Re: Presunto mobbing?
 

Xké io lo capisco nn e neanche facile stare con un collega che sai che fa foto e registra la tua voce e riporta ai superiori.. xké capisco bisogna difendersi ma lavorare con uno così mi immedesimo e terribile.. si crea un clima sempre di stare sull attenti

Re: Presunto mobbing?
 

Fai una telefonata anonima all'ispettorato del lavoro per chiedere un sopralluogo, quando verrano lo sapranno che sei stato te, cioè lo immagineranno, e troveranno un pretesto per licenziarti, così poi dovrebbero darti la naspi. Anche se io non mi sono mai fidato di questi espedienti.. può succedere di tutto, metti che poi non te la danno? Oppure possono fare in modo che tu faccia un'errore e licenziarti per quello. I colleghi sono tutti collusi dei capi, non solo gli spioni. Possono arrivare a dei livelli di cattiveria inimmaginabile per un tozzo di pane in più, tirato come si tira ai cani. Quindi occhio a quel che fai. Non dare mai nulla per scontato.

Re: Presunto mobbing?
 

Bentornato Barra :)

Re: Presunto mobbing?
 

Egregio dottor...ti capsico, sì, perchè mi trovo in una situazione simile alla tua.
Sto in questa nuova ditta da maggio e in pratica a fare il mio lavoro siamo in due: io e un altro tipo, che devono svolgere questa mansione. Dunque all'inizio erano tutti carini, gentili, sorridenti e facevano gli amiconi. Anche il mio collega di mansione era molto gentile con me e mi ha aiutato ad "imparare" il mestiere, ma non solo. Mi chiedeva spesso se avevo tropppo lavoro, o se restavo troppo indietro con i compiti che mi venivano assegnati e mi diceva di passargli a lui un po' del mio lavoro.
Col passare del tempo, sto collega in pratica non mi ha più parlato, se non per lo stretot necessario. Quando arrivo al mattino, lo saluto sempre io per primo, lui a malapena mi risponde...Vabbè, ma a me non me ne frega niente del suo saluto. Il problema è un altro. Col passare del tempo non solo sto collega non mi aiuta più nel lavoro, ma quando c'è da fare una cosa, dice semrpe che è troppo preso, che èp troppo impegnato e che quindi devo farlo io il laovro. Risultato è che io credo di avere almeno il doppio quantitativo di lavoro che fa lui. E gli altri colleghi ormai non ci provano nemmeno a chiderrgli di fare qualcosa, vengono direttamente da me. Quindi ora mi tocca fare il laovro doppio di quello che fa lui. Tutto questo avviene sotto lo sguardo indifferente del mio responsabile e degli altri colleghi, visto che stiamo tutti in un grosso stanzone. Anzi il mio respopnsabile, anche lui ha preso il visio di scaricare adddosso a me tutti quei lavoretti, volanti, che si fanno "10 minuti", come dice lui. Non ho mai sentito una volta andare a partare all'altro collega uno di questi lavoretti da fare! Semrpe da me viene. E anche gli altri colleghi fanno lo stesso, in pratic aè come se avessi...non sto scherzano, 12 capi! Non uno, ma 12. Ciascuno di questi 12 colleghi, anche di altri uffici, o reparti, a loro piacimento possono decidere di darmi del lavoro, di affibiamrmi dei compiti, senza mai che il mio diretto responsabile faccia una piega. Nelle aziende dove ho lavorato fino ad ora, ci stava smepre un diretto superiore e ho semrpe ricevuto gli ordini da questo superiore, che mi assegnava il alvoro da fare, ma in questa azienda dove essere a disposizione di tuttii, in quanto pare che ciuinque possa decidere di scaricarmi addosso un lavoro e possa decidere in quanto tempo devo consegnarlo.
Bene, ma non ho voglia di andare a lamentari dal titolare, ne di fare la guerra ai colleghi, ne di far valere le mie ragioni. L'unica cosa che ho inziato a fare è di cercare un altro posot di lavoro.
Alla fine per ripondere alla tua domando, devo dire che nel tuo caso, come nel mio, non si tratta di mobbing, ma di una situazione che viene chiamata in un altro modo...mi pare burnout. Quindi sì non è mobbing, ma burnout.

Re: Presunto mobbing?
 

Sembra scritto da me...fino a due anni fa c'era un altro nel mio reparto ma il grosso lo facevo io...poi quello è andato in pensione e mi hanno lasciato solo (unico reparto della ditta), mentre negli altri reparti continuavano ad assumere gente che poi viene via via a chiedermi le cose da preparare...praticamente mi sono accorto che ero diventato una specie di barista lasciato da solo...
Oggi sono rientrato, riscaldamento fatto partire ma nella mia zona sempre freddo...essendo mancato 3 giorni erano finiti tutti nella merda e così mi sono saltati addosso un po' tutti...non penso sia sostenibile nel lungo periodo una cosa del genere...ogni sera che esco mi sento come stordito, come un computer su cui riversano troppi input...
Ieri ero a pranzo fuori per il compleanno di mia madre e invece che godermi la giornata ero in preda all'angoscia pensando che sarei rientrato, pensando alla gente che mi sarebbe saltata addosso..sono arrivato a questo punto...e non so a chi rivolgermi...

Re: Presunto mobbing?
 

Una piccola, ipotetica buona notizia, da quel che ho capito da gennaio 2025 la naspi toccherà anche a chi da le dimissioni volontarie
https://www.corriere.it/economia/lav...cb833xlk.shtml
Od ho capito male?
Sarebbe un bell'aiuto per andarmene ma mi sembra troppo semplice la cosa...avrò capito male come al solito?

Re: Presunto mobbing?
 

No. Pare che prima alcuni furbi dessero le dimissioni e poi si facessero riassumere e licenziare a tempo di record da aziende conniventi. Così loro incassavano la Naspi, la prima azienda si risparmiava il ticket di licenziamento e la seconda azienda evidentemente si prendeva qualche stecchetta da una delle due parti, o entrambe. Ora sarà più difficile perché per avere la Naspi la nuova azienda ti deve licenziare dopo almeno 13 settimane e pagarti intanto stipendio e contributi, quindi probabilmente sarà meno disposta al stare al gioco.