Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
Ovvero con persone timide, introverse, "brutte", associali, timorose, malate ....ecc... ???

SiaMO migliori della gente comune ? O ci comportiamo come gli altri ?

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

ciao, osvaldo bevilacqua.

credo che ci si comporti come gli altri.

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

io mi comporto bene, le persone "evitanti" spesso mi risultano antipatiche, fino a quando non le conosco, il che mi ha fatto capire che anche io spesso risulto antipatico prima di essere conosciuto un po' meglio.

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

Secondo me io sono inferiore agli altri, altro che migliore.

Boh, non ho mai conosciuto uno come me.

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

Dato che sapete (sappiamo) come ci si sente a essere Evitati magari siamo migliori con tutti anche con chi magari non è il figo o la figa di turno.

Il fine di questa domanda era quello di dimostrare che in un certo modo come persone "forse" siamo migliori degli o delle altre proprio perchè sappiamo come si sente una persona "rifiutata".

Cavolo sono diventato anche giornalista :D scrivendo su questo forum

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

Io di solito facevo lo smargiasso con chi era messo peggio di me. Alle volte tale comportamento risultava profiquo e ben visto dagli altri, altre volte ,quando lo sfigato di turno aveva riscosso simpatie tra gli altri, steccavo e risultavo antipatico. Da un anno a questa parte ho lasciato perdere questo mio comportamento per concentrarmi meglio sul mio carattere in modo da comprendere quali comportamenti posso risultare SICURAMENTE PROFIQUI. E qualche risultato quest'anno l'ho ottenuto, per lo meno non si è trasformato in una debacle e in un supplizio come gli anni passati dalla 1° media in poi.

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

non mi sognerei mai di prendere in giro qualcuno per la sua timidezza perchè so quanti problemi provocano certe frasi, ma non tutte le persone che soffrono sono più buone, alcune sentono il bisogno di far provare agli altri quello che hanno provato loro, in questo un timido è forse meglio degli altri

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

Ma non si scrive proficuo?
Che faccio, ti tolgo altri due punti?

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

Non sai quanto hai ragione! E lo so perché l'ho provato sulla mia pelle:

un mio amico un giorno mi confidò che soffriva di depressione ed era seguito da uno psichiatra. tengo a precisare che me lo disse due-tre anni dopo l'inizio del suo disagio quando le cose stavano iniziando a girargli bene.
Io comunque non avevo mai sospettato nulla del suo malessere.

Fatto sta che da quando ha superato i suoi problemi (ora ha una ragazza ed ha finito l'università) si è dimostrato molto più strafottente, acido e irrispettoso riguardo ai miei problemi.

Non so più se considerarlo ancora un amico.
E qui si chiude la mia piccola esperienza di vita.

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

Io sono un' "aggressivo " e non mi sono mai confrontato con un mio "simile"
magari finiva a coltellate,ieri ho litigato due volte su due bus a Torino,all'andata con un gruppo difigobullette che descrivevano ad alta voce le loro bravate al ritorno con un'extracomunitario che non ha pagato il biglietto e qui qualche rischio l'ho corso perchè non era solo.
Se invece percepisco che una persona ha problemi divento un'agnellino e allora tendo a stabilire con lui un rapporto amichevole,ti faccio un'esempio.Anni fa avevo preso l'abitudine di andarmi a sedere nel dehor di un bar per prendermi un caffè,vicino c'è la sede dell'associazione dei sordomuti e qualcuno di loro ogni tanto veniva lì a consumare,un giorno si è seduto uno di loro al tavolino a fianco,un ragazzotto tristeeeeeee,mi guardava e io gli ho sorriso gli ho offerto le patatine che avevo davanti e lui le ha accettate e da lì,ovviamente a gesti abbiamo iniziato a dialogare.L'indomani è arrivato lui e altri due e sono venuti direttamente al mio tavolino,con gesti semplici che potevo capire mi descrivevano ciò che facevano all'associazione e io a rispondere a gesti,mi sono sentito un grande quando,nel giro di dieci giorni
i sordomuti intorno a me erano una decina e "ascoltavo" e "rispondevo " a tutti.Posso dire che conosco tutti i sordomuti della mia città:D
Le persone con problemi diventano automaticamente amici miei,se capisco che una persona è timida,introversa la stimolo e credo di essere riucito a stabilire con loro,nel corso degli anni un buon rapporto.
Invece ho un pessimo rapporto con le persone "normali",per carità,non ne parliamo nemmeno

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

alcune persone sembrano fondare la loro autostima sulla denigrazione dei più deboli, a me farebbe venire troppi sensi di colpa, e poi mi sentirei una cacca

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

cavolo che bel episodio, se ti legge qualche regista la fa diventare la scena di un film :laugh:

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

Sono uno che è stato molto aiutato dalla legge 180 quella di quel tal Basaglia sennò non sarei qui:D

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

io mi sento sempre inferiore agli altri,quindi anche con qualcuno che ha il mio stesso carattere mi sento sempre sotto pressione

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

Si scrive proficuo.
Mi suona sbagliato forse perché il suono /kwo/ è più comune trovarlo scritto "quo", rispetto a "cuo". Scusami ma nello scrivere veloce non ho tempo di disquisire su eventuali errori fonetici.

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

L' importante, anche se è una cosa scontata, è il rispetto per chiunque.
E in teoria, NOI, dovremmo capirlo in maniera migliore !

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

Nella vita reale credo di non aver mai trovato nessuno più timido di me. Solo qui dentro.

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

anche io come winsron non ho mai incontrato un fobico nella vita reale.
Però mi capitava per esempio a scuola di parlare con ragazzi sfottuti da tutta la loro classe e quindi trovavo persone che non volevano mettermi i piedi in testa, ma anzi avevano paura di subire. E io da gran coglione invece di stringere bei rapporti di amicizia, finivo per riversare tutto quello che subivo sul povero ragazzo in questione...

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

Cerco di metterli a loro agio e stabilire un legame, sia perchè solo con loro potrei costruire una vera amicizia, sia perchè conosco la menomazione causata da certi problemi

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

Anch'io dovrei rispondere "non lo so": mai incontrato, nella vita reale, qualcuno con problemi simili ai miei.
Comunque, tanti anni fa, ho fatto il Servizio Civile in centro di recupero per tossicodipendenti e lì di gente con problemi diversi dai miei ne ho incontrati: credo di averli trattati meglio dei cosiddetti "normali".
In quei pochissimi e brevissimi periodi in cui ho pensato che le cose mi andassero bene, più che altro ho trattato peggio i/le "normali", visto che l'essere accettato m'induce a chiedermi che diavolo trovano di tanto ripugnante in me quelli che mi rifiutano.

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

Sarà che stasera c'ho pensato un pò su su questo tema. Alla fine è vero: tutti pretendiamo il rispetto ma non tutti lo danno.
A volte mi domando ma chi me lo fa fare ...essere rispettosi

Ma cavolo io ho un pò di orgoglio e (anche se magari non lo sono sempre) voglio essere una persona che porta rispetto verso gli altri.
Mi aspettavo qualche risposta positiva in più dato che molti di noi sanno cosa si prova a stare male e che una parola sgarbata gratuita non fa altro che peggiorare le cose.

Un mondo migliore (anche se alla fine mi sa che è e sarà la solita solfa) comincia ANCHE da noi.

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

io cerco sempre di mettere a mio agio coloro che sn in difficoltà.. sempre.. visto che so sulla mia pelle cosa si prova

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

ma normale ,anzi ancora meglio poi dipende dai casi.

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

Ne ho incontrati davvero pochi (ai tempi delle scuole nelle classi in cui capitavo), ma mi sono sempre trovato bene con loro, per ovvi motivi di compatibilità caratteriale, e sono quasi nate delle amicizie.

Quindi, per quanto mi riguarda, nè migliore, nè peggiore... ma totale rispetto, disponibilità e comprensione per i "simili".

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

se trovo in qualcuno o qualcuna l'invalidità della timidezza o di una scarsa socialità mi reputo già migliore di loro.
e quindi sono peggiore di loro. ;)

do ascolto a chi mi dà ascolto. do rispetto a chi mi rispetta.
dapprincipio, comunque, sono aperto verso tutti.

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

L'unica cosa per cui ringrazio quanto ho sofferto è la capacità che ho acquisito nell'aiutare chi soffre di problemi simili, specialmente i bambini.

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

In genere le reazioni sono 2:
1) Te ne approfitti e fai a loro ciò che in genere gli estroversi fanno a te, così almeno pensi di vendicarti dei torti subiti o comunque ti fa sentire meglio e superiore a qualcuno (la legge del più forte)
2) Li capisci perchè anche tu ci stai passando e quindi hai il giusto tatto per
non fare quello che vuoi che gli altri non facciano a te

Io opto per la seconda, anche perchè non sono mai stato abituato a denigrare gli altri, semmai il contrario, e quindi mi sentirei proprio un verme a farlo...

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

io con persone timide e isolate mi mostro sempre molto disponbile e amichevole, poiché aiutandole aiuto anche me stesso (riesco ad avere rari momenti di autostima)

purtroppo mi capita raramente :sad:

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

Trovo che sia sbagliato porsi in termini di superiorità/inferiorità nei confronti degli altri. Gli altri sono persone come noi, ne inferiori, ne superiori,. Sono persone con cui dobbiamo socializzare e se pensiano che siano superiori, o infeoriori a noi, non riusciremo a socializzare con loro. A nessuno piace essere trattati da inferiori, o da superiori.

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

Quoto in pieno, ognuno ha la propria storia, il proprio carattere e le proprie esperienze, non è migliore o peggiore di te, solo diverso...

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

Avrei lo stesso approccio che unisce pietà e timore degli estroversi, proverei il loro stesso disagio.

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

anni fa incontrai una ragazza timida, sola, così decisi (vedendola simile a me) di intrecciare un'amicizia, ma di quelle sincere, belle, insomma le volevo bene...
dopo qualche mese mi parla dei suoi problemi più profondi, era orfana di padre e in casa non avevano un soldo....poco dopo iniziò la chemioterapia.
x circa un anno ho abbandonato la mia vita x stare sempre con lei: veniva a casa, le presentai la mia famiglia, le facevo dei regalini, le prestai i miei libri dove poter studiare così che nn li comprasse (il livello di confidenza era tale che lei nn considerava ciò elemosina).

qnd nn eravamo insieme piangevo perchè avevo paura che la malattia me la portasse via.

qualche volta sfogava la sua rabbia e il suo dolore contro di me, io accettavo poichè sapevo che in fondo lei nn odiava me, ma il suo male.

x farla breve....l'anno seguente guarì, diventò un tipo molto estroverso, solare, ora convive al nord ma....nn mi guarda più in faccia..il motivo? nn lo so...

forse da qst'esperienza ho imparato più io che lei, le voglio ancora bene e mi manca, però la sua scelta è stata quella di allontanarmi

nn mi chiedo mai se ho fatto bene o no, posso solo dire di essere contenta di averlo fatto, e lo rifarei al 100%

Re: Siete migliori degli altri ? come vi comportate con i vostri "simili" ?
 

coraggio, sappiamo cosa vuol dire essere trattati così da una donna. :D
[hai fatto bene. ;)]