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It's too late
Scrivendo queste poche righe cercherò di evitare di usare la prima persona plurale, se dovessi farlo per errore chiedo scusa in anticipo. E’ inutile, non ce la faccio a cancellare quest’impressione che ogni tanto si ripresenta, la sensazione di essere fuori tempo massimo, che il game over sia vicino, che a breve non mi resti che mettere un cartello davanti alla porta con la scritta “chiuso per lutto”. Evitiamo la facile retorica del “non è mai troppo tardi”: noi siamo esseri finiti e ad un certo punto il troppo tardi arriva, specie in certi campi. Dimostrerò anche meno della mia età, e personalmente non me ne sento molti più di venti, sia dentro che fuori, ma gli anni intanto passano lo stesso e dentro mi logoro. Vabbeh, tanto avete già capito che sto parlando principalmente dell’anima gemella e se qualcuno dice che si parla sempre della stessa cosa metto momentaneamente da parte la democrazia. Sui siti d'incontri leggo gli annunci delle ragazze, uno scelto a caso: “sono piena di paure e paranoie e cerco qualcuno che mi sorprenda con la sua spontaneità”, e mi sento out, tremendamente e irrimediabilmente fuori dal gioco. Avrei bisogno di una conoscenza lunga e tranquilla, ma da un lato siamo sempre lì e in questo modo il tempo passa, dall’altro non ho conoscenze da frequentare tranquillamente e con tempi lunghi. E così non riesco a perdonarmi di non aver iniziato ad agire un po’ prima, anche solo qualche piccolo passo, non dico niente di che, ma giusto per iniziare. Non cerco la commiserazione, ma volevo sapere se c’è qualcuno che ha la stessa impressione e cosa prova, e soprattutto se trova consolazione in qualcosa, se ha qualche idea a cui appigliarsi nei momenti di sconforto.
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Re: It's too late
Quanti anni hai moon?
Non voglio essere banale, tuttavia conosco almeno un paio di persone che hanno trovato l'anima gemella oltre la soglia dei 35 anni. Il non perdonarsi di aver agito "troppo in ritardo" è, credo, ingiustificato: magari prima sussitevano fattori ostativi che non riuscivi a rimuovere. Io ho 24 anni e sono alle prese, appunto, con questi fattori: ci sono altri "fronti di guerra" su cui devo concentrare le mie energie; se non risolvo prima quelle situazioni non posso dedicarmi alla ricerca dell'"anima gemella" (ammesso che esista). I momenti di sconforto purtroppo ci sono, ma c'est la vie. |
Re: It's too late
Guarda io ancora ho 17 anni, ma già la penso esattemente come te. Cambiare atteggiamento nella vita, credo che sia una delle cose più difficile da fare. Continuo a perdere tempo senza prendere mai l'iniziativa (ma non saprei con chi provarci, non conosco bene nemmeno le mie compagne di classe, figurati...).
Io credo che più che migliorare la situazione per me possa solo peggiorare. Ti auguro di trovare l'anima gemella, sempre dicendo che è difficile (almeno per chi non ha una parlantina sciolta parlando con delle ragazze o con chi non si conosce). Purtroppo non ho niente su cui sfogare lo sconforto, i momenti di depressione ce li ho quotidianamente. Provare a non pensarci, per me è solo un'utopia. |
Re: It's too late
Beh Moon sai che sono nella stessa situazione...che ti posso dire?
Ti risparmio la mia retorica antiretorica sull'anima gemella, se è quella che cerchi è quella che cerchi. Forse lo sconforto è un bene, io nemmeno quello riesco più a provare. Ho rinunciato dentro di me, e quando mi assale all'improvviso un rigurgito di vitalità è proprio quello il momento che precede subitissimo al successivo crollo fisico e psicologico, mi assale una stanchezza immensa. A quel punto, ormai è un automatismo, non provo a non pensarci ma attuo strategie per non pensare affatto che in genere si traducono in attività ripetitive e prive di scopo. Ormai è questo che più mi pesa, per rinunciare a qualcosa ho dovuto rinunciare a tutto il resto e sono diventato vuoto, per azzerare uno stimolo ho dovuto azzerare vari stimoli. La mia è la strategia del letargo e non te la consiglio. |
Re: It's too late
il problema è che ogni anno passato in questa condizione equivale ad un anno buttato, sprecato...
io ho 22 anni e mi sento come se avessi buttato quasi tutta la mia adolescenza, e sto continuando a buttare via gli anni migliori della gioventù... ma ovviamente non è detto che in futuro non possano accadere cose che aiutino a dimenticare gli anni persi (non a cancellare, qualunque cosa accada ce li porteremo dentro per sempre)... non è mai facile, ma non è nemmeno impossibile... :) non dico di illudersi.... ma almeno di non lasciarsi andare.. :D |
Re: It's too late
Voglio dire una cosa molto pragmatica a tal riguardo
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Re: It's too late
E quale sarebbe 'sta cosa pragmatica? :confused:
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Re: It's too late
Posso dirla senza apparire superficiale?
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Re: It's too late
gli anni migliori sento di averli già perduti, fra meno di 4 mesi spengo 28 candeline e così i 30 saranno ancor + vicini
sotto vari aspetti la mia rassegnazione mi pare ormai + sopportabile tuttavia vorrei poter vivere lontano da tutti x smettere di soffrire basta solo la vista di coppie giovani e felici x farmi riprecipitare nella disperazione non voglio ripetermi ma sento che prima o poi arriverò a tagliarmi la gola :crying: |
Re: It's too late
Io tendo a non pensare alla mia situazione per non disperarmi (si chiama tecnica del coniglio)
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Re: It's too late
Anche se ne dimostro meno ho 27 anni e mi capita sempre più spesso di pronunciare frasi del tipo: "ormai è troppo tardi", "sono vecchia", "non posso alla mia età"...tant'è che pur non sapendo xchè sono autoconvinta che non arriverò mai ai 30 anni e che morirò molto prima, ho smesso di "vivere", cioè evito di fare qualsiasi cosa (anche comprare un jeans x esempio), xchè penso: chi me lo fa fare, tanto devo morire!!
ma perchè mi vedo già in un ospizio x anziani??:sad: è davvero troppo tardi? |
Re: It's too late
Ma l'anima gemella esiste davvero?
..è già tanto trovarne una più o meno affine a me.. figurarsi l'anima gemella. Io ci credo ancora, perchè comunque a 19 anni ho ancora tutta la vita davanti, però non è un pensiero fisso per ora. Anzi, per adesso per come sto messo, è meglio star da soli... |
Re: It's too late
Se volete sostituite pure <<anima gemella>> con <<persona affine>>.
Non sono uno che si impegola in questi dettagli. :D |
Re: It's too late
Per me, arrivato a 28 anni, gli ultimi 10 non li considero assolutamente buttati o sprecati ... ho sempre fatto quello che volevo, su cui credevo e credo tuttora, nel rispetto di tutti... e soprattutto, nel bene o nel male, NON HO MAI RINUNCIATO AD ESSERE ME STESSO, solo per omologarmi a quella che, secondo qualche legge non scritta, sarebbe la vita tipica o "obbligata" di un giovane.
- Dovrei aver sprecato la mia vita solo perchè non sono mai andato in discoteca a SUBIRE musica di mer** e rovinarmi l'udito?. - Dovrei aver sprecato la mia vita solo perchè non mi sono mai ubriacato ogni 2x3 nei locali? - Dovrei aver sprecato la mia vita solo perchè non ho mai messo in pericolo la mia vita e quella degli altri scorrazzando senza meta come un pirl* in motorino o in auto guidando come un deficiente a velocità folle?. - Dovrei aver sprecato la mia vita solo perchè non ho mai fumato (fregandomene dei rischi per la salute) per imitare gli altri che lo fanno o perchè ero l'unico del mio gruppo a non fumare? - Dovrei aver sprecato la mia vita solo perchè non ho mai avuto o trovato una ragazza, manco fosse un obbligo o una cosa che deve arrivare per forza, quando invece si può tranquillamente vivere (e bene) anche da single?. - Dovrei aver sprecato la mia vita solo perchè ho carattere, convinzioni, interessi e passatempi completamente diversi o insoliti (rispetto alla stragrande maggioranza dei miei coetanei)... e a cui NON INTENDO rinunciare per apparire agli occhi degli altri un po' meno "diverso", "anomalo" o isolato di quanto già non lo sia?. - Dovrei aver sprecato la mia vita solo perchè non ho mai DECISO di fare queste cose "comuni" per un giovane, di far parte di questo sistema, di questa società di mer**, annullando o reprimendo il mio ESSERE, CIO' CHE SONO veramente (accettandone tutti i pro e i contro che inevitabilmente ci sono, come è normale che sia), per diventare l'ennesima pecora del gregge?. La risposta è scontata, sia dal punto di vista degli altri, sia dal mio... |
Re: It's too late
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P.S. Io sò "cresciuto" a 28 anni suonati...:D e c'è gente qui che è cresciuta a 35-40 anni...:D il tempo c'è...il tempo c'è...però devi muoverti caro...pensare di meno e agire di più... |
Re: It's too late
Tu per me non sei mai cresciuto, e non crescerai mai, caro.
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Re: It's too late
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non è mai troppo tardi (cit.) P.S. Se proprio sei convinta di non arrivare mai a 30 anni allora viviteli al massimo sti "ultimi" 3 anni no? Tanto non hai niente da perdere...:D Un bacio cara :baccio: |
Re: It's too late
Confermo quanto detto sopra.
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Re: It's too late
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Re: It's too late
Eh, appunto. (:
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Re: It's too late
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Poi comunque aggiungo, e qui magari mi sbaglio ed ammetto anche che ci potranno essere delle eccezioni, che le fasi oppositive vanno bene, il bisogno di individuazione è ok, ma ogni essere umano sente prima o poi anche il bisogno di appartenenza. |
Re: It's too late
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Re: It's too late
(Direi che il modo in cui quei due se la ridono a crepapelle sotto la scritta "Vivi i tuoi sogni", la dica lunga... :D)
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Re: It's too late
In teoria, per quello che ho visto nel forum e nella vita reale, non è troppo tardi per trovarsi una compagna, certo forse è troppo tardi per fare vita da discotecaro ma forse nemmeno per quello.
Io sono sempre rimasto più angosciato per il discorso delle reti di conoscenze, qualsiasi uomo ha almeno una donna a cui può piacere, però deve trovarla, e per chi è vissuto isolato difficile. Queste reti si formano in giovane età, costruirle da zero è difficile per un introverso. Non so se è una visione consolatoria, però almeno sposta il problema su una cosa concreta, non a una "palingenesi" del proprio carattere che tarda sempre ad arrivare. |
Re: It's too late
Moony...ti capisco perfettamente non passa giorno che non ci pensi. Faccio un giro in macchina e penso potrei essere io al posto di quelle persone, sento i miei colleghi e mi rendo conto di quanto ho perso e di quanto continuo a perdermi.
Si, è troppi tardi e stiamo continuando ad accumulare ritardi. I momenti di sconforto sono inevitabili se inizi a pensare a quello che sei e a quello che avresti potuto realizzare, ottenere. Non ho molto a cui appigliarmi in questi momenti se non alla mia fantasia, alla mia speranza di migliorare la situazione, alle parole gentili di una persona, al mio continuo illudermi ed idealizzare le persone, arma a doppio taglio ma necessaria/sufficiente ad alimentare la speranza per non soffocare e continuare ad andare avanti, perchè? prima o poi qualcosa cambierà... lo so. |
Re: It's too late
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E devo dire che spesso è questo pensiero a mandarmi nel panico e magari a farmi andare allo sbaraglio su badoo e in qualche chat. Il problema è che così non funziona, perché non riesco ad essere tranquillo e ad essere me stesso. Inoltre vedendo che magari non riesco a concludere nulla mi deprimo fortemente. Per me è dura scegliere una da un profilo e cercare di approciarmi... mi sembra così artificioso... e poi così molto è legato alle foto e magari alle prime minchiate che le dici per iniziare a parlarci. Mentre il contesto giusto sarebbe che frequentando o se vogliamo anche sentendo una persona con il tempo possano nascere dei sentimenti... ma vista la nostra condizione è difficile poter vivere situazioni "normali" ed inoltre c'è il problema dello scorrere del tempo... e questo timore non consente di avere pazienza... Io penso che consolarsi con altro non sia positivo, idem il non pensarci (che poi può anche essere una delle cause che ha portato a "rinviare", a "non agire prima"). Però bisognerebbe evitare di farla diventare un'ossessione soprattutto perché questo a volte (o almeno a me succede) si ripercuote negativamente sul nostro modo di agire e di porsi nei confronti delle persone che si cerca di conoscere... Quindi pensarci sì ma cercando di mantenere la calma e, anche se difficile per i motivi già citati, bisognerebbe avere un po' di pazienza... che però non deve assolutamente essere associata alla passività. Per quanto riguarda i messaggi nei profili delle ragazze tipo “sono piena di paure e paranoie e cerco qualcuno che mi sorprenda con la sua spontaneità” anche io mi sento tagliato fuori... però credo sia fondamentale trovare persone che ci apprezzino per come siamo e bisogna considerare che ogni tanto questi messaggi sono semplici sparate... che fanno pensare che per conoscere quella ragazza devi essere per forza in quel modo... mentre magari se ce ne fosse la possibilitò, in altri contesti, potrebbe apprezzarti/ci comunque... Il problema più che altro è l'approcio iniziale in quei siti e il fatto che spesso ti scartano a priori senza averti dato neanche la chance di conoscersi. Comunque una volta mia nonna mi ha visto triste. Si è avvicinata e mi ha detto che non dovevo essere triste, perché mio nonno l'aveva conosciuta e sposata a 32 anni (io ora vado per i 28, all'epoca ne avevo 25). In realtà ero triste per il lavoro che facevo, però adesso quando sono giù per i motivi citati da moonwatcher a volte penso a questa cosa. |
Re: It's too late
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Re: It's too late
Io la penso come te Moon: credo di essermi "svegliato" troppo tardi e molte possibilità mi sono precluse, oltre ad aver buttato via la gioventù... certo, negli ultimi tempi qualche progresso l'ho fatto, quindi credo che seppur minimo, abbiamo un margine di miglioramento e non dobbiamo farcelo sfuggire... Per quello che possiamo.
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Re: It's too late
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Re: It's too late
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Re: It's too late
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Per quanto riguarda le esperienze mica devi dirlo che non le hai avute. L'introverso è intelligente e creativo: inventa. |
Re: It's too late
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Re: It's too late
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Re: It's too late
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Re: It's too late
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Senza il cinema oggi sarei già morto di sicuro. L'unica persona che non neghi mai abbracci, altrove spezzati: :baccio: ![]() (oltre al garishimo predelino, si capisce! :D) |
Re: It's too late
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Re: It's too late
Scusa, in realtà volevo quotare tutto il tuo messaggio compresa la parte della nonna citato dal precedente (come si fa a citare la citazione nella citazione?). Pensavo alla differenza tra la mentalità ai tempi della "nonna" e quella di adesso, che un po' secondo me ci avvantaggia (sia uomini che donne) perché prolunga quasi all'infinito l'adolescenza rendendo possibili certe esperienze anche in età un po' "tarda".
Effettivamente meglio non inventare di aver avuto esperienze...ma uno almeno può omettere...:D |
Re: It's too late
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Re: It's too late
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Re: It's too late
quando si parla di aver buttato via gli anni migliori.... non ci si riferisce di certo unicamente alle cose materiali non fatte, come andare in discoteca, ubriacarsi, ecc.
ma alla condivisione di queste cose con altri con cui ti trovi bene (amici), l'importante non è cosa fai, ma con chi lo fai... mica sento di aver buttato l'adolescenza solo perchè non sono andato in discoteca, ma perchè non ho potuto condividere (in quegli anni) tale esperienza con persone degne della mia stima e simpatia (amici)... mica sento di aver buttato l'adolescenza solo perchè non ho avuto la ragazza, ma perchè non ho potuto provare (in quegli anni) l'amore verso un'altra persona, l'intimità, la complicità, l'affetto... cose che avrei condiviso con una persona di sesso opposto al mio... ovvio che tutte le cose che ci siamo persi si potranno benissimo (ma anche no) fare più avanti... ma di sicuro non sarà la stessa cosa rispetto ad averle fatte in "quegli anni".. e non venitemi a fare ragionamenti di menefreghismo perchè puzzano enormemente di vicenda volpe-uva.... :D |
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