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Le conseguenze di un' adolescenza non vissuta
Stó sempre peggio, ormai la rabbia domina le mie giornate. Ho perso quasi tutta l adolescenza, non ho fatto le esperienze che andavano fatte in quel periodo. Penso che gli anni dell' adolescenza siano i più importanti per la vita di una persona, in quel periodo si forma la personalità e se le cose vanno per il verso giusto certi problemi, tipo la timidezza ad esempio, si risolvono....se le cose vanno male invece si cronicizzano. L altro giorno ne ho avuto la conferma definitiva, stavo aiutando i miei in campagna, mio zio e mio cugino vengono a trovarci (era da un pó di tempo che non li vedevo, ho avuto pochi contatti con loro in tutti questi anni), io accenno in saluto e trovo subito una scusa per allontanarmi....li ho trattati come due sconosciuti, ho fatto una figura di merda...il loro sguardo diceva tutto.
Il passato influenza il presente e il futuro direttamente, come nell' esempio riportato in precedenza e indirettamente... ogni giorno penso e ripenso al fatto che ho perso gli anni piú belli, non li potró rivivere in nessun modo...mi fà stare malissimo questa cosa...quel poco di motivazione che é rimasta, piano piano stà svanendo. La mancanza di esperienze é un problema anche per stringere nuovi rapporti. Una persona che non ha niente da raccontare non viene vista bene (esperienza personale)... |
Re: Le conseguenze di un' adolescenza non vissuta
Parli di esperienze a livello sentimentale?
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Re: Le conseguenze di un' adolescenza non vissuta
Quello che dico sempre pure io, pari pari...
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Re: Le conseguenze di un' adolescenza non vissuta
Ti capisco perfettamente.
Le prime storie d'amore adolescenziali, le uscite con gli amici, le gite in comitiva e tutte quelle esperienze tipiche dell'adolescenza che, passate una certa età, sono perse per sempre. Io qualche piccola esperienza l'ho recuperata. Tu sei ancora giovane quindi non è proprio tutto perduto e puoi ancora provare a recuperare. Tra l'altro, per stringere un rapporto con una persona non è necessario aver vissuto chissà che esperienze quindi non ti abbattere :) |
Re: Le conseguenze di un' adolescenza non vissuta
Per tutta una serie di motivi anch'io non ho vissuto l'adolescenza.
Mettiamola così, sono cresciuta in fretta. So bene cosa significa non aver fatto tutta una serie di esperienze tipiche della gggioventù e - proprio come te - ritengo di avere delle pecche derivanti proprio da queste mancanze. Però indugiare nello scoramento serve a poco, il tempo passato non torna più. Bisogna trovare modo e maniera di vivere il presente, giusto per evitare di completare la collezione Panini "80 anni di rimpianti". E' difficile ma non vedo altra soluzione.. :consolare: |
Re: Le conseguenze di un' adolescenza non vissuta
Dipende a che esperienze ti riferisci.
Io, ad esempio, prima dei 20 il nulla cosmico :) mi vergognavo troppo di me. HO evitato di fare molte cose che invece avrei voluto. Poi dopo i 20 qualcosa si è mosso; ho iniziato ad impormi di uscire un pò dal mio guscio e con molta fatica, piano piano, ho iniziato a buttarmi in alcune cose che prima mai avrei fatto ... e sorpresa, mi divertivo pure!!:mannaggia: (mi sono mangiata tanto le mani per non averle fatte prima come le mie amiche e i miei coetanei). Nel mio caso parlo sia di esperienze sentimentali che non. Non so quale sia la tua situazione ma sei ancora giovane eh :) |
Che c'entra con l adolescenza questo evento?! Non riesco a capire 🤔
Non pensare che tutto accada per casualità, vedila come esperienza che ti è servita e ti servirà un domani a comprendere la Verità. |
Vero, dopodiché adesso che intendi fare?
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Io invece vado a "fiammate", certe volte ho una rabbia enorme e mi sparo un'ora di corsa oppure pesi...altre volte passo la giornata a piangere. Fino all' anno scorso qualche momento di serenità riuscivo ad averlo, adesso niente. O rabbia o tristezza. Rabbia che é fine a se stessa, perché non riesco a "trasformarla" in motivazione...in queste condizioni non riuscirei ne a lavorare, né tantomeno a studiare. Spero di trovare un minimo di serenità, altrimenti questo schifo durerà per molto tempo. Per adesso non prendo in considerazione lo psichiatra, poi vedremo...
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Che fare? Niente, non puoi farci proprio un bel niente amico mio. O lo accetti e te ne fai una ragione o non so che consigliarti. Poi dopo i 20 anni tutti prendono una direzione nella vita e non stanno a pensare a te, soprattutto a uno che è solo e senza amici, ti etichettano come sfigato ed è proprio finita. Lo so che fa schifo una vita così ma ti dico come funziona; o vai avanti su una gamba e ci pensi il meno possibile oppure la rabbia ti porterà a brutti gesti. |
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Re: Le conseguenze di un' adolescenza non vissuta
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Penso che queste situazioni fatichiamo a risolversi "da sole" nel giro di poco tempo... e purtroppo il tempo passa, soprattutto per portare a termine un percorso di studi all'università e ancora di più per il lavoro. Per esperienza personale ti posso dire che prima cerchi di uscirne alla veloce e meglio è. |
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Re: Le conseguenze di un' adolescenza non vissuta
Un' adolescenza non vissuta è una cosa devastante che ti porta ad una situazione di disagio permanente, irrimediabile purtroppo. Anche per me è stata così, io l'adolescenza l'ho vissuta barricata in casa, non ho vissuto niente di niente amore, amicizie nulla di tutto ciò che ruotasse intorno a quella età.
E la situazione si cronicizza e diventa irrecuperabilmente stabile anche nei confronti delle altre persone; se ad esempio da un giorno all'altro diventassi estroversona che vuole fare tutto ciò che ruota alla socialità, per le persone che mi conoscono fin dall'adolescenzia non cambierebbe un cazzo: per loro strana ero e strana lo sarò per sempre, anche cercando di essere normale a tutti costi, fino a quando morirò, perché c'è una bella fetta d'anni di mancanze molto importante. Quindi è finitissima per me. Comunque, mi dispiace anch'io sto vivendo e sto provando le tue stesse sensazioni, solidarietà :consolare:. |
Re: Le conseguenze di un' adolescenza non vissuta
Anch'io vedo la mia adolescenza come un periodo vuoto e cupo, e i rimpianti per tutto ciò che non ho fatto in quegli anni si sprecano. Poi vengono gli anni dell'università e sono stati ancora peggio. In un primo momento ho reagito cercando di dimenticare tutto, ad esempio ho distrutto qualsiasi ricordo delle scuole superiori, non ho più neanche una foto di classe di quel periodo. E ho cercato di recuperare un po' il tempo perduto, con risultati abbastanza scarsi.
Purtroppo, cambiare il passato è impossibile e lo sappiamo tutti. Ma anche rinverdire le esperienze negative o mancate fa crollare l'umore e condiziona anche il tuo presente. L'unica soluzione che mi sono dato... è cercare di tagliare i rami secchi, cercare di ricordare le cose di ogni età che mi fa piacere ricordare, fossero anche stupidaggini o cose infime (e non mi dite "ma non ce n'era neanche una", perfino chi ha vissuto in un polmone d'acciaio ha qualche bel ricordo). E per il presente... Sono arrivato al giro di boa della mia esistenza, ormai è chiaro che molte delle cose che volevo provare sono andate, cerco di tirare i remi in barca e di concentrarmi su piccoli obiettivi quotidiani facilmente raggiungibili, sono le piccole soddisfazioni a rendere la vita meno nera. |
Re: Le conseguenze di un' adolescenza non vissuta
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