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the descent - discesa nelle tenebre
http://www.bloggers.it/valterigo/itc...%20descent.jpg Un gruppo di nobili fobici stanco della cattiva società decide di andare a vivere nelle caverne sotto terra. Un giorno però arrivano delle cattive donne estroversone che vogliono estroveggiare nelle loro grotte... l'epilogo è scontato! |
DUMA
Certe volte le amicizie più vere sono quelle più.... |
E siccome adoro dai tempi di dark angel JESSICA ALBA come il ballo vi consiglio a tutti
HONEY |
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Hiroshima mon amour
di Alain Resnais http://img512.imageshack.us/img512/1...ainroj8.th.jpg In Giappone per un film sulla pace, un'attrice francese ha una relazione appassionata con un architetto giapponese. Quest'amore le ricorda quello che durante la guerra ebbe nella natia Nevers con un giovane soldato tedesco, ucciso sotto i suoi occhi. Su un testo di Marguerite Duras, Resnais, cineasta della memoria, ha fatto un film incantatorio e dialettico la cui importanza innovatrice e precorritrice nell'evoluzione del linguaggio filmico ha superato la prova del tempo. Il suo fascino nasce dall'impiego dei contrari (Nevers e Hiroshima, l'amante tedesco ucciso e l'amante giapponese di 36 ore senza domani, l'etnia e la cultura diverse, il passato e il presente, la percezione e l'immagine mentale, la necessità della memoria e la fatalità dell'oblio, il dialogo e il monologo, il documentario e la poesia, la realtà quotidiana e l'incantatrice litania erotica), dalla dialettica tra fascinazione e decostruzione, tra partecipazione e distanziazione. Nel trasformare il ricordo (uno stato) in memoria (un atto) la donna si libera di quell'incantesimo e ricomincia a vivere. Fotografia di Sacha Vierny e Michio Tanasaki, musiche di Giovanni Fusco e Georges Delerue. Una data nella storia del cinema. |
UNDERWORLD e UNDERWORLD EVOLUTION
Adoro questa saga e tra poco arriva il terzo! |
Il cinema di Shane Meadows:
Dead man's shoes http://img399.imageshack.us/img399/2278/poster1vq5.jpg Sonny, soldato disilluso, ritorna a casa per regolare i conti con una banda di delinquenti, colpevoli di aver preso pesantemente di mira il fratello mentalmente disturbato. This is England http://img399.imageshack.us/img399/4...poster0ig3.jpg Il piccolo dodicenne Shaun, orfano di padre per colpa della guerra delle Falklands, si trova a crescere per strada, nell'Inghilterra tatcheriana. Viene preso in simpatia da un gruppo di skinheads, che lo adottano come mascotte. Un toccante racconto di crescita morale, nonché un perfetto affresco storico del clima dell'epoca, nelle periferie degradate dell'Inghilterra proletaria. |
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Quote:
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http://filmmakermagazine.com/loadand...art-710021.jpg
Una notte nella vita di una ex rock star Pakistana che oggi vende caffè su un carretto per le strade di New York. Fotografia direi eccellente della città di notte e rappresentazione realistica di un altro lato della grande mela o di una città moderna, diverso e forse opposto ai film drammatici di crimine o da quelli stile wall street, mostrando la solitudine senza colpi di scena, finali a lieto fine o speranze e grandi cambiamenti, un pò come in molte vite forse. |
MANHATTAN
di Woody Allen http://img229.imageshack.us/img229/6...ttanco8.th.jpg E' senza dubbio il capolavoro di Allen e una pietra miliare della cinematografia. Lo considero persino nettamente migliore di “Io e Annie” Affascinante e sconvolgente l'uso del bianco e nero che trasforma New York in un personaggio centrale del film, memorabile la fotografia della panchina sul ponte del Queensboro, con Allen e la Keaton seduti a parlare a notte fonda. Un romantismo raffinato, che non scade mai nelle banalità favolesche di tanti altri film. un film da vedere e rivedere, capace di rissolvarti nei momenti più neri. Un antidoto contro la depressione. RECENSIONE: In questo poema d'amore per una Manhattan interiorizzata e sognata, calata nel sublime bianconero di Gordon Willis e accarezzata dalle canzoni di George Gershwin, più che la vicenda contano i personaggi e il tono con cui sono raccontarti. Commedia romantica solo in apparenza. Manhattan, uno dei film più riusciti di Woody Allen, è in realtà un’amara riflessione sul cinismo e la superficialità dei rapporti umani e sullo spregiudicato balletto degli accoppiamenti. I dialoghi sofisticati, lo humour sferzante celano, ma mai fino in fondo, l’incapacità di misurarsi con la verità dei sentimenti più autentici, salvandosi solo con la forza delle parole (incredibile la pervicacia con cui gli uomini insistono a lasciare le loro compagne sostenendo che è per il loro bene). Dramma in cadenze leggere di commedia: la summa di W. Allen di cui è per molti critici e spettatori il film preferito, quello che resterà. |
Stasera alle 23.15 circa su rete 4
IL GENIO DELLA TRUFFA Film d'intrattenimento, caruccio, che segnalo perché il protagonista (interpretato da Nicholas Cage) è molto depresso ed affetto da agorafobia. Tanto geniale nellla sua occupazione (che lo ha reso evidentemente ricco), quanto a disagio nella vita di ogni giorno. (cit wikipedia) ;) |
http://mockingbird.creighton.edu/eng...allstreet2.gif
gecko: "il pranzo è per chi non ha niente da fare" lui si che aveva capito tutto |
http://cinemascope85.files.wordpress...are-dentro.jpg
"Perché vuol morire, signor Sampedro?" "Vede le nostre mani? Sono a pochi millimetri l'una dall'altra. Eppure per me è una distanza che non potrò mai colmare". Nel 1998 destò scalpore la morte di Ramón Sampedro, un tetraplegico che lottò per anni per ottenere l'eutanasia ed elaborò un piano affinché non si riuscisse a sapere con certezza chi fosse il vero colpevole tra quelli che poi lo aiutarono a morire. Questo film del 2004, diretto da Alejandro Amenábar e interpretato magistralmente da Javier Bardem, racconta la sofferenza di un uomo costretto all'immobilità assoluta da un'imprudenza giovanile, e del suo desiderio di porre fine a queste sofferenze. Desiderio che si scontra con l'ottusità delle leggi, ma anche col dolore dei suoi familiari. Pochi centimetri da una mano che vorresti stringere... una distanza ridicola per tutti noi, un abisso insormontabile per chi, come Sampedro, è inchiodato in un letto senza poter muovere altro che la testa. Un cervello pensante ancorato in un corpo che non è più un corpo, ma solo una zavorra. Un'anima prigioniera di un involucro inanimato, che, a causa di questo, non può volare verso l'amato mare. Sampedro è consapevole della sua scelta. Ma allora, perché le istituzioni non lo lasciano morire? Chiesa, stato spagnolo, Europa, invocano principi etici dimenticando il libero arbitrio dell'uomo, ignorando la sua sofferenza. Un film terribile, ma allo stesso tempo bellissimo. Se lo si guarda in originale ci sono anche momenti divertenti quando il fratello e il nipote di Sampedro si parlano in galiziano. |
a beutiful mind
http://www.columbia.edu/cu/news/02/0...tiful_mind.jpg un film di fantascienza, dove un uomo devole trova una donna buona che si prende cura di lui e non lo abbandona mai nonostante la trama esageratamente fantasiosa ed improbabile, un ottimo film |
il sesto giorno
http://www.mymovies.it/filmclub/2006.../locandina.jpg cosa succederebbe se si potesse clonare la fobia? guardate questo film per scoprirlo! ps la più cattiva è la donna! |
Per gli appassionati del genere horror
Anno:1987 http://giotto.ibs.it/vjack/z76/8024607007776.jpg Trama:Un gruppetto di ballerini agli ordini di Peter Collins, un isterico regista, sta provando un balletto di cui fa parte Alicia. In una sera di pioggia questa, recatasi con Betty (la sarta di scena) in un ospedale per una storta, vede in un letto Irving Wallace, uno squartatore di donne, finalmente arrestato e ora sotto controllo. Al rientro in teatro, Betty viene assassinata (è Wallace che, narcotizzato un infermiere, è fuggito e si aggira in città). Da quel momento il gruppo degli artisti passa ore di terrore nei vasti ambienti del teatro, poiché per ragioni di sicurezza il regista ha fatto nascondere la chiave della uscita di servizio e - morta subito colei che l'ha messa da qualche parte - la suddetta chiave non si trova. Purtroppo anche l'assassino ha fatto in tempo a penetrare nell'interno del vasto edificio: messosi un mascherone da barbagianni, egli elimina crudelmente uno ad uno tutti i presenti. All'alba non è rimasta viva che Alicia, più che scioccata dalla plurima tragedia, la quale però, dopo che la Polizia ha portato via i morti, torna in teatro per recuperare un suo prezioso orologio. Il maniaco sessuale, già dato per bruciato a suggello del massacro, è invece ancora vivo: il custode negro, che al mattino ha ripreso servizio, riesce ad ucciderlo con una rivoltellata tra gli occhi. Alicia è salva. |
Per chi non lo avesse visto consiglio questo...
http://www.filmone.it/images/locandine/magnolia.jpg Un vero capolavoro! E il libro dice: "Noi possiamo chiudere col passato, ma il passato non chiude con noi." |
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la mummia 3
http://www.vivacinema.it/img/la-mummia-3-poster.jpg medio, cioè ansomma, i primi 2 film erano più introspettivi 8) han pure cambiato la tipa lui cmq è un grande |
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