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Svelato il mistero dell'amore
Il vero amore non dovrebbe essere tanto inferiore rispetto all'affetto che si può provare per un genitore.
Una mamma a cui vuoi bene non la abbandoni se sta male(a meno che non stia male anche tu, in una situazione invalidante) invece qui ho letto decine e decine di utenti che hanno affermato che l'amore è quando due si piacciono e si danno reciprocamente qualcosa.. e poi se uno si ammala e diventa un "peso", allora :"arrivederci e grazie. Io mica faccio beneficenza "(questo è il sunto dei vari vaniloqui). È chiaro che i genitori o i nonni sono persone a cui ci siamo affezionati soprattutto grazie al tempo(10 anni, vent'anni..), è chiaro quindi che per provare un affetto"sostanzioso" serve tanto tempo ma che tutti lo rifiutano perché nessuno ha più pazienza e vero interesse ma solo fretta. Sarà attrazione, sarà feeling ma non lo chiamerei amore, un amore che vi lascia morire o stare male da soli. È solo una mia riflessione... |
Re: Svelato il mistero dell'amore
non appartengo a quella categoria fortunatamente, comunque discorsi del genere se ne sentono anche in giro, potenziali conoscenze o partner scartati perchè "problematici o strani".
Io personalmente ho tanto amore da dare ma nessuna mi vuole |
Re: Svelato il mistero dell'amore
Ma quanto può far male stare vicino ad una persona depressa ad esempio?Secondo te questo non si può definire mancanza d'amore verso se stessi?
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Re: Svelato il mistero dell'amore
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anzi, se la andiamo a vedere tutta pure fumatori, tossici, alcolizzati, sovrappeso, giocatori d'azzardo e molti altri soffrono di una mancanza d'amore verso se stessi |
Re: Svelato il mistero dell'amore
Leggendo il titolo pensavo si fosse scoperta qualche sostanza o cose del genere per far innamorare qualcuno :mrgreen:.
Io penso comunque che per creare un legame bisogna condividere del tempo insieme di buona qualità, se non si riesce mai a far questo, non si può creare alcuna forma di attaccamento sano. Non è quanto tempo passato insieme che produce dei legami, è il valore che si attribuisce al tempo condiviso. Se si è stati davvero molto felici con qualcuno in certi periodi dell'esistenza magari si crea un legame, ma se con questa persona si è vissuto in modo conflittuale con alti e bassi in uno stato di sofferenza latente, non so bene se si possa costruire davvero qualcosa di solido. Si può vivere una vita intera con un genitore ed odiarlo e volerlo ammazzare, dei fatti di cronaca lo mostrano chiaramente. Lo stare insieme da solo non assicura nulla. Comunque ci sono malattie e malattie, alcune malattie intaccano le funzioni di base, poi non è facile stare con qualcuno che ti urla contro, ha perso la memoria, non ti riconosce e fa cose del genere. Magari non la si abbandonerà questa persona, però in buona parte la relazione che esisteva un tempo con questo individuo adesso non esiste più ed è bene ritagliarsi anche spazi per star bene e coltivare poi relazioni che risultano, per così dire, "nutrienti". |
Re: Svelato il mistero dell'amore
Ci sono persone che hanno un amore immenso da dare però sono snobbate perché fisicamente sono fuori dai classici canoni di bellezza o di basso livello sociale.
Tu potresti essere l'uomo più dolce e affettuoso del mondo, ottimo padre e marito, in realtà se non hai caratteristiche più importanti sei out. |
Re: Svelato il mistero dell'amore
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Un vero spreco, ma é la selezione socio-naturale a decidere, e intanto queste persone si spengono giorno dopo giorno |
Re: Svelato il mistero dell'amore
io non ho nessun affetto per mia nonna o per mia madre o mio padre, soprattutto gli ultimi due che mi hanno rovinato la vita..quindi direi che è molto più facile per me provare affetto per persone che mi scelgo da sola, che scelgo io per condividere la mia vita, forse per loro posso provare molto più affetto che per familiari stretti. Credo che non serva essere consanguinei per amarsi davvero, anche gli amici possono essere amati molto, per esempio. Il sesso o il feeling non sono le uniche cose importanti per provare amore
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Re: Svelato il mistero dell'amore
Con i parenti stretti o meno spesso si ceca di smorzare le tensioni e in qualche modo andare avanti per questioni di civile convivenza visto che non si puo' fare altrimenti, lo stesso che normalmente avviene coi colleghi sul lavoro, solo essendo piu' informale c'e' piu' spontaneita', anche ci si lascia piu' andare perche si e' gia' stremati dalla parte recitata al di fuori per cui ci si arriva un po' a conoscere, anche ci si vede anche nei momenti di difficolta'o da piccoli, anziani, insomma necessariamente si crea una certa confidenza
ma e' lungi dall' essere tutto rose e fiori, tante volte si pensa che si starebbe meglio da soli... e se ci fosse una mamma/papa'/fratello ecc. che pare avere tutte le qualita' che in famiglia ci mancano e che vorrebbe tanto essere lei a prendere quel posto, occuparsi di noi e coccolarci e viziarci invece dei quotidini litigi, silenzi e musi lunghi, credo che tanti non esiterebbero a far cambio... |
Re: Svelato il mistero dell'amore
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ma poi c'e' la questione del sesso e dell'esclusività e gelosia.. se con uno non ci si trova piu' bene non ha neanche senso rovinarsi l'esistenza insieme ...e magari si' vorresti esserci per consolarlo e se sta male ecc... ma il nuovo partner vede molto male ogni apertura verso di lui/lei e anche lui/lei in fondo quello che vuole e' avere il posto esclusivo in te, magari la tua amicizia preferisce neanche averla che lo fa soffrire... diversamente dalla nonna, che e' sinceramente contenta semplicemente se ognitanto la vai a trovare e ci bevi un te' insieme e non vuole di piu' ne' facendolo fai ingelosire e arrabbiare/ dispiacere altri |
Re: Svelato il mistero dell'amore
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conosco sovrappeso che sembravano molto sereni con se stessi, molto pu' di tanti/e che si massacrano di dieta e palestra |
Re: Svelato il mistero dell'amore
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Non è che amare me stessa significhi frequentare una persona in salute, ricca e allegra. Se voglio bene a qualcuno continuo a volergliene anche se non sta bene. E c'è di buono che le malattie mentali non sono nemmeno contagiose. Certo, se tenta di farmi fuori scappo ma non mi stavo riferendo a soggetti pericolosi. |
Re: Svelato il mistero dell'amore
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Ma sai, ogni tanto si legge qua e la':"se mi metto con qualcuno è per stare meglio, non per stare peggio quindi il depresso fobico come me non lo voglio" tanto per fare un esempio |
Re: Svelato il mistero dell'amore
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Re: Svelato il mistero dell'amore
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A meno di non essere crocerossine o altrettanto problematiche, non mi sembra un discorso tanto campato in aria. Poi se ci si conosce una persona e ci si innamora, magari scoprendo certe problematiche si può decidere di rimanere, ma dubito che ci siano molte persone che vanno alla ricerca di gente con problemi di depressione così alla leggera. |
Re: Svelato il mistero dell'amore
Con mio padre e mia madre ci ho litigato e anche pesantemente, ce stato un periodo che gli ho odiati, ne abbiamo passate tante e poi son cresciuto.
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Re: Svelato il mistero dell'amore
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Re: Svelato il mistero dell'amore
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Pero' diciamocelo da piacere diventa fatica, ma lo stesso capita es. con la nonna se prima e' un'artista, piena di interessi simpatica e brillante e poi le viene l'Alzhaimer e bisogna darle da mangiare, lavarla e portarla in bagno. Pur senza negare possa permanere affetto, credo che piu' che amore sia senso del dovere e scrupoli morali (ma uno puo' non sentirsela di rovinarsi l'intera vita con es. un depresso, tanto piu' che anche tale persona si' stava magari un po' meglio insieme ma alla fine non poi così tanto se la depressione inficiava comunque il rapporto, poi la depressione e' una cosa molto particolare perché a differenza di altre malattie o problematiche il depresso puo' magari a tratti non provare piu' nulla, neanche vero sentimento e interesse per il partner, magari anche essere lunatico, avere scatti d'ira ecc, per cui non solo diventa meno ameno e invece faticoso, ma magari non si sente neanche adeguata gratitudine e sentimento ricambiato) |
Re: Svelato il mistero dell'amore
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E non era un semplice negare di avere l'istinto del o della crocerossino/a, ma proprio un voler scartare a priori le persone con problematiche simili alle proprie, della serie "ho già tanti casini per la testa, figuriamoci se me ne accollo altri". Un ragionamento del genere lo fanno poi anche moltissimi "normali", per motivi analoghi. Non che sia un crimine, i criteri per la scelta del partner sono soggettivi. Ma con queste premesse, con questi requisiti preconfezionati, non venitemi a parlare di amore, o quantomeno non di amore "romantico", please. Non è molto diverso dal caso di chi dice che non può "innamorarsi" di una donna con meno di una terza di seno o di un uomo più basso di 1,70. |
Re: Svelato il mistero dell'amore
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L'amore move il sole e l'altre stelle (cit.). |
Re: Svelato il mistero dell'amore
Proprio perchè amo non voglio rendere invivibile la vita di una persona a cui tengo, vincolandola a miei bisogni primari cui non posso badare da sola.
Preferirei essere assistita da una persona che cura per lavoro e avere la compagnia delle persone che amo in altri momenti, limitati e più leggeri. |
Re: Svelato il mistero dell'amore
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ma personalmente mi sentirei a disagio, non su un piano di parita', a dirla tutta lo troverei umiliante |
Re: Svelato il mistero dell'amore
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Re: Svelato il mistero dell'amore
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Non lo nomino, perché è stato bannato da tempo. Diceva, se ricordo bene, che non se la sentiva di rimanere insieme ad una donna finita su una sedia a rotelle (o forse altro tipo di problema fisico). Io non sono d'accordo per niente, ma non lo giudico per questa opinione. |
Re: Svelato il mistero dell'amore
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ma il fatto e' che bisogna vedere alla prova dei fatti, perché finche' non si prova facile dire io amero' per sempre qualunque cosa accada cioe' all'epoca del mio primo ragazzo non avevo idea di perché la gente si lasciasse, era proprio una cosa che non capivo... ma due mesi dopo l'ho lasciato (non per un altro)... e poi e' ricapitato col seguente ... |
Re: Svelato il mistero dell'amore
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Poi però può accadere che questi sentimenti nascano, magari diventino talmente forti da sentire il bisogno di condividere molto di più di momenti di felicità e benessere, ti rendi conto che amare non è solo dare felicità all'altra persona, ma permettergli anche di entrare in contatto con la tua sofferenza, con le tue difficoltà. Quando una persona si apre a te in un momento di dolore, mostrandoti le sue debolezze, si rende protagonista di un grande atto di fiducia nei tuoi confronti, di un gesto d'amore, abbassando le difese e mettendosi nelle tue mani. La sofferenza e le difficoltà secondo me fanno parte dell'amore, non le possiamo tenere fuori, ne sono parte essenziale e lo mettono alla prova, lo valorizzano. Credo che rimarrei molto deluso se la persona che amo mi tenesse fuori dai suoi problemi, non mi permettesse di starle vicino, di aiutarla, non lo prenderei certo come un gesto d'amore, ma mi domanderei piuttosto quanto io sia veramente importante per lei e capace di starle vicino. |
Re: Svelato il mistero dell'amore
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Il discorso che fai è molto bello e lo condivido, ma dal mio punto di vista vale per tutte le situazioni difficili della vita durature o meno ma che comunque non ti privano di esperienze considerate basilari nel corso di un'intera vita. Se ora, in giovane età, dovesse succedermi qualcosa tanto da togliermi capacità fondamentali definitivamente io non biasimerei il mio ragazzo se decidesse di lasciarmi per potersi costruire un futuro "normale" e sereno. La cosa più importante è la libertà, se si sentisse davvero libero nella decisione di continuare a stare insieme allora potrei tollerarlo, ma ciò non toglie che molto probabilmente convivrei con un forte senso di colpa sapendo che lo starei privando di esperienze che altrimenti potrebbe vivere nel corso della sua vita. Detto tutto questo la teoria è una cosa (e spero resti sempre tale), la pratica un'altra quindi di fronte ad un'esperienza di questo tipo mai dire mai |
Re: Svelato il mistero dell'amore
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Il senso di colpa non può non esserci, ci sarà sempre, potrà essere superato o meglio tollerato, se l'altro ci farà sentire la naturalezza del suo gesto, del suo starci accanto. E' un equilibrio difficile da raggiungere, estremamente precario, ma questo lo si sa, altrimenti non sarebbe così difficile innamorarsi e far si che duri nel tempo, penso :pensando: |
Re: Svelato il mistero dell'amore
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Re: Svelato il mistero dell'amore
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Re: Svelato il mistero dell'amore
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Se parti con questo ideale d'amore ci credo che poi non trovi. E' amore anche tutto il resto! |
Re: Svelato il mistero dell'amore
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Re: Svelato il mistero dell'amore
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Ma è attraverso il tempo che si conosce meglio una persona e si rafforzano i sentimenti iniziali: non ci vedo ideali, anzi non vedo cosa ci sia di più realistico e razionale. |
Re: Svelato il mistero dell'amore
Comunque quando si ama veramente qualcuno, il vero sacrifificio è stargli lontano, non lavargli il culo o imboccarlo.
E il vero amore non è sentirsi "umiliati" perché chi ci ama desidera aiutarci e ne è contanto ma saper accettare il modo in cui ci vuole amare. D'altra parte niente dimostra il contrario considerando tutti i divorzi e i i single che ci sono. |
Re: Svelato il mistero dell'amore
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Probabilmente è solo una pignoleria semantica. |
Re: Svelato il mistero dell'amore
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Poi beh se lo di fa solo per avere qualcuno con cui passare del tempo e anche fare sesso non c'e' questa necessita', ma il problema e' che di solito ci si illude dando tutte queste cose (compatibilita', fiducia ecc) per scontate (o almeno una delle parti lo fa). |
Re: Svelato il mistero dell'amore
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Quello che noi reputiamo la maniera più giusta di amare non è detto debba essere la stessa per tutti gli altri. Ognuno ama a suo modo e per quanto è disposto a dare all'altra persona, o a riceverne. Non esiste un modo oggettivo di amare qualcuno. Io salto anche con espressioni del tipo "il vero amore è non riuscire a star lontano", perchè per quanto si possa amare, se una relazione ti toglie tutto e non ti da più nulla, star lontano è un toccasana. Non so quante persone con così nobili ideali riuscirebbero ad accudire magari il proprio partner che diventa una larva tetraplegica con amore e serenità per anni. |
Re: Svelato il mistero dell'amore
Comunque se uno che mi ama mi dovesse chiamare larva tetraplegica gli toglierei subito la difficoltà che prova, indicandogli la porta.
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Re: Svelato il mistero dell'amore
non riuscire a star lontano piu' che vero amore mi sa di dipendenza affettiva (non che con questo voglia dire che alla sua prima difficolta' il partner vada lasciato o lo stesso gli amici che suona molto egoista)
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Re: Svelato il mistero dell'amore
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