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Il mio problema con le ragazze
Ciao a tutti, vi racconto la mia storia: ho 23 anni, un buon lavoro a tempo indeterminato che mi ha permesso di andare a vivere da solo e di comprarmi una bella macchina, la sera studio per l'università e trovo anche il tempo per andare in palestra (esteticamente mi reputo superiore alla media), ho il mio giro di amici con cui mi trovo davvero bene, esco tutti i weekend e mi diverto.
Che ci faccio qui quindi? Non ho mai avuto una relazione seria con una ragazza, anzi, praticamente non ho mai avuto una relazione proprio. Non sono bravo a parlare con gli sconosciuti, ma con le persone che fanno parte della mia piccola "cerchia di amici", posso parlare per ore. Non ho problemi di nessun tipo a parlare con l'altro sesso, anzi, in certe situazioni lo trovo addirittura più semplice. Il mio problema è che non riesco a passare dall'amicizia a qualcosa in più. Gli unici rapporti "intimi" che ho avuto con le ragazze, sono state una relazione di nemmeno 2 mesi con una ragazza di cui non mi importava niente (lei cercava una relazione seria, ma a me lei non piaceva, però mi sentivo solo e ci sono stato insieme fin quando non mi ha lasciato) più 2 o 3 ragazze che ho incontrato in discoteca o a qualche festa, ma solo perchè sono state loro a provarci con me in maniera molto esplicita, e non le ho più viste una seconda volta. Ho paura di entrare in una relazione, non ne ho mai avuta una e a 23 anni mi sento un po' indietro rispetto agli altri, quindi l'ansia di non essere all'altezza mi frena (oltre alla mia timidezza ovviamente). Adesso la situazione è questa: sono sicuro di piacere a una mia amica che, tra l'altro, è una ragazza davvero bella esteticamente, oltre ad avere un carattere compatibile con il mio (e non è semplice). Ovviamente anche a me piace questa mia amica, quindi mi basterebbe dirglielo ed avere una vita dei sogni, il problema è che non ci riesco. Per 2 mesi ci siamo sentiti molto spesso, quasi ogni giorno, uscivamo nello stesso gruppo di amici, poi siamo usciti insieme qualche volta e l'ho anche invitata a casa mia diverse volte ed è sempre venuta, ci capiamo al volo e tutte le volte passavamo l'intera serata a ridere e scherzare, fino a quando non si faceva tardi, allora l'accompagnavo al cancello, la salutavo e andavo a dormire consapevole di aver appena sprecato un'occassione grande come una casa (l'ennesima). Non so cosa sia che mi frena dal fare il fatidico "primo passo", di sicuro non è la paura di un rifiuto, perchè, come vi dicevo, sono sicuro di piacerle. Probabilmente è il fatto che, nonstante abbia 3 anni in meno di me, è sicuramente molto più esperta di me sul piano sessuale e questo mi spaventa, come mi spaventa il fatto di non sapere come gestire una relazione, visto che non ne ho mai avuta una. Il bello è che sono sicuro che se dicessi questi problemi a lei, invece che a voi, lei si metterebbe a ridere e mi direbbe che sono dei problemi solo nella mia testa. E avrebbe ragione. Quindi in pratica non ho buoni motivi per non fare il primo passo, ma non ci riesco lo stesso. Ah, tutto questo era così fino a 2 mesi fa, poi sono venuto a sapere che questa ragazza aveva qualche relazione occasionale e sinceramente non mi ha nemmeno stupito più di tanto, però ho deciso di sentirla di meno perchè non potevo sopportare di essere ancora il suo amico, quando in realtà desideravo altro, quindi per evitare sofferenze sia a me che a lei (visto che non riuscivo a darle quello che voleva) ho preferito chiudere un po' i contatti e sentirla di meno. Pian piano e senza sapere perchè, i contatti li ho chiusi sia con lei che con tutti i miei amici e familiari e adesso passo le giornate completamente da solo chiuso in casa e non ho più la voglia nemmeno di alzarmi dal letto, ho smesso di uscire con gli amici, di andare in palestra, a lavoro sono molto meno produttivo del solito e non so come farò a ricominciare a studiare. All'inizio ero sempre triste, mentre adesso non so... Non mi sento nè triste nè felice, come se non provassi più nessuna emozione, niente mi sembra più interessante e non ho voglia di fare nulla. Nonostante questa mia chiusura a riccio, i miei amici (con al primo posto l'amica di cui parlavo prima) e i miei familiari cercano di starmi vicino e vorrebbero aiutarmi, anche se io continuo a respingerli e non riesco ad aprirmi con nessuno. Quello che mi fa stare male è che in teoria avrei tutte le potenzialità per avere le ragazze che voglio, non voglio offendere nessuno, ma se fossi un disoccupato ciccione, senza amici e senza nessuna ragazza che lo fila, sarebbe molto più facile per me accettare di essere solo, invece ho tutto quello di cui ho bisogno, tranne una ragazza al mio fianco e questo mi sta facendo chiedere se tutta la fatica che ho fatto è servita a qualcosa. Non posso essere felice stando da solo per sempre, quindi a cosa è servito impegnarsi tanto per raggiungere i miei obiettivi? |
Re: Il mio problema con le ragazze
Devi solo sbloccarti
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Re: Il mio problema con le ragazze
Devi migliorati fisicamente, in modo tale che le ragazze ti apprezzeranno di più ed automaticamente sarai più sicuro di te stesso etc etc.
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Re: Il mio problema con le ragazze
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Re: Il mio problema con le ragazze
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Non sono un modello o un bodybuilder, ma fino a 2 mesi fa avevo circa il 10% di massa grassa, quindi addominali, muscoli scolpiti e tutto... |
Re: Il mio problema con le ragazze
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seriamente, ti andrebbe di parlarne con uno psicologo? |
Re: Il mio problema con le ragazze
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Re: Il mio problema con le ragazze
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Re: Il mio problema con le ragazze
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Con un amico o una ragazza che mi piace non ce la faccio minimamente, con un professionista magari sarebbe un po' più facile, ma non so comunque se ci riuscirei. Ho chiesto prima qui perchè mi trovo meglio a scrivere i miei problemi nascondendomi dietro ad uno schermo ed a un nome falso, non so se riuscierei a fare la stessa cosa faccia a faccia con qualcuno. |
Re: Il mio problema con le ragazze
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Re: Il mio problema con le ragazze
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Non ho intenzione di diventare strafottente o arrogante perchè non è nel mio interesse andare in giro per discoteche a rimorchiare ragazze, a me interessa solo riuscire a raggiungere l'intimità con quelle ragazze che mi si sono avvicinate per il mio carattere e per quello che sono veramente. Le ragazze che sono attirate dalla bellezza e basta sono quasi sempre superficiali (tipo quelle che mi sono "saltate addosso" alle feste) e a me non interessano minimamente.ù Poi non capisco cosa intendi con "beta", ma ti assicuro che caratterialmente io sono l'esatto opposto dello stereotipo del "maschio alfa" |
Re: Il mio problema con le ragazze
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quando t andrà e se t andrà lo farai .... solo che pare che tocca sentirce in colpa di tutto , pure di non fare niente :sisi: e allora ti struggi pensando " oooooo ho perso i treni " etc.... e bonanotte ar secchio |
Re: Il mio problema con le ragazze
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Ci sono psicologi che offrono consulenze via skype, te la sentiresti? Però devi controllare la serietà, le recensioni, se sono iscritti all'albo ecc ecc |
Re: Il mio problema con le ragazze
Per punti:
- Se non ti butti è normale che lei si butti su un altro - Hai sbagliato forum nel quale chiedere consigli - Oggettivamente potresti tornare alla tua vita perfetta in 10 minuti |
Re: Il mio problema con le ragazze
Forse ti manca un po' di capacità di creare tensione sessuale.
Oppure sei troppo perfetto. Inizia a farti di qualcosa e a fare qualche tatuaggio.. scherzo :) nessuna incitazione a comportamenti sbagliati, però quelli troppo perfettini neanche piacciono alla fine. |
Re: Il mio problema con le ragazze
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Per quanto riguarda le ragazze, ti assicuro che mi interessano, anzi, come dicevo prima non trovo il senso di una vita dove, anche se dovessi eccellere in tutti gli altri ambiti, dovrei starmene senza nessuno al mio fianco. Ti assicuro che ci ho provato davvero tanto ad aprirmi con una ragazza, molto di più di quanto mi sia mai impegnato nelle altre cose, ma non ci sono mai riuscito, finisce sempre che non combino nulla e vedo le ragazze che mi piacciono che si stufano di me e cercano altro (giustamente). La ragazza di cui parlo nel messaggio non è mica la prima con cui mi succede la STESSA IDENTICA cosa, sarà almeno la terza, e per quanto io mi sforzi e mi dica "questa volta sarà diverso", finisce sempre allo stesso modo, cioè di merda. Quote:
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Re: Il mio problema con le ragazze
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Penso si potrebbero anche risolvere queste cose, almeno in parte, del tutto no, perché secondo me ci si nasce volponi con le donne.. però si può migliorare, col tempo e forse con qualche metodo (che non conosco). |
Re: Il mio problema con le ragazze
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so boni tutti a dire voglio na ragazza , io pure voglio la pace nel mondo per dire , so frasi che lasciano il tempo che trovano se finisce di merda , vuol dire che deve finire di merda , mica puoi forzà le cose boh. nn è perchè mo c hai una li disponibile deve per forza andare , solo perchè te hai " voglia di una ragazza" nn so se mi spiego. niente è automatico |
Re: Il mio problema con le ragazze
In tutti gli ambiti della vita: studio, lavoro, sport, etc. si raggiungono dei risultati quasi proporzionali allo sforzo profuso. Nelle relazioni no, perché lì c'è un'altro essere umano che deve scegliere.. e una volta che ci ha conosciuto e inquadrato, noi sulla sua scelta abbiamo un potere decisionale che è pari a zero.
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È finita
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Re: Il mio problema con le ragazze
purtroppo non saprei chi consigliarti
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Re: Il mio problema con le ragazze
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A me sta ragazza piace davvero (così come mi piacevano quelle prima di lei e che mi sono fatto scappare), solo che non riesco a dirglielo. Quote:
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Re: Il mio problema con le ragazze
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Re: Il mio problema con le ragazze
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Di natura io sono estremamente razionale e non c'è niente che mi mandi fuori di testa come le cose no sense, eppure questa mia "paura" è completamente irrazionale e ne sono consapevole, ma non riesco a farci niente comunque... |
Re: Il mio problema con le ragazze
forse il tuo problema è solo che sei molto timido nei confronti dell'altro sesso e temi il rifiuto..tutto normale..sei mica anche vergine?
prova prima a toglierti i blocchi che hai con la sessualità andando con un paio di escort (non c'è nulla di male al riguardo) oppure prova a uscire con ragazze che ti piacciono un po meno e a prendere confidenza con loro, confidenza sessuale intendo eh perchè fare l'amico non serve a nulla come ben sai vedrai che vincerai i tuoi blocchi anche con ragazze che ti interessano tanto |
Re: Il mio problema con le ragazze
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Re: Il mio problema con le ragazze
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Per disperazione ho anche provato una escort, ma non sono nemmeno riuscito a raggiungere l'erezione, fai un po' te... In questo momento non ho nemmeno voglia di uscire di casa, figurati se ho voglia di andare a cercare ragazze che non mi interessano... Lo so benissimo che piangersi addosso non serve a niente eh, però vi assicuro che è dura |
Re: Il mio problema con le ragazze
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Sconti un'educazione alla colpa e alla vergogna, e la mancanza di sostegno nel desiderare, chiedere e provare piacere. Un'ipotesi. |
Re: Il mio problema con le ragazze
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Re: Il mio problema con le ragazze
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Ti potrebbe anche interessare leggere qualcosa sull'analisi transazionale di Eric Berne (soprattutto la parte relativa agli stati dell'io: genitore, bambino, adulto). |
Re: Il mio problema con le ragazze
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Re: Il mio problema con le ragazze
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Re: Il mio problema con le ragazze
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Poi si entra in gioco, si appura l'impossibilità di controllare il desiderio e la volontà dell'altro individuo, e si è costretti a fare due passi indietro. Infine, dopo i passi indietro, si scava per terra dov'era dissotterrata una sgradevole verità: si è vissuti per un lasso di tempo abbastanza lungo che, semmai ci fosse stata qualcuna davvero interessata, le situazioni da aut-aut le avrebbe create lei da sola servendotele su piatto d'argento, lasciandoti a quel punto la possibilità di sottrarti solo se gay conclamato. |
Re: Il mio problema con le ragazze
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Il problema è che di norma se non ti poni in un certo modo non potrai mai verificare se una è davvero interessata. Magari potrebbe esserlo potenzialmente, ma la questione mi piace/non mi piace non si pone nemmeno se tu non flirti in qualche modo. |
Re: Il mio problema con le ragazze
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Tu hai semplicemente aspettato in/consciamente che fosse lei a fare la prima mossa e lei lo ha metabolizzato in un rifiuto, che con il passare del tempo e la situazione "ambigua" di lei ti ha portato a un blocco evitabilissimo. Ora sei nel limbo dell'indecisione e non sai cosa fare, la soluzione? Tornare a vivere la tua vita come facevi prima, scrivi tu stesso che Quote:
ps. Se non hai niente da fare :) https://fobiasociale.com/e-solo-il-primo-bacio-66944/ https://fobiasociale.com/flirt-fallito-66990/ |
Re: Il mio problema con le ragazze
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Io ho messo come premessa un lasso di tempo abbastanza lungo, se ad esempio nell'arco di una vita intera nessuna è mai andata a prenderselo quel ragazzo, è possibile che si sia costruito tutto un senso di autovalutazione falsato. |
Re: Il mio problema con le ragazze
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Quelle che non ho sprecato sono state talmente palesi che, in quanto eterosessuale, non potevo tirarmi indietro, e qui intendo ad esempio quando sono andato ad una festa ed è spuntata dal nulla una ragazza mezza ubriaca che ha iniziato a starmi attacata, parlarmi e ballarmi addosso, poi mi ha portato fuori in un angolino e dopo 5 minuti di apprezzamenti ed essermi arrivata ad 1cm dalla labbra, allora ho deciso di "cogliere l'occasione". Ma tanto nessuna ragazza di punto in bianco farà mai il primo passo, ed è raro che ci provino con un ragazzo in maniera così espicita che nemmeno uno come me riuscirebbe a tirarsi indietro, certo succede, ma è difficile... |
Re: Il mio problema con le ragazze
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Semplicemente se il tipo è passivo di norma la questione non si pone neppure perché risulta invisibile al radar o perché "smonta" l'eventuale interesse sul nascere, ma non è detto che se lui si fosse posto in maniera più propositiva la tipa di turno lo avrebbe rifiutato comunque. EDIT: Ecco, anche quello che lui dice qui sopra conferma che le potenzialità per piacere ci sono, e nel suo caso manco poche direi, tanto è vero che più di una volta ci hanno provato con lui. Ma se non ti poni in maniera intraprendente spesso restano solo potenziali, per quanto alte siano. |
Re: Il mio problema con le ragazze
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Tentar non nuoce, certo, ma io ci sto male come un cane ogni volta che mi rendo corso di aver perso una ragazza che mi piace, quindi o capisco qual è il mio vero problema, oppure non ho nemmeno più voglia di provarci perchè mi faccio solo del male da solo. Che poi non credo che lei abbia metabolizzato il mio comportamento senza senso come un rifiuto, di sicuro non ha capito cosa mi passa per la testa (e come darle torto poverina), ma anche adesso mi cerca ancora e mi chiede se possiamo vederci qualche sera. Il problema è che io non so proprio più cosa fare, sono sicuro che lei mi piaccia, ma non riesco a dirglielo e passare del tempo insieme a lei con la consapevolezza che tanto non riuscirò a dimostrarle quello che provo veramente, non fa altro che farmi soffrire ancora di più e quindi preferisco non vederla. Adesso voi pensate a sta povera ragazza che è uscita 2 mesi con me, dove ogni sera ci trovavamo benissimo insieme, ma comunque io non le ho mai dimostrato esplicitamente che mi piacesse, poi ho iniziato man mano a mostrarle sempre meno interesse per il motivo che vi spiegavo prima, fino a rifiutarmi proprio di vederla e lei continua comunque a cercarmi... A me seriamente dispiace che lei si sia affezionata ad un ragazzo come me |
Re: Il mio problema con le ragazze
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