazioni della nostra infanzia x puro caso...insomma bene.... era....beh...erano secoli che non parlavo di tutta sta roba con una persona x solo il gusto di conoscerla...m'ha dato una strana sensazione sul momento...m'ha lasciato davvero stranito. Dopo 40 minuti però...beh ho iniziato a sentire la differenza...quel ragazzo così...così plateale...beh che dal mio punto di vista lo er afin troppo (quasi in maniera stucchevole), beh....però dopo 40 minuti non sembrava "stressato" dalla conversazione...anzi....continuava con le sue minchiate e i suoi sghignazzamenti (poi di cosa ha parlato e con cosa ha scherzato non ho idea...boh immagino le stesse cose con cui parla e scherza quelle poche volte con me....battute del piffero e....rompe il ghiaccio con battute e argomenti in maniera alquanto...boh...oserei dire ostentata/artificiosa....quasi fosse una scusa davvero x timore di ritrovarsi in silenzio in una volta....). Io? io gli ultimi 20 minuti ho iniziato a sentire difficoltà....ho dovuto fingere di essere interessato a cosa stessero facendo i miei amici con le altre ragazze, facendo qualche commento del cavolo, ho guardato un po' intorno sorseggiando qualcosa (il tutto ovviamente in frazioni di secondo), poi....beh fortunatamente le avevo fatte parlare molto mettendo abbastanza a loro agio e quindi hanno ripreso il discorso loro stesse ed io mi sono semplicemente attaccato dietro... ma....x me se l'incontro fosse durato un altro paio di ore forse avrei vacillato parecchio...mi sarei dovuto inventare qualcosa... E dunque a fine serata mi sono chiesto visto la mia disabitudine a parlare (e davvero non mi ricordo minimamente di come si fa a conoscersi)....ho parlato in fin dei conti di cose interessanti? di cose di cui si parla nel primo approccio con una persona estranea? insomma ho fatto una conversazione reputabile "normale"?...i normaloni x conoscere qualcuno parlano di questo? E detto questo appunto collego l'altra domanda: sono stato quindi interessante o magari non me ne sono reso conto e sono stato noioso (a parte i 10 minuti di follia totale iniziali)? cioè...quelle 3-4 battute fatte durante tutta l'ora in cui si è parlato di cose tutto sommato serie sono state abbastanza? o un ragazzo normale-estroverso poi avrebbe scherzato molto di più? (ripeto non che poi x tutta l'ora non l'abbia fatto minimamente...anzi...però...) X rispondere alle altre domande di claudio: da come hai capito quindi non sono potuto stare molto attento alle conversazioni degli altri (anzi x dire le cose come stanno non le ho minimamente sentite)....mi sono messo a parlare prima con una di loro, poi con un'altra e loro hanno fatto altrettanto...quindi ero impossibilitato ad ascoltare gli altri...semplicemente dovevo portare avanti la mia conversazione... Comunque esatto claudio: non sono qui x parlare del miracolo...o di come io non abbia più nessun problema... forse la mia situazione è migliore di altre....forse è peggiore...non saprei nemmeno io dirlo... è vero...in modo incredibile mi sono sentito carico x giocarmi la faccia in maniera superestroversa (una via di mezzo tra comico e spavaldo)....ma....sulle lunghe il mio problema stava x risaltare fuori....e in fondo l'ho sempre detto...il mio problema maggiore è la durata... se devo esprimere la mia opinione su qualcosa con rabbia lo faccio senza problemi, se devo incavolarmi lo faccio, se devo chiedere un'informazione sconfiggo quel po' di timidezza e la chiedo, se devo essere polemico lo sono ecc...ecc... IL MIO PROBLEMA è SEMPLICEMENTE MANCANZA DI ARGOMENTI E ABITUDINE ALL'ISOLAMENTO TOTALE E NON COMUNICARE... Ed infatti il mio timore è comunque alto: e anzi...ora che le vacanze stanno finendo sono quasi certo che con il reiniziare delle lezioni ritornerò ad essere sempre il solito isolato, silenzioso che non parla... proprio perchè comunque non basta un'uscita x risolvere il mio problema che è ben più radicato...è un qualcosa che va al di là alla semplice mia voglia di mettermi in gioco...qui si parla di un'intera rieducazione all'interazione umana...che x certi versi è quasi più difficile che combattere una "semplice fobia"....è quasi come rieducare un bimbo cresciuto x 15 anni nella foresta/savana tra tigri e pantere (ci hanno fatto su film e libri non credo debba spiegarvi le dinamiche)....non è affatti facile... IO....BEH IO IN UN CERTO SENTO SONO COME QUEL BIMBO...SOLO CHE INVECE CHE IN UNA FORESTA/SAVANA SONO CRESCIUTO TRA 4 MURA CHE HO MESSO IO INTORNO ALLA MIA PERSONA ESTRANIANDOMI DA OGNI INTERAZIONE SOCIALE/UMANA... Grasssieee a tutti comunque :D ma non voglio cantare vittoria....voglio vedere cosa faccio i prossimi sabati...e soprattutto sono curioso di sapere se qualcosa si riuscirà a muovere in me anche nel quotidiano (in famiglia e a lezione in particolare) x farmi uscire dal mio torpore, isolamento, estraniazione, silenzio. |
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LA SVOLTA E' DISTRUGGERE IL PC
SONO CONVINTO CHE DOPO 2 ORE DI NOIA CHIUSO IN CASA DOVRESTI PER FORZA USCIRE E ANDARE A CERCARE QUALCUNO CON CUI PARLARE... |
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http://img183.imageshack.us/img183/4391/stanchezza.jpg...reazione media dopo 2 righe di post
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yeeeessss...la svolta è distruggere il pc!....ora lo faccio....ko....
comunque è giusto il ragionamento che faceva Emilio....bisogna essere "euforici", con la voglia di "giocare",....prendere le relazioni come gioco e come sfida...in modo che la stessa adrenalina ti carichi.... io ho fatto così...e ho fatto un figurone... ma ora resta il problema principale sempre lì: "di cosa di parla? ho parlato di cose giuste? e se fossi stato lì altre 2 ore? di cosa avrei parlato? ce l'avrei fatta?di cosa si sarebbe dovuto parlare?" |
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spero di sbagliarmi cmq :wink: |
è esattamente il contrario...
il mio problema è che io sotto sotto sono un estroversone...quando sono tra amici in confidenza praticamente non ho limiti.... ma anche in mezzo alla gente...fin da piccolo...fin da quando ero ragazzino mi è sempre piaciuto mettermi in mostra x divertirmi e farmi divertire... scherzare sempre... il mio problema è esattamente l'opposto: SONO CONSAPEVOLISSIMO CHE SONO UN REPRESSO....CHE....VORREI FARE TUTTO.....QUANDO SONO IN CAMERA DA SOLO BEH PRENDEREI E MI METTEREI NUDO A SALTARE SUL LETTO E URLARE....QUANDO SONO IN MEZZO ALLA GENTE E MI LASCIO TRASPORTARE DALL'ISTINTO E DALLE EMOZIONI (SPEGNENDO I LCERVELLO X UN ATTIMO) NON HO LIMITI...AGISCO X IL MIO BENE....AGISCO X LA VOGLIA DI SENTIRE IL POTERE ASSOLUTO DENTRO DI ME....DI SENTIRE IL DIVERTIMENTO ASSOLUTO... E....PERò...PUNTUALMENTE POI ALL'INTERNO DELLE SITUAZIONI SOCIALI NON APPENA METTO IL CERVELLO IN ON INIZIO A REPRIMERMI...INIZIO A STARMENE NEL MIO ANGOLINO...AD ISOLARMI..A NON AVER ENULLA DA DIRE....QUANDO...SONO BEN CONSAPEVOLE CHE LO FACCIO X DIFFIDENZA...X DISABITUDINE AD INTERAGIRE....MENTRE...MENTRE A CERVELLO SPENTO SE ASCOLTO SOLO ORMONI,ISTINTI, EMOZIONI SAREI UNA MOLLA... x donaldo: beh...no...dirie di essere quello che ha fatto la figura migliore sia a primo impatto (appunto buttandomi x primo e attaccando bottone), sia nel mentre....x tutta la serata...quindi... IO PARLO DI FARE FIGURONI...SEMPLICEMENTE PERCHè VEDO LE COSE MOLTO COLLEGATE...SE VUOI STARE BENE CON GLI ALTRI DEVI STARE BENE CON TE STESSO E CONTEMPORANEAMENTE FARTI APPREZZARE DAGLI ALTRI... BEH...IO SONO CONSAPEVOLE CHE SE NON MI FACCIO PRENDERE DALLE SEGHE MENTALI E SE NON MI REPRIMO X LA MIA TROPPA RAZIONALITà/INSICUREZZA/CONSAPEVOLEZZA E QUINDI LASCIO CORRERE IL MIO SPIRITO LIBERAMENTE SONO UN INDIVIDUO MOLTO CARICO, CARISMATICO... DUNQUE LEGO MOLTO LE DUE COSE...SONO CONTENTO SE FACCIO FIGURONI...PERCHè....PERCHè SIGNIFICA CHE HO TIRATO FUORI IL VERO ME STESSO...PERCHè IL VERO ME STESSO è QUELLO RABBIOSO, ESALTATO, SPIRITOSO, SENZA ALCUN FRENO... IL GIOVA INTROVERSO...E' SOLO REPRESSIONE DI QUALSIASI ISTINTO... |
Re: LA SVOLTA? SI TRATTA SOLO DI RISCHIARE E ESTROVERSARE?
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1) Mi blocco e sto nel mio angolino. 2) Riesco a "fare l'estroverso". Oddio diciamo non proprio estroverso, ma comunque a partecipare un minimo. Nel punto 1 sto male e non mi diverto....però la situazione 2 non mi soddisfa alla stessa maniera. Quando riesco a "stare bene", non sto realmente bene, ma mi sento semplicemente integrato. Cioé mi sento in sintonia con il mondo perché faccio cose che "piacciono al mondo". Però non sono in sintonia con me stesso. Ho sempre la sensazione di non realizzarmi e fare quello che realmente voglio, ma di compiacere la mia autostima facendo cose "fighe". Anche a livello lavorativo, ho fatto scelte che mi chiedo siano più dettate dalla necessità di dimostrare qualcosa a me stesso... Questo è comunque un punto sul quale sto riflettendo, anzi è uno dei motivi di maggiore confusione per me al momento. |
io quando arrivo al punto 2...se ci arrivo senza il minimo pensiero invece mi trovo bene...di fatto quando ero un ragazzino spensierato ero io quello che faceva le ragazzate uno dietro l'altro ed era "euforico" solo all'idea di farle...
bene o male....quando faccio lo "scemotto"; le battute, mantengo un atteggiamento estroverso/appariscente non ci sto male....anzi se riesco a mantenerlo spontaneamente è l'unico momento in cui mi sento in pace con me stesso, perchè non mi lascio tempo x pensare, ma sputo fuori d'istinto...senza reprimere minimamente nulla.. ah me se certe cose "fighe" mi danno sui nervi lo dico chiaramente...anzi faccio esattamente l'opposto x quanto sono nervoso... esempio banalissimo? ho sempre mantenuto quel non so che d'atteggiamento trasandato, sregolato...e cosa banalissima...quando entrava in classe la prof (quella severissima) tutti erano ben intimoriti, in silenzio...immobili), viceversa io...io ero a mio agio...mi alzavo se dovevo andare al cestino, non mi preoccupavo di chiederle di andare in bagno x timore, se dovevo dire la mia polemizzando mi facevo valere, se mi mancava di rispetto lo pretendevo e se mancava di rispetto alle/agli altre/i io mi alteravo, ogni tanto mi scappava qualche battutina ad alta voce (anche con lei...e riuscivo a strapparle pure qualche sorriso....assurdo) ecc...ecc... andavo ad accendere la luce o aprire la finestra anche solo come "sfida" (x farle intendere che non mi facevo piegare da nessuno)... viceversa....beh sempre nello stesso periodo poi arrivavano le ore della prof che ti permette tutto....battute su battute, di alzarti in piedi, di bere in classe...che sorrideva sempre e rideva con te...insomma quelle ore che passano in 2 secondi... ecco in quelle ore c'era sempre quel ragazzo che finalmente non si sentiva "braccato" dall'austerità della prof...quindi si alzava, andava alla finestra durante la lezione e si appoggiava mentre scambiava qualche parola con la prof (con atteggiamento da figo...x mettersi puramente in mostra). Ecco...a me in quei momenti mi si leggeva in faccia il disprezzo totale x tale atteggiamento fatto non perchè avevi gli attributi, semplicemente x farti figo in una situazione che te lo permetteva facilmente senza sforzi/timori. In quelle circostanze mi potevano scappare anche frasi/commenti duri/acidi/cattivi in riferimento a quella persona...del tipo "invece di tirartela vai al tuo posto...". Ecco....è una cosa banale...un atteggiamento che mantenevo negli anni passati da ragazzo (ma che volendo mantengo tuttora sovente...anche se ora sono ancora più consapevole x decidere se palesare la mia "autorità" o meno)....ma questo è semplicemente x far intendere che io...mai ho cercato di guadagnarmi il rispetto con le cose "fighe" di tutti...mai con disco, pub, fumo, bere ecc...ecc... ho sempre bevuto poco e mi sonos sbronzato solo un paio di volte x caso e le disco le sto quasi iniziando a frequentare proprio ora...e non in passato quando l'atteggiamento da "fighetto" avrebbe forse pagato. Io...se proprio ho cercato "rispetto/autorevolezza" (perchè sì...in part el'ho cercata...ma x me non è un difetto...è un pregio...è qualcosa a cui ogni persona ambisce...soprattutto chi vuole ambire in alto e chi come me con orgoglio e grinta non accetta di farsi mettere i piedi in testa) l'ho fatto, ma con le cose e gli atteggiamenti che più aggradavano me e le mie emozioni. Se rispondo con rabbia, grinta è sia x farmi rispettare dagli altri, sia x riequilibrare me stesso... ma questo non è una cosa negativa....john tu stai quasi facendo apparire questa cosa come negativa...invece se è una cosa che ti viene spontaneamente (perchè sei orgoglioso, grintoso, combattivo e ambisci in grande di tuo ---> come sono io di natura....fin da ragazzino...solo che poi ho imparato un po' a reprimermi) è una dote...è quasi la cosa che ti può rendere davvero allo stesso tempo sereno/equilibrato e "vincente".... Io i miei problemi li ho quando sono nel mio angolo...quando mi lascio il tempo di fare le seghe mentali, mi isolo, mi emargino... il 90% del tempo....ma quel 10% in cui mi libero da ogni pensiero e mi faccio accompagnare dalla grinta e la voglia di fare...lì quando penso molto meno...è lì che sono davvero sereno...spensierato....felice... Ed è x questo che io parlo di "far figure"....perchè x me è una cosa imprescindibile considerando il mio carattere e la mia persona...io sono sereno e non pensieroso quando mi trovo nel centro dell'attenzione, quando estroverso... x assurdo mi va bene pure fare una figura di merda colossale....mi va bene....anzi spesse volte la cerco pure di proposito...come scusa....poi da lì inizio a scherzare, essere autoironico ecc...ecc...mi importa poco di aver fatto una figura di m.... colossale all'inziio....perchè so che una volta in mezzo alla situazione riesco a rigirare la frittata a mio piacere... per questo collego estroversare/parlare e "fare il figurone".... perchè se parlo...anche nel male non penso mai di fare una figuraccia... cosa voglio dire? per me anche se sono criticato...su un atteggiamento...è "aver fatto un figurone"...perchè? perchè mi dà la possibilità di aprirmi, parlare...e nel parlare so come rendermi simpatico, so come fare tante cose.... |
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giova era sabato sera,o era di giorno...poi hai ragione tu approcciare a freddo dal nulla e' una cosa veramente difficile anche per gli estroversi...riflettevo sul fatto ce una cosa del genere colpisce una ragazza giusto :!:
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mentre camminavo x i tavoli avevo già provato a rispondere al volo alla battuta di una ragazza che avevo sentito x caso...ma non sono riuscito ad allacciare + di 20 secondi (si capiva che erano fin troppo diffidenti). Al secondo tentativo invece ero seduto al tavolo...con gli amici si chiacchierava sul da farsi...la serata era in stallo...e qualcuno diceva che forse era il caso di "provarci" con qualcuna.....visto che in mezzo al gruppo io x assurdo ero quello messo meglio (x tanti motivi che non sto qui a dire) o uno di quelli messi meglio...beh ho fatto sedere gli altri, mi sono alzato e sono andato io al tavolo a fianco... all'inizio c'era diffidenza, ma io insistendo con simpatie, battute un po' spavalde e un po' dolci le ho convinto a farci sedere... si una cosa del genere la colpisce abbastanza un paio di loro stesse m'hanno confermato: "eh si...all'inizio siamo rimaste un po' così....eravamo diffidenti....perchè...non è una cosa che si vede tutti i giorni...è strano....però....beh ogni tanto fa bene che qualcuno tiri fuori le balls...in fondo nessuno mangia l'altra persona e....ci si può conoscere anche solo x farsi 4 chiacchiere e diventare amici..." Colpisce...e ora sono determinato a portare avanti tale atteggiamento...che a sprazzi ho sempre avuto, ma ora voglio eliminare del tutto i miei blocchi che ogni tanto mi fanno reprimere... vedremo... |
quindi mi consigli di buttarmi senza paura...ce stato un periodo che lo stavo facendo anchio approcciare di colpo,ma poi ho visto che non avevo riscontri e ho mollato.... :wink:
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io idem sul fatto "mi apro al mondo oppure sto con me?".....se mi chiudo piu di un giorno sto malissimo,quando esco ogni tanto mi trovo in situazioni assolutamente da persona estroversa. Son poche,ma in quelle lavoro bene.....poi dico cose al momento e mi pento (ho fatto giusto o sbagliato? dovevo dire questo o non dire?)....
camminare davanti alla gente è troppo difficile..il marciapiede non è poi così bello da guardare...oggi vado dalla terapeuta,son troppo debole e stufo. passo. |
si ritorna al quotidiano...e si ritorna ai problemi....finchè sono lì fuori me la cavicchi, x le strade dove tutti i rapporti pososno limitarsi anche ad una battuta di sfuggita...
ecco...lì mi viene tutto abbastanza spontaneo e...se sono in vena riesco anche a parlare un po del + e del -... si ritorna a lezione, ritorna la vita di famiglia e... punto e a capo... mi sono sforzato + del solito a parlare in 3,4 situazioni e....un paio di queste le ho vissute solo dal punto di vista dello sforzo...in un paio sono riuscito poi a emettere frasi,commenti, battute spontanee... E' qualcosa di sempre più strano....voglia di estroversare, ma di fatto quando sono lì mi viene da stare chiuso...e quando sono chiuso....beh 2 volte su 10 magari ci sto bene...e sono in silenzio perchè lo voglio io... le altre 8 e perchè non so cosa dire...non so come comunicare con gli altri e rendere partecipe gli altri di me. Stavo seguendo il GF l'altro giorno è c'è stata una frase che m'ha colpito di Alberto (credo) in riferimento a Marcello (quello silenzioso, insicuro) detta nel confessionale (se non sbaglio): "Marcello prova a rendersi partecipe con cose concrete come fare il pane e nel resto del tempo "pretende" dagli altri rispetto e considerazione/amore...ma a sua volta non sa comunicare amore e considerazione agli altri". Ecco...penso sia la stessa cosa...con gli altri vorrei scherzare, parlare in ogni momento...ma....sono stato davvero troppo tempo nella solitudine....e "sotto comando" ora fatico Moooltissimo a farlo...ci riesco solo in quei pochi istanti in cui sono spensierato e porro tirare fuori tutta la mia sponteneità, ironia ecc...ecc... il resto del tempo mi autoreprimo perchè non so come manifestare il mio essere, la voce che pensa nel mio cervello... perchè tra pensare tra sè e sè e comunicare/conversare con gli altri c'è un enorme differenza...ed io mi sono abituato quasi solo a fare la prima delle due cose... boh...e così a lezione (come negli altri luoghi) resto lì...seduto...pensieroso....che osservo gli altri...e intanto sento quel peso continuo sul petto... |
In un sito di psicologia a suo tempo avevo trovato questo paragrafo che avevo trovato interessante; poi si sa che tra il dire e il fare...
<... Ad una festa o un occasione sociale devi sforzarti di fare una brutta figura! Se per esempio, hai paura di non sapere cosa dire, rimani con la bocca chiusa tutta la sera. Se ti fanno qualche domanda rispondi in modo gentile ma laconico. Ti accorgerai che è molto difficile non dire niente per tutta la sera ,anche se uno ci si mette d'impegno. E a un certo punto, libero dall' ansia di fare bella figura, sentirai la voglia di partecipare alla conversazione. A quel punto sarai libero di conversare. Se sei coraggioso, metti tutto il tuo impegno per fare una figuraccia. Se sei stonato, offriti di cantare al Karaoke. Se non sai ballare, scatenati in pista. Che cosa succederà? Vedrai che le altre persone con tutta probabilità non avranno nemmeno notato le tue gaffes e anche se l'avessero notate, non sarà successo niente di drammatico .Hai fatto una brutta figura e allora? Il pavimento non si è aperto per inghiottirti , sei ancora vivo ( al massimo avrai fatto ridere un po' gli altri) Se hai una dose di coraggio supplementare ,chiedi il numero di telefono alla ragazza più carina della festa. Tu sai che al 99% lei non te lo darà, ma il tuo obiettivo non è quello di cuccare ma quello di essere rifiutato. Quando lei ti dirà di no, si sarà avverata la peggiore delle tue paure: quella di essere respinto. Lei ti avrà respinto ma il rifiuto non sarà stato tanto brutto e umiliante come immaginavi che fosse. Praticando altre volte questo esercizio, la tua paura di essere rifiutato diminuirà e riuscirai ad essere meno timoroso con l'altro sesso. ...> valete |
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ad una festa magari no...perchè ho l'orgoglio troppo forte...una serata intera ad una festa x starmene in silenzio non riuscirei mai a reggerla facendo la figura dell'asociale completo...io cerco di far apparire il mio silenzio come "naturale", ma non da insicuro... mi sforzerei di attaccare bottone con qualcuno (come ho fatto sabato sera appunto...buttandomi)...e se fossi così sicuro di non spiaccicare parola piuttosto non ci metterei piede e/o me ne andrei con qualche sicura dopo 10 secondi senza lasciare il tempo agli altri id capire il mio disagio... Detto questo in parte ha ragione...è vero bisogna imparare a buttarsi....osare...come ho fatto io sabato...in fondo i problemi non è che sabato sono spariti tutto d'incanto...l'attimo prima che mi alzassi dal tavolo le domande che mi facevo e i problemi che mi ponevo erano gli stessi...ma allo stesso tempo c'era l'euforia, la voglia di rischare....o la va o la spacca.... e una volta che ti sei buttato...e riesci a prender eil piglio giusto...beh è vero....se non hai problemi particolari (tipo il mio che sono disabituato a parlare del + e del -)....beh...poi conversare diventa più facile...ci sono riuscito pure io che di solito x più di 4 secondi di fila non so di che parlare... Prima frase a parte sono daccordo con tutto...quello è quello che si deve fare...è quello che faccio io di solito quando estroverso....non temo la figura di merda in sè....anzi mi esalta...è x quello che non mi reputo fobico al 100%...anzi utilizzo la figura di m... se sono in vena x estroversare... esempio? prendo scivolo e cado con la faccia nel piatto della ragazza davanti (mai successo...però cavolate del genere dello stesso livello possono capitare)....ottimo..da lì prendere con un paio di battute, ironizzare anche sul disagio stesso che provi se non hai nessuna battuta da fare.... calpesti il piede della ragazza dietro mentre si balla? non usare un mogio "scusa" ad occhi bassi, ma diversamente un "oh....scusa....non volevo...davvero....ti sei fatta male? sicura sicura? guarda che ti posso dare un bacino sul piedino se vuoi....".... prendi inciampi in un tavolo? stessa cosa...inventa...lasciati libero... a me viene spontaneo....perchè...appunto sono abituato a dare un'immagine di me non da "imbranato completo"...cioè da quello che fa la battuta sempre...anche con gli estranei... dunque ad ogni inconveniente reagisco ugualmente.... quando ho estroversato anch'io ho utilizzato lo stesso metodo...anche sabato...mi sono detto "vabbeh ho capito qui gli altri 4-5 vogliono attaccare bottone con qualcuna stasera...a parte 1-2 gli altri sono totale incapaci....dunque? boh...basta mi alzo...e vado io...se va bene ottimo....seratona...se va male? amen....ci sono 600 persone in sto locale....7 miliardi nel mondo...ma tanto se vado lì ridendo e scherzando al max può dirmi un "no grazie...." di più no....quindi cosa temere?". E vado....però.... però è vero che x fare ciò devi stare in una particolare fase psicologica...cioè....io esperimento nel mio cervello (x il mio passato e il mio presente) credo sia i pensieri di un ESTROVERSO, sia quelli di una persona molto più FOBICA....quindi so cosa ti gira nella testa quando la "FOBICIZIA" diventa un tarlo nel cervello...non è così semplice....staccare la spina e resettare il cervello in modo da renderlo propositivo... è un qualcosa difficile da spiegare e da attuare è allo stesso tempo facile e immediato, ma anche complicato... devi essere bravo tu ad indurre certi pensieri, aggrapparti ad un pizzico d'euforia che ti attraversa in un istante e espanderla a tutto il corpo ecc...ecc... |
Per molti non è facile a farsi, ne sono consapevole, ma prima o dopo ci si deve per forza buttare (non giù dal ponte...). Ad esempio, vado al lavoro in treno da una stazione secondaria, dove alla mattina siamo in 5-7 persone abituali che prendono il locale (Apro parentesi: prima di parlare con queste persone saranno passati almeno una decina di giorni, semplicemente perchè non sapevo come inserirmi in tale gruppetto, cosa diavolo dire, finchè alla fine una mattina, approffittando che erano solo in DUE, mi sono fatto coraggio e col cuore che batteva a 1000 mi sono presentato con un semplice "ciao a tutti" ma che mi è costato non so quanto a dirlo e ad oggi stesso se dovessi tornare indietro penso che ridirei la stessa cosa, anche perchè tuttora non saprei cosaltro dire. Ora mi sono perfettamente inserito nel gruppetto e anzi con uno di loro vado in mtb. Chiusa parentesi).
Ritornando al discorso iniziale, tra codesti pendolari, c'è anche una simpatica fanciulla che spesso ritrovo in treno alla sera e li siamo solo noi due; parlando di vari argomenti, ho capito che a lei piace viaggiare e vedere borghi medievali, così una volta le ho buttato li se una domenica voleva andare a vedere un castello nel parmense; lei mi ha risposto che fino a metà maggio aveva degli impegni, dopodichè potrebbe andar bene. Ora questa potrebbe essere tranquillamente una semplice scusa; comunque glielo ho chiesto e se anche mi ha risposto picche, quando ci si incontra in treno non è cambiato assolutamente nulla, tutto come prima. Una certa ansia nel chiederlo l'ho avuta, non lo nego, ma non ho più quelle paranoie del tipo: se poi lei mi dice di no, cosa faccio, visto che la devo rivedere tutti i giorni, non avrei il coraggio di rivederla, mi vergognerei, ecc. valete |
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