![]() |
Dilemma dilaniante
Cari amici, certe volte alcune decisioni sembrano senza soluzione. Per esempio: la mia ditta ha deciso di licenziare 50 persone (il 10% circa).
Però hanno fatto la carognata: sono disposti a ritirare i licenziamenti SE... ci caliamo le braghe: turni ancora più flessibili, più giorni di lavoro, divieto di andare in ferie per i periodi clou, meno diritti, possibilità di avvisarti il giorno prima che devi cambiare orario... insomma, niente più vita privata, legato piedi e mani all'azienda, con stipendi che rasentano il minimo sindacale... Se non viene accolta questa proposta, un certo n. di colleghi verrà licenziato... l'hanno studiata bene per metterci gli uni contro gli altri. Se voi foste al mio posto cosa fareste? Dobbiamo votare per decidere il da farsi... Io ho già votato, e ho votato per la linea dura: se cediamo anche su questo, fra 6 mesi potrebbero tornare alla carica e proporre ancora cose più pesanti... So che qualcuno, che perderà il posto di lavoro, riterrà me responsabile, ma il vero responsabile non sono io... è tutto il giorno che mi sento depresso per questa decisione... Edit: notare che i licenziati, andrebbero in mobilità, significa 2 o 3 anni pagati all'80% dello stipendio... per questo speravo di esserci dentro anch'io, ma mi hanno già detto che non ci sarò... |
Re: Dilemma dilaniante
è proprio una situazione di merda :pensando:
io non saprei proprio che fare, 50 persone son tante eh... però non è nemmeno giusto vedersi semi-schiavizzati e in perenne ricatto Non fartene una colpa, qualsiasi decisione sarebbe problematica |
Re: Dilemma dilaniante
No, hai fatto bene a rifiutare. Fossi in te proporrei uno sciopero a sorpresa, senza l'interecessione dei sindacati. Almeno capirebbero che senza qualcuno disposto a sbattersi, anche loro finirebbero col sedere per terra.
Poi, vabbè, questa è solo l'opinione di una ragazzina che non ha l'estrema necessità di un lavoro, e quindi... |
Re: Dilemma dilaniante
Quote:
|
Re: Dilemma dilaniante
Quote:
|
Re: Dilemma dilaniante
Hai ragione è una brutta situazione, in più cercano pure di proporre una "soluzione" infame che come hai detto tu metterà gli uni contro gli altri e gli unici a beneficiarne saranno sempre quelli ai piani alti.
Hai fatto bene a rifiutare |
Re: Dilemma dilaniante
Quote:
non saprei proprio, di solito ste iniziative di scioperi a sorpresa hanno portato benefici ma a caro prezzo e non tutti sarebbero disposti a perdere il lavoro, protestare giorni e giorni e magari occupare l'azienda rischiando anche penalmente :unsure: |
Re: Dilemma dilaniante
Quote:
|
Re: Dilemma dilaniante
Quote:
|
Re: Dilemma dilaniante
Quote:
Ma poi anche i tuoi datori di lavoro che proposte del cazzo fanno? Ma tu guarda che schifosi.... |
Re: Dilemma dilaniante
in italia la gente accetta di tutto e si lascia facilemtne calpestare i diritti in testa e in saccoccia dove ce lo mettono! Quindi ti dico di votare no.
|
Re: Dilemma dilaniante
Quote:
|
Re: Dilemma dilaniante
Quote:
Se la proposta non dovesse essere accettata mi licenzierei indipendentemente dal fatto che rientravo o meno all'interno di quella percentuale di licenziati. Non lavorerei per ditte di cui non apprezzo la politica e l'operato. |
Re: Dilemma dilaniante
Quote:
|
Re: Dilemma dilaniante
Quote:
|
Re: Dilemma dilaniante
Credo che se ci siamo ridotti così male (rispetto ai paesi evoluti d'europa) è perché da tanti anni come CITTADINI e LAVORATORI non siamo più stati in grado di lottare in maniera seria per quelli che sono i nostri diritti legittimi, sia in campo lavorativo che, in senso più lato, per i nostri diritti civili. La politica ci ha marciato sopra e le aziende non ne parliamo, poi con la crisi è arrivata pure la ciliegina sulla torta e adesso stiamo nella situazione che tutti ben conosciamo.
Se la gente è sempre più divisa ed individualista ed inizia a pensare solo al proprio orticello (che è quello che è capitato) diventa più debole e la politica e l'economia han gioco assai più facile nel controllarla e sfruttarla. So in prima persona quanto sia difficile (soprattutto passata una certa età) trovare un posto di lavoro, ma non credo che cambierà più di tanto la situazione quel che sceglierete di fare: per cui vi conviene rifiutare le imposizioni dell'azienda, perché stai sicuro che anche se accetterete non si faranno problemi a licenziarvi appena si renderà necessario. Ne sono certo. In bocca al lupo, è una situazione davvero bruttarella. |
Re: Dilemma dilaniante
Quote:
Quote:
|
Re: Dilemma dilaniante
Quote:
|
Re: Dilemma dilaniante
Quote:
|
Re: Dilemma dilaniante
Quote:
Però è un'azienda strana: i vertici sono nomine politiche (anche se non è un'azienda pubblica), hanno stipendi da dirigenti di imprese sane anche se falliscono gli obiettivi, ma noi dipendenti siamo trattati a pesci in faccia.. |
Re: Dilemma dilaniante
Stranissimo, invero.
|
Re: Dilemma dilaniante
Quote:
|
Re: Dilemma dilaniante
Cos'è un contratto di solidarietà o proprio un'inculata?
|
Re: Dilemma dilaniante
Non entro nel merito della scelta, che è complicata, ma aggiungo una informazione tecnica sull'ammontare dell'indennità. Per il 2013 gli importi mensili netti sono i seguenti:
903,20 e 1.085,57 (2 fasce di reddito) Questo per il primo anno, per i successivi gli importi si riducono. Quindi se qualcuno ti dice 80% dello stipendio, ti sta dicendo una cazzata. ciao |
Re: Dilemma dilaniante
Lino, penso che tu abbia fatto la scelta giusta, d'altra parte 3 anni di mobilita' mi sembrano un buon ammortizzatore sociale, si parla tanto dei diritti che non dobbiamo perdere ma nessuno fa niente per difenderli! i giovani, quelli piu' danneggiati, sono impegnati a pensare a cosa fare il sabato sera, non vedo i 20enni in piazza per i loro diritti, forse si sveglieranno quando saranno finiti i soldi di mamma e papa'
|
Re: Dilemma dilaniante
guarda, qui da me hanno fatto lo stesso discorso con un azienda grossa, identico percorso del tuo che stai vivendo, si è fatto il referendum aziendale mettendo tutti contro tutti, alla fine hanno vinto di poco il "si" per la privatizzazione (quindi a chiacchere erano tutti salvi) ma le promesse sono state mantenute solo per qualche mese, dopo nemmeno 3 mesi è iniziata la cassa integrazione a rotazione tra i dipendenti e con il fatto della privatizzazione gli stipendi sono stai bloccati e hanno ridotto la pause al minimo per far lavorare di più la gente, ma non è finita, con la scusa della crisi non hanno più rinnovato i contratti a quelli determinati, riducendo così il personale. Ora l'azienda è in crisi più di prima ma sembra che a chi dirige non gliene freghi nulla.
Poi se hai ancora dubbi guarda che è successo a Pomigliano, si sono fatti intortare sotto minacce e false promesse e guarda che è successo... |
Re: Dilemma dilaniante
Ci sono novità? I tuoi colleghi si sono espressi?
|
Re: Dilemma dilaniante
Quote:
|
Re: Dilemma dilaniante
beh...nel 68 t avrei capito. Ma oggi...prendi quello che ti danno se pure poco. da disoccupato ormai ho capito che poco è meglio di niente. Ma se hai sempre lavorato...difficilmente entrerai in questa ottica
|
Re: Dilemma dilaniante
Quote:
|
Re: Dilemma dilaniante
Quote:
ma no saranno troppo impegnati ad ingaggiare jovanotti e compagnia bella per il concertone del primo maggio -_- comunque in sintesi credo che tu abbia votato valutando bene il tutto, e sono d'accordo con la tua scelta |
Re: Dilemma dilaniante
Quote:
...se fosse possibile, io farei in modo che TUTTI i dipendenti trovassero un altro lavoro, così vorrei proprio vedere che figura di m. si fà la proprietà! |
Re: Dilemma dilaniante
io opterei con un massivo danneggiamento delle proprietà private dei dirigenti.
|
Re: Dilemma dilaniante
E invece mettersi d accordo per fare dei contratti di solidarietà ?
tutti si tolgono qualcosina dallo stipendio ma nessuno viene licenziato e si resta tutti a lavoro con le modalità di adesso... (su grandi numeri come i vostri non dovrebbe incidere + di tanto sulla busta paga..) Secondo me è una buona soluzione... Dovreste vedere con i sindacati.. (Comunque anche andare in mobilità con l 80% dello stipendio per anni non è per nulla male eh.. Magari ci sono 50 persone a cui andrebbe bene.. è da vedere.. certo che se decidono loro senza consultare le maestranze.. mah). |
Re: Dilemma dilaniante
Quote:
|
Re: Dilemma dilaniante
Quote:
E poi sì, in effetti gli ammortizzatori sociali in questo caso sono più che accettabili. Uff io penso ancora che se ai tempi fossero andate in porto le 35 ore settimanali di bertinotti ci sarebbe stato lavoro un po' per tutti :mrgreen: |
Re: Dilemma dilaniante
Quote:
|
Re: Dilemma dilaniante
penso sia alquanto illegale:interrogativo:
|
Re: Dilemma dilaniante
Quote:
PS http://www.cagliarifornia.eu/2012/09/forte-village-una-stagione-allinferno.html Ed era un bagnino, io ho lavorato in cucina e non vi dico... |
Re: Dilemma dilaniante
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 21:38. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.