Il sociofobico NON È sociopatico
 

Penso sia giunta l'ora di chiarire una volta per tutte (si spera) la differenza tra il disturbo che ha dato il nome a questo forum e la personalità sociopatica. Eccovi quindi le definizioni ufficiali di cos'è un "sociopatico" per psicologi e psichiatri…

I.C.D. 10 — F60.2 — Disturbo di personalità asociale
D. di p. caratterizzato da disprezzo per gli obblighi sociali ed insensibilità/indifferenza per i sentimenti degli altri. Vi è grande disparità tra comportamento e norme sociali prevalenti. Il comportamento non è facilmente modificabile mediante esperienze negative, comprese le punizioni. Vi è una bassa tolleranza alla frustrazione ed una bassa soglia di scarico dell'aggressività, compresa la violenza; vi è la tendenza a incolpare gli altri o ad offrire plausibili razionalizzazioni per il comportamento che porta il paziente al conflitto con la società.
Personalità (disturbo della)…
• amorale
• antisociale
• asociale
• psicopatica
• sociopatica
Esclude:
• disturbi della condotta (F91…)
• D. di p. emotivamente instabile (F60.3)

D.S.M. IV TR — D. Antisociale della P.
1) Il soggetto mostra inosservanza e violazione dei diritti degli altri fin dall'età di 15 anni, che si manifesta con almeno 3 dei seguenti elementi:

• incapacità di conformarsi alle norme sociali per quanto riguarda il comportamento legale, con ripetersi di condotte suscettibili di arresto;
• disonestà: il soggetto mente, usa falsi nomi, truffa gli altri;
• impulsività o incapacità di pianificare;
• irritabilità e aggressività;
• inosservanza della sicurezza propria e degli altri;
• irresponsabilità: incapacità di far fronte a obblighi finanziari o di sostenere un'attività lavorativa con continuità;
• mancanza di rimorso.

2) L'individuo ha almeno 18 anni.
3) Presenza di un Disturbo della Condotta con esordio precedente ai 15 anni.
4) Il comportamento antisociale non si manifesta esclusivamente durante un episodio maniacale o nel decorso della schizofrenia.

P.S. — Vorrei anche proporre ai moderatori di mettere questo tra i thread “in evidenza”.
--- EDIT ---
Ed ecco cos'è un sociofobico/evitante…
F60.6 — Disturbo di personalità ansiosa [evitante] — Disturbo della personalità caratterizzato da sensazioni di tensione ed apprensione, insicurezza ed inferiorità. C'è un continuo desiderio di piacere ed essere accettato, ipersensibilità ai rifiuti ed alle critiche, ridotti attaccamenti alle persone, tendenza ad evitare certe attività per l'abituale esagerazione dei potenziali pericoli o rischi, nelle situazioni giornaliere.
F40.1 — Fobie Sociali — Paura del giudizio altrui che conduce ad evitare situazioni sociali. Le fobie sociali più gravi sono usualmente associate con bassa autostima e paura delle critiche. Possono essere presenti arrossimento, tremore delle mani, nausea o urgenza di urinare; il paziente talvolta è convinto che una di queste manifestazioni secondarie della sua ansia è il problema principale. I sintomi possono progredire in attacchi di panico.

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

io tanto sono evitante :mrgreen:

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

:consolare:

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

Le due cose vengono frequentemente confuse fra loro?Non ci ho mai fatto caso:interrogativo:

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

Il sociopatico e il sociofobico sono agli antipodi, spesso mi è capitato di vederli confusi su questo forum, e chissà quante persone nella realtà mi considerano più come un sociopatico.:(

Secondo me in genere c'è più differenza tra questi due profili psicologici che tra un introverso ed un estroverso, che invece possono avere diversi punti in comune tra loro.

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

che problema è sbagliare i termini, basta capirsi su cosa si intende

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

ammazzati.

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

No, io non parlavo di confusione sui termini, intendevo che molti (sempre secondo me, poi nessuno me l'ha detto chiaramente in faccia) mi vedono/vedevano come una persona potenzialmente aggressiva, senza rimorsi, fredda, insensibile.

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

sarebbe utile parlare con uno di questi, a volte sapere come realmente ti vede la gente, può far male, ma nel tuo caso potrebbe essere di grande aiuto, potresti scoprire che hanno una opinione migliore di quella che pensi

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

Quasi tutti compagni di scuola che non vedo da anni, infatti anche io a volte penso che se potessi tornare indietro nel tempo mi sarebbe piaciuto parlargliene, ma ormai non ho nessuna frequentazione abituale, a parte la mia famiglia.

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

Questo è ciò che mi ha spinto ad aprire questo thread. Il caso più macroscopico che ricordo è stato quando un noto troll (bannato da molto tempo) sostenne che l'utente medio di questo forum sarebbe un “potenziale stupratore”, teoria plausibile se l'utente medio fosse un sociopatico, ma del tutto campata per aria, imprecisa e/o provocatoria se si parla di un sociofobico/evitante.

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

assurdità?

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

Non ci ho mai pensato prima ma spero decisamente che nessuno/a dei miei conoscenti/amici possa mai arrivare a confondere questi due termini che sono macroscopicamente differenti...

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

Hai ragione non è una totale assurdità...
La depravazione si può nascondere dietro la personalità più apparentemente innocente che ci sia quindi anche dietro quella di un sociofobico...
Ma un sociopatico sicuramente rimane molto più predisposto ad avere comportamenti violenti....

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

si, consideravo solo l'apparire esteriore.
d'altronde si dice che "can che abbaia non morde", e non è un modo di dire tanto campato in aria

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

Chi staziona da un po' di tempo su questo forum si ricorderà bene della mia battaglia anti-antisocial :occhiali:

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

Non ricordo....:pensando:

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

È un'assurdità perché il sociofobico/evitante scarica l'aggressività su se stesso (basta pensare alla depressione ed ai disturbi psicosomatici diffusi tra di noi) e non sugli altri. Laddove il sociopatico attacca, noi fuggiamo. Quanto alla tolleranza alle frustrazioni l'utente medio del forum ne ha da vendere.

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

Beh questo è poco ma sicuro il problema è quando si supera il limite...
Quale potrebbe essere la reazione?

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

su questo non sono affatto d'accordo.

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

esatto. scarichiamo su di noi.. ma solo fino a che non si supera il limite.

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

bha sono discussioni di lana caprina che no nhanno alcun senso e non hanno nemmeno nessun fodnamento scietifico.
Poi questi testi medici..capirai...sono come i libri delle favole, ad ogni edezione si inventano un sacco di simpatiche malattie inesisteni per far spendere soldi ai presunti pazienti in inutili farmaci e costose terapie, non sono la bibbia!
Chiaro alla gente è più rssicurante avere delle etichette, dare un nome tecnico al proprio malessere, sentirsi affliti da un disturbo catalogato in codesti testi ci fa sentiri anche un po' speciali...ma poi alla fine della fiera si resta sempre quei soliti sfigati, magari pure con un bel po' di soldi in meno, causa spede per farmaci e psicologi-santoni.
Quindi io non sono ne sociofobico, ne sociopatico, sono quello che sono.
PS
io invito i moderatori a cestinare questi testi tratti da sti manuali.

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

Suicidio? :(

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

Le mie sono solo ipotesi, in realtà non credo che nessuno abbia mai capito nulla di me, e non posso biasimarli nemmeno io ho ancora capito gran parte di quello che mi passa per la testa e come ho fatto ad arrivare al punto in cui sono, sono totalmente isolato dal mondo, se ora dovessi sparire se ne accorgerebbero solo i miei familiari...e voi nel caso notiate la mia assenza sul forum, per il resto del mondo non cambierebbe minimamente nulla, per gli altri o non esisto o si saranno dimenticati di me o hanno perso le mie tracce, solo oggi mi sono accorto di questa cosa, è molto inquietante, però a tratti affascinante.

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

Mi ritrovo molto qui:

caratterizzato da disprezzo per gli obblighi sociali

Spesso è proprio dall'incapacità di relazionarsi con gli altri che nasce il disprezzo verso gli altri.
Personalmente credo di poterlo testimoniare.

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

Si un'ipotesi è quella.....

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

non c'ho capito un cazzo


che malattia è non capire i confini che separano le cose, ma tutte :piangere:

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

Il sociofobico italiano vive in un paese di ...

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

http://www.mondonews24.com/wp-conten...Berlusconi.bmp

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

Cacchio oh, gliene mancasse uno..! :ridacchiare:

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

:applauso:

Io ci metterei anche il disturbo narcisistico grave, dal Dsm (ne bastano cinque):

1. Senso grandioso del sé ovvero senso esagerato della propria importanza

2. È occupato/a da fantasie di successo illimitato, di potere, effetto sugli altri, bellezza, o di amore ideale

3. Crede di essere "speciale" e unico/a, e di poter essere capito/a solo da persone speciali; o è eccessivamente preoccupato da ricercare vicinanza/essere associato a persone di status (in qualche ambito) molto alto

4. Desidera o richiede un’ammirazione eccessiva rispetto al normale o al suo reale valore

5. Ha un forte sentimento di propri diritti e facoltà, è irrealisticamente convinto che altri individui/situazioni debbano soddisfare le sue aspettative

5. Approfitta degli altri per raggiungere i propri scopi, e non ne prova rimorso

6. È carente di empatia: non si accorge (non riconosce) o non dà importanza a sentimenti altrui, non desidera identificarsi con i loro desideri

7. Prova spesso invidia ed è generalmente convinto che altri provino invidia per lui/lei

8. Modalità affettiva di tipo predatorio (rapporti di forza sbilanciati, con scarso impegno personale, desidera ricevere più di quello che dà, che altri siano affettivamente coinvolti più di quanto lui/lei lo è)

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

esattamente, in questo elenco ultratecnico, quale è la parte che descrive il sociofobico, e quale è la parte che descrive il sociopatico?

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

È descritto solo il sociopatico.

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

"Penso sia giunta l'ora di chiarire una volta per tutte (si spera) la differenza tra il disturbo che ha dato il nome a questo forum e la personalità sociopatica"

:pensando::pensando::pensando::pensando:

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

Barclay ha riportato solo la descrizione del sociopatico, dal momento che le definizioni del DSM di fobia sociale e disturbo evitante di personalità sono già presenti in questi due topic:

http://www.fobiasociale.com/f40-1-fo...300-23-a-6686/

http://www.fobiasociale.com/f60-6-di...301-82-a-6577/

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

grazie.
adesso si può fare un confronto

Re: Il sociofobico NON È sociopatico
 

Sì, in effetti mi ero scordato di far notare a Barclay della mancanza, anzi gli suggerisco di mettere il link a quei due topic nel suo post iniziale!