Winston_Smith |
06-01-2021 10:51 |
Re: Per gli amanti del calcio
Quote:
Originariamente inviata da minunmaailmass
(Messaggio 2554681)
Prima ho parlato di campionato condizionato e per qualcuno non andava bene, poi ribadisco che se le situazioni di partenza sono uguali per tutti (la fortuna in questo caso di avere più o meno contagiati è una delle componenti del calcio, anche se meno incidente sull'arco di un intero campionato) non si può parlare di campionato falsato e non va bene lo stesso. Insomma, decidetevi perché vedo molta confusione e non sono certo io che sto parlando pro-Juve dato che a parte i 3 punti della partita contro il Napoli al momento si merita l'attuale classifica. Così come è giusta per le altre, fermo restando che appunto si tratta di una stagione condizionata. Meglio una stagione condizionata in cui perdo o che chiuda tutto? Beh non c'è bisogno di rispondere.
Il campionato può risultare falsato se situazioni di partenza UGUALI per tutti vengono modificate da decisioni come quella su Juve-Napoli mentre tutte le altre gare anche in condizioni peggiori vengono giocate senza tante menate.
Non mi piace per nulla vedere una squadra secondo me normalissima con numeri da fenomeni (17 partite di fila con almeno 2 reti in campionato, il record storico in Europa è 18, per intenderci) e penso che molto dipenda per esempio dall'assenza di pubblico ma non direi mai che è il sintomo di un campionato falsato, semmai di un campionato condizionato da fattori eccezionali legati alla contingenza. Fattori che TUTTI hanno accettato e su cui non ho detto nulla perché in questo momento purtroppo fanno parte del gioco. Se la Juve batterà come è sacrosanto che sia il Napoli tornerò a parlare soltanto di campionato condizionato, con qualunque classifica.
|
Ooh, alla fine è quello che conta :bene:
Il fatto che TUTTI abbiano accettato implica solo che TUTTI hanno sbagliato, perché hanno accettato delle regole che antepongono gli interessi economici alla salute. Stop, tutto il tuo discorso non sposta una virgola di una questione così critica.
A me frega ben poco del fatto che Tizio o Caio possano avere due o tre punti in più in classifica per eventi legati al covid, ma ovviamente anche questo incide sul giudizio da dare a questo campionato farlocco. E come ho già detto, conta anche se solo una squadra viene pesantemente penalizzata (ma poi non è così, perché anche altre si sono trovate a giocare alcune partite con diverse assenze).
Meglio una stagione condizionata che una in cui si chiuda tutto? E perché questo discorso non viene fatto per altri settori come la ristorazione o i cinema?
Quote:
Originariamente inviata da minunmaailmass
(Messaggio 2554695)
Se per quello giusto o sbagliato che sia sono sideralmente differenti anche i controlli. Per fare un esempio banalissimo io lo voglio proprio vedere uno spettatore (quindi uno che non ci guadagna ma deve pagare di tasca sua per andarci) che va 2 volte al settimana al cinema o anche allo stadio dietro l'obbligo di farsi sempre il tampone e aspettare gli esiti o addirittura un vaccino che comunque la si pensi al momento non può dare alcuna garanzia di immunità al 100%.
|
Ma i magggici protocolli indeboliscono di molto questi controlli: tampone o no (ricordo che con i ritmi frenetici con cui si gioca il tampone non è in grado di rilevare l'evoluzione del contagio in tempo reale), è stato lo stellone italico a impedire che il Genoa trasportasse il suo focolaio a Napoli in maniera massiccia (magari con la variante inglese i geni della FGCI ci riusciranno).
|