![]() |
Re: Articolo di la Repubblica conferma quello che diciamo da anni
Quote:
|
Re: Articolo di la Repubblica conferma quello che diciamo da anni
Quote:
|
Re: Articolo di la Repubblica conferma quello che diciamo da anni
Quote:
|
Re: Articolo di la Repubblica conferma quello che diciamo da anni
Quote:
|
Re: Articolo di la Repubblica conferma quello che diciamo da anni
Quote:
|
Quote:
Non li capirò mai alcuni soggetti |
Quote:
Battute a parte... la comunicazione non potrebbe risultare in qualche caso anche in partenza priva di elementi (non verbali / paraverbali) che preoccupano l'altro? La presenza dell'altro (mettiamo uno che non si conosce bene) già in quanto tale attiva reazioni di difesa? Cioè mettiano che io stia in una stanza con uno/a, se il mio comportamento è neutro e idem il suo, non traspare qualche segnale di turbamento, in teoria non ci dovrebbe essere imbarazzo se non si parla. O forse è necessario in qualche modo comunicare interesse (anche se solo di facciata) per l'altro? |
Re: Articolo di la Repubblica conferma quello che diciamo da anni
Quote:
Lo dice qualunque libro di storia che si basi su dati sicuri. L'idea che stiamo precipitando in una spirale di violenza senza fine è frutto di una prospettiva distorta propagata dai mezzi di comunicazione di massa e da un politica che deve giustificare la propria esistenza e non ha altri modi per farlo. |
Re: Articolo di la Repubblica conferma quello che diciamo da anni
Quote:
|
Conoscete il calciatore de bruyne? Da piccolo l’hanno preso in una squadra belga ed è andato da una famiglia convenzionata con il club.
Lui era un ragazzino introverso, però giocava , studiava , non dava problemi Arriva l’estate saluta tutti e torna a casa …al momento di tornare da questa famiglia chiamano la mamma e le dicono al telefono che suo figlio non spiccica parola, è troppo timido, introverso e che non lo vogliono più ospitare. Allora lui poverino trova un’altra sistemazione e in una partita mette a segno 5 gol, a ogni gol esplodeva di rabbia pensando a quelle parole che rimbombavano nella mente di un ragazzino. Poi è diventato il fenomeno che conosciamo, però ha sofferto molto per il carattere |
Re: Articolo di la Repubblica conferma quello che diciamo da anni
Quote:
Non riuscite a dire nulla. |
Quote:
Adesso viviamo una situazione di tranquillità, però in futuro non è detto che non si tornerà al caos Facendo un paragone non so se l’Italia degli anni 1980 sarà più violenta del”‘Italia del 2080. |
Re: Articolo di la Repubblica conferma quello che diciamo da anni
Quote:
|
Quote:
|
Re: Articolo di la Repubblica conferma quello che diciamo da anni
Quote:
|
Quote:
|
Re: Articolo di la Repubblica conferma quello che diciamo da anni
a me è successo più di una volta che mi dicessero o facessero capire che ero troppo silenzioso per i loro gusti.
una volta ero in vacanza con amici, andiamo a casa di altri italiani e me ne stavo lì per i fatti miei a bermi una birra mentre loro parlavano e fumavano. a un certo punto il proprietario dice davanti a tutti: ma il vostro amico non parla, ha qualcosa? un'altra volta ho lavorato qualche giorno con una donna che conosceva mio papà e più avanti ho saputo che gli disse di me: eh, tuo figlio certo che è un chiacchierone... una volta in macchina con un amico e due che non conoscevo, quello che guidava dopo avermi studiato per un po' ha detto: tu sei un tipo che parla poco. almeno lui non pareva averlo detto in maniera negativa, però un complimento di certo non è. anche in palestra c'era uno che disse a mio fratello che non parlavo molto con il tempo sono migliorato per fortuna, ma se sono stanco non parlo tanto per parlare. |
Re: Articolo di la Repubblica conferma quello che diciamo da anni
Quote:
Ho notato che spesso non sanno proprio nulla di argomenti un po' più complessi delle loro stronzate che dicono, quindi non si pensi che loro parlino di chissà quali segreti di fatima o discorsi complessi ed erudito. La differenza è che loro non hanno blocchi a socializzare con gli altri, 2 o 3 cazzate e ridono come gli scemi, ma non è che sento chissà quali discorsi importanti quando sono in mensa al tavolo. Spesso prendono per il culo chi non è presente. E quindi, voglio dire, che mi sembra assurdo che scassano le palle a chi vuole stare sulle sue. Non sono tutti dei cazzari spara cazzate da festini e pasticcini, io non ci tengo proprio a fare il pagliaccio che ride sempre e ironizza su tutto, primo perché non è nel mio modo di essere e di fare, e poi perché non mi interessa proprio |
Re: Articolo di la Repubblica conferma quello che diciamo da anni
Quote:
Se uno non è estroverso e aperto viene visto come strano, come uno che probabilmente ha qualcosa, che non partecipa a feste e battute |
Quote:
Quando stanno con uno sparlano di un altro e viceversa. Chissà se sparlano anche di me, di solito sto simpatico alla gente, ma non si sa mai. Comunque si per la maggiore sparano cazzate su cui ridere e scherzare, ma è così che si passa il tempo, non nego che anche io lo faccio, due chiacchiere leggere ci stanno secondo me, basta essere seri quando è il momento. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 18:03. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.