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Accerchiamento
Ho capito cosa sta succedendo in Italia, nel mio paesello e sempre più in là, fino ai confini dello stivale. I media ascoltano conversazioni private e acquisiscono informazioni private così come il vicino di casa si fa i cazzi degli altri. Con media intendo TV e radio. Con queste informazioni creano notizie e conversazioni che apparentemente hanno un senso logico, ma trapela palesemente l'intenzione di fare riferimenti a persone. Per fare riferimenti vengono utilizzate parole chiave, indizi, il cui scopo principale è informare sui fatti e la cronaca, ma il cui scopo secondario è restringere il cerchio attorno alla persona scelta. La persona scelta si sente accerchiata perché riceve troppi segnali riferiti a se stessa. Se la persona è forte, può sfruttare l'agitazione e l'adrenalina che madre natura le ha dato per le situazioni di pericolo. Se la persona è debole potrebbe arrivare al suicidio, o alla malattia mentale di stampo psicotico.
Un mio pensiero, condiviso. Prestiamo attenzione alle parole che diciamo. Inviato dal mio M2101K7BNY utilizzando Tapatalk |
Re: Accerchiamento
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Se parliamo di media come televisione e radio non credo che usino le informazioni per parlare a persone specifiche tramite messaggi nascosti, perché poi proprio quelle persone là e non altre? Puoi verificare abbastanza facilmente che quello che mandano sulla mia tv è lo stesso di quel che mandano in tv a casa tua o di un altro. Se pensi che ci siano segnali nel telegiornale che si riferiscono proprio a te (a meno che non sei uno dei protagonisti della notizia) credo che sia solo una tua convinzione. Come farebbero a mandare messaggi personalizzati a tutti? Al più potrebbero esserci messaggi subliminali e roba simile, ma poi tutti riceverebbero lo stesso messaggio, non può esserci questo accerchiamento personalizzato in relazione ad ognuno, se il telegiornale trasmesso è uno solo ed è lo stesso per tutti. Con internet il discorso cambia, sarebbe in linea di principio possibile la cosa che sostieni perché è vero che si possono far variare certe cose a seconda dell'utente connesso. Non è detto che visualizziamo la stessa pagina web visivamente quando ci connettiamo allo stesso indirizzo, questa cosa varia in relazione ad una miriade di parametri, va a capire poi se ci sono parametri conservati da qualche parte che ti fanno vedere certe cose per istigare proprio te (e quelli abbastanza simili a te) a farne altre. Però non so se ho capito bene quello che vuoi dire, ho interpretato un po' quello che hai scritto. |
Re: Accerchiamento
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Re: Accerchiamento
Che diagnosi hai? Le psicosi non vengono "a causa di...", Le psicosi causano questo tipo di idee.
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Re: Accerchiamento
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Re: Accerchiamento
Non voglio sminuire il tuo disagio ma la televisione che parla di te è un delirio noto e ricorrente. Se davvero lo pensi sono certo che hai i mezzi per razionalizzare.
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Re: Accerchiamento
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Re: Accerchiamento
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Non sono sicuro di aver capito.
1 milione di persone seguono un programma in TV, lo stesso. I riferimenti verso chi sarebbero fatti? Verso uno, alcuni o tutti i telespettatori? |
Re: Accerchiamento
Già il fatto di scriverlo qua significa che vuole un riscontro, magari non è convinto al 100%. Se sono in paranoia l’ultimo dei miei pensieri è aprire un topic.
Poi va beh, era un messaggio d’incoraggiamento, non è il caso di distruggerli così :D |
Re: Accerchiamento
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Re: Accerchiamento
non ascoltare la radio e non guardare la tv sarebbe già una buona cura verso la propria sanità mentale.
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Re: Accerchiamento
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Io vorrei essere libero di dire quel che voglio e per questo a casa mia non c'è niente di quanto sopra. La TV è sconnessa dalla rete (o meglio, è connessa ma in rete locale, le connessioni verso l'esterno sono bloccate); tutto quello che ha una videocamera ha un bel pezzo di nastro davanti e sui micro piazzo delle belle polpette di colla a caldo. Le IP cam le vedo, poverine, che tentano a intervalli di minuti di connettersi a server cinesi per mandare audio e video di casa mia ma sono bloccate dal router e sono in VPN, quindi posso vedere solo io. Lo smartphone e in parte il PC sono le uniche falle ma ho messo tutte le difese consentite dalla tecnologia. So che ho fatto il possibile e auguro a chiunque spii il prossimo una morte lenta e dolorosa. |
Re: Accerchiamento
Questo topic mi ha ricordato certi video che suonano così "questo video non è arrivato fino a te per caso, interagisci e vedrai che le cose cambieranno" e ogni volta vedi le persone che commentano "interagisco positivamente", perché in quel momento il video ha scatenato in loro qualche sentimento forte. Quando sono in un momento di razionalità queste robe mi infastidiscono, invece ricordo che quando stavo male addirittura avevo iniziato ad interessarmi di occultismo e ne ero molto affascinata ma ad un certo punto sono rinsavita. Quando una persona sta male, non ha più una direzione è portata a credere a tante cose che normalmente non avrebbero nessuna presa. Questo fatto di sentirti accerchiato, di formulare questi pensieri forse deriva da qualche tuo malessere a cui stai cercando di dare risposta. Quando si parla di media, tv, internet ecc, bisogna stare attenti e prendere ogni concetto e ogni "verità" con le pinze, perché di solito nulla è lasciato al caso, anche la presenza di una particolare parola ripetuta molte volte non è casuale. Per esempio, ultimamente sto guardando dei video sugli allenamenti cardio e dopo un po' sono arrivate le pubblicità personalizzate che mi dicono "se vuoi restare in forma gli allenamenti cardio sono inutili, stai solo perdendo il tuo tempo, compra il nostro corso e vedrai che la tua vita cambierà per sempre", con le interviste farlocche con donne di varie fasce di età che raccontano che prima erano "tristi" e che adesso sono "felici" perché ricevono tanti complimenti e un sacco di altri concetti messi lì apposta per suscitare reazioni forti e per smuovere qualche malessere. Devo dire che in quel momento mi sono spaventata, arrabbiata e mi sono sentita perseguitata (come te) ma razionalmente ho capito e adesso so che si tratta di materiale che mi viene proposto perché rientro in un certo tipo di pubblico che proverà delle emozioni rispetto a quel tipo di racconto. Questa cosa riguarda sia internet che la tv, in modo più lieve, perché anche lì i messaggi vengono strutturati in modo tale che tante persone possano riconoscersi in quelle parole e provare qualcosa. Capendone il funzionamento la suggestione è molto più lieve
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Re: Accerchiamento
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Ammettiamo che abbia qualche vantaggio fare quello che dici. Se davvero i canali trasmettessero contenuti "ad personam" se ne accorgerebbero immediatamente centinaia di tecnici, ci sono centri di controllo delle qualità del segnale, sono sincronizzati tra loro, c'è un'infrastruttura tecnica che nemmeno immaginiamo. E' anche tecnicamente molto difficile generare un programma fake con l'intelligenza artificiale ma appunto, ammesso che si volesse fare il mondo è troppo interconnesso perché una cosa del genere si possa fare senza che nessuno se ne accorga. Ammesso che ci sia motivo di fare quello che dici, che sia tecnicamente possibile sulla scala delle trasmissioni radio e TV, e che si faccia davvero, dovrebbero collaborare decine di migliaia di tecnici. Come per le torri gemelle, è impossibile che una cosa del genere non trapeli. E' impossibile se una cosa la sanno in 20 persone, figuriamoci su questa scala. |
Re: Accerchiamento
Si chiamano targeted individuals, non e questo il caso ma esistono persone che vengono prese di mira da agenti dei servizi segreti, seguite, pedinate, fotografate, gli fanno i dispetti ecc... E una teoria del complotto molto famosa
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Re: Accerchiamento
Se anche ascoltassero me si annoierebbero talmente tanto che rinuncerebbero poco dopo.
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Re: Accerchiamento
Il fine ultimo non e trarre informazioni personali ma modificare la tua mente e i tuoi comportamenti e il controllo mentale .. forse qui spiega un po' https://teoricamente.weebly.com/blog...-della-societa
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Re: Accerchiamento
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Re: Accerchiamento
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Re: Accerchiamento
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Re: Accerchiamento
Mi viene in mente un personaggio del noto videogioco Oblivion, è un elfo dei boschi chiamato Glarthir. Appena metti piede nella città in cui vive, lui ti chiede aiuto per una missione segreta e ti dice di incontrarlo a mezzanotte dietro la chiesa della città. A quel punto dice che ci sono persone che lo spiano e fa una serie di ipotesi su quale sia il gruppo a cui appartengono (menzionando una setta esistita duecento anni fa rispetto agli eventi del gioco) e altre ipotesi improbabili. Ti dice allora di andare a vedere se quelle persone lo spiano... Andando ad osservare queste persone, pare proprio che non lo stiano spiando.
Ma, se dici a Glarthir che non lo spiano, penserà che sei coinvolto anche tu con loro e tenterà di ucciderti. Se gli dici che lo stanno spiando ti paga per andare ad uccidere queste persone, se ti rifiuti, prende un'ascia e va lui stesso ad ucciderle.... Non voglio paragonare nessuno del forum a Glarthir, sia chiaro. Però, pensavo fosse interessante riflettere su una storia di questo tipo... |
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