FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   SocioFobia Forum Generale (https://fobiasociale.com/sociofobia-forum-generale/)
-   -   Come è stupida certa gente! (https://fobiasociale.com/come-e-stupida-certa-gente-874/)

dottorzivago 10-01-2006 14:48

Come è stupida certa gente!
 
Ma come sono stupidi quelli che fanno domande o commenti con altri,quando sei accanto a loro del tipo "sei sempre da solo" "sei un solitario" o roba del genere....e da te aspettano una risposta o non so cosa.
Poi va beh ci sono quelli che lo fanno per offenderti quelli soon essere immondi ma non centrano.
Ma gli altri cosa si aspettano che uno risponda?"si sono un asociale e ho difficoltà a legare con gli altri".....questa cosa mi fa incazzare!!se proprio devi fare un commento abbi la dignità di farlo quando non c'è la persona nelle tue vicinanze.
Mi è capitato di essere dalla parte del manico in questa situazione e non ditemi che è normale,queste cose non le direi mai,sono frasi esclusivamente dette per mettere in imbarazzo una persona visto che una risposta sensata non esiste.

scusate lo sfogo

viola 10-01-2006 15:19

ciao credo che all'ignoranza di certa gente non si dovrebbe dare peso se puoi cerca di essere superiore e fregatene
ciao

octopus 10-01-2006 16:18

pretendi troppo dalla gente di oggi :lol: le persone fanno giudizi superficiali e chiaramente danno conclusioni inutili
lo dicono sempre anche a me ma io lo prendo come un complimento rovesciando la critica verso che me la pone ...essere asociali nn è poi un'insulto semplicemente è quello che appari ad una prima occhiata x chi nn ti conosce bene , io preferisco comunque essere asociale rispetto allo stereotipo del partyman che perde la sua esistenza nel cercare di stare simpatico alla gente ...ma magari è solo una scappatoia mentale ,ciao

lukino 10-01-2006 18:34

è capitato anche a me e non poche volte ma ho imparato a distinguere fra chi domanda con la precisa intenzione di metterti in imbarazzo e quindi con cattiveria, ma anche fra coloro i quali non immaginano nemmeno lontanamente le mie difficoltà e per questo sono anche scusabili. certo ci vorrebbe un pò di buon senso per cui credo valga sempre la vecchia regola del "farsi i cazzi propri". cosa ci volete fare, la gente oltre che arrogante maleducata e cattiva è molto spesso anche curiosa.....

pesco 10-01-2006 18:45

è successo pure a me...
se sto zitto c'è un motivo. Farmelo notare davanti ad altre persone è da bastardi anche se a volte ne posso andare fiero!

lukino 10-01-2006 18:55

Quote:

Originariamente inviata da pesco
è successo pure a me...
se sto zitto c'è un motivo. Farmelo notare davanti ad altre persone è da bastardi anche se a volte ne posso andare fiero!

hai ragione pesco anche io molto spesso ho provato questo senso di fierezza che però non saprei spiegare appieno. credo (ma non ne sono sicuro) che si tratti del fatto che comunque non dipendo da nessuno e che non sono costretto a fare il giullare o a ridicolizzarmi come fa tanta gente anche solo per strappare uno sguardo. certo è che un atteggiamento di chiusura totale scoraggia anche le persone più ben disposte.... e questo a mio avviso non è il massimo....

Lilith 10-01-2006 19:05

A sparate del genere non resterebbe che rispondere "basti già tu a parlare a vanvera" :twisted:
ma di solito io mi limito a pensarlo

Comunque c'è anche di peggio: quando ero ragazzina mia madre era solita presentarmi agli altri dicendo "sa, mia figlia è tanto timida"... roba da stroncare qualunque tentativo di non pensarci ed essere socievole :roll:

dottorzivago 10-01-2006 19:44

A me non mi fanno incazzare quelli che lo fanno per fare i giullari o per metterti in imbarazzo....alemno loro lo fanno per un fine....stupido ma pur sempre un fine.
Mi fa incazzare di piu da gente che lo dice cosi per dire e magari non te lo aspetti....ma come fanno a non pensare che una cosa cosi puo creare imbarazzo oltre ad essere inutile

manuel 11-01-2006 00:05

x

dottorzivago 11-01-2006 01:09

Quelli che ti si parano davanti alla sala....intendi la sala da ballo?che tipo di domande?

Io mi ricordo ancora una frase che mi fece un allenatore di pallavolo quando ci giocavo da ragazzino,in un momento di quiete eravamo io lui e un altro ragazzo da soli.

Lui"ma tu parli sempre come mai?"
Io"Cosi evito di dire cazzate"
Lui " ma come mai parli cosi tanto?"

SENZA PAROLE

lo so che non lo fanno apposta ma a volte ti chiedi se hanno un minimo di materia grigia in testa

manuel 12-01-2006 01:09

---

gg_wendy 12-01-2006 01:20

...una cosa simile e'capitata anche a me....c'e' un ragazzo dell'oratorio che frequento che spesso se ne esce con battutine del tipo "...ma quanto parli,mi fai venire il mal di testa...." una volta io non sapendo cosa dirgli ammisi "...il problema e'che sono timida,parlo poco x natura...." al che lui:"....e che c'entra che sei timida?".....e'proprio vero,chi non ha il problema non se ne rende conto e questo lo dimostra,e'ovvio mi sembra scontato che se non fossi timida parlerei e viceversa....

manuel 12-01-2006 01:49

---

gg_wendy 12-01-2006 01:54

...un'altra cosa che mi fa un po' male e spesso mi fa sentire diversa dagli altri,e spesso e'proprio all'oratorio che me ne rendo conto e'quando si organizzano giochi di gruppo,sport ad esempio nell'estate dell'anno scorso passavamo le serate con partite di pallavolo,calcio,ecc....e tutti si mostrano cosi'affiatati in particolare quando si segna,si vince,tutti che saltano,si abbracciano,ecc..e come se mi sentissi sempre esclusa,solo xke'sono quella che si limita ad osservare,ne'nessuno alla fine si congratula con te se magari sei stata anche tu a far punteggio e a contribuire alla vittoria...io solo x questo a volte rimanevo in "panchina"ad osservarli,quasi come se volessi giustificare questa cosa....spesso invidio queste persone cosi'vitali,frizzanti,che non hanno problemi appunto nell'abbracciare un amico o un'amica,questa loro espressivita'insomma che poi e'la chiave del loro successo con gli altri....il contatto fisico un po'mi spaventa,questa e'la verita',anche se devo mettere un braccio sulla spalla a qualcuno mi sento strana,come se facessi questa cosa molto forzatamente,come se la persona in questione cogliesse la mia innaturalezza nel farlo,eppure non c'e'niente di piu'bello del comunicare e trasmettere affetto in questo modo,come invidio quelli che lo fanno ad occhi chiusi cosi'spontaneamente,anche con me....fortunatamente e'una cosa che un po'sto superando,grazie al mio ragazzo,all'inizio anche con lui mi sembrava una cosa cosi'strana persino dargli un bacio.... :roll:

Fritta 12-01-2006 04:34

..

ggWendy 12-01-2006 14:37

....Fritta a chi lo dici....anni ed anni di mazzate,anche a mia madre la quale a volte evitava apposta di andare ai colloqui a scuola x non sentirsi dire sempre la solita cosa,che non parlavo e non legavo mai con nessuno,sembrava che l'argomento fosse sempre e solo quello,il profitto era superfluo,questo dalle elementari alle superiori,ben tredici anni....la cosa piu'brutta era che lei diceva di vergognarsi xke'magari dietro qualcun altro poteva sentire,ed altre cose varie,insomma il disagio era aumentato anche dal fatto che notavo come se lei si vergognasse anche di me :cry: :cry: e'stato proprio qui infatti che la mia autostima ha subito un crollo dal quale a stento mi sto riprendendo,forse....

ignotus 13-01-2006 13:11

Vorrei dire una cosa che mi è venuta in mente, non so quanto fondata..
Al di là di gravi problemi di fobia, credo che sia perfettamente normale avere caratteri differenti; chi più riservato, chi meno. Certo, poi fra i due estremi c'è un'ampia gamma di sfumature. Quello che mi chiedo è questo: viviamo in italia, una società latina dove, bene o male, c'è un atteggiamento di maggiore apertura al contatto sociale rispetto ad altre nazioni; questo fa sì che chi caratterialmente non si adegua a questo parametro culturale di maggiore apertura, estroversione ecc. si senta diverso. Non è normale andare da soli al cinema, o al bar... chi lo fa viene compassionato, considerato un povero sfigato. Una volta ricevuta questa etichetta, tutto il resto viene da sè (in negativo...). Mi chiedo se, ad es., in finlandia, norvegia o altri paesi nordici, notoriamente meno "esuberanti", atteggiamenti qui considerati quasi patologici non siano là invece perfettamente normali. La faccia tosta da noi è un requisito imprescindibile, non credo che sia dappertutto così.
Ciao.

dottorzivago 13-01-2006 13:59

Sono daccordo con ignotus...qua da noi per esempio se vai al cinema da solo sei considerato un matto senza mezze misure o almeno nella gran parte dei casi, anche se secondo me dovrebbe essere una cosa normale.

viola 13-01-2006 18:05

Quote:

Originariamente inviata da ignotus
Vorrei dire una cosa che mi è venuta in mente, non so quanto fondata..
Al di là di gravi problemi di fobia, credo che sia perfettamente normale avere caratteri differenti; chi più riservato, chi meno. Certo, poi fra i due estremi c'è un'ampia gamma di sfumature. Quello che mi chiedo è questo: viviamo in italia, una società latina dove, bene o male, c'è un atteggiamento di maggiore apertura al contatto sociale rispetto ad altre nazioni; questo fa sì che chi caratterialmente non si adegua a questo parametro culturale di maggiore apertura, estroversione ecc. si senta diverso. Non è normale andare da soli al cinema, o al bar... chi lo fa viene compassionato, considerato un povero sfigato. Una volta ricevuta questa etichetta, tutto il resto viene da sè (in negativo...). Mi chiedo se, ad es., in finlandia, norvegia o altri paesi nordici, notoriamente meno "esuberanti", atteggiamenti qui considerati quasi patologici non siano là invece perfettamente normali. La faccia tosta da noi è un requisito imprescindibile, non credo che sia dappertutto così.
Ciao.

hai perfettamente ragione ma purtroppo come dici tu abitiamo in italia ...penso anche che oltre ad avere a che fare con degli stronzi a volte il problema è solo nostro che non siamo troppo forti o siamo troppo sensibili e quindi ce la prendiamo e stiamo male perchè sappiamo di avere un atteggiamento non adeguato. Se invece fossimo sicuri di noi risponderemmo a testa alta che parliamo solo se abbiamo qualcosa da dire e non per dire stronzate come fa chi ci rivolge certe domande....

bunny 13-01-2006 19:58

ankio ho notato ke il contatto fisico mi spaventa..tipo tra le mie coetanee va di moda darsi i bacini qnd ci si vede e kiamarsi cicci ciccetta..io onestamente nn l ho mai fatto cn nessuna!!nn mi viene naturale..ma anke cose tipo cantare cn le altre o fare il tifo x una squadra al campetto sportivo o fare smorfie...mi blokko parekkio e nn so cm fare--

octopus 13-01-2006 20:03

nn farlo .... ci fai una meglio figura :lol:

bunny 13-01-2006 21:11

cmq sopportare le frecciatine è davvero pesante anke se dovrei averci fatto l abitudine invece ogni volta ke qualcuno nota ke sono muta mi ferisce cm fosse la prima volta!! tipo mia zia o altri parenti ke dicono:"mi hai fatto una testa cosi da quanto hai parlato! e i prof ke dicono ke sn cupa in classe e i compagni ke alle spalle li sento ridere..e anke gli amici del mio ragazzo ke dicono:ma la tua ragazza le hanno tagliato la lingua? bastaaaa li ammazzerei tutti!! :evil:

manuel 14-01-2006 00:51

----

gg_wendy 16-01-2006 01:11

...il problema e'che e'difficile trovar persone che comprendano quanto stanno dicendo e risparmino anche offese a volte....insomma che diano un senso alle proprie parole....cmq nella vita ci sono tante altre cose che contano,io stasera ho capito di essere un'egoista in fondo x tutti gli inutili problemi che mi faccio quotidianamente....stamattina e'venuto a mancare il padre di un nostro amico dell'oratorio,soltanto 42 anni,tra strazianti sofferenze x il tumore al cervello che lo aveva colpito da alcuni mesi,stasera siamo andati a casa tutti noi della parrocchia compreso il nostro sacerdote x l'ultimo saluto,frequentava anche lui l'oratorio....stasera che dire,tanta commozione ed ho capito la vita e'un dono meraviglioso,mai come in queste situazioni lo si capisce,e forse x la prima volta mi sono sentita una stupida di fronte a tutta la sofferenza intorno a me x quello che ho e che non so apprezzare,di colpo tutte le piccole paranoie che quotidiamente mi faccio sono scomparse....e'proprio cosi',le cose si iniziano ad apprezzare solo nel momento in cui si perdono... :cry: :cry: stasera finalmente non ho piu'pensato a me,ho solo riflettuto e sono stata molto meglio cosi'....

Pride 24-10-2008 02:41

Quote:

Originariamente inviata da ignotus
Vorrei dire una cosa che mi è venuta in mente, non so quanto fondata..
Al di là di gravi problemi di fobia, credo che sia perfettamente normale avere caratteri differenti; chi più riservato, chi meno. Certo, poi fra i due estremi c'è un'ampia gamma di sfumature. Quello che mi chiedo è questo: viviamo in italia, una società latina dove, bene o male, c'è un atteggiamento di maggiore apertura al contatto sociale rispetto ad altre nazioni; questo fa sì che chi caratterialmente non si adegua a questo parametro culturale di maggiore apertura, estroversione ecc. si senta diverso. Non è normale andare da soli al cinema, o al bar... chi lo fa viene compassionato, considerato un povero sfigato. Una volta ricevuta questa etichetta, tutto il resto viene da sè (in negativo...). Mi chiedo se, ad es., in finlandia, norvegia o altri paesi nordici, notoriamente meno "esuberanti", atteggiamenti qui considerati quasi patologici non siano là invece perfettamente normali. La faccia tosta da noi è un requisito imprescindibile, non credo che sia dappertutto così.
Ciao.

Veramente,a me è capitato spessissimo di andare al cinema e al bar da solo,e nessuno mi ha mai detto niente...

cancellato2488 24-10-2008 18:15

Re: Come è stupida certa gente!
 
Quote:

Originariamente inviata da dottorzivago
Ma come sono stupidi quelli che fanno domande o commenti con altri,quando sei accanto a loro del tipo "sei sempre da solo" "sei un solitario" o roba del genere....e da te aspettano una risposta o non so cosa.
Poi va beh ci sono quelli che lo fanno per offenderti quelli soon essere immondi ma non centrano.
Ma gli altri cosa si aspettano che uno risponda?"si sono un asociale e ho difficoltà a legare con gli altri".....questa cosa mi fa incazzare!!se proprio devi fare un commento abbi la dignità di farlo quando non c'è la persona nelle tue vicinanze.
Mi è capitato di essere dalla parte del manico in questa situazione e non ditemi che è normale,queste cose non le direi mai,sono frasi esclusivamente dette per mettere in imbarazzo una persona visto che una risposta sensata non esiste.

scusate lo sfogo

guarda qualche tempo fa avrei detto...semplice rispondi con una battuta....miglior modo per non sentirsi a disagio e far capire all'altro che è meglio cambiare strada...

basta un "basti tu che dici già abbastanza cavolate", o un "perchè ti dispiace? io sto tanto bene...."

Però mi sento di dirvi una cosa....vivendole anche da dentro certe situazioni....cioè essendo a seconda del momento il solitario e quello che invece sa essere il "capobranco"...

spesso le persone non lo fanno co ncattiveria...nel senso...provate ad ascoltare gli altri....non sapete quante volte sento anche tra amici/e intimi dirsi "che c'è che non va?", o "ti sei mangiata la lingua stamattina?".
Non c'è da prendersela a male...è vero a volte le cose vengono dette con un tono di cattiveria (ed è lì dove dovete imparare a rispondere decisi e con freddezza)...ma il più delle volte lo si fa per far capire all'altro "ehi guarda che un minimo mi piacerebbe sentire ogni tanto qualcosa uscire dalla tua bocca...forza diamine dimmi qualcosa".

Esempio banalissimo? ormai amici e amiche hanno imparato a capire che ho le mie ore di non loquacità...
beh non di rado capita che dopo 2 ore che me ne sto per i fatti miei viene da me ragazza/o xx e mi dicono "tutto bene? qualcosa che non va?"
Ma non è tanto per sottolineare il fatto che non parli...anche quando ci si sente dire "ma parli sempre così poco?"....non è per sottolineare il fatto di essere poco loquaci....il più delle volte è perchè l'altro si aspetterebbe una risposta spontanea, perchè si aspetterebbe che ne approffitaste per iniziare a parlare...insomma spesso viene usata semplicemente per "rompere il ghiaccio/attaccare bottone".

E' così...
non sapete quante volte mi viene detto a me (da amicizie, ma anche da semplici conoscenze).
Beh se ti limiti a dire "semplicemente non mi va di parlare" beh la discussione si fredda lì.
Però io negli ultimi mesi (da quando ho capito che stavo iniziando ad alzare una barriera troppo spessa nei confronti degli altri senza lasciare possibilità alle altre persone di entrare) ho risposto esattamente quello che mi sentivo...magari qualche volta anche con una battuta "sai dici già troppe cavolate tu" (ma con fare scherzoso)...o diversamente frasi del tipo "sai ormai che spesso ho bisogno dei miei momenti", o "no...non ti preoccupare....stavo semplicemente pensando al + e -".

Con una frase del genere solitamente l'altra persona ne approfitta subito per allacciare un briciolo di discorso, per dar euna risposta...e

esempio banalissimo...scommetto che molti di voi fobici prenderanno questo spunto di conversazione come inizio di un attacco di un estroversone (da un certo punto di vist al'avrei benissimo potuto prendere anch'io così...ma se lo vedi per quello che è....un improbabile tentativo imbranato di attaccare bottone ti viene più facile rispondere).

Ultimamente sto conoscendo una ragazza (niente di che...una delle tante amicizie)....sapete come abbiamo iniziato a conoscerci?
inizialmente non ci consideravamo....io al solito parlavo poco...
poi lei "tutto bene? come mai parli così poco"
io (senza troppi timori) "ma io potrei chiedere "perchè le altre persone parlano sempre così troppo?"...dai scherzo....ecche sono così...a volte scherzo, ma spesse volte sono poco loquace....forse pure un po' timido"
lei: "eppure non sembrerebbe da come affermi con decisione le tue idee e da come riesci a fare lo scemo quelle 2-3 volte che ti ho visto ridere e scherzare"
"blablablabla...."

la frase iniziale? fosse stata letta come attacco alla mia persona avrebbe portato al silenzio.

Il fatto è semplice: LE PERSONE "NORMALI" (sempre cercando di etichettare il meno possibile) DISCUTONO SULL'IMBARAZZO....CIOè....SE UNA FRASE DETTA FA PROVARE IMBARAZZO TEMONO MOLTO MENO DI AMMETTERLO...SE L'ALTRO STA DICENDO UNA CRETINATA TEMONO MOLTO MENO DI DIRGLI "E' UNA CAZZATA" (magari un fobico/timidone ci penserebbe 3mila volte uno perchè avrebbe timore di offender ela sensibilità dell'altro e 2 perchè avrebbe timore di essere attaccato per la stessa critica fatta)...
QUINDI SPESSO UNA FRASE DEL TIPO "va tutto bene?" o "perchè sei sempre così silenzioso?" SPESSE VOLTE NON è DETTA ESCLUSIVAMENTE CON CATTIVERIA...MA VIENE USATA COME MODO PER ATTACCARE BOTTONE, SMUOVERE L'ALTRA PERSONA ECC...ECC...
NEL LINGUAGGIO DEGLI ESTROVERSONI/NORMALI TALE DOMANDA SOTTINTENDE LA VOLONTà DI VOLERSI AVVICINARE ALL'ALTRA PERSONA E VOLERSI SENTIRE RISPONDERE QUALSIASI COSA.


credetemi...la prossima volta che uno vi dice "sei silenzioso sempre così?" (con un tono che è a metà tra una domanda retorica e qualcosaltro di indefinibile) rispondete ciò che vi sentite...o con una battuta...
rispondete con un "dipende dalle circostanze....forse hai ragione...ma ho bisogno di tempo per entrare in confidenza...e a volte posso faticare a diventare loquace se non entro subito in confidenza".

IL FOBICO/TIMIDONE TEME DI SVELARE LE PROPRIE DEBOLEZZE...PENSATECI: LA VOSTRA VERA PAURA è QUELLA DI TREMARE DAVANTI AGLI ALTRI....DI ARROSSIRE DAVANTI AGLI ALTRI...DI ESSERE VALUTATI INFERIORI PER UN QUALSIASI MOTIVO DAGLI ALTRI...
L'ESTROVERSO/NORMALONE MARCIA SULLE DEBOLEZZE...
PRENDETE LA MAGGIOR PARTE DEI RAGAZZI TRA I 16 E I 25ANNI...non so...scuole superiori e università:
quante volte si sente per ridere o scherzare un amico che dice all'altro "ma sei proprio un imbecille!..." o "bella figura di Me.... Alex" o ancora "ecco dopo sta cretinata puoi stare zitto Marco" ecc...ecc...
PROVATE AD IMMAGINARE SE UNA COSA DEL GENERE FOSSE DETTA A VOI...PURE SCHERZANDO...A MENO CHE NON FOSTE IN VERA CONFIDENZA CON TALE PERSONA VI SENTIRESTE OFFESI/ATTACCATI/MINACCIATI

AMMETTERE UNA PROPRIA DEBOLEZZA A VISO APERTO INVECE è UNA GRANDE CONQUISTA...TRASFORMA LA DEBOLEZZA IN FORZA...STA A SIGNIFICARE: "E' VERO HO I MIEI LIMITI, MA NON PER QUESTO NON MI RITENGO IN GRADO DI NON POTERTI CONOSCERE....ANZI VOGLIO CONOSCERTI"

OCCORRE CAMBIARE IL MODO DI RELAZIONARSI AL MONDO E AGLI ALTRI....PER LO MENO BISOGNA SFORZARSI UN PO'....QUALCHE PASSO ALLA VOLTA...


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 07:33.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.