Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

Mi riferisco a una persona capace di cogliere la vostra essenza più autentica, comprendere i vostri comportamenti e intuire i vostri pensieri. Potrebbe essere un amico, un parente, un collega, uno psicologo o la vecchietta tanto gentile della porta accanto.

Come vi siete sentiti in un contesto simile? Accettati e compresi nella vostra totalità, o vulnerabili di fronte a uno sguardo così attento? Avete provato sollievo o un senso di smarrimento? La comprensione ha rafforzato il vostro legame, o vi ha spinto a prendere le distanze?

Qualora la risposta fosse negativa, vi sembra che la vostra vita sia troppo singolare per essere compresa? Vi siete forse rassegnati all'incomprensione?

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

No. Mi piacerebbe.
Però una volta che mi ha letto dentro mi deve rispettare.

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

La mia assenza più autentica, no, anche perché dubito che le persone ne abbiano una, siamo fatti di molti elementi, anche contraddittorî, che spesso litigano tra loro, e chissà cos'è più profondo e più superficiale, e poi si muta nel tempo.

Ciò detto, mi è capitato qualche volta di sentirmi attribuire caratteristiche che al tempo intuivo solo in maniera nebulosa e che ho capito far parte di me solo molto tempo dopo, per pensare a quel punto: "Cavoli, quella volta quel tizio ci ha azzeccato!".
La cosa di solito mi ha lasciato sgomento, perché per tanti motivi tendo a nascondermi e celarmi sotto numerosi strati protettivi, e non è stato bello vedere che, forse, questi strati protettivi sono più trasparenti di quel che pensassi.

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

In seguito hai fatto qualcosa per rendere questi strati protettivi ancora più "coprenti"?

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

Sì, ho incontrato me stesso: ho guardato l'abisso e l'abisso ha guardato me.

La mia vita è ovviamente abbastanza singolare ma non sono in cerca di comprensione poiché non voglio essere compatito e non ritengo di essere così "speciale" da dover esser compreso. Non cerco, se mai dovessi cercare, persone-scanner: non ne gioverebbe questa persona (se non per puro esercizio) né io.

Tutt'al più, cercherei una sintonia o comunione di intenti. Tipo se trovassi la mia Bonnie o il compare con cui riesumare il marchio Ludwig :mrgreen:

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

Non so se mi è successo, non potendo dimostrarlo...come si dimostrerebbe? Boh. Lo senti, lo capisci...da che :pensando:

Comunque, direi che sicuramente essere "letti nel pensiero" non conviene mai, se questo si intende...
Per il resto, mi viene in mente un mio prof di arte che spiegava la differenza fra il verbo "guardato" e "visto", che visto è qualcosa di più perché vuol dire "ho colto, ho afferrato qualcosa".
Comunque, a me non serve a nulla essere compresa se poi a ciò non corrisponde un qualche vantaggio sulla mia qualità di vita. Tipo "adesso che ti ho capita profondamente fin nei meandri dell'animo, ti dico cosa puoi fare per migliorare le tue
cose:....".
Per rispondere sulla mia vita, essa è comprensibilissima. Non da chi mi conosce di superficie, che ovviamente so che se le fa un paio di domande ma è normale. Ma poi basta sapere un po' di cose essenziali per "capire "la situazione, non serve affatto scavarmi l'anima. L'animo non sempre c'entra con la situazione. E non si mischiano. Infatti di recente una persona che la mia situazione la conosce benissimo posso dire , alla domanda "che faresti al mio posto" ha detto "quello che faresti tu". Non mi viene mai detto da conoscitori del mio vissuto, che non mi capiscono, che non comprendono perché faccio certe cose, perché non ne faccio altre. Questo vale solo per chi non conosce lo stato delle cose. La conoscenza del mio animo non è rilevante, niente aggiunge. Altrimenti, se stesse lì il quid, me lo farei tirare fuori con le tenaglie da un chirurgo l'animo e i più reconditi pensieri, li sbatterei in mezzo ad un'enorme piazza affollata e li farei analizzare a chiunque, specialisti, professori, psicologi, studenti vecchi e giovani, parenti amici e nemici barboni, gatti, cani, basta che alla fine qualcuno mi dica "ok, ho compreso tutti i segreti del tuo animo e adesso si possono tentare di risolvere i tuoi guai, ti spiego come".
Purtroppo non è questo il problema.
A me gli psicologi mi hanno piuttosto capita, anche altre persone vicine, e sennò posso rispiegare, non ho chissà che garbugli interiori nascosti nei meandri, o comunque se fosse lì il problema avrei tentato qualsiasi strada pur di portare alla luce e poterci lavorare. Infatti ci ho provato ma era inutile e non lo sapevo, ma tanto per dire che non lascio cose intentate.
É che non mi serve a niente sentirmi compresa e letta nel profondo. Mi servono soluzioni e miglioramenti, solo quelli.
Se poi in cambio di ciò, qualcuno vuole sapere i segreti della mia animaccia, glieli spiattello pure tutti, mi faccio ipnotizzare e gli cago fuori anche i traumi rimossi che ho avuto in utero materno. E ci metto sopra anche soldi, toh. E un gatto selvatico e stronzo.

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

Si ma fortunatamente é morto

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

Ma i miglioramenti quali sarebbero? Riderci sopra?
Proprio per un cazzo, non c'è da ridere.
E io su queste cose ho un carattere di merda forse, me ne rendo conto.
Quando la gente si mette a fare ironia idiota su cose personali, del tipo "non bisogna prendersi tanto sul serio" mi sta sul cazzo.
La gente che non ha autostima si mette in questa posizione.
"Tanto sono un coglione/una cogliona qualunque".
Ma che cazzo di sistema è di ragionare?
Allora siccome non sono una persona di quelle "che spicca" devo autorizzare le altre persone a farmi trattare come una merda?
SI STA RIFLETTENDO PSICOLOGICAMENTE PARLANDO, NON STO ATTACCANDO NESSUNO

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

Non prendersi tanto sul serio non è la stessa cosa di dirsi "sono un cojone qualunque con 0 autostima"

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

Ho capito ma il passo tra una cosa e l'altra può essere breve

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

Come passare dallo spinello all'eroina in vena :D (pubblicità Progresso)

Spesso è una maniera per dire "minchia ma stai scialla, prendi tutto sul serio". Ci sta lo scazzo di sentirsi dire frasi così ma ci sta anche il fatto che impuntarsi sempre crei queste dinamiche. Soluzione: state coi vostri simili :mrgreen:

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

Ma è inutile fare discorsi che si presuppongono seri, su temi importanti, se poi l'intento è quello di riderci sopra.
Allora è na presa pe er culo :D
e diventa a solita gara a chi la spara più cafona e che fa ride.
Stamo ar bar insomma...

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

Non ricordo di aver mai provato una cosa del genere. Ho sempre dovuto spiegarmi e farmi capire, spesso con difficoltà.

E tu?

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

Credo che statisticamente non troverai mai un gruppetto di persone che abbiano condiviso tutte la medesima esperienza traumatica e che quindi abbiano sviluppato il medesimo approccio serioso consequenziale (e comunque non sarebbe scontato tutto ciò)*. Il forum insegna :mrgreen:

Se cerchi quello (tu generico), allora devi fare come il protagonista di "fight club" e frequentare gruppi di ascolto polarizzati su determinati disagi/traumi.*

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

Nightlights, ho letto che chiedi quali sarebbero i miglioramenti, ti riferisci a quello che ho scritto io?

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

No no stavo parlando di un approccio generale, che noto anche nella vita reale da parte di alcune persone.
La tua risposta mi ha fatto venire in mente altre cose.
Quelle che quando gli racconti una cosa seria su di te, su cui non hai voglia di scherzare, ti rispondono con un ironia quasi da prenderti per il culo "perché tanto bisogna sdrammatizzare" "eddai ridi su".
Questo tipo di faciloneria mi sta sui coglioni.
Tutto qua.

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

Ho incontrato alcune persone che hanno subito capito come mettermi a disagio

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

Sì, l'ho incontrata.

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

Ondine! :ciao:
Come stai?

Sì, ho incontrato delle persone del genere.
Il mio vecchio amico, ad esempio, era molto ricettivo. Non dovevo fare chissà quali discorsi con lui, riusciva a comprendermi così, naturalmente. Una volta mi ha detto "senti, tu non parli mai di *argomento delicato random* . E' forse perché *spiegazione quasi perfetta*?". Bersaglio colpito. Ai tempi avevo anche altri amici e nessuno si era mai accorto di quella situazione. Giusto lui. Da solo.

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

Io quando racconto cose su di me vorrei me le sdrammatizzassero ma non lo fa mai nessuno :D quindi taccio per evitare compartimenti a vario titolo. Mica colpa loro eh.
Comunque sì, capisco, ovvio che è fastidioso quando la gente minimizza cose , è perché ne ha una conoscenza superficiale, non ha avuto occasione di conoscerle da vicino, oppure non ha intenzione di capire, o non gli è mai stata spiegata bene una certa tematica. Anche lì non credo sia sempre malafede, dipende. Talvolta sì, sono persone non empatiche che vogliono tagliare corto e si annoiano a sentire lamentele degli altri, preferiscono non approfondire e divertirsi, cazzeggiare, o peggio lamentarsi solo delle cose proprie ma non volerne sapere dei problemi altrui. A volte sul serio sono solo tentativi di "tirare su" gli altri, e a volte, ti dirò, hanno pure ragione. Ci sono persone che ingigantiscono troppo il loro vissuto e si danneggiano su cose che andrebbero invece ridimensionate.

Anche il mio discorso è generale e ricomprende vari casi, non mi riferisco a te e ai tuoi problemi.

Non ti leggo sempre ma ho talvolta il sentore che ti aspetti troppa empatia, ascolto attivo e volontà di approfondire certi temi, da parte di persone che sono conoscenti senza particolari affinità o poco avvezzi a interloquire su certe questioni. Secondo me vanno fatti certi discorsi con chi si ritiene sensibile al tema in oggetto o con cui si hanno legami stretti. Oppure con chi si vuole eh, solo che poi si rischia di restarci male se si incontra la pressoché inevitabile risposta superficiale, incomprensione, mentre la propria esigenza è che il proprio sentire venga raccolto e tenuto nella giusta considerazione.

Non si può pretendere che tutti abbiano la stessa considerazione, visione e attenzione su temi che sono caldi per noi. Magari anche tu ( o io) non abbiamo sensibilità abbastanza su chi ha certi problemi che non ci riguardano. Non giustifico la gente maleducata e strafottente, però, dico, a volte mettersi nei panni altrui vale per tutti e se ci si pensa, si capisce da sé che non è possibile. Sicuramente ci sono problemi a cui tu non pensi o non dai l'importanza che ci danno altri, perché non ti toccano. E così è anche viceversa.
C'è chi è più o meno portato a sconfinare dal proprio orizzonte per interessarsi anche di problemi che non lo riguardano direttamente e a cui non è naturalmente portato a pensare. E chi meno.

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

Xkènon, siamo gli animali totem del forum

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

Propongo un gemellaggio :mrgreen:

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

No quote

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

@claire ma io non ne sto facendo una tragedia sai, stiamo solo discutendo.
Quando vedo che io non ho il mood per ridere e scherzare, cerco di farlo capire, ma dall'altra parte non ci sentono, siamo su due "frequenze" diverse.
Io non mi metto a litigare quando succede questo che ti credi, vuol dire solo che, in quel determinato momento, o periodo, o fase, è meglio non frequentarsi.
Il discorso che sto facendo va letto in chiave emotiva, transitoria, non è costante e definitivo.
Forse sono difficile da capire, ma spero di essermi spiegato bene.

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

Approved!

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

Si ma ho capito, però siccome come tutti sanno sono la guru del forum che deve insegnare a campare a tutti, in sintesi il consiglio dell'oracolo Claire è "valuta quando dici certe cose e a chi". Il rischio incomprensione e relativa frustrazione c'è sempre, ma selezionando, si riduce il rischio.

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

Beh era il modo in cui mi faceva sentire la mia oneitis. Se non altro, lei mi faceva sentire così bene. Ricordo ancora quando mi disse che era felice di tenermi sotto la sua ala, che tutto sarebbe andato per il meglio. Più il tempo passa, più credo che lei sia, insostituibile

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

È che io sono una persona parecchio emotiva, ho reazioni forti a livello emotivo, ma non sono cattivo o violento fisicamente.
Se vedo che non mi capiscono quando sono serio, o mi vogliono prendere per il culo, meglio evitarsi.
Però poi la gente che mi fa così non deve pretendere da me che la stia ad ascoltare perché allora non ci siamo.
Siamo "matti"? Bene allora tra "matti" bisognerebbe capirsi.
Questo dico.
Va be sto divagando, mi capisco solo io.
Fine ot :mrgreen:

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

Infatti ho parlato volutamente di "lettura". :figo:

Il tuo prof aveva ragione. Sempre sul tema, ricordo la differenza tra guardare e osservare. Per fare un ritratto devi osservare il soggetto, guardarlo non è sufficiente. I disegnatori più bravi sono, generalmente dei grandi osservatori :)

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

Io pensavo che guardare fosse più di vedere.
Tipo: ho visto Can Yaman= l'ho visto passare di sfuggita
Ho guardato Can Yaman= mi sono potuta soffermare ad esaminarlo per bene da testa a piedi.

Comunque sì, vedere è cogliere , carpire qualcosa.
Ascoltare e sentire, stessa differenza mi sa.

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

Bella domanda.
Non saprei, ma c'è anche da dire che sono anni che non ho quasi più possibilità di fare nuove conoscenze, quindi la questione non si pone.

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

Non hai torto, generalmente è così. Il concetto, però, cambia applicato al mondo del disegno e della pittura. Nel caso "vedere" diventa un punto di arrivo.

Mi spiego :sisi:

Il consiglio più comune per chi inizia a disegnare in modo realistico è: disegna ciò che vedi.
E questo è anche uno dei suggerimenti più complicati da applicare. La mente umana, infatti, tende a semplificare la realtà, sostituendo le immagini con simboli noti, familiari.
Prendiamo ad esempio gli occhi: nei primi ritratti, vengono comunemente rappresentati come semplici asole con un cerchio, contornati da ciglia spesse e geometriche. In linea di massima non c'è traccia della struttura dei bulbi oculari. I dotti lacrimali scompaiono del tutto e così via. Allo stesso modo, una chioma folta si trasforma in un elmetto monocolore, privo di riflessi e della naturale leggerezza delle ciocche.
Per superare questa visione stereotipata è necessario imparare prima a guardare i soggetti (e quindi soffermarsi su volti, case, libri e fogli di giornale) e poi a osservarli (ovvero studiarli). Esistono anche tanti esercizi in tal senso, uno dei più comuni riguarda le ombre e lo si può ritrovare negli scritti di Leonardo. In sostanza, si tratta di fare caso a come l'ombra scolpisce la figura, la delinea creando forme e strutture diverse. Perché alcune ombre sono più scure di altre? Come si fondono con la luce in modo armonioso?.
Ecco, l'osservazione può portare, nel tempo, a vedere realmente i soggetti. E solo allora sarà possibile coglierne l'essenza.
Probabilmente qualcosa di simile si può applicare anche ai rapporti umani. Quante volte crediamo di vedere, ma in realtà ci limitiamo a proiettare degli schemi?

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

Xké dovresti andare nelle scuole a fare ai bambini il corso di arte per la progressiva eliminazione del disegno stereotipato.
Io ho fatto un breve corsetto anni fa e studiacchiato qualcosa in merito ma non padroneggio, sono la prima ad essere artisticamente ferma al rudimentale.

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

Tornando al topic, la mia domanda è: essere compresi profondamente, a cosa serve?

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

Deve per forza "servire"?
Per alcuni può essere un'esigenza che, se soddisfatta, fa vivere meglio la propria vita. Al pari di altre esigenze che non "servono": c'è chi si sente soddisfatto componendo musica, chi andando a correre ogni mattina, chi potendo riposare sul divano dopo pranzo, chi avendo tanti amici, chi vivendo una vita appartata, e infine anche chi essendo compreso.

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

Non penso di essere portata :sisi: .
Tra l'altro io lascerei fare ciò che vogliono ai bambini.. secondo me finché sono piccoli dovrebbero disegnare solo per il piacere di esplorare il mondo attraverso la fantasia. Un po' come un gioco, ecco.

Uhm.
La vedo un po' come Hor.
Però dipende anche tanto dalle situazioni... forse non c'è una risposta univoca. Mettiamola così, prendi una persona introversa e riservata. Un soggetto del genere spesso fatica a chiedere aiuto o a esternare delle difficoltà. Un amico capace di "andare oltre" potrebbe, nel caso, rendersi conto autonomamente che qualcosa non va e intervenire nel modo opportuno.
E poi tra persone che si "vedono" la comunicazione è generalmente più semplice. Della serie, io so come prenderti e viceversa, sappiamo quali tasti non toccare e come veicolare un messaggio nel modo migliore.

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

Ok, quindi la comprensione serve per le persone introverse ee chiuse, che faticano ad esternarsi e si chiudono a riccio per loro natura, ma avvertono comunque il bisogno. Sì , ci sta.
...comunque c'è gente che lo fa di lavoro, basta uscire 75 euro + iva per tot settimane e il gioco è fatto :D


Vabbè peccato per la scuola, comunque fai bene tanto non pagano, non ci sono soldi, la carta A4 l'abbiamo appena vinta con la raccolta punti del supermercato sennò niente, e le salviette per le mani basta, finite, i bambini portano l'asciugamano da casa. Ora aspetto che finisca la fornitura di carta da culo per dedicare un interclasse alla carta da culo...per ora pare ce ne sia, magari poi porteremo la carta da giornale o le foglie di vite. Fine ot.

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

è come con la perdita della verginità , se è a pagamento nn conta :sisi: :D , scherzo lol

Re: Avete mai incontrato qualcuno in grado di leggervi dentro?
 

Ma no, era solo un esempio.
E possono beneficiarne anche le persone più estroverse.
Del resto la gente perché cerca un contatto, una connessione con l'altro? Perché quel "nessuno mi capisce" è di uso comune e viene detto con tanta tristezza?.