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Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
http://www.activism.com/it_IT/petizi...oro-papa/43750
I partiti, i loro giornali, le loro TV, i loro organi stanno cercando di far passare una grave porcata: usando come copertura la violenza sulle donne vogliono imporci una convenzione femminista che calunnia gli uomini per privarli dei loro diritti, fra cui quello di accudire i propri figli, che darebbe palate di fondi pubblici a sedicenti centri anti-violenza ed avvocate femministe ripetutamente coinvolte in false accuse. A tal fine stanno montando il falso allarme sociale "femminicidio". DATI REALI SULLA SITUAZIONE ATTUALE ITALIANA • Omicidi di donne: 5 per milione all'anno (dati ONU, uno dei tassi più bassi al mondo). • Omicidi di uomini: 16 per milione all'anno (ma nessuno parla di “maschicidio”). • Suicidi di uomini separati: 248 per milione all'anno (il tasso si quadruplica con la separazione). • False l'80% delle accuse di violenza ed il 92.4% delle accuse di abusi quando fatte in sede di separazione. Calunniare l'ex marito è già oggi il metodo per impadronirsi di casa, mantenimenti, figli. La violenza domestica è un problema causato da una piccola percentuale di persone, il 5% circa, uomini e donne in egual misura. Tutte le ricerche pervengono a tale conclusione, ma i loro autori ricevono minacce di morte ad opera di femministe, che vogliono diffamare gli uomini come violenti, e che a tal fine hanno costruito colossali e criminali falsità quali “la violenza maschile è la prima causa di morte per le donne” (dati falsificati gonfiandoli del 200000%). COSA VORREBBERO IMPORCI CON LA CONVENZIONE DI ISTANBUL Appoggiata dall' ex-maoista José Manuel Barroso e dalla Marxista-femminista Viviane Reding, qualora ratificata da 10 stati, obbligherebbe tutti ad aderire alla calunniosa ideologia femminista ed a varare leggi sessiste contro gli uomini. Dal 2011 ad oggi la hanno ratificata solo Albania, Montenegro, Portogallo e Turchia. Hanno detto no Danimarca, Irlanda, Romania, Repubblica Ceca, Ungheria, Cirpo, Estonia, Lettonia, Lituania. In Italia è stata firmata dalla Fornero ed è appoggiata dalla Boldrini, femministe messe dai partiti in poltrone di potere pur essendo state votate rispettivamente solo dallo 0% e dal 3% degli italiani. La convenzione ci obbligherebbe a prendere per vere le seguenti falsità femministe: “Riconoscere che la violenza sulle donne è una manifestazioni di relazioni di potere, che hanno portato al dominio ed alla discriminazione degli uomini sulle donne”. “Riconoscere la natura strutturale della violenza sulle donne come basata sul genere” “Dovranno essere prese tutte le misure per incoraggiare tutti i membri della società, specialmente i maschi ed i ragazzi, a contribuire attivamente”. “Agenti, autorità, ufficiali, istituzioni ed ogni attore dovranno astenersi da ogni atto di violenza contro una donna”: una donna che picchia o aliena un bambino non potrà essere fermata con la forza, che verrà invece usata contro uomini innocenti. Infatti molti articoli sono finalizzati ad incentivare il sistema delle false accuse, che già oggi colpiscono un numero enorme di papà separati: ARTICOLO 31 Gli stati dovranno imporre leggi che assicurino che, nella determinazione dell'affido e dei diritti di visita dei bambini, siano tenute in conto le accuse di violenza mosse dalle madri e per assicurare che l'esercizio dei diritti di visita o di custodia non metta a rischio le donne vittime o i bambini. ARTICOLO 18 Le misure dovranno essere basate sull'ideologia della violenza come basata sul genere, avere come scopo il dare potere e soldi alle donne [che dicono di essere] vittime di di violenza. Le misure non devono dipendere dalla volontà della vittima di accusare o di testimoniare. ARTICOLO 55 I processi continueranno anche se la vittima ammette di aver mentito. Gli stati garantiranno ad associazioni non governative che si interessano di violenza di intervenire nei processi. In sostanza ciò significa imporre per legge che le accuse siano vere, purché mosse da donne. Una follia sessista che non ha niente a che fare con la protezione delle persone e dei bambini vittima di violenza, e che serve invece a spietate avvocate femministe d'assalto. Potranno incoraggiare donne separate a far partire calunnie contro i loro ex, e verranno pagate dallo stato per portare i processi all'infinito (art. 55) anche quanto la donna cambia idea, magari per proteggere i figli dalle devastanti conseguenze della conflittualità che arricchisce gli avvocati ma devasta i bambini. La rete italiana dei centri anti-violenza gestiti da femministe chiede esplicitamente il divieto di mediazione familiare e che venga impedito ai magistrati di proteggere i bambini dall'abuso noto come (sindrome di) Alienazione Genitoriale. La degenerazione dei centri anti-violenza è così descritta da Erin Pizzey, la donna che li fondò per aiutare sia uomini che donne, dopo aver per prima sollevato il problema della violenza domestica: «Sotto la copertura dei centri anti-violenza che danno loro fondi e strutture per portare avanti la guerra di genere contro gli uomini, le femministe hanno iniziato a diffondere dati tendenziosi. [...] Vidi le femministe costruire le loro fortezze di odio contro gli uomini, dove insegnavano alle donne che tutti gli uomini erano stupratori e bastardi. Testimoniai il danno fatto ai bambini in tali rifugi. Osservai i “gruppi di consapevolezza” progettati per plagiare le donne e far loro credere che i mariti fossero nemici da sradicare. Vidi che i padri ed i bambini venivano perseguitati negando i loro diritti. » La guerra femminista contro gli uomini, appoggiata da partiti ex-comunisti, già oggi ha portato ad un aumento del numero di omicidi di donne, ma soprattutto ad un enorme incremento delle calunnie e dei suicidi di papà separati. Paradossalmente, questa convenzione femminista, se approvata in barba all'art. 3 della Costituzione che proibisce le discriminazioni basate sul genere, rischierebbe di rendere il “femminicidio” non punibilie, qualora compiuto ai sensi dell'art. 54 del codice penale come unico mezzo per salvare un figlio dal grave danno recato da una madre calunniatrice. FONTE DEI DATI ONU (http://www.unodc.org/unodc/en/data-a.../homicide.html) come riportati in http://violenza-donne.blogspot.it/20...nalita_30.html EURES: http://www.eures.it/upload/doc_1305878239.pdf Erin Pizzey: http://www.centriantiviolenza.eu/cen...iviolenza/info http://violenza-donne.blogspot.it/20...nalita_30.html La convenzione: http://www.conventions.coe.int/Treat...s/Html/210.htm e http://istanbulconvention.wordpress.com Edit: questa convenzione è già stata ratificata dal parlamento italiano!!!!!! |
Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
Senza rancore,, ma se davvero pensi tutte quelle cose te la meriti la fobia sociale!
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Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
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comunque la pensi come me |
Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
la Convenzione è stata approvata all'unanimità dal Parlamento Italiano, siamo la quinta nazione a ratificarlo dopo Montenegro, Albania, Turchia e Portogallo (il top proprio.... lol) per renderla applicabile deve essere ratificata da almeno altre 5 nazioni.
Cosa accadrà non si sa di preciso, sinceramente non capisco ma trovo inquietante allo stesso tempo l'articolo 4 Quote:
C'è l'omicidio e basta, non capisco il perché creare volutamente delle differenze, delle discriminazioni. :male: @marino, purtroppo molti dati sono reali, l'Italia è uno dei paesi più sicuri per le donne, a Malta come in Dannimarca si uccidono molte più donne, inoltre è un fatto che nei processi le donne siano favorite, che si tratti di separazione dei beni, di proprietà o di figli. http://4.bp.blogspot.com/-eIZWl-TSRs...52C%2B2008.jpg Quote:
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Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
se fossi un omosessuale sarei un signore
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Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
ucci ucci sento odor di flaming :ridacchiare:
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Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
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Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
Ha volte penso di essere stato fortunato a non piacere alle donne,sposarsi è semplicemente da pazzi incoscienti zero diritti solo doveri spero che non mi capiti mai una cosa del genere.
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Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
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Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
Infatti non ha alcun senso parlare di "femminicidio", non ha alcun senso pensare che un uomo uccida una donna in quanto tale, non ha senso dire che tutti gli uomini sono cattivi e violenti per natura, non ha senso tenere nascosti dati che smontano il femminismo dall'inizio alla fine... Eppure abbiamo questa convenzione misandrica che è stata approvata dal nostro parlamento a suon di applausi...
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Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
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Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
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Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
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Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
Ahahaha che paese di merda. :D
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Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
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Se uno uccide la fidanzata perché l'ha tradito, non è un omicidio in quanto donna, ma in quanto l'ha fatto arrabbiare. |
Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
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non so quale "scusa" tra le due, per un omicidio, sia peggiore. :mannaggia::mannaggia: |
Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
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Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
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Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
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Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
Comunque che tristezza questa contrapposizione uomo/donna:
dovremmo completarci e invece certi uomini tendono a considerare la donna una proprietà e pensano di avere il diritto di usare la violenza fino ad arrivare all'omicidio (cosa semplice perchè fisicamente sono più forti) quando le cose non vanno come dicono loro. Invece certe donne mettono in croce gli uomini accusandoli ingiustamente o approfittano della situazione facendosi mantenere impedendo loro di rifarsi una vita. Chissà dove andremo a finire :testata: |
Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
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dovremmo semplicemente rispettarci a vicenda senza abusi di potere invece in ogni cosa accade, non solo tra i sessi diversi... |
Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
Ho letto la convenzione e non mi sembra così innovativa: molte delle misure in essa contenute sono già state attuate qui in Italia :nonso:
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Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
Spero che entro breve la gente si rende conto di quello che sta accadendo e scenda per strada con le armi in mano.
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Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
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Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
Che le donne siano più deboli e quindi i danni fisici siano più frequenti è pacifico, ma che le violenze siano maggiori da parte degli uomini è una falsità.
Il problema è che la violenza delle donne nei confronti degli uomini viene spesso sottovalutata, anche se ha un profondo impatto psicologico. Tutti questi proclami sono assolutamente non-sense se vengono effettuati in maniera da privilegiare un sesso rispetto a un altro, mentre si dovrebbe ratificare un accordo che reprima le violenze di coppia e di genere indipendentemente da chi le subisce. Guardatevi quest'esperimento. |
Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
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Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
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Poi, per tutti: la Convenzione di Istambul non è mirata solo all'Italia, ma a quei Paesi dove ancora oggi essere donna vuol dire partire col freno tirato: Riconoscendo con profonda preoccupazione che le donne e le ragazze sono spesso esposte a gravi forme di violenza, tra cui la violenza domestica, le molestie sessuali, lo stupro, il matrimonio forzato, i delitti commessi in nome del cosiddetto "onore" e le mutilazioni genitali femminili, che costituiscono una grave violazione dei diritti umani delle donne e delle ragazze e il principale ostacolo al raggiungimento della parità tra i sessi; Constatando le ripetute violazioni dei diritti umani nei conflitti armati che colpiscono le popolazioni civili, e in particolare le donne, sottoposte a stupri diffusi o sistematici e a violenze sessuali e il potenziale aggravamento della violenza di genere durante e dopo i conflitti; Riconoscendo che le donne e le ragazze sono maggiormente esposte al rischio di subire violenza di genere rispetto agli uomini; Riconoscendo che la violenza domestica colpisce le donne in modo sproporzionato e che anche gli uomini possono essere vittime di violenza domestica; Riconoscendo che i bambini sono vittime di violenza domestica anche in quanto testimoni di violenze all'interno della famiglia; Aspirando a creare un’Europa libera dalla violenza contro le donne e dalla violenza domestica, Hanno convenuto quanto segue... Faccio notare che il primo paragrafo si poteva tranquillamente applicare al nostro paese (in particolare alla Sicilia, scusa Varg) dove, fino al 1971, uno poteva ammazzare la moglie o la figlia o la sorella e, con la scusa del delitto d'onore, farsi pochi anni di galera anziché l'ergastolo... |
Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
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Questo pensiero rappresenta il male endemico della nostra società: la pretesa che chiunque possa dire la sua anche senza le pur minime competenze. La distorsione del concetto di democrazia verso il concetto di mediocrazia, dove il mediocre che ha letto qualche stronzata su sciachimisti.com pretende che la sua opinione in materie tecniche o specialistiche valga quanto quella di un phd nel campo d'analisi. Il problema di questa convenzione è l'occorrenza troppo frequente del termine "donne" (e meno "uomini") e la scarsa occorrenza del termine "persone". Perché, se un tizio dà un pugno a un altro tizio e lo ammazza è meno grave? |
Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
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Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
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Che le donne siano più deboli e quindi i danni fisici siano più frequenti è pacifico, ma che le violenze siano maggiori da parte degli uomini è una falsità. Ora, o tu hai dei dati top-secret che affermano che 150 uomini all'anno vengono uccisi dalle loro compagne o ex-compagne (giusto per la parità uomo-donna), e che i detenuti nelle prigioni siano 50% maschi e 50% femmine o stai dicendo anche tu delle caxxate... Per il filmato: essendo un filmato video, ho la libertà di commentare ciò che io vedo? E quello che vedo è una finta violenza di alcune donne su uomini che stanno lì a prendersele. |
Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
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Comunque, non voglio cadere in una diatriba nord-sud, ma quando feci il militare tra il 1983/84, c'era una Compagnia tutta di siciliani e calabresi: non ti dico che cosa pensavano delle donne, e non credo che in 20 anni si possa cambiare la mentalità radicata da secoli... Poi tu puoi anche dirmi che per voi 20enni ora è tutto diverso... ma per i vostri genitori non è così, fidati... |
Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
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Stai camminando per strada, e vedi 2 scene dalla parte opposta dei marciapiedi. In una, un bambino di 5 anni sta dando dei pugni, spintoni e calci ad un adulto che lo tiene per mano... Nell'altra scena vedi un adulto che dò sberle e calci al bambino di 5 anni; tu per quale scena chiameresti il 113????? Io per l'uomo che picchia il bambino, ovviamente. E se al Parco Sempione vedessi una ragazza che dà una sberla ad un ragazzo grande e grosso, non mi allarmerebbe quanto vedere un uomo che con una sberla fa cadere per terra una ragazza... Non posso farti il filmato ambientato in USA, ma penso di essermi spiegato... |
Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
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Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
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Ma l'errore grave che stai facendo è il confondere il sesso della vittima con il sesso del picchiatore. Io sono esile e un cazzottone di un uomo avrebbe lo stesso effetto sia sul viso di una donna che su di me. Discriminare uomini e donne è totalmente insensato; sia se parliamo di vittima che se parliamo di colpevole. L'uomo ha più forza? E quindi? Significherà che rischia di uccidere o di inferire più danni, e quindi di pagare di più una volta denunciato. |
Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
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***mi sono ricordato che quei ragazzi di cui ti parlavo nell'esperienza del militare avevano forse solo la licenza media (forse, nel senso che alcuni non avevano nemmeno quella: non sapevano neanche parlare in italiano!) |
Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
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Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
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Il fatto della forza fisica non c'entra niente, non ho mai argomentato a tal proposito né il filmato, lo stai facendo te utilizzando una fallacia logica nota come "uomo di paglia" http://www.fallacielogiche.it/index....d=32&Itemid=46 |
Re: Convenzione di Istanbul: l'odio contro gli uomini ha vinto!
E se ci mettessimo una buona volta daccordo che è tutta violenza e tutta la violenza è sbagliata, non sarebbe molto più semplice e equo? Invece di star li a tirar fuori dscorsi di maschi e femminicidi e minchiate varie? E' sbagliato comunque. A prescindere. Punto. :interrogativo:
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