Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

No. Tra il 2023-2024 io voglio finire completamente i miei studi ed iniziare immediatamente a lavorare.
Se finito il mio percorso di studi non sono riuscito a trovare nessuna andrò a pagamento, perchè a quel punto non ci sarebbe alcun modo di far passare la cosa. Fino agli anni dell'università ancora ancora, ma oltre no, non posso accettare di restare in questa condizione.

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Chissà perché i pagatori uomini sono più dei venditori uomini...

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

Non hai ancora completato gli studi e ti senti già vecchio? Tu non hai ancora cominciato a vivere! Quando finirai gli studi, troverai un lavoro ( tieni presente che non sarà facile se cerchi solo nell'ambito dove hai studiato) e andrai a vivere per conto tuo, potrai pensare agli svaghi e trovarti una ragazza seria. Se, il tuo cruccio è la perdita della verginità vai pure a pagamento, ma tieni presente che non è così facile, potresti anche bloccarti e non riuscire nei primi tentativi. Io ti consiglierei di provare ancora per un paio di anni da quando ti sarai trasferito in una città grande, poi se non riesci nemmeno lì e la cosa ti fa star male può aver senso tentare a pagamento.

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

La legge del mercato.

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

legge del mercato come dice Qwerty, del resto sul lavoro gli uomini sono i più puttani di tutti nel dare il culo per straordinari, pur di fare ore fanno mansioni non pagate solo per incrementare un numerino a fine mese

Le cose non sono così automatiche, io per esempio lavoro da più di tre anni ma di ragazze neanche l'ombra... Anche perché in certe aziende le donne sono praticamente assenti, quindi non c'è modo di conoscerne.
Anch'io pensavo che impegnandomi nello studio e nel lavoro una ragazza sarebbe arrivata da sé, ma purtroppo non funziona così...

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

Non ci sono garanzie. Di certo non è che mi serve il lavoro o qualche qualifica per essere "idoneo" ad avere una relazione. Di volerla, la vorrei anche ora una relazione. C'è il rischio di passare tutta la vita a fare altro e restare sempre soli..

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

Ragazzi niente è automatico ed è chiaro che non ci sono garanzie.
Il punto non è che serve un lavoro per trovare una ragazza, ma se non esci mai di casa, non frequenti nessun corso, e quindi, di conseguenza, conosci pochissime ragazze ( se non addirittura nessuna!), come puoi sperare di fidanzarti? Ci vorrebbe un colpo di fortuna tremendo per riuscirci.

Le cose possono venire da sé, uscendo, frequentando tanti ragazzi e ragazze diversi, facendo sport, giochi di società, palestra o altro.
Anche facendo tutto questo non è scontato trovare la ragazza, specie se non sei molto attraente o se tu stesso sei di gusti molto difficili e non disposto a frequentare ragazze che a primo impatto non ti suscitano chissà quale interesse. Le ragazze serie sono quelle che si fidanzano prima ed è difficilissimo perciò trovarne una libera. Però aumentando i numeri aumentano le possibilità e se vai a vivere in una grande città le possibilità aumentano ancora.

Niente è sicuro ma è semplicemente una questione di aumento esponenziale delle probabilità, ecco tutto.

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

Quando si finisce la scuola e si diventa uomini x la società voglio vedere quante donne starebbero insieme a un uomo di più di 30 anni che non lavora, x fare queste cose devi essere molto carino

SMS il luogo del lavoro è un ambiente pessimo x fare conoscenza con una tipa indipendentemente se lavorassi con tante colleghe single o meno

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

Ma io quando leggo ste robe, sinceramente, mi domando questi "medici specialisti" o "psicologi", dove, quando e come abbiano ottenuto queste lauree e questi titoli, se non come premio fedeltà punti Conad "Vinci una laurea anche tu!". Ma revocategli ogni titolo accademico a sti pagliacci.

Cioè ma stiamo scherzando? Ma in quale universo una donna, o più donne, si comporterebbero con questa nonchalance, con questa attitudine quasi "materna", "protettiva", con questa disponibilità ed apertura mentale prima ancora che fisica, di fronte ad un caso umano, reietto e vergine a quell'età? In quale universo si fa la gara tra femmine per conquistare il caso umano vergine? In quale universo sbandierare ai quattro venti la propria inettitudine, inadeguatezza e mancanza di attività sessuale diventa "marketing" che attira le donne, e non motivo di scherno, di derisione, facendo sentire l'individuo ancora più uno zimbello? In quale universo la donna predilige uno che non ha mai visto, toccato, sentito, provato una parte anatomica femminile dal vivo, rispetto ad uno ormai temprato, esperto, che ci sa fare? (e questo a prescindere dalla dotazione...)

Ma sta gente vive in questo mondo? Riceve anche dei compensi per sparare ste puttanate?

L'unico consiglio forse plausibile è quello di "pagare" una professionista. L'unica cosa che una persona in quella condizione ormai cronica e dolorosa, forse, può attuare. E addirittura gliela sconsiglia pure...

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

Uno in teoria va da questi soggetti/e x migliorare e si ritrova davanti degli incompetenti, che ti spennano e ti lasciano che sei peggio di prima, totalmente impreparati x gestire le dinamiche moderne della società attuale, ancora che studiano su libri che avranno 50 anni minimo mi spiegate il senso ormai nella società le persone sono diverse, e così il loro cervello anche a livello biologico è cambiato dopo decenni di controllo mediatico e lavaggi del cervello.
La maggioranza sono totalmente impreparati ad aiutare.

Un ragazzo vergine deve cercare una donna, con la quale trascorrere momenti piacevoli e fare esperienze, sono curioso di sapere che cavolate raccontano ai ragazzi o uomini che si approcciano in cerca di aiuto

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

Il problema dell indole introversa è che non facendo esperienze da giovani poi se entri nella mischia vedrai una società competitiva dove pochi vorranno il tuo bene e a quel punto meglio giocare soli se cercheranno di scrrditarti ma pochi ne hanno quella forza mentale..l'obiettivo è la ragazza non far parte di un gruppo a 30 anni i gruppi son finiti,non creiamo illusioni..

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

sono d'accordo però bisognerebbe mettersi pure nel loro punto di vista, è chiaro che non potrebbero mai dire al soggetto in questione " eh si effettivamente sei un caso umano, nessuna donna ti vorrà mai, mettiti l'anima in pace"....secondo me l'errore base è proprio quello di cercare aiuto da uno psicologo per il problema della verginità perchè è ovvio ricevere queste solite risposte ottimiste di circostanza che lasciano il tempo che trovano....

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

Hai ragionissima sul fatto che è un errore rivolgersi ad uno specialista per QUESTO DETERMINATO problema, concordo in pieno. Non è la persona e non è il luogo deputato per affrontarlo. Poi ci puoi andare (e può essere utile) per tantissime altre miliardi di problematiche, ma su questo aspetto francamente no per me.

Ho capito, è giusto che lo specialista cerchi in qualche modo di "addolcirti" la pillola e non ti deve, ovviamente, buttare giù di morale o minare ulteriormente la tua già bassa autostima, dicendoti "sei un caso umano". E' ovvio. Ma nemmeno raccontarti le favole della Disney, siamo seri su. Detta così sembra che la verginità ad un certa età, che è senza alcun dubbio vista come una mancanza se non proprio devianza grave, da una qualunque ragazza di sto mondo (a meno che non stia combinata così anche lei, ma al giorno d'oggi quale ragazza è vergine?), sia invece una "calamita" per il gentil sesso, addirittura faranno a gara per prendersela, o basta che tu stesso lo vai urlando al mondo, che potrai cogliere fanciulle come funghi nel bosco la domenica, che stanno tutte lì ad aspettarti. Ma dove? Ma quando? Ma chi?

Sarebbe invece molto più plausibile, per me, dirgli che vista la situazione di mancanza di rapporti sessuali protrattasi così a lungo, andare anche con una "professionista" che problemi non se ne fa, sbloccarsi mentalmente e fisicamente, fare esperienza, fare una sorta di warm-up (come quello che fanno in Formula 1 per scaldare i motori), non vada visto come qualcosa di degradante, di umiliante, ma di logico vista la situazione, come puro e semplice atto allenante e preparatorio a qualcosa magari di più autentico, con una partner, fidanzata, compagna o quello che sarà, in seguito, quando la persona si sarà sciolta e sbloccata un minimo. Perchè non puoi andare da zero a cento così.

Tu medico ti stai rivolgendo ad una persona con problemi certamente, ma non un idiota. Penso che anche il paziente, sentendo le favole di sopra, dovrebbe ridergli in faccia e dirgli apertis verbis "Dottò ma che cazzo stai a dì? Ma dove vivi?"

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

Io a un vergine consiglierei di trovare una professionista e dirle che si ha dei blocchi con le donne e non lo si è mai fatto prima, e magari iniziare a vedersi con un paio di sedute dove lei massaggia te e poi tu massaggi lei x avere un contatto graduale e entrare un po' in confidenza fisica e vedere se viene l erezione, perché essendo vergini può capitare la prima volta di fare cilecca se si va dritto al sodo tutto qua altro che 80 euro di psicologo truffa

Poi cosa cambia? Nulla, x alcuni può aiutare a togliersi lo stigma della verginità se lo ci si sente addosso, ma poi bisogna cmq fare un percorso dove si prova a socializzare con le donne, purtroppo le donne non sopportano gli uomini che gli devi spiegare le cose, perché appunto sono tratti poco mascolini, x questo si rischia di rovinare le rare o rarissime x alcuni , occasioni che si presentano in futuro in quanto si fanno pasticci nel momento clue

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

Sbagliate se il problema è relazionale non risolverà nulla il sesso con la mignotta,migliorerà nell atto pratico ma con una persona nuova ci sarà sempre un po di ansia per un timido sopratutto..ma qui dentro i problemi sono più relazionali e la verginità è la conseguenza non la causa,se uno va da una mignotta lo fa per fare sesso non per acquisire arti amatorie.sto concetto di verginità e più un problema del soggetto se lo vive male..

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

Eh insomma però, il non aver mai avuto rapporti intimi dopo una certa età costituisce di per sè un ulteriore motivo di blocco con l'altro sesso....quindi svezzarsi con una professionista un minimo di sicurezza in più te la da perché cmq sei consapevole che qualora ti capiti l'occasione di finire a letto con una, non farai una figura di cacca colossale!! Già questo pensiero ti rende meno inibito nell'approccio!!

Credo che il problema principale di chi non ha esperienze sentimentali non sia il timore di fare brutta figura qualora capiti l'occasione di finire a letto con una, ma sia il fatto che quell'occasione non capita proprio.
A mio parere il rischio di fare figuracce c'è, ma è abbastanza trascurabile, dato che se arrivi a quel punto vuol dire che hai trovato una persona a cui piaci e che vuole avere una relazione con te, che è la cosa più complicata...

Chi consiglia di andare con una prostituta (cosa che tra l'altro in Italia sarebbe illegale) secondo me sbaglia, perché non capisce che di solito il problema non è la verginità in sé, ma la mancanza di amore e di esperienze relazionali. Avere rapporti a pagamento non aiuta a trovare l'anima gemella o a relazionarsi con il genere opposto, quindi a cosa potrebbe servire?

A me personalmente del sesso importa relativamente poco e non mi dà fastidio il fatto di essere vergine, è la prospettiva di dover restare solo per tutta la vita e di non trovare una donna a cui posso piacere che mi pesa un po'...

Si ma se uno è fuori dalla socialità una donna come la trova? Con la fata turchina? E poi evitate di dire cavolate, uno che non lavora o fa un lavoro del cazzo, normaloide o bruttino, nessuna se lo caga...della serie bravo che fai un lavoro umile e sei un bravo ragazzo, ma non ti vorrò mai.

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

Il reato è l'induzione alla prostituzione voi non fate nessun reato ma le leggete le leggi l'ignoranza in materia in un paese così bigotto papale non stupisce,se serve per avere più dimestichezza ci sta,ma non risolverà problemi relazionali che con donne sempre più altezzose e misandriche aumenterà,negli anni lo vedrete.
Pochi uomini oggi sanno relazionarsi con le donne perché l80 per cento degli uomini neanche esistono,basta guardarsi attorno,per i soliti motivi di reddito estetica e status,quindi non creiamo false allusioni,andare li per rilassarsi sciogliersi,ma non pensare di aver svoltato,più facile fate innamorare una prostitute,ez mi capisce..

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

bah insomma io penso che quando trovi una che ti viene dietro non è che improvvisamente spariscono tutti i blocchi e le paranoie eh!! se non l'hai mai fatto la paura che lei lo scopra c'è eccome perchè cmq la probabilità che lei scappi a gambe levate anche se inizialmente interessata non è affatto bassa, per non parlare poi del rischio di essere sputtanati!!

Nessuna starà mai insieme a te solo per quello che sei...

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

Purtroppo questi due esempi fanno poco onore alla disciplina di cui si professano rappresentanti. Che già non è una scienza esatta di per sé ma se poi dà alimento a gente che non riesce a guardare due palmi più in là del proprio naso, vuol dire che sta proprio messa male...
D'altro canto si può capire di che razza di iceberg si sta parlando, di sotteso non espresso, taciuto più del nome di Voldemort, se anche nel pieno anonimato non si riesce a nominare l'elefante nella stanza, e si parte dal presupposto inscalfibile che il vergine "attempato" debba per forza essere il James Stewart (?) della situazione che "la prossima volta che si trova a flirtare con una ragazza" (ma la prossima volta quando?!? come se capitasse a tutti ogni due per tre, come se il problema non fosse spesso flirtare mezza volta o zero in tutta la vita) si mette a scherzare sulla sua verginità come se ne avesse il pieno controllo e come se fosse una cosa che non gli provoca ansia e disagio intollerabili (e come se non fosse a sua volta conseguenza di inclinazioni, caratteri, storie e idiosincrasie particolari). Qualcuna ha scritto appunto che è meglio non dire che si è vergini perché si ha ansia o paura del rifiuto. Peccato che in molti casi il cuore del problema sia proprio quello, e che anche se non lo si verbalizza, i motivi che ti hanno portato a esserlo saltano comunque fuori nel modo di porsi. Se la donna in questione non fa parte della minoranza che in qualche modo cerca di andare al di là di questi ostacoli o non li ritiene degli impedimenti, la vedo durissima...
Non parlo poi del secondo "professionista" che si è messo direttamente a scrivere una fiaba, equiparando in blocco le donne a delle fate turchine, invece di parlare di problemi veri :miodio:

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

Non so quanti anni hai, ma sono abbastanza sicuro che non basti dire a una 40enne "ciao, ho 10-15 anni in meno di te, che ne dici se usciamo insieme?" per vederla zomparti addosso e spolparti vivo a fine serata.
La giovinezza da sola mi pare non dia diritto ad alcun "bonus" in questo senso.

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

Possiamo stendere un velo pietoso sul paragone con James Stewart, di certo non è la prima persona che dovrebbe venire in mente quando uno di 30 anni dice di essere vergine. Ad ogni modo, quello che dicono gli psicologi, soprattuto il secondo di una donna "materna, gentile, dolce ecc." in un mondo sano sarebbe una cosa normale e il suggerimento sarebbe valido. In un mondo sano sarebbe realmente così. Ma purtroppo viviamo in un mondo malato dove per la maggior parte delle donne è più perdonabile che un uomo abbia precedenti penali per crimini violenti piuttosto che la semplice inesperienza. Questa degenerazione del mondo rovina la vita di tutti noi.

Ecco. Come vedi, anche essendo aperti e ampliando i propri orizzonti non c'è niente da fare. Non esiste nulla di più complicato nella vita. E la sofferenza che questa condizione mi comporta è davvero molta

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

Non sono d'accordo, secondo me la maggior parte delle donne evita anche violenti e criminali, non solo i fobici inesperti. Spesso viene posta questa dicotomia sul forum, come se esistessero solo questo tipo di uomini e i fobici, dimenticando che c'è una bella maggioranza di uomini "normali" con una vita di coppia per lo più "normale".

Non ho detto che non esistono possibilità, ho detto che non esistono bonus legati alla sola età, è diverso. Molto dipende da chi approcci e come, per la mia esperienza le donne che quantomeno passano sopra all'inesperienza, per quanto poche, si possano trovare.

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

Sul fatto che in generale siano evitati anche violenti e criminali posso convenire. E' vero che la maggior parte delle persone sono "normali" e vivono bene. Ma tra un fobico e un criminale, direi che è 10000 volte più facile essere un criminale e trovare qualcuna. E' una sofferenza indicibile, il fatto che chi ha ucciso e compiuto le peggiori atrocità riceva lettere d'amore anche se da poche donne, mentre io che mi sono sempre comportato bene ricevo solo rifiuto, indifferenza e nei casi peggiori odio e prese in giro. L'umanità è disgustosa.

Nella mia esperienza invece non esiste letteralmente nessuna, nemmeno una che mi abbia mai voluto. Tutto questo senza che io abbia deformità fisiche o malattie gravi. In giorni come questo io mi sveglio la mattina e avrei preferito non svegliarmi, la mancanza di vita mi distrugge.
Per il resto, da me non ci sono nè locali nè posti in cui io possa conoscere qualcuna, non c'è letteralmente nulla.

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

Anche ammettendo che sia così, non sono coppie che invidierei.

Resta internet (parlo per esperienza personale, anch'io alla tua età ero in una situazione simile alla tua).

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

A distanza di un po' di tempo, ripenso a questo thread. Forse, tornando alla cosa detta dagli psicologi, il dunque è che, ci vorrebbe una certa apertura, un certo coraggio nel dire apertamente questa cosa (questa apertura non ce l'ho mai avuta non ce l'ho e non ce l'avrò mai). Perchè prima di poter accettare o cambiare questa condizione dovrebbe esserci una fiducia, un rischio, il rischio di venire presi in giro, giudicati male, cosa che mi fa troppa paura. Non c'è uscita, non esiste soluzione

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

A differenza di ad esempio non avere un arto, che è una cosa che accetti perché non hai alternativa, la non-verginità è una cosa che potresti ottenere da un momento all'altro. è un muro invisibile oltre il quale riesci a vedere cosa c'è, ma non ci riesci ad arrivare.
E più si è giovani, più le possibilità sarebbero dietro l'angolo, più è grande la frustrazione.
Normalmente suggerirei la rassegnazione, ma in questo caso no. Non prima di qualche decennio.

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

Sheev, riesci a esporre qui i motivi per cui non vai con una prostituta? Non c' è nulla di male, anch'io ho esitato parecchio.

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

Certo.
Semplicemente per me la sessualità non è mai stata il centro di tutto. Alla base forse c'è un conflitto interiore che provo. Perchè se da una parte, provo qualcosa, dall'altra provo odio e vergogna per il fatto di provarla. Il mio rapporto con la sessualità è sempre stato negativo. Ho sempre odiato fortemente il fatto che ci fosse questo qualcosa, con una volontà propria indipendente dalla mia a pretendere di dettare legge. Quindi considero la sessualità al pari di altri bisogni fisiologici, come urinare e defecare. La vedo come una cosa disgustosa, ma che rientra tra i bisogni del corpo. Con l'autoerotismo questo bisogno è soddisfatto. Quindi fare sesso a pagamento non andrebbe a realizzare ciò che desidero.

Quel bisogno che non sono mai riuscito a soddisfare è quello di connessione, di intimità. Ma una connesione esclusiva, unica. Ed è proprio qui il blocco, per questo infatti, la oneitis è un unicum. Perchè solo con lei mi ero sentito accettato, non mi sentivo solo. Ma era tutto finto, era un sogno, uno zero.
Ho provato ad instaurare un legame con altre ragazze, ma non mi sono sentito bene come con lei, non mi sono mai sentito libero. Una relazione fatta solo di maschere che senso avrebbe? Sarebbe solo un fastidio per me. Allo stesso modo, dare piacere fisico fine a se stesso, sarebbe come fare un favore a quello che per me è un nemico.
Credo che non andrò mai da una prostituta. Perchè i possibili esiti sono due :
1) questo piacere non mi soddisfa e ne esco ancora più avvilito, per aver dato piacere al lato di me che odio.
2) mi innamoro della prostituta e seguono degli ovvi problemi.

Credo quindi che nella mia situazione sia una cosa da evitare. Chi ci va non fa nulla di male, ma evidentemente ha dei bisogni e dei desideri diversi dai miei.

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

Eccomi, 38 anni fra 20 giorni e vergine.

Mi sono anche accorto, ultimamente, che non sono neanche brutto a parte avere barba e capelli quasi totalmente bianchi e di conseguenza dimostrare più di 50 anni.
In questi ultimi mesi ho fatto un percorso di automiglioramento con buoni risultati e ho capito che la colpa è quasi esclusivamente mia che non ci ho mai provato con nessuna.
Ormai per me è andata come è andata, comunque sono dell'idea che si può farne a meno di quella cosa la perché a parte qualche momento di piacere è anche fonte di tanti problemi.
Sarò cinico, ma ci sono veramente tantissimi uomini che pur di non rimanere soli si sono cacciati in situazioni allucinanti.
Mi rendo conto che non è una cosa che riescono a fare tutti, ma io che ormai credo di avercela fatta mi sento quasi un privilegiato.

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

Avere i capelli bianchi non credo sia cosi grave, soprattutto se i tratti del volto e la pelle sono ancora rilassati e giovanili.

Tipo? Divorzi?

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Se devo dire, ne ho sentite talmente tante, che i divorzi sono la cosa più leggera.

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

Ma come mai in questi ultim ianni le donne sono diventate così cattive? E' forse colpa degli uomini che non hanno più polso? Da cosa dipende?

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

Se a qualcuno può essere di consolazione vi dico tranquillamente che tra qualche giorno faccio 50 anni e sono ancora vergine, mai neppure baciato una.

Comunque devo anche ammettere che non ci ho mai provato con nessuna in vita mia per paura. E mi sono pure tirato indietro con quelle che mostravano interesse sempre per paura o perchè non era periodo.

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

Io sarò pure un "mignotto", ma se qualcuna ci prova, a meno che non è proprio per niente di mio gradimento, non mi tiro indietro. E' successo solo due volte in 47 anni, ma non mi tiro indietro.

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

Per carità, mea culpa. Però ho notato che quelle che fanno il primo passo con gli uomini di solito sono donne molto disinibite che cercano uno di pari libello socialone disinibito. Non appena si rendevano conto che ero un timidone perdevano subito interesse, per me questo era umiliante e così poi col tempo ho iniziato pure a tirarmi indietro prima che mi scartassero loro. Meglio fare la figura dello snob che dello sfigato pensavo

E comunque a causa dei miei casini personali e familiari, il fatto di trovare una fidanzata o una trombamica non l'ho mai messo come priorità nella mia vita. E anche per questo motivo i risultati sono questi

Re: Cosa dovrebbe fare un ragazzo vergine secondo gli psicologi
 

Ah ok. no, quelle che ci hanno provato con me erano convinte. La donna lo vede subito se uno gli piace o no. Però parliamo di un'altra vita, di quando ero magro e non depresso. Ora è impensabile che una ci provi.