relazione di coppia con un evitante
 

Il mio intento è capire come gestire un rapporto di coppia quando l'altra parte è una persona che evita evita ed evita.
Non riesco a raccapezzarmi , non riesco a trovare un canale di comunicazione.
Aspetto, sono paziente, tollero e sempre di più e poi improvvisamente urlo .
Avete suggerimenti ? Chiavi di lettura ?
Grazie!

Ma evita te o evita tutti e tutto in generale? O non vuole fare niente?
Com'è la massima "dai tempo al tempo" è sempre valida e importante

Re: relazione di coppia con un evitante
 

A me da evitante servirebbero invece dei suggerimenti su come riuscire a relazionarmi e aprirmi, me ne sono accorto tardi, anni e anni dentro ad un guscio senza mai aprirmi con nessuno...

Re: relazione di coppia con un evitante
 

Allora secondo me devi riuscire a trovare un modo per rendere la relazione più profonda e meno superficiale, poi dipende se si tratta di carattere evitante o disturbo patologico, nel caso del carattere evitante del partner ti consiglio di cercare su internet metodi per far si che il partner evitante si apra e smetta di evitarti.

Re: relazione di coppia con un evitante
 

Evita l'universo in toto .

Re: relazione di coppia con un evitante
 

Questo aspetto è stato scardinato. Dopo innumerevoli liti e suppliche sembrerebbe che questo aspetto sia stato superato, ma le ricadute sono sono all'ordine del giorno. Mio Dio è così complicato ! Se taccio si chiude, se parlo si chiude a riccio, se chiedo condivisione alza il muro di Berlino.

Mmmmmm ok, e Giusto per capire come avete fatto a conoscervi??
Poi direi che si prova poco alla volta ad esporre la persona a situazioni sempre più stressanti. E se la persona è reticente fin dall'inizio bisogna metterla davanti a un Aut Aut del tipo: o così oppure c'è un problema tra di noi

Re: relazione di coppia con un evitante
 

ricordati che non puoi salvare gli altri se non vogliono essere salvati è che la tua salute mentale viene prima di tutto, bisogna capire ed è giusto capire i disagi altrui, ma se poi l'altro non ci viene incontro neppure un po', non si fa aiutare (magari tramite farmaci o terapia), e in quella relazione si sta male, è giusto allontanarsi...chi vuole restare aggrappato al fondo poi ti porta con sè, non è giusto che devi fare mille sacrifici o trattare l'altro come fosse un cerbiattino impaurito, le relazioni non possono essere a senso unico, gli evitanti vogliono che gli altri si comportino con loro come fossero animaletti indifesi (salvo poi arrabbiarsi se scoprono che li tratti così), ma sono persone e dovrebbero un pochino imparare a rapportarsi come tali

Re: relazione di coppia con un evitante
 

Mi rivedo in lei/lui :D

Re: relazione di coppia con un evitante
 

Intendiamoci non vorrei trascinarlo a feste o eventi , per carità io li evito come la peste!
Condivisione nella coppia intendo, nella quotidianità che passa dall'andare a visitare un museo , a fare una passeggiata , a fare una vacanza.
Insomma, niente che implichi grandi interazioni con l'universo.
Anche cose semplici , come invitarlo a prendere un caffè, sapere che la risposta è sibillina e negativa

Re: relazione di coppia con un evitante
 

Ottimo ! allora dimmi cosa significa per te una relazione di coppia ?

Re: relazione di coppia con un evitante
 

Ovviamente sul posto di lavoro...

Re: relazione di coppia con un evitante
 

Ok, allora ribadisco cercar una esposizione lenta ma progressiva alle cose che dicevi che mi paiono normali e se non funziona metterlo davanti ad una scelta: cambiare o rimanere solo

Re: relazione di coppia con un evitante
 

Da evitante, ti dico che lui mi sembra evitare fin troppo.
Anche io non amo feste, eventi, discoteche, ma non mi sono mai negato il piacere di fare una passeggiata, girare in un museo, o andare in vacanza.

Ti dico una cosa poco piacevole, ma è una eventualità che devi considerare. Sei pronta a stare accanto per sempre a una persona con questo disturbo? Una persona che limita così tanto la vostra vita di coppia?
Non devi dare una risposta a me, ma a te stessa.

Re: relazione di coppia con un evitante
 

Lasciate stare questi fobico-evitanti, sono tutti dei potenziali assassini (cit.)

Re: relazione di coppia con un evitante
 

Non ho mai avuto una relazione, ma per me significa riuscire a fidarmi senza paura di essere deluso, ma sopratutto sentire vicinanza senza paura di espormi, e il problema è che non accetto nessun dramma o cose di questo genere, infatti tendo a stare sul superficiale per non soffrire, per questo capisco... Però c'è modo di migliorare la fiducia e la paura del conflitto, anche se richiede tempo, io sto facendo psicoterapia per questo, ma per ora devo lavorare su evitamenti più importanti quali il lavoro.

Re: relazione di coppia con un evitante
 

Già..... non mi resta che togliere il disturbo che gli arreco

Re: relazione di coppia con un evitante
 

No? Non gli hai mai parlato della questione direttamente?

Re: relazione di coppia con un evitante
 

Nella mia situazione ,specialmente in questo periodo ,credo di essere io l'evitante.Non mi è stato diagnosticato il dep,ma sicuramente come carattere tendo ad evitare situazione che mi provocano ansia.Mi devo proprio sforzare ,consapevole che nel 60% dei casi non vivrò il momento serenamente. Quello che ne risente di più è il mio fidanzato ,sia perché gli dispiace vedermi così cambiata e peggiorata, ma anche perché irrazionalmente crede di dover far qualcosa per aiutarmi e cambiare le cose.

Non forzarlo troppo e non prendere il ruolo della psicologa o peggio colf.

Cerca magari di captare quando si sente meno giù di corda e ansioso, provando a proporre attività che VI interessano. Ma sappi che fino a che non avrà compreso il motivo del malessere e ciò che lo porta ad "evitare l'universo", la sua vita ,compresa la vostra relazione ,non sarà facile.
Non ti devi sentire responsabile della sua salute mentale ,puoi solo stargli accanto e cercare di immedesimarti, ma se non ce la fai non sentirti in colpa.

Ma avete già consumato?

Re: relazione di coppia con un evitante
 

Certo, fino allo sfinimento e le conversazioni terminano con le sue autoflagellazioni che lo portano a dichiarare di essere una nullità e di non meritarsi niente, me in primis. Ed io che gli ripeto di adorare quell'essere meraviglioso che è e che , quindi, vorrei semplicemente viverlo! Non tenerlo a distanza !

Re: relazione di coppia con un evitante
 

Sì, certo , perché me lo chiedi?
Da quel punto di vista tutto funziona in maniera idilliaca

Re: relazione di coppia con un evitante
 

Io sono evitante in modo pesantissimo e posso dirti che se qualcuno cerca di forzarmi in qualsiasi cosa, socializzare, situazioni con altra gente eccetera, è peggio

Re: relazione di coppia con un evitante
 

Il motivo del malessere lo attribuisce alla sue vicissitudini sfortunate.
E continua sempre a rivangare sulle cose brutte del passato ... e così brucia anche presente e futuro capperi!
Ed io mi sento incapace prima ancora che in colpa

Re: relazione di coppia con un evitante
 

Non ho alcuna intenzione di snaturare nessuno perché non vorrei che fosse fatto a me .
Ma mi arrovello nel cercare la risposta a questa domanda: perché non vivere l'amore corrisposto ?

No così per curiosità... e come fate finire l eiaculazione di lui : preservativo, viene fuori o pillola?

Madonna……

Saranno cazzi loro direi ….

Re: relazione di coppia con un evitante
 

Ma perché fai questo tipo di domande ? Mi sfugge proprio il senso
Cosa indica la modalità con cui termina l'eiaculazione?

Re: relazione di coppia con un evitante
 

Grazie ! mi hai strappato la risata :D di cui avevo proprio bisogno oggi:riverenza:

Re: relazione di coppia con un evitante
 

Allora può darsi pure che gli basta così. Perché per quanto uno possa essere evitante, capisco il non fare la vacanza e incontrare altra gente, ma un caffè e una passeggiata ci riesci a farli. Se fosse così tanto evitante non sarebbe riuscito neanche ad avere una storia, a meno che non hai fatto tutto tu.

Re: relazione di coppia con un evitante
 

Guarda quando ho quei 5 minuti di lucidità capisco che posso essere demoralizzante per chi mi sta accanto. Faccio esattamente la stessa cosa. "Avrei dovuto". "Non sono riuscita o arrivata" ."Non valgo niente". Ti capisco bene ,stare insieme ad una persona che fa così ogni giorno non è semplice. Ma non è colpa sua, questi disturbi cambiano ,a livello chimico, il funzionamento del nostro cervello e dell'umore. Solo la chimica (terapia farmacologica )e apprendimento cognitivo -comportamentale FORSE aiuta .

Beh già sei messa bene ,io credo di essere ormai asessuale o per lo meno con veramente poca ,poca voglia.
Quindi prova a capire quanto questo problema sia debilitante....

No niente 😀 volevo sapere se anche tu prendevi la pillola perché secondo me non fa bene alle donne... comunque ritornando in topic quando vi siene conoscouti fino a passare all atto pratico strano che non hai notato questo suo essere evitante

Re: relazione di coppia con un evitante
 

Perfetto, sei andato a toccare il punto focale ed anche un mio nervo scoperto: nella relazione si è in due ed io sono una delle parti , ne parlo come e quando voglio nei limiti del rispetto dell'altra parte che , peraltro, tutelo sempre ed ovunque .

Re: relazione di coppia con un evitante
 

Ma perché ?Anzi forse questo è proprio il posto migliore per cercare risposte, per aiutare lui e la loro relazione.

Ma non sei obbligata a starci insieme. Se pensi che possa compromettere la tua vita sociale e limitarti nell'esperienze, lascialo.

Re: relazione di coppia con un evitante
 

non riesco nemmeno a immedesimarmi in una relazione talmente mi è alieno questo concetto. penso che dipenda anche dall'età, diciamo che più si va avanti più il carattere diventa in un modo e non puoi farci molto.
io ne ho 30 e rotti, non sono irrecuperabile però di certo non lavori su un carattere malleabile.

Re: relazione di coppia con un evitante
 

Se lo fa a fin di bene, per salvaguardare la vostra relazione, non vedo dove sia il problema.
Sarebbe meglio parlarne con le amiche che si fanno tante risate alle tue spalle, e poi venire mollato di punto in bianco?
Lei almeno sta provando a non mandare tutto all'aria, e di questi tempi in cui i fidanzati si cambiano con la stessa facilità con cui si cambiano le mutande, non è cosa da poco. Dovremmo dargliene atto.

Io no: sono incapace di lasciare e, probabilmente, questa mia incapacità rende disastrosi i miei rapporti con l'altro sesso.

Re: relazione di coppia con un evitante
 

Probabilmente non si sente all'altezza della situazione. Forse prova una sorta di ansia costante e tutto ciò lo fa mettere in guardia nei confronti di qualsiasi novità.
Secondo me lui vive l'amore per te ma a modo suo, come può :nonso:

Re: relazione di coppia con un evitante
 

penso che questo sia il vero nocciolo della questione, da quello che racconti sembra che lui sia appagato così, stop. Non vuole sbattimenti anche minimi e non gli interessa venirti incontro su questo, sul fronte sesso va bene, quindi niente da modificare per lui.
Ma questo è un concetto suo di "relazione" che però manca della base per una relazione di coppia che è la reciprocità. Allora se uno decide a priori che questa reciprocità non la regge (legittimo eh), perchè manco si sforza di trovare un compromesso con l'altro ed è quindi estremamente rigido su questo la vedo difficile che la situazione si sblocchi dallo stallo in cui puntualmente - a quanto dici - rischiate di finire.

E la cosa ti fa stare nervosa e perennemente insicura.

Quindi per me le cose sono due:
o accetti questa situazione di muro costante, e te ne fai una ragione, oppure se per te è logorante considera se effettivamente ne vale la pena:

😂😂😂
a questo punto chiedile pure se gli fa il rimming, e il cerchio si chiude.
Ma che domande sono? 😂