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Re: Esiste l'amore?
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Re: Esiste l'amore?
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Cmq come impulso per la procreazione non sarebbe sufficiente l'attrazione fisica? A che serve che ci siano i sentimenti? Che peraltro essendo esclusivi finiscono col ridurre anche le possibilità riproduttive, in questo senso le specie in cui un individuo maschio feconda tante femmine han più possibilità riproduttive. Quindi sarebbe un controsenso che l'amore, inteso non solo come pura attrazione sessuale, fosse alla base della procreazione. |
Re: Esiste l'amore?
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(Scusate, ma mi è stata servita su un piatto d'argento, tolgo il disturbo) |
Re: Esiste l'amore?
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concordo su molto |
Re: Esiste l'amore?
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Tornando al discorso iniziale, personalmente non riduco i sentimenti alla riproduzione, cioè all'atto di procreare e basta, quanto a tutto ciò che è collegato alla sopravvivenza dell'individuo stesso, delle persone legate a lui, delle persone che egli genera da sé (cioè i figli). Stare insieme a persone che ci vogliono bene aumenta la percezione delle nostre possibilità vitali, stare da soli o in un ambiente percepito ostile le diminuisce, così come stare con persone che non sono in grado di garantire ciò di cui abbiamo bisogno aumenta la sensazione di rischio, non dà la rassicurazione sulle condizioni di vita (nostra e di eventuali figli), nonchè indirettamente anche sulla sua continuazione, sebbene ci siano casi in cui questo fatto sembra contraddetto dalla realtà (ad esempio donne che stanno con uomini che le picchiano fino ad ammazzarle); allo stesso modo in cui magari qualcuno preferisce affrontare un pericolo, col rischio anche di finire male, ma portando in sè un pensiero irrazionale che lo fa sentire importante, potente, che può sfidare la vita e la morte, e quasi non deve più preoccuparsi di quest'ultima. Anche chi si ammazza potrebbe non andare contro al suo istinto di sopravvivenza: questa si è trasformata nel superamento di una vita che vede solo come una minaccia, in qualche modo scampa un pericolo. In conclusione io penso che se non avessimo bisogni relativi alla sopravvivenza e alla paura della morte o della sofferenza non ci sarebbero neanche i sentimenti, probabilmente. |
Re: Esiste l'amore?
Per come la interpreto io "razionale" ed "irrazionale" sono proprio su due piani diversi, non è che ci sia un pensiero razionale ed un pensiero irrazionale. Il pensiero è la parte "razionale", le emozioni sono la parte per così dire "irrazionale". Una parte pensa, l'altra sente. Poi il casino è che queste due parti si parlano e da come si parlano nascono i problemi. :ridacchiare:
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Re: Esiste l'amore?
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poi si sono convertiti alla monogamia come gli uccelli coloniali |
Re: Esiste l'amore?
Sul non disprezzo del sesso sono assolutamente d'accordo, però mi sembra che l'op non disprezzi il sesso in sé ma una mentalità materialistica di vivere il sesso, dove sembra che l'unico scopo sia da un lato mettere tacche, e dall'altro ottenerne in cambio qualcosa. Una visione mercantile ecco, dove non c'è spazio alcuno per i sentimenti (e dove peraltro non è neppure interpretato solo in modo ludico, che non sarebbe a sua volta in sé negativo).
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Re: Esiste l'amore?
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Re: Esiste l'amore?
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Re: Esiste l'amore?
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E' una cosa che si può notare in molte altre specie animali sociali, il legame di coppia è quello più forte, perché la coppia è l' unità sociale minima che consente in ogni caso di crescere la prole: poi l' essere umano, sfruttando la sua caratteristica intelligenza, può creare un po' di tutto anche in ambito di architettura sociale. |
Re: Esiste l'amore?
Ma allora ecco appunto che vengon meno i discorsi sul cercare una funzione, un meccanismo, una spiegazione semplice e lineare dei fenomeni, perché in fondo poi l'uomo interpreta e reinterpreta tutto, anche la sessualità umana analizzarla soltanto dal punto di vista riproduttivo sarebbe ridicolo, figurarsi i sentimenti. Si scade eccessivamente nella semplificazione, quando le cose son più complesse. :nonso:
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Re: Esiste l'amore?
Interpreta e reinterpreta fino ad un certo punto, quando le cose si mettono male si torna sempre a schemi primordiali.
Comunque anche i discorsi e le teorizzazioni possono essere ricondotti a quella volontà/necessità di controllo di cui si parla in un altro topic, e le teorizzazioni ossessive possono semplicemente essere loro stesse sintomo di un disturbo. Comunque va' a chiedere al monolite, evidentemente hai bisogno di altri suggerimenti. :sarcastico: |
Re: Esiste l'amore?
Il monolite mi indica la patata aliena come origine di tutto quanto. :arrossire:
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Re: Esiste l'amore?
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Re: Esiste l'amore?
A me è successo molti anni fa,ebbene si avevo trovato il vero amore,mi faceva sognare,mi faceva ridere molto,mi faceva stare veramente bene;poi per cause indipendenti dalla nostra volontà che per motivi di riservatezza non dico ci siamo dovuti separare e non ci siamo mai più potuti vedere,la colpa non è stata ne mia e ne sua.
HO tanto sofferto ho versato fiumi di lacrime,e pure adesso a distanza di anni ogni tanto ci penso e piango lacrime amare,poi ho incontrato altri uomini ma non sono lui nessuno è come lui. |
Re: Esiste l'amore?
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Re: Esiste l'amore?
Non c'entra quasi nulla, ma leggendovi (tra monoliti di 2001..., sesso, amore ecc. ecc.) mi è venuta in mente questa scena qua...
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Re: Esiste l'amore?
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Mi stai facendo passare per un antiscientista e quasi per un predicatore religioso, boh. Non mi sembra di aver insultato alcunché, tanto meno la scienza e non capisco il motivo del predicozzo sui meriti della scienza (a me poi :/). Se ami tanto la scienza come mi sembra di capire, allora dovresti sapere che la prima cosa che uno scienziato NON vorrebbe è che qualcosa di NON dimostrato scientificamente venga spacciato per tale. Ora io onestamente alla mia età mi perdo anche, ma qual è la cosa che stavamo dibattendo, che i sentimenti d'amore sono originati dal solo istinto riproduttivo sostanzialmente? In tal caso mi si esibiscano studi scientifici pubblicati al riguardo ed io eventualmente allora alzerò le mani. Due frasi in croce che sostanzialmente hanno il significato di "è così, si vede", per me NON costituiscono una prova scientifica. Sul fatto che il dibattito se la scienza possa o meno spiegare tutto sia aperto non mi risulta di aver detto inesattezze. Poi mi sarò perso qualcosa, non so, e se t'ho offeso ti chiedo scusa, però quel che hai scritto ribadisco che non dimostra affatto che la scienza possa spiegare tutto. Sostenere questo senza prove e portando degli "aneddoti" è per me - questo sì - un atteggiamento antiscientifico e che sfocia nel fanatismo. E ironicamente "scienziato" tra l'altro lo sarei io. :sisi: Io per il momento abbandono la discussione, sperando di essermi chiarito un minimo. ;) |
Re: Esiste l'amore?
forse un giorno si scoprirà che in realtà inizialmente il sesso non serviva per la riproduzione:
I bambini nascevano germogliando da un tipo di pianta sacra. Un giorno però una donna (come al solito) convinse un uomo a mangiare un frutto di questa pianta, che nessuno fino a quel momento aveva mai profanato. La conseguenza fu che essi diventarono fertili, in grado di generare figli attraverso l'atto sessuale, e trasmisero questa malattia a tutti coloro con cui si appartorono. Poichè a quei tempi il sesso era molto libero fu contaminato un numero elevatissimo di persone. Le donne iniziarono ad avere gravidanze e a partorire. E al sesso fu legata per sempre la maledizione della riproduzione. |
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