estate piatta
 

Dunque dunque...

A) L'anno scorso si diceva tra un piccolo gruppo di amici che si sarebbe andati in vacanza insieme... nada

fidanzato + fidanzata da una parte
sorella A e sorella B da un'altra
Io.. Boh...

B) C'era la possibilità di andare una settimana in Trentino io con altre tre persone.. nada

Ho litigato - e avevo tutte le ragioni di questo mondo - con due di questi tre e mi sono allontanato da loro.

C) Domani dovrei raggiungere un amico a casa sua al mare e stare là un paio di giorni, per discutere anche di un progetto, ma ho saputo oggi che oltre alla sua fidanzata, già calcolata, ci sarà un'altra coppietta, e sinceramente non ho alcuna voglia di andare a fare il single sfigato tra due coppiette affiatate.
I 4 posti letto saranno occupati ma il mio amico ha detto che non c'è problema, che mi trava un posto e che é contento, però più tardi gli rifilo una scusa. Se non avessi rinviato..... Però i giorni scorsi non potevo e sinceramente non avevo neanche questa grande voglia di andare...
Potrei andare e tornare sempre in giornata, ma non ho mezzi, l'auto è dal carrozziere, e con i mezzi pubblici della mia zona sarebbe problematico... Resterei là al massimo 3 ore, giusto il tempo per discutere del progetto, ma tra i vari mezzi che dovrei prendere spederei parecchi soldi... La discussione si può rinviare...


Credevo fosse un'estate più "ricca", e invece è l'ennesima estate "di basso profilo", forse la peggiore, e non vedo alcun espediente a cui aggrapparmi per poter risollevarla...


Non vedo l'ora che ricominci l'Università... :lol: :lol: :lol:

sei in buona compagnia....figuarati che io neanche mi sono fatta progetti per questa estate!ogni giorno non faccio niente di speciale...preferivo prima quando non ero in vacanza e studiavo guà!
però forse in fatto di non fare progetti può essere un pò positivo...magari se mi capita qualcosa di un pò diverso sarò sorpresa e più contenta...boh! :?

Anch'io vedo l'ennesima (vista l'ormai tarda età) estate piatta: temo proprio che dovrò rifugiarmi nel lavoro (che non è il massimo, ma almeno è un modo per passare il tempo ...).

In realtà, quest'estate non ho proprio voglia di far niente, anche perchè sono piuttosto squattrinato: sto passando le serate abbracciato al ventilatore, mentre guardo la tv, oppure dvd presi a noleggio.

La mia unica amica, con la quale qualche volta nei weekend vado al mare, a fine agosto lascerà l'Italia per raggiungere il suo fidanzato, che lavora in Cina; a quel punto, resterò proprio solo.

Una mia conoscente mi aveva chiesto se volevo partecipare ad una crociera di una settimana in barca a vela. Anche se non avevo molta voglia di andare, ho detto di si', pensando che almeno qualcuno mi voleva, anche se solo per riempire la barca (se si è di piu', si paga di meno). Solo che lo skipper, che conoscevo di vista, non mi è sembrato molto contento che io venissi, cosi' alla fine ho detto che avevo problemi di lavoro, e non potevo partecipare. Che tristezza: essere emarginato anche dalle cose che tutto sommato non vorresti fare!

Qualche giorno fa mi sentivo piu' solo del solito, ed ho telefonato ad una donna con la quale ho avuto un breve flirt l'estate scorsa, e poi mi ha "scaricato" (e ancora mi manca). Lei mi ha fatto capire che non ha proprio nessuna voglia di rivedermi ... dopo di che, ovviamente, sono stato molto peggio di prima ...

Insomma, anche quest'estate dovrò esercitarmi a relativizzare tutto: dopo tutto, gli uomini non sono che una tribu' di scimmie un po' piu' evolute, ed i meccanismi che portano alcune scimmie ad avere meno successo di altre, o addirittura ad essere totalmente emarginate, sono abbastanza banali: tutto dipende da aspetto fisico, ricchezza, potere, capacità empatiche ...

Mettere tutto in quest'ottica un po' mi aiuta, ma poi ovviamente sto male lo stesso. Per fortuna, come diceva Eraclito, "panta rei", tutto passa: sia i momenti brutti sia, purtroppo, quelli belli.

Io neanche coi genitori... da piccolo non mi hanno mai portato da nessuna parte... :?

E' strana questa cosa, vuoi dire che stavate sempre a casa?

Anch'io....e sono quasi 10 anni.

Quest'anno l'unico invito l'ho ricevuto da un ragazzo polacco, che conosco solo via e-mail per motivi di lavoro. Mi aveva chiesto informazioni circa un campeggio in toscana e mi aveva invitato ad andare a trovarlo, con lui ci sarebbe stata anche sua moglie e la figlioletta. Ma come facevo? Già l'inglese lo so soltanto scrivere in maniera approssimativa, figurarsi andare ad incontrarlo di persona. Per fortuna ha optato per la Croazia e a quest'ora ha già terminato da un pezzo le vacanze.
Io non cerco inviti, mi sta bene starmene a casa. Un conto è se trovo la fidanzata ma se ricevo inviti da parenti ecc rinuncio senza esitazioni.

proprio così :evil:

Filosofo,almeno tu hai potuto vagliare diverse proposte,ank se nn allettantissime..io quest'estate non faro' nulla.Perchè non ho nessuno con cui andare in vacanza. Non ho amici k hanno casa in località di villeggiatura, nn ho amici k mi han lanciato anke qualke misera proposta.
Non immaginate la frustrazione di non poter godere del mare -che adoro- e k purtroppo continuerò solo a sognare o a ricordare..

Xdona l'indiscrezione,nn vorrei mai entrare nei tuoi fatti xsonali,ma perchè i tuoi genitori nn ti hanno mai portato in vacanza?Se nn te la senti d risp,no problem,ok? :wink:

e dove la trovi la fidanzata? nel soggiorno di casa tua?

Ha ragione Luca...

Cmq se vi può consolare ank'io quest'estale la sto passando da schifo... sempre a casa....

Di solito (quando nn avevo l'ansia) andavo al mare con gli amici, in piscina, in tenda, al lago...

Vabbè dai speriamo mi passi in fretta sta agitazione...

Mio padre lavorava in fabbrica e anche in campagna, soprattutto d'estate...era figlio di una famiglia molto all'antica, cresciuto sotto l'imperativo categorico del "lavorare, lavorare, lavorare!" non andava al di là del suo naso e quindi non ci portava da nessuna parte.
Mia madre poco meglio, anche lei ha i miei problemi e in casa faticava a imporsi, anzi non ci provava per nulla. E anche le non andava al di là del suo naso.
Eppure da piccoli loro ci andavano in vacanza :evil:

...ma scusate ...andare in vacanza da soli?????? :?: :?:

Io l'ho fatto per due anni consecutivi e tutt'ora le reputo le mie migliori vacanze!
Addesso non fate come quelli che hanno sentito un'eresia e vengono fuori con la solita tesi dello "sfigato-socialfobico-solitario-depresso-maniaco-etc" che va in vacanza a piangersi addosso.

Personalmente rimpiango le giornate passate sulle spiagge di Sampieri. Alla domenica eravamo in quattro ...disposti su 3 Km di spiaggia!!!
Una buona lettura, una piccola radio, il tutto sotto un ombrellone ...magnifico!!!!

Per "casa" intendevo la mia città, non che me ne sto chiuso in casa.

Io un viaggio lo faccio.Quello che sblocca è imparare a fare le cose da solo poi se trovi qualcuno ancora meglio sennò va bene lo stesso.Imparare a non dipendere insomma.

Ci avevo pensato alla possibilità di affrontare 1a vacanza da sola...Ma mi blocca il timore di avere gli occhi del resto dei 'villeggianti' addosso..che mi compatiscono constatando il mio stato di solitudine.

E la sera cosa farei?Ricordo che in adolescenza,quando andavo al mare con i miei (e lì ne avevo di amici),uscivo,anzi, la sera era il momento + bello.Si organizzava la serata con gli amici e ci si divertiva insieme, si faceva tardi... erano si 'notti magiche'...
L'idea di starmene in 1a stanza d'albergo rinchiusa,magari affacciata a 1a finestra a guardare la vita degli altri che trascorre...no,+ttosto resto a casa mia, nella mia di stanza :cry:

Mi capite?

Filosofo,non 6 cmq la prima persona k conosco a nn aver mai fatto vacanze nell'infanzia. Purtroppo da piccoli siamo stati 1po' tutti vittime della mentalità sbagliata dei ns genitori. Sono sicura che quando avrai 1a famiglia ti rifarai e cercherai d dare ai tuoi figli quello che avresti desiderato tu da piccolo. Io lo farò senz'altro...quando ne avrò l'occasione (?)

Neanche a me va di fare una vacanza da solo, mi imbarazzerbbe già parlarne con i parenti e addirittura l'idea di andare in agenzia e chiedere un posto per uno solo mi irrita.

E' vero la sera sarebbe un problema in vacanza ma secondo me una vacanza da solo è un viaggio non una vacanza rilassante

Ti posso assicurare che alle altre persone se siamo soli o no non importa assolutamente nulla. La gente è sempre più egoista, pensa solo a sè, figurati se in vacanza stanno a pensare il perchè Tizio sta sempre solo...
Ho trascorso diverse vacanza da solo e non mi sono mai visto addosso gli occhi impietositi di nessuno.
Per quanto riguarda la sera, personalmente facevo una bella passeggiata in riva al mare e poi andavo a dormire.

Io consiglio di provarci,magari durante il viaggio si conosce qualcuno, stando lontani dalla vita di tutti i giorni può essere più facile sentirsi più sciolti.E non è detto che la sera si debba stare da soli in camera.Come si gira da soli di giorni si può fare anche la sera.E poi negli ostelli è facilissimo incontrare qualcuno.

...beh questo dimostra che a vincolarci è sempre il timore di cosa potrebbero pensare gli altri.

Andare in vacanza da solo significa ritagliarsi un proprio spazio per se in mezzo agli altri. E' anche "terapeutico" se vogliamo.

Ormai si stanno diffondendo sempre di piu' le iniziative (viaggi, weekend, escursioni ecc.) per singles.

Per esempio, c'è un'agenzia di viaggi romana (Avventure nel mondo) che organizza soprattutto viaggi "avventurosi" un po' in tutto il mondo, ma fa anche viaggi "soft" (Grecia, Turchia, ecc.). A questi viaggi partecipano quasi unicamente singles, quindi socializzare è quasi inevitabile. L'unico problema è che si sta molto a contatto con gli altri, e possono capitare "tipi strani", che possono creare problemi al gruppo.
Nota per i maschietti. Da quello che mi hanno detto, nei viaggi "marini" (tipo Grecia) c'è una prevalenza di donne over 35, single. Quasi impossibile trovarne una bellissima (e poi se ci fosse se la tirerebbe), ma di simpatiche e intelligenti ce ne sono.

Un'altra possibilità meno impegnativa sono i viaggi, weekend, gite, ecc, organizzati dal CAI e da altre associazioni simili, che sono nate per gli amanti della montagna, ma ormai organizzano un po' di tutto: ad esempio, weekend ad Ischia con bagni alle terme, o a Ponza con giro delle isole pontine in in barca. Anche questo tipo di viaggi "marini" o "termali" sono popolati di donne. (per i maschietti: vedi nota precedente).

A me invece l'idea di una vacanza da sola piace moltissimo... mi piace viaggiare da sola, non dover rendere conto a nessuno, confondermi magari fra la folla di un luogo dove nessuno mi conosce.

Ma siccome chi ha pane non ha denti, e viceversa, al momento avrei qualche difficoltà nel dare spiegazioni al mio compagno, nel caso decidessi di farmi un viaggetto senza di lui... avete presente quella canzone demenziale di una decina d'anni fa, rapput... :wink:

Io a viaggiare da solo m'annoierei parecchio, oltre al disagio. Avrei bisogno di conoscere gente, ma non ne sono capace.
Sicuramente se dovessi decidere di partire da solo, opterei per qualcosa di diverso, non certo la solita banale vacanzetta al mare. Se hai la compagnia ti diverti anche lì, ma da solo...ho i miei dubbi.

Jackal, hai scritto che facevi una passeggiata sulla riva del mare e poi a letto: beh, allora piuttosto me ne sto a casa. Però invidio il fatto che tu te ne freghi degli altri e parti anche da solo.

Tranne poche occasioni in cui ne ho proprio voglia, non mi piace star solo. Amo molto la compagnia. Non ho mai fatto una vacanza da solo perchè non è quello che voglio. Certi miei problemi di socializzazione mi limitano. Quest'anno però per varie ragioni salto l'estate e farò una decina di giorni d'autunno/inverno. Probabilmente in quel periodo nessuno sarà disponibile: a casa non ci rimango, per cui sperimenterò la vacanza in solitudine. Il mio sogno sono gli USA, ma penso che sia una vacanza che va oltre la mia disponibilità.

vorresti andare su un'isola della grecia e incontrare dei pescatori ecc ecc? :wink:

Beh, io vado a letto presto perchè il giorno dopo devo essere in pole position sulla battigia... Se solo abitassi vicino al mare mi sveglierei ogni mattina prestissimo per respirare l'aria salina e sentire il silenzioso scrosciare delle onde (ehm, perdonate l'ossimoro).
E poi io non considero gli altri come loro non considerano me, ho sempre vissuto tra l'indifferenza generale (con poche preziose eccezioni), e pertanto mi sono adeguato.

Vorrei andare su un isola deserta e basta... siete voi che tendete a pensare che se una tipa se ne va in giro da sola debba necessariamente essere in cerca di... ehm... compagnia. :wink:

Mi sà che Alucard voleva solo fare una citazione di una vecchia canzone di Bisio, credo fosse il '92.

La citazione era chiara :wink:
Rapput è lo spassoso esempio di tipica reazione del tipico maschius italicus di fronte ad una donna che va in vacanza da sola (o con le amiche). :lol:

..io sono appena tornata ieri sera(e mi dispiace,solo x il mio ragazzo sono contenta!!!)dalle Marche,sono stata 14 giorni con i miei,mia sorella e il ragazzo,ci siamo divertiti tantissimo...ora che ci penso io non partirei mai esclusivamente x non affrontare il trauma del ritorno,ieri sera ad es.sono scesa in piazza e ho ricominciato a vedere le solite facce,due settimane in grazia di Dio senza nessuno che mi conoscesse,e in albergo anche e'andata benissimo,sempre perfettamente a mio agio,ho conosciuto tante persone che alla fine mi hanno detto di essere veramente una tipa ok,persino degli americani(almeno ho esercitato un po'd'inglese)e'stata di un relax questa vacanza come non mai negli ultimi anni...alla fine ci hanno "regalato"anche un altro cane pechinese,femmina di 7 mesi(piu'che regalato dovrei dire "affidato x necessita'",cmq)...il mio ragazzo poi ieri(me lo aveva tenuto nascosto x due settimane x farmi la sorpresa..)mi ha detto di essersi finalmente iscritto a scuola guida dopo tante indecisioni,sono gia'due settimane...insomma,una vacanza veramente riuscita a parte piccole noie che hanno coinvolto l'intera famiglia,meglio non potevo chiedere,ho solo paura che tutto il relax accumulato vada via via perdendosi in questa citta'cosi'stressante(almeno rispetto a dove sono andata) in cui vivo... :roll: :roll: 8O ..e poi li'si stava freschi,non si soffriva il caldo,qui invece oggi si soffoca...

Wendy, è forse la tua fede religiosa che ti rende così ottimista e serena? Io non ho fede in niente, sono molto razionale e mi rendo conto che se uno ha fede, vive meglio, seppure nell'ingenuità....così ho scelto: essere padrone di me stesso pur non essendo quasi mai sereno, ma almeno non ho dovuto farmi fare il lavaggio del cervello dai miei genitori. Mia madre c'ha provato con me e mio fratello e gli è andata male. Avere fede significa rinunciare.

In poche parole, senza la tua fede in Dio ti sentiresti perduta?

...non so cosa mi rende piu'serena,xo'e'da un po'che penso o almeno mi sforzo di pensare che gli altri in fondo non possono nulla con le loro chiacchiere o altro sulla mia vita,che in fondo non me ne importa nulla...e funziona,e'anche x questo che mi sento piu'serena...anche quando sono x strada sto facendo una specie di"esercizio"che ugualmente mi sta aiutando molto,ad esempio quando passano persone sconosciute io non mi soffermo se queste mi stanno guardando o meno,alla fine sono sconosciuti quindi non si offendono x questo,cerco di guardare altrove,e infatti non mi sento x niente osservata,a volte sono anche gli altri che ci osservano di piu'xke'noi gli inviamo segnali di ansia o preoccupazione attraverso il nostro sguardo circospetto...credere poi cmq aiuta molto!

Quest'anno l'unico semi-amico che ho mi voleva portare con lui e i genitori in vacanza, ho rifiutato senza pensarci su 2 volte. Dovevamo andare in un centro dove c'erano gli animatori e si giocava a calcio (che io odio e quindi nn so giocare, cioè complessi 1000) e c'erano molti, molti ragazzi della mia età.

Rifiutato, meno male che ha trovato un altro se no insisteva che lui nn ci voleva andare solo con i genitori. Quest'anno me la sono scampata e tra l'altro nn sono dovuto andare neanche una volta al mare cn i miei ke nn ci sono andati manco loro, fiuuuuu.

Spero continui così

Mare quest'anno solo 3 volte finora...anche se abito qui in Sicilia e sono in molti ke vorrebbero avere il mare sotto casa diciamo..ma nn sò, sarà perkè preferisco uscire la sera maggiormente (sempre se si organizza qualcosa di piacevole ovviamente)..il mare a me piace, ma nn sono cmq mai stato il tipo ke ama starci un'intera giornata sotto il sole..preferisco stare perlopiù in acqua e nuotare..sulla spiaggia a prender il sole preferisco starci il giusto..anke perkè col caldo ke fà, si squaglia letteralmente.
Poi aggiungo d'esser molto pigro in tutto questo, e se son solo a mare ke ci vado a fare poi?? mica ho sempre amici a portata di mano.

...

Ignotus hai descritto esattamente le sensazioni che vivo sempre, non solo in vacanza. Quel senso di repulsione che sento nello stomaco a fare cose che in realtà desidero fare.
Non ci sono tante scappatoie, lo sappiamo benissimo: continuare a soffrire ma senza illusioni, cioè accettare di non essere capaci e rassegnarsi ad avere una vita che non vogliamo (se aspettiamo il dono dal cielo campa cavallo!); oppure iniziare ad affrontare le situazioni, senza pretese (questo è il segreto), senza caricarle troppo, vivendole come un allenamento! E' solo provando e riprovando che si impara a fare le cose che non riescono.
E in quell'attimo di follia in cui decidi che è giunto il momento di provarci, combatti con la parte meschina che ti riempie il cervello di idiozie e falsità, usando la razionalità, cioè essendo consapevole che qualunque cosa accada certo non sarà peggio che tornare per l'ennesima volta sconfitto da te stesso.

Re: estate piatta
 

Sono cambiato a quanto pare....nn andare al mare adesso è una mezza coltellata nelle costole perché poi ti fanno capire che sei bianco come un cencio ....

Re: estate piatta
 

fatti una bella doccia solare :D

Re: estate piatta
 

L'estate e' il male - vorrei che ci fossero nubifragi e veneto gelido 366 giorni l'anno

Re: estate piatta
 

come mai dici così amico giallored?