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interiorizzare l'autostima e la sicurezza
stavo pensando
visto che sembra tutto un circolo vizios che quando si vince e si hanno feedback positivi ci si ricarica d'autostima e si possono anche vincere le proprie paure... non è che poi quando tutto cessa le paure tornano? come si fa ad interiorizzare le vittorie e portarle sempre con sè anche quando non se ne hanno più? non è che tutto sfuma piano piano? ad esempio smetti di piacere alle ragazze -> ti senti brutto -> ti tornano i complessi -> esci poco o niente -> diventi insicuro -> ti tornan le fobie può succedere così? e l'esempio ragazze è appunto solo un esempio, puoi metterci come fattore iniziale, come carburante di autostima, qualsiasi cosa, è soggettivo non è che stiamo bene solo finchè non svanisce l'effetto dei feedback positivi? come fanno i normaloni a star sempre bene e non dubitare di loro anche senza successi? non hanno bisogno di certe conferme? spero che non sia davvero così per noi, perchè se no la vita sarebbe un continuo lottare o forse si guarirà solo quando si otterrà qualcosa di importante e di stabile (per alcuni il lavoro, x altri la ragazza, x altri altro...) ??? |
Re: interiorizzare l'autostima e la sicurezza
il discorso è semplice: accettare la nostra natura umana e questa è una cosa che dobbiamo tener sempre a mente. noi non siamo l'unto del signore e sbagliamo come tutti ma il problema è che i "normaloni" se sbagliano non ci danno peso e nemmeno lo dicono perchè fanno vedere solo il lato migliore di loro stessi. noi minvece quando sbagliamo iniziamo a psicoanalizzarci in modo ossessivo e quindi traspare solo il nostro lato peggiore ed insicuro che c'è in tutti ma che solo in noi risulta evidente perchè siamo noi che lo facciamo sembrare l'unica nostra caratteristica, ma invece non lo è . .
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Re: interiorizzare l'autostima e la sicurezza
e già, ma purtroppo è così
teniamo troppo in considerazione i fallimenti, magari scordandoci del passato poi ci si fissa su alcune cose e finchè non si ottengono si pensa di esser falliti, quando in realtà si hanno anche altre qualità tutto ciò porta ad insicurezza e complessi... e poi fobie ma purtroppo se uno si fissa che vuole una cosa che hanno tutti, non riesce a non farsi venire i complessi se non ci riesce, anche se riesce in altri campi molto meglio degli altri |
Re: interiorizzare l'autostima e la sicurezza
questo dev'essere il nostro obiettivo:D :
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Re: interiorizzare l'autostima e la sicurezza
Bisogna sempre alimentarsi, credo. Per me la vita è ancora una lotta e non posso (ci ho provato) togliermi dalla testa certe idee..nel senso che se per me realizzarsi ha un certo significato, non posso intimamente accontentarmi di qualcosa di molto inferiore. Posso farlo momentaneamente, con l'idea di un miglioramento. Diciamo che per combattere cali di autostima mi carico interiormente e cerco di aprire la mente a possibilità. Forse la fragilità ed instabilità dei miei rapporti familiari minano parecchio tutti questi miei sforzi, forse addirittura li vanificano. I "normali" hanno relazioni stabili in cui gli altri gli ricordano sempre :"chi sei e quanto vali". Quanto ci appoggiamo agli altri per avere autostima? Secondo me più di quanto si creda.
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Re: interiorizzare l'autostima e la sicurezza
Beh per me funziona quando mi convinco che un cambiamento è duraturo
ad esempio se durante un episodio singolo riesco a stare bene, la carica di autostima dura poco perché nel mio passato ho una casistica impressionante di situazioni difficili dove ho fallito insomma, per avere un'autostima alta e definitiva mi serve una casistica alta e ripetuta nel tempo in cui ripetutamente ho combattuto e vinto i miei demoni è fondamentale battere il ferro finché è caldo, ma bisogna anche aspettare che si raffreddi e riprovare ad affrontare la situazione temuta, per vedere che il cambiamente non è temporaneo è lungo e complicato, ma è la sua lunghezza a fare da garanzia della durevolezza e della stabilità del nuovo stato emotivo, il fatto che sia difficile cambiare tutto sommato è un bene, da garanzie anche di stabilità positive allo stesso modo ad un'estroversone serve una ripetuta serie di fallimenti per cadere dal piedistallo, o uno particolarmente grosso |
Re: interiorizzare l'autostima e la sicurezza
Boh, secondo me è una continua scalata,ma se non ci si "tiene in allenamento" si scende di qualche gradino rispetto e dove si era arrivati e più si aspetta ad agire più torniamo a provare paure che credevamo di aver eliminato. Però poi quando torniamo a riaffrontare quelle paure riusciamo a sconfiggerle più facilmente di come abbiamo fatto la prima volta..ok,non sono un granchè nelle spiegazioni :rolleyes:
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Re: interiorizzare l'autostima e la sicurezza
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1) hai costruito una piccola difesa, e quindi le paure sono meno forti di prima 2) sai come fare a sconfiggere le tue paure (aumentare l'autostima), quindi le paure sono ancora meno forti Se riesci ad innescare questo circolo virtuoso, se riesci a trovare dentro di te la forza di non abbatterti e lasciarti andare, ce la fai! Altre idee? |
Re: interiorizzare l'autostima e la sicurezza
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all'inizio sono necessari rinforzi costanti e ripetuti poi questi rinforzi così sono inutili ed è meglio un rinforzo sartuario, che ha effetti maggiori così sarebbe già più accettabile però è un po' come avere il diabete e dover prender sempre la medicina cioè non c'è guarigione completa così... per noi |
Re: interiorizzare l'autostima e la sicurezza
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...mannaggia, hai fatto usare anche a me dei termini sbagliati, come "malattia" & "guarigione" Io non la vedo come una malattia, ma come una condizione. L adifferenza sta nel fatto che la malattia e' una cosa seria, mentre la condizione e' qualcosa che si puo' cambiare. |
Re: interiorizzare l'autostima e la sicurezza
infatti ora io sono a sto livello, credo
ma la domanda è... posso dormire? posso abbassare la guardia? o ci ricasco? |
Re: interiorizzare l'autostima e la sicurezza
Concordo con paule, bisogna sempre autoalimentarsi. Autostima e sicurezza in me sono estremamente ballerine, anche se ultimamente mi sto sforzando di tenerle a un livello accettabile. Forse avessi qualche risultato concreto, per esempio dal lato ragazze...
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Re: interiorizzare l'autostima e la sicurezza
non sono daccordo con l'alimentarsi, autostima e sicurezza dovrebbero essere una condizione di euilibrio, non uno status che costa fatica. Per noi la norma è l'insicurezza, ma deve diventare la sicurezza, bisogna diventare "naturalmente e spontaneamente sicuri", ma non chiedo l'esaltazione, mi basta una normale serenità.
il come non lo so, io spero che sia una trasformazione graduale |
Re: interiorizzare l'autostima e la sicurezza
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Re: interiorizzare l'autostima e la sicurezza
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Credo invece che lo sforzo di "tenere alta la guardia" ti stanca di piu' degli eventuali vantaggi. Se fossi in te, io mi rilasserei & mi godrei un po' di calma e di pace. OffTopic: sai? mi viene piu' facile e spontaneo risponderti, adesso che ti ho conosciuto di persona :) Ciao, bello! In bocca al lupo per il lavoro! |
Re: interiorizzare l'autostima e la sicurezza
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Re: interiorizzare l'autostima e la sicurezza
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Re: interiorizzare l'autostima e la sicurezza
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cmq thanks, x ora tutto tranquillo! |
Re: interiorizzare l'autostima e la sicurezza
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Quanto alla guarigione io credo che purtroppo trovare un lavoro, trovare un ragazzo o altro non basti....Metti che poi accidentalmente perdi il lavoro e col ragazzo ti lasci.....Ritornano le fobie?? :( So di dire una banalità ma servirebbe raggiungere un equilibrio indipendentemente dalle circostanze, perchè se l'equilibrio o meglio la serenità che si vive è dovuta solo al fatto che in quel momento si ha il ragazzo , il lavoro o qualche altra cosa che volevamo, potrebbe non durare!! |
Re: interiorizzare l'autostima e la sicurezza
E' che per noi un insuccesso va a sommarsi al tappeto di insuccessi già raccolti, mentre sull'altro piatto della bilancia non c'è niente, o c'è troppo poco per compensare.
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Re: interiorizzare l'autostima e la sicurezza
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Re: interiorizzare l'autostima e la sicurezza
quoto willy smith
da una a zero c'è una differenza abissale, come disse un giorno rip ilbric (ri ri cit.) |
Re: interiorizzare l'autostima e la sicurezza
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Yeah, getting jiggy with it (cit.):D |
Re: interiorizzare l'autostima e la sicurezza
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Chi non si ritrova + o meno qui? (parlo per i maschi, le donne proprio non le conosco) |
Re: interiorizzare l'autostima e la sicurezza
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Chiedete ai fobici ke stanno qui, introversi ke sostanzialmente non stanno malissimo e kiedete loro come fanno |
Re: interiorizzare l'autostima e la sicurezza
ma sei depressone introvers?
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