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Paura di diventare povero e un senzatetto
La mia è una famiglia che si può considerare del ceto basso, l'unica nota positiva è che abbiamo una piccola casa di proprietà più parte di un altro immobile (da dividere con altri parenti). Mio padre sta per andare in pensione ma non prenderà molto, mia madre lavora solo pochi mesi all'anno e io non lavoro. La maggior parte dei parenti abitano molto lontano, qui ho solo qualche parente anziano, non ho nessun fratello o sorella. Anche se trovassi un lavoro non sarebbe stabile e non so neanche se avrei la forza mentale per mantenerlo, mi sento fragile psicologicamente. Tutti questi pensieri mi fanno preoccupare molto, penso che la possibilità che un giorno io finisca in mezzo ad una strada non sia bassa.
C'è qualcuno di voi che ha queste paure? |
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Al contrario tuo vivo vicino alle merde di parenti e non mi farei aiutare da loro nemmeno se l'alternativa fosse morire di freddo sotto a un ponte. |
Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
Invece di farti buttare giù da questa paura, prova a usarla per spronarti. Cerca un lavoro, anche se non è stabile e non riesci a mantenerlo ma intanto inizi a guadagnare qualcosina e a fare esperienza.
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Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
Ma se avete casa di proprietà e sei figlio unico perché mai dovresti finire in strada? Chi ti caccerebbe da li?
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Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
Sì, ho questa paura, perché le mie soft skills lavorative sono quasi a zero (a differenza delle hard skills), e la mia situazione di lavoro è alquanto precaria, e in più sono in affitto. Sto cercando giusto in questi mesi di stabilizzare il lavoro, ma con tutti i problemi mentali che ho è dannatamente difficile.
Cerco di non pensare alle possibili conseguenze sul lungo periodo, ma non è facile. E a volte mi dico che invece dovrei pensarci proprio perché la prospettiva di "finir male" dovrebbe servire a spronarmi per migliorare. |
Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
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Se uno potesse pagare zero non consumando nemmeno un Watt e così via, si potrebbe anche tentare (ma restano rifiuti e condominio), di fatto anche un monolocale modesto finisce con il costare almeno 200 euro al mese, e poi si deve fare la spesa per mangiare, eccetera. |
Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
Mi avevano proposto l'invalidità ma pur capendolo non accettavo..perché ritengo di avere qualche dote..anche avendole la depressione azzera quasi tutto purtroppo..bah,ci penserò anche se è molto triste :(
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Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
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Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
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Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
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Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
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Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
Io ho una fottutissima paura del mio futuro. Non c'è un giorno a cui ci penso.
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Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
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Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
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Beh direi che nel mio caso non è una paura, ma una certezza, bisogna solo sapere quando.
E con una probabilità vicinissima al 100% che ciò avverrà PRIMA della morte dei miei genitori, infinitamente prima... Ma anche se per assurdo avvenisse dopo, ci sono sempre le rotaie del treno, o chissà magari un ponte bello alto. Perché chiaramente la "vita" del senzatetto non la farei mai. (Non durerei comunque nemmeno una settimana.) Ma con ogni probabilità morirò prima dei miei genitori, che sia suicida o con un colpo/malattia. Oppure subito dopo la loro dipartita, ma questo lo già detto, quanto sono prolisso... |
Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
Purtroppo è una paura più che legittima e riguarda milioni di persone. Da decenni i nostri governanti preferiscono aiutare i vecchi a scapito dei giovani, pensando "ma tanto i nipoti saranno mantenuti dai nonni" e questo è il risultato, un esercito di gente che arriva a 40 senza aver mai lavorato e quindi non avrà pensione, e che non potrà far altro che vendersi la casa (che varrà molto meno, perché il paese si sta spopolando) per tirare avanti.
Del resto, la gestione della pandemia, con le misure restrittive applicate a tutti anziché solo ai vecchi, con i giovani (che sono quasi sempre asintomatici) che hanno dovuto saltare due anni di scuola, è indice di quanto a chi governa dei giovani importa proprio 'na sega |
Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
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Lo capisco che si ha questa paura e che non è per niente facile ma piangersi addosso non serve a niente. (Non mi sto riferendo a te, sto facendo un discorso generale) |
Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
Sono lontanissimo oggi da un rischio simile.
Ma le cose a volte precipitano alla velocità della luce, mentre per costruire qualcosa di buono viceversa servono anni. È un po il mio timore su lungo termine vista la mia condizione attuale e la mia natura. |
Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
Non so cosa succederà in futuro ,la vita è così imprevedibile . Non ci voglio pensare.
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Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
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Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
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Ora c'è il reddito di cittadinanza, ma non si può fare affidamento su un qualcosa che il governo di turno potrebbe togliere o diminuire.. E' una bella seccatura.. e anche nella migliore delle ipotesi.. qualche mini-lavoretto, qualche sussidio qui e lì rimane cmq una vita di sopravvivenza con zero svaghi e divertimenti e spesso anche in solitudine.. perché se sei povero sei spesso anche solo.. |
Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
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Suppongo in entrambi casi converrebbe rivolgersi al Caritas, danno sia cibo che vestiti. Sul resto avevo già risposto prima. |
Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
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Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
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Certo che non basta, mica ho detto che avendo casa si vive da benestanti. Si vive sempre da poveracci se non si ha reddito, differenza sta solo nel essere poveraccio ma avere tetto sopra la testa, che sempre meglio che dormire in stazione o qualche parco o chissà dove. |
Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
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Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
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Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
Sì, ho un paio d'anni di tempo per sistemarmi o la vedo nera.
E dovrò accontentarmi dato che non ho un'aspirazione. |
Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
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Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
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Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
l unica soluzione sarà il suicidio,a quel punto non ci saranno piu' remore.
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Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
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Su con la vita, metteranno il reddito universale.
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Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
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Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
Purtroppo è un cane che si morde la coda.
Non si trova lavoro perchè si è depressi (chi assumerebbe mai uno che non ha voglia di far nulla, sfiduciato, demotivato, io se fossi il proprietario di una ditta no di certo), e si è depressi perchè non si lavora... |
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Comunque, io non mi preoccuperei, in primo luogo perché è meglio rompersi la testa prima di fasciarsela (almeno così si vive qualche giorno o anno in tranquillità), in secondo luogo perché nessuno può trovare una soluzione personale a questo problema, visto che al massimo potrete trovare qualche lavoretto temporaneo da 600 euro al mese che vi farà comodo per il breve, ma non vi cambierà un bel niente per il lungo periodo.
Prima o poi qualcuno sarà costretto a trovare una soluzione. Lo sapete, per esempio, che le pensioni sono pagate non dai contributi che i pensionati hanno pagato durante tutta la vita, ma dai contributi che i lavoratori attuali pagano adesso? Prima o poi si creerà una situazione per cui dal lato dei paganti ci saranno solo quelli nati dagli anni 80 in poi, che sono pochi e non potranno pagare il becco di un quattrino, e il sistema dovrà saltare. E allora, a qualcuno dovrà importare. |
Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
Io, per evitare questa eventualità, ho deciso di riprendere a studiare, sì sì, finché sia, realmente, troppo tardi per riprendere in mano la vita.
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Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
Sempre, continuamente. Pur avendo un lavoro l'eventualità di perderlo mi porterebbe in breve tempo in mezzo alla strada. Da tre anni il lavoro è part-time dopo vent'anni di full-time, il mio stato di saluto psico-fisico si è andato deteriorando sempre di più, le mie skill professionali sono praticamente a zero. La cosa mi spaventa fino a un certo punto, potrebbe essere la scusa definitiva per farla finita se vogliamo vedere "il lato positivo".
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Re: Paura di diventare povero e un senzatetto
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