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Quando anche i fratelli e le sorelle se ne fregano.
Non sto parlando di me ovviamente perchè sono figlia unica.
Conosco una donna che adesso ha passato i 40 anni che soffre purtroppo di disturbi psichiatrici,quando vivevano i suoi genitori stava con loro ovviamente,poverina ha bisogno di essere rassicurata e capita. Inoltre non è neanche autosufficiente non in grado neanche di farsi la spesa da sola. ebbene dopo la morte dei suoi genitori le sorelle l'hanno fatta mettere in una casa di cura,(nessuna l'ha voluta in casa). Ogni tanto la vanno a trovare,purtroppo è vero anche chi ha fratelli o sorelle può restare solo/a. Voi che ne pensate? |
Re: Quando anche i fratelli e le sorelle se ne fregano.
Penso che tra parenti ci si può aspettare un legame un più saldo, però -se escludiamo le questioni legali- non è un obbligo che io debba assistere un mio parente o volergli più bene o esserci più affezionato. Alla fine siamo parenti perché c'è questo DNA che ci unisce, un cazzo di cognome o lo stesso tetto che ci tocca dividere, ma tolto quello sei una persona come altri miliardi su 'sto pianeta. Non ti è dovuto niente. Sta solo al tuo buon cuore.
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Re: Quando anche i fratelli e le sorelle se ne fregano.
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Raccontata così manca di molti dettagli a mio parere.
Certamente i rapporti famigliari dovrebbero essere i più saldi. Ma questo non è sempre vero purtroppo, anche qui nel forum ci sono diversi esempi di famiglie spezzate e divise. Ma, anche se i rapporti fossero perfetti, può essere che la condizione della sorella fosse tale che le altre non abbiano potuto fare a meno di affidarla a un istituto perché fosse meglio seguita? O magari avevano un marito e dei bambini che rendevano più difficile prendersi cura di lei a casa. Purtroppo è una di quelle situazioni con tante sfumature di grigio e, anche se la risposta più onorevole sarebbe "è sangue del mio sangue, io me ne prenderò cura" non sempre si può mettere la cosa in pratica. |
Re: Quando anche i fratelli e le sorelle se ne fregano.
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....ed io dovrei dare una mano perché "siamo fratelli/siamo sorelle"? Ma quando mai. |
Re: Quando anche i fratelli e le sorelle se ne fregano.
Quando si tratta di problemi gravi penso che non debba gravare tutto sulle famiglie, nello stato che vorrei queste persone dovrebbero essere seguite in strutture a carico della collettività
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Re: Quando anche i fratelli e le sorelle se ne fregano.
Penso che hanno fatto bene. Può essere davvero logorante dover avere a che fare con persone che non ci stanno con la testa (lo vedo un po' con mia nonna), quindi ben venga se ci sono queste strutture che agevolano la vita ai parenti di queste persone.
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Re: Quando anche i fratelli e le sorelle se ne fregano.
Ok finora si è parlato di una poveretta che non ci sta con la testa,e che ha bisogno di cure particolari.
C'è però da considerare che anche persone normali tante volte non vengono pensate dai fratelli,neanche una visita,neanche una telefonata,se c'è da ereditare soldi corrono tutti però. |
Re: Quando anche i fratelli e le sorelle se ne fregano.
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Re: Quando anche i fratelli e le sorelle se ne fregano.
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Non ci parliamo né vediamo di persona da almeno 15 anni. Perché dovrebbe importarmene di più rispetto ad un vicino di casa qualsiasi? |
Re: Quando anche i fratelli e le sorelle se ne fregano.
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Io sono convinto che se fosse stata non totalmente autosufficiente, ma brava in determinati e circoscritti ambiti avrebbero fatto lo stesso a gara per tenersela. |
Re: Quando anche i fratelli e le sorelle se ne fregano.
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Re: Quando anche i fratelli e le sorelle se ne fregano.
Accudire una persona non autosufficiente e' un GROSSO impegno, specie se con disturbi psichiatrici.
Accudirla per tutta la vita puo' essere decisamente faticoso. Bisogna modificare la propria vita, e quella dei propri familiari, in funzione di questa persona. Bisogna starle dietro 24/7, essere attenti alle sue esigienze, calibrare le uscite di casa... Niente ferie, niente vacanze, niente riposo, solo attenzioni continue. Edit: inoltre c'e' da considerare l'apetto economico. Non parlo solo di cibo e vestiti, ma anche di medicinali, dottori, analisi ed esami... In piu', tutto il tempo passato in coda per le prenotazioni Non tutti sono disposti a fare questi grossi sacrifici. Chi siamo noi per dare opinioni sul comportamento degli altri? |
Re: Quando anche i fratelli e le sorelle se ne fregano.
ho un fratello. se ne frega di me. non dice neanche che sono sua sorella o che ha una sorella quando esce con gli amici. lui è completamente fuori dalla mia vita e io dalla sua. due estranei. quando non ci saranno più i miei resterò completamente sola.
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Re: Quando anche i fratelli e le sorelle se ne fregano.
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Tra l'altro la gente deve pur lavorare per portare il pane a tavola. E come si fa? E' possibile fare a turni tra parenti? C'è modo e spazio in casa eventualmente per assumere una badante? E per coprire le ore libere della badante? I giorni di festa? I fine settimana? Eventuali impegni e malattie? E se la sorella rifiutasse la badante? Ho avuto in famiglia un malato per anni (parlo di gravi problemi fisici), so cosa vuol dire non poter uscire o avere una vita. So cosa significa fare assistenza 24h, non dormire più. E' durissima e a volte risulta impossibile, eh. Insomma, sinceramente non mi sento di giudicare i parenti di questa ragazza.. |
Re: Quando anche i fratelli e le sorelle se ne fregano.
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Re: Quando anche i fratelli e le sorelle se ne fregano.
ma perché non si ammazzano questi vecchi sciroccati? tanto anche per loro è insopportabile la vita
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Re: Quando anche i fratelli e le sorelle se ne fregano.
Ma fratelli e sorelle che c'entrano non ho capito cosa potevano fare se non è autosufficiente accollarsi una persona cosi hai idea di cosa comporta e poi quando lo fai dopo il lavoro? O dopo che hai dato da mangiare ai tuoi figli o robe così?
Che siano anziani, malati o folli quando una persona non e autosufficiente e dura, non condono solamente i genitori che hanno figli non autosufficienti e se ne prendono cura di persona ma li capirei comunque x il discorso sopra, non c'è niente di male nel portare in centri di aiuto o case di riposo i parenti non capisci di intendere e volere o non autosufficienti, poi che siano posti oriddi su quello non ci piove ma l alternativa e pagare una badante e non tutti siamo rabbini |
Re: Quando anche i fratelli e le sorelle se ne fregano.
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se ti mettono in una struttura ad esempio qualcuno deve comunque occuparsi di te e la struttura stessa chiede un parente di riferimento per gestire i pagamenti delle rette, per tutte le comunicazioni, ecc ecc (altrimenti bisogna nominare un tutore in caso di persona sola senza parenti prossimi). lavoro nel settore sociale e mi rendo conto che se non hai nessuno è un bel problema. Già solo una persona che deve fare visite o terapie, se non ha nessuno deve rivolgersi ai trasporti sociali ma non sempre vengono garantiti e i requisiti per accedervi spesso sono stringenti (ad esempio se non sei particolarmente grave, se non hai un ISEE al limiti della sussistenza, se non sei troppo anziano ecc). Inoltre ci sono molti meno volontari rispetto ad un tempo (un tempo il volontariato riusciva a tamponare parecchie situazioni, ora i volontari sono veramente pochissimi e i giovani ancora meno....). ta 20/30 anni sarà ancora peggio: gente sempre più sola, anziana e malata sostegno famigliare sempre meno presente (già ora con la "crisi dell'istituzione famigliare", si vedono gli effetti...) |
Re: Quando anche i fratelli e le sorelle se ne fregano.
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Re: Quando anche i fratelli e le sorelle se ne fregano.
Fortunatamente con mio fratello minore di 4 anni non ho mai avuto problemi, anche se da piccoli facevamo sempre a gara a vincere sulla playstation e mi incazzavo se lui vinceva, dove spesso sfociavamo nelle botte. Ora lui comunque è diplomato da circa 2-4 anni in alberghiero nel ramo cuoco e, siccome non trova lavoro, si sta arrangiando a lavorare a nero come cameriere, lui per primo poi è felice insieme a mia madre (sentiva molto la mia mancanza lei) che devo tornare a casa perchè i geni non mi hanno rinnovato il contratto (vaglielo a spiegare che il primo che vuole andarsene sono io, specie per il fatto che mio padre mi romperà i coglioni su lavoro-concorsi). Le relazioni familiari dovrebbero sempre essere ottime per me e mi spiace per spezzata che vive questa situazione, anche io ho uno zio che urlava e urla tuttora in continuazione (lavora come magazziniere aeroportuale ed era rimasto disoccupato per via del covid e con la chiusura degli aereoporti) e alla fine ci ha anche provato con la moglie del fratello di mio padre (un altro mio zio, visto che il 1 citato è il fratello di mia madre), separando le due famiglie e sposandosi con la 2 donna citata (immagina i figli come hanno sofferto, specie mio cugino). Ancora oggi sono felice che mia madre non abbia letto tutto questo, sennò davvero mi avrebbe mandato dallo psicologo o in una casa di cura (ci spero tanto guarda, almeno la non si lavora e si ha vitto/alloggio).
Cosa tristissima: mentre ero via in quest'anno a Lisbona sono morti ben 3 membri della mia famiglia (un altro mio zio, una zia e mio nonno che rimane nel cuore). Onestamente, se posso dirla tutta, avrò di certo perso l'opportunità di fare il concorso all'ASIA (coglione ancora che non ci ho provato, coglione davvero, specie se sapevo che avrei sprecato un anno per nulla), ma sono felice di essere andato via per non assistere ai loro funerali. Spezzata, non ti preoccupare, forse noi manco a 50 anni arriveremo (io spero di andarmene quanto prima, magari con un bel tumore maligno o un terremoto di magnitudo 50.50). Anche io tuttora sogno spesso in luoghi e fantasie immaginarie, talmente tanto che il mio hobby appunto è scrivere fanfiction (alcune su wattpad e molte su archiveofourown). Se facessi soldi con quelle, mamma mia, credo che sarebbe il sogno. In un certo senso, mi sento ancora bambino, specie per il fatto che colleziono ancora giochi legati al mondo disney (ho una collezione Disney di un franchise famosissimo di cui deve uscire il terzo capitolo, immagina quale). Pensi che ce la caveremo? Onestamente io per il futuro non vedo alcuna prospettiva di vita, poi fate voi. |
Re: Quando anche i fratelli e le sorelle se ne fregano.
Io so solo che, forse tra 2-3 anni, assisteremo di certo anche al funerale della madre di mio padre (mia nonna), visto che è cardiopatica da anni e necessita anche della badante. Riuscirò a lavorare prima che muoia? Lo vorrei fare almeno per lei. Magari compro la bici e vado a fare il rider sotto la pioggia, così mi investono e facciamo prima.
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Re: Quando anche i fratelli e le sorelle se ne fregano.
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Esistono anche situazioni diverse, a volte un figlio deve occuparsi di un genitore tutto sommato ancora giovane. Io l'ho fatto. Il punto è che in questi contesti si è spesso molto soli e l'aiuto esterno è davvero minimo. Sono fatti tuoi e basta. A nessuno interessa della tua stanchezza, della vita che non hai, dei sacrifici. Sta a te lavare una persona, sollevarla per metterla su una sedia rotelle, pettinarla, svuotare il pappagallo dal piscio, imboccarla, rimuove gli sputi dal lavandino (capita, per un periodo è capitato e ho fatto anche quello). Esserci, esserci, esserci. E le notti in bianco per controllare il malato le ricordo bene. Un giorno dopo l'altro, un mese dopo l'altro, un anno dopo l'altro. Per questo non mi sento di giudicare. È un compito molto impegnativo e in certi casi diventa impossibile.. i parenti non sono medici o psicologi. Mancano le competenze, i mezzi.. e l'aiuto. A volte le rsa, le case di riposo, ecc finiscono per essere l'unica soluzione possibile. È triste ma è così. |
Re: Quando anche i fratelli e le sorelle se ne fregano.
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E' tremendo dirlo ma penso che a 45 anni di età e in una situazione "media" e "normale" sarebbe meno doloroso non averceleli i genitori, perché l'alternativa è molto pesante. Lo vedo su di me ora e mi sento come un condannato a morte in condizioni molto comode. |
Re: Quando anche i fratelli e le sorelle se ne fregano.
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Re: Quando anche i fratelli e le sorelle se ne fregano.
Io sono figlio unico non so se avere fratelli sia meglio o peggio, però posso dire che i miei zii sia da parte di padre che di madre hanno passato la vita a tentare di portar via tutto quello che potevano ai miei genitori, onestamente piuttosto di avere fratelli così meglio non averne.
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Re: Quando anche i fratelli e le sorelle se ne fregano.
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Essere malati spesso è quasi un lusso.. tutto è così costoso. Quote:
Al prezzo mensile poi bisogna aggiungere tutta una serie di spese extra (anche queste variano a seconda delle struttura). La persona ha bisogno di un taglio di capelli? - spesa extra. C'è bisogno della pedicure? - spesa extra. E via così. Tante cose non sono comprese nei costi di base. Poi ci sono i vestiti, gli oggetti da comprare e consegnare regolarmente. Ti telefonano e dicono "abbiamo bisogno di tot tute, tot maglie, tot calze" e bisogna acquistarle e portarle da loro il prima possibile. E devi attenerti a ciò che vogliono, non puoi sempre portare vestiti già in tuo possesso (per dire, possono preferire delle chiusure con le zip piuttosto che i bottoni e così dovranno essere per forza). E di chiamate del genere se ne ricevono tante perché spesso gli abiti vengono persi e non si trovano più. In caso di ricovero in ospedale (possono capitare con una certa frequenza) molte volte c'è bisogno di presenza in ospedale (anche solo per dare da mangiare al malato o assisterlo di notte) e intanto i parenti devono comunque pagare la retta per mantenere il posto nella rsa. Edit: per non parlare di altre spese correlate alla situazione. Faccio un esempio, il malato prima viveva in un appartamento di sua proprietà? Ecco, allora bisognerà comunque pagare le spese condominiali. E via così... |
Re: Quando anche i fratelli e le sorelle se ne fregano.
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Gli anziani sono più ostili alle novità e meno propensi al cambiamento e all’innovazione e hanno un peso elettorale spropositato che determina molte scelte fondamentali. E diciamola tutta: fino a pochi decenni fa era normale ereditare un gruzzoletto verso i quarant’anni, da poter usare magari per comprarsi una casa, per aiutare i figli negli studi, per progetti di vita. Ora dopo i 50 anni o anche dopo i 60 spesso hai ancora i tuoi, imbottiti di pillole, sempre dal medico oppure murati nelle strutture, non autosufficienti, a consumare un sacco di risorse e tenuti in vita di fatto artificialmente, e tu che devi fare le corse per curarli e sacrifichi la tua vita per loro. Hai voglia a parlare di difficoltà di realizzazione. So che ognuno é un caso particolare e per moltissimi qua dentro i genitori anziani sono e saranno la salvezza, se di salvezza si può parlare, ma la tendenza generale é questa. |
Penso che non si possa pretendere che i fratelli/sorelle se ne prendano cura...
Se io un giorno non dovessi essere più autosufficiente, non vorrei mai diventare un peso per mia sorella. Preferirei finire in una struttura, se possiamo permettercelo, oppure, se le condizioni sono davvero pesanti (non autosufficienza fisica), meglio farla finita. |
Re: Quando anche i fratelli e le sorelle se ne fregano.
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Re: Quando anche i fratelli e le sorelle se ne fregano.
io fratelli e sorelle davvero uniti ne ho visti davvero pochi, ed uniti non vuol dire semplicemente restare in buon rapporti quando tutto va bene
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