![]() |
adattarsi alla solitudine
dopo tanti tentativi falliti, dopo tante battaglie perse, sono arrivata anch'io ad una conclusione, che ultimamente mi capita d leggere sempre più spesso spesso su questo forum: adattarsi alla solitudine.
volevo chiedere a voi compagni di sventura che come me siete arrivati a questa drastica ma indispensabile soluzione,sia a coloro che sono arrivati a questa soluzione da tempo, sia a chi si l'ha scoperta da poco cosa fate per adattarvi alla vostra condizione, quali sono le attività che fate durante la giornata, e soprattutto cn quali pensieri cercate d riacquistare un minimo d equilibrio quando arriva la malinconia o lo sconforto per la vostra situazione..grazie a tutti |
Re: adattarsi alla solitudine
questa drastica e indispensabile soluzione, come la chiami tu, non è una soluzione.
non ci si abitua mai, xk soffrire non piace a nessuno e tutti, dentro di noi, continueremo a conservare la speranza di fare nuove amicizie, o di trovare l'amore. per non pensarci cerca di occupare il tempo in tutti i possibili modi che ti vengono in mente, anche i piu idioti. fa sempre bene credimi ti auguro di trovare un po di serenità.. |
Re: adattarsi alla solitudine
Anch'io combatto da anni lo stesso problema. Mi piacerebbe essere in grado di abbracciare la solitudine, renderla produttiva, creativa... eppure non mi riesce affatto come vorrei.
L'aspetto più frustrante della faccenda è percepire soltanto dopo la quantità tempo che mi ritrovo a buttare via, nel tentativo di placare pensieri negativi e quant'altro. Fatico a vivere qui e ora, senza lasciarmi influenzare da ciò che non è più, penso che tutto ruoti intorno a questo. |
Re: adattarsi alla solitudine
Le mie fonti di energia sono: sole, mare, vento.
Tutto il resto è oramai noia. |
Re: adattarsi alla solitudine
Personalmente sto meglio da solo che in compagnia, quindi non faccio fatica ad adattarmi. Anzi, mi devo adattare quando devo stare con altri. Comunque cerca di organizzare il tuo tempo libero coltivando i tuoi interessi o qualsiasi cosa ti piaccia, trovandone anche di nuovi. Che poi non è detto che debbano essere cose che ti obbligano a stare chiusa in casa. Per i momenti di sconforto, boh. Nutella? :D
|
Re: adattarsi alla solitudine
Ai tempi del liceo credevo fosse possibile adattarsi alla solitudine ma ora so che non è così, non per me almeno, con l'esperienza degli anni mi sono convinto che la soluzione migliore sia circondarsi di poche ma selezionate e valide persone... poi ben vengano anche i conoscenti, ma non vi faccio troppo affidamento... (non all'inizio, almeno)
|
Re: adattarsi alla solitudine
Quote:
|
Re: adattarsi alla solitudine
Quote:
però ho notato che, se esco e sto con le persone giuste, anche solo coi miei la domenica pomeriggio, son più tranquilla. il problema è che di persone giuste a portata di mano, a parte i miei janitors, non ne ho. non c'ho manco un cane per uscire. |
Re: adattarsi alla solitudine
se venivi al raduno a firenze eri un po' meno sola, e magari conoscevi le 2 ragazze della tua città...
|
Re: adattarsi alla solitudine
Quote:
|
Re: adattarsi alla solitudine
nello scorso raduno non è mica successo ciò
|
Re: adattarsi alla solitudine
Quote:
|
Re: adattarsi alla solitudine
sei solo un po' negativa, se venivi vedevi che ludovica era più pessimista di te e ti rasseneravi :)
|
Re: adattarsi alla solitudine
Quote:
|
Re: adattarsi alla solitudine
non se poi tenevi i contatti con ste 2 ragazze, che non è che siano piene d'amiche da rifiutare una conoscenza fobica
ma io ho il sentore che tu in realtà cerchi te love, quello è quello che realmente ti manca, non gli amici, sbaglio? |
Re: adattarsi alla solitudine
Quote:
|
Re: adattarsi alla solitudine
Quote:
|
Re: adattarsi alla solitudine
Quote:
la solitudine non sempre e' una cattiva sorte - puoi approfittarne per trovare l'armonia con te stessa e poi ti verra' naturale trovarla anche con gli altri - pensa che c'e' gente che pagherebbe oro per stare da solo - a chi pesa la solitudine e' perche non sa stare bene con se stesso - una volta che s'impara a stare bene con se stessi - stare da soli non diventera' piu un peso e quando non e' piu un peso stare da soli si approcia il rapporto c le persone molto meglio """""""" |
Re: adattarsi alla solitudine
Io sto meglio con pochissime persone che con la gente(leggi:i miei genitori,il mio migliore amico,al massimo qualche ragazza(se la trovo)che mi piace)..
|
Re: adattarsi alla solitudine
Riuscivo ad evadere da bambino dalla mia penosa condizione con i libri, con i sogni.... Da almeno una decina d'anni ciò non è più possibile, il pensiero della mia solitudine ritorna sempre sfacciato e opprimente.
|
Re: adattarsi alla solitudine
Quote:
|
Re: adattarsi alla solitudine
Quote:
|
Re: adattarsi alla solitudine
Quote:
|
Re: adattarsi alla solitudine
Quote:
|
Re: adattarsi alla solitudine
E' un po' presto per arrendersi alla solitudine alla tua età, non credi?
Cerca di migliorare il tuo rapporto con gli altri, qualcosa prima o poi salterà fuori :) |
Re: adattarsi alla solitudine
Quote:
Cerca di tenerti occupata e di pensare il meno possibile... |
Re: adattarsi alla solitudine
Io solo lo sono sempre stato, la sola differenza tra ora e il passato è che ne soffro
ho sempre avuto una miriade di passatempi x passare il tempo in solitudine, ma è chiaro che ora non bastano + i miei passatempi sono stati nel tempo (alcuni non + altri ancora): TV libri disegno pittura coltivazione piante camminare bird-watching navigazione in internet proprio perché le mie risorse x passare il tempo ci sono ma non bastano + la sola rassegnazione che dovrei mettere in partica sarebbe il suicidio, quando ci sarò arrivato non avrò nemmeno bisogno di avvertire gli altri |
Re: adattarsi alla solitudine
Quote:
|
Re: adattarsi alla solitudine
se non riesci da sola ad uscire da questa situazione di pessimismo nero, vuol dire che hai bisogno di qualcuno che ti aiuti, che ti faccia vedere le cose in maniera un po' più lucida, tu in questo momento non sei per niente lucida, vedi tutto in negativo e sei convinta di avere ragione, ma non è così. Purtroppo non ci sono molte persone disposte ad aiutare il prossimo in questa società del piffero, e perciò si va dai medici.
|
Re: adattarsi alla solitudine
già reietta, ma dallo psy ci vai?
|
Re: adattarsi alla solitudine
Quote:
sn andata solo una volta dallo psico...mi pare una cosa inutile, nn mi cancella le delusioni e nn mi fa essere di certo più bella e ricercata |
Re: adattarsi alla solitudine
Quote:
Concordo in pieno... Anche per me è così |
Re: adattarsi alla solitudine
Quote:
Quote:
Dici bene, è importante imparare a conviverci, ovvero saperlo accettare come stato attuale del proprio essere, ma senza mai identificarsi pienamente con esso e senza mai giudicarsi, e sapendo che tale atteggiamento di accettazione è il primo passo verso una crescita personale che porti allo scioglimento del disagio. L'identificazione con il disagio aimè traspare dalle tue parole, con un sottofondo di rassegnazione. Ora non sto certo cercando di dirti "siiii dai ce la fai, fai così, poi così e vedi che tutto si risolve sicuramente", ma è fondamentale capire che non si è solo il disagio che si esprime, si è molto altro...e uscire da tutto questo si può, non senza fatica, ma si può, il punto è, come personalmente sostengo, quanta forza si ha per farlo, per continuare a cercare, a sperare, a voler trovare una soluzione che ci possa far essere realmente noi stessi. Anche la psicologia per dire, io ne ho passati parecchi, e ora ne ho trovata una che si accosta bene al mio essere, se avessi mollato al primo dottore mi sarei perso molta comprensione per strada. |
Re: adattarsi alla solitudine
Uffolo, quoto quello che scrivi
Ti anche faccio i miei complimenti perché è da molto che noto che scrivi cose molto sensate, e sopratutto le sai spiegare molto bene |
Re: adattarsi alla solitudine
Quote:
sai spiegarti perchè? parliamo d'amicizia no? l'aspetto fisico non conta hai grossi difetti caratteriali? sei instabilona? iraconda? depressa? lunatica? inaffidabile? motiva |
Re: adattarsi alla solitudine
Per me il problema non è la solitudine ma il fatto che quelle poche volte che sono in compagnia non riesco a divertirmi ed in alcuni casi sto proprio male.Se riuscissi a godere delle occaioni sociali probabilmente vivrei molto più serenamente la mia solitudine.Ricordo che quelle poche volte che sono stato veramente bene in cui sono temporaneamente guarito da tutti i miei problemi (3 mesi in 23 anni di vita) la mia solitudine non mi pesava affatto ed al massimo era dolce malinconia che mi riempiva.Al momento purtroppo anch'io cerco di riempire la giornata come meglio posso con diverse attività come sport(individuale),studio(non ci credo neanch'io)e hobby vari cercando di distrarmi il più possibile e sforzandomi di avere contatti con altre persone nei momenti in cui non sono troppo depresso.Quando arriva lo sconforto cerco di non pensare facendo la qualunque tipo guardare video stupidi su youtube,film,mangiare cioccolata a volontà(ebbene si quando mangio non penso)...quando i pensieri negativi hanno la meglio e di cioccolata ne ho mangiata troppa insieme agli orsetti gommosi cerco di farmi coraggio pensando che se ci sono persone che l'hanno superata ce la posso fare anch'io basta non mollare mai.Il mio consiglio reietta è come ha detto caos di tenerti occupata in modo tale da tenere un pò a freno i pensieri negativi e quando starai un pò meglio di cominciare a piccole dosi a vederti con altre persone.
|
Re: adattarsi alla solitudine
Quote:
|
Re: adattarsi alla solitudine
non so, cmq non ti conosco, vedendo fb e le tue amiche
c'era ene che mi pareva ti trattasse pure male perchè era messo male di gavessa, quindi meglio perderlo che trovarlo e poi quella tipa solo un po' timida che ha postato qui x poco tempo, che lei usciva a spassarsela e scriveva sempre le scuse sulla tua bacheca x non esserci stata in tal caso forse si trattava di stili di vita diversi per questo mi spiace che ti sei persa le 2 fobicotte, cmq qualche affinità potevate averla, anche come mancanza di autostima, magari tra 2 che pensano male di se stesse ci si prende |
Re: adattarsi alla solitudine
Mi ritrovo in pieno in quello che ha scritto Reietta. E' inutile girarci intorno: al mondo esistono donne come Monica Bellucci, bellissime, affascinanti, fortunate amate da tutti, a cui riesce tutto ed esistono donne come me, brutte, anonime, sfigate, inutili, fallite. Non è vittimismo ma è la dura realtà
|
Re: adattarsi alla solitudine
ci sono donnne più avvenenti di altre, è un dato di fatto, ma non bisogna abbattersi, esistono tante realtà
se non vi fissate a voler uscire per forza con richard gere o con gente che è superbrillante sveglissima di mondo, insomma cavoli ci sono tante realtà, tanti livelli di abilità sociali |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 08:39. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.