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Re: Il Libro Nero della Scuola?
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Re: Il Libro Nero della Scuola?
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Re: Il Libro Nero della Scuola?
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Al massimo crolla tutto e creperanno un po' di persone a caso, ma a parte questo nessun problema, molto meglio sapere la Divina Commedia a menadito. Premetto che io ho fatto tre anni di classico, e che leggere è una delle mie più grandi passioni ma trovo sbagliato ''obbligare'' lo studente a leggere certi libri di letteratura/poesia per forza, dovrebbe essere il singolo a decidere.... |
Re: Il Libro Nero della Scuola?
Se uno non ha le basi date dalle superiori come credi ci arrivi all' università?
In base al tuo discorso non si dovrebbe allora manco insegnare le lingue, tanto se uno vuole saperle andrà a fare l' università....giusto? A me sembra che alla base del tuo ragionamento la cultura generale sia solo quello che piace a te e non il resto, ma magari mi sono fatto un' idea sbagliata... In base a cosa per, non dico futuro lavoratore, ma anche futuro cittadino, sarebbe meglio conoscere alla perfezione un libro di Manzoni rispetto ad altre nozioni? è questa la cosa che non riesco a capire, e te lo dico da lettore ''appassionato''. |
Re: Il Libro Nero della Scuola?
Io non stavo dicendo che se uno è andato al liceo in automatico non sia valido in ambiti tecnici/meccanici/ingegneristici, stavo semplicemente dicendo che l' affermazione ''chi se ne frega se conosce la trigonometria meglio di me'' è una frase che lascia il tempo che trova...va benissimo per te, per quello che sei come persona, ma non credo sia un discorso che possa andar bene per tutti.
Magari ci siamo capiti male:bene: La cultura generale è un' ottima cosa, su questo siamo d' accordo, il problema è che è un termine che è troppo soggettivo... Anche secondo me è fondamentale saper leggere/scrivere/esprimersi correttamente nella propria lingua, su questo sono pienamente d' accordo con te. Quello che mi chiedo è....in base a cosa a livello di cultura sia meglio anche solo per un futuro cittadino studiare Manzoni/Divina Commedia ecc. ecc. rispetto all' usare quel tempo nello studiare la storia ''recente''. Purtroppo, parlando con conoscenti è saltato fuori che, ad esempio, per quanto riguarda la storia nessuno (alle superiori) è andato oltre la seconda guerra mondiale... Io credo che per creare anche a livello culturale una persona un minimo informata sia meglio fargli leggere cose sul Vietnam, Brigate Rosse, Guerra del Golfo ecc. che imparare a memoria delle poesie. Se la persona ha o avrà in futuro la passione della letteratura/poesia approfondirà la cosa da solo....Ad esempio a me leggere Svevo/Pirandello ecc. è piaciuto, ma non trovo giusto che ad altri venga imposta la cosa in quanto non è fondamentale per formare una persona/cittadino/lavoratore o quello che vogliamo.... |
Il liceo classico ha una materia in più rispetto allo scientifico, giusto? A questo punto per caratterizzare maggiormente lo scientifico si dovrebbe trovare il suo 'greco'. Le ore di qualche materia dovranno essere sacrificate.
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Per la materia potrebbe andare qualcosa tra informatica, statistica economia, o una storia e analisi del progresso scientifico - tecnologico (con eventualmente anche temi di etica), una soluzione si trova. |
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Re: Il Libro Nero della Scuola?
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Anche se penso davvero che le generazioni che ci hanno preceduto, tipo quella dei nostri genitori, siano migliori della nostra/della mia sotto molti punti di vista. Quindi anche nell’insegnamento. Generalizzando. |
Re: Il Libro Nero della Scuola?
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Invece sono sicura che tutti infondo sono un po' curiosi di sapere come comunicavano i nostri antenati e in che modo l'italiano sia il nuovo latino. Basta non soffocarli! Mi sembra logico. È la lingua degli incantesimi.. In molti fantasy gli incantesimi di maghi e streghe sono in latino(anche nelle serie americane). E poi la logica... è anche diversa da quella matematica, è un modo in più di ragionare: chi ha quattro a matematica sappia che può avere sette a latino. |
Re: Il Libro Nero della Scuola?
@BLueVelvet93:
rispetto alle altre lingue, il latino ha una struttura diversa che porta ad un modo di ragionare leggermente più complesso. Il soggetto, il verbo e i complementi non hanno nessun ordine ad esempio e si riconoscono dalla desinenza quindi serve uno sforzo intuitivo per interpretare il significato reale delle frasi: è come un giallo con determinati indizi e tu diventi una specie di detective |
Re: Il Libro Nero della Scuola?
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Re: Il Libro Nero della Scuola?
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Re: Il Libro Nero della Scuola?
E dove avrei scritto che il latino non mette il verbo alla fine? Adesso mi raccomando, dì anche che secondo me solo l'inglese è una lingua a ortografia opaca :sisi:
PS: Ma non avevi smesso di rispondere?:sarcastico: |
Re: Il Libro Nero della Scuola?
Greco e latino=etimologia dei termini italiani...Non è importante?
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Re: Il Libro Nero della Scuola?
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Come dovrei spiegare cosa significa geografia? |
Re: Il Libro Nero della Scuola?
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L'etimologia spesso è scorrelata dal presente, proprio perchè riguarda le origini e la storia della parola, non quello che vuol dire attualmente. Se dovessi spiegare cosa è la psicologia basandoti sull'etimologia dovresti dire che studia l'anima per esempio. Cosa che al massimo è vera per chi studia magia o religione. |
Re: Il Libro Nero della Scuola?
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Che pochezza. edit: parli a sproposito circa la psicologia. Se conoscessi il lògos sapresti darne una tua interpretazione, invece di leggere definizioni su internet... Mamma mia. Magia o religione. CHE POCHEZZA. |
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